シリウス

(Un sondaggio casto dopo gli svarioni della serata)

http://it.wiktionary.org/wiki/rimpianto
http://it.wiktionary.org/wiki/rimorso


Mi è venuta l'idea per il sondaggio, dopo aver letto questa pagina http://2honolulu.it/2009/01/rimorso-e-rimpianto-480.htm



"Troppo spesso rimorso e rimpianto vengono confusi o scambiati. In realtà sono due cose assolutamente diverse.

Il Rimorso è quel sentimento che nasce da un errore del passato più o meno recente, da qualcosa che si è fatto e che ha portato infelicità o dolore a noi o ad altre persone. Da qualcosa che vorresti non aver mai fatto.

Il Rimpianto, invece, è il sentimento che nasce da qualcosa che in passato avresti voluto fare – senza però mai farlo. Il non aver colto occasioni, opportunità.

Esistono molti punti di vista, a riguardo. Secondo voi, qual è il peggiore da sopportare, fra i due?"


*E perchè?*

Warlordmaniac

La gente dirà di più il rimorso, perché siamo figli di una mentalità americanoide consumista, per cui occorre agire, provare, muoversi sempre e se fallisci non fa nulla purché ti sei messo in gioco.

In realtà rimorso e rimpianto sono due facce della stessa medaglia; è un po' come dire "preferisci avere male alla zona lombare o alla zona cervicale?".

Quello che conta è QUANTO E' GRANDE il rimorso e QUANTO il rimpianto.

cenerella

Molto meglio avere rimorsi, nella mia giovane vita ho già molti rimpianti...

Halastor

ho votato non saprei perchè non ne ho nè di uno nè degli altri.

zoe666

meglio i rimorsi, sempre pensato così

Medea

Ho sbagliato a votare Meglio un rimorso secondo me

Nocebo

uhm sirio il sondaggio forse diventa ambiguo e a rischio di errore se nel titolo scrivi qual è meglio, e poi scrivi qual è il peggiore da sopportare

secondo me dipende dai singoli casi, non si può essere sempre egocentrici e andare di rimorsi, a volte bisogna sopportare e avere dei rimpianti

Marco Russo

Qualche tempo fa avevo in firma "Alcune persone cercano di fare la cosa giusta, e a volte fanno quella sbagliata. Altre persone cercano di non fare la cosa sbagliata, e a volte non fanno la cosa giusta". Quindi la mia risposta non puó che essere "meglio il rimorso".
Ma aggiungo un'ulteriore considerazione, forte delle definizioni da te pubblicate.
Il rimorso presuppone un'errore, un'azione che col senno di poi non avremmo voluto compiere.
Tuttavia molte volte siamo atterriti dalla prospettiva dello stesso, senza tener d'acconto che di alcune nostre scelte possiamo essere fieri a prescindere dalla risultanza positiva che ne si ottiene o meno.
Quando una persona agisce coerentemente coi propri valori e desideri difficilmente compierá azioni che vorrà rimangiarsi, giacché persino gli sbagli saranno inquadrabili in un'ottica di inesperienza e miglioramento personale, oppure di valutazione errata degli elementi decisionali, elementi che avrebbero fatto propendere per una decisione differente se conosciuti nella loro esatezza.

Ergo: chi scommette sul rimorso spesso non prova neanche quest'ultimo, mentre il rimpianto è certo....

sognatrice89

Dipende dalla circostanza...Però chi ha un rimorso sa che l'esito della sua azione è stato negativo e continuerà a maledirsi Mentre chi ha il rimpianto non sa come sarebbe andata e può sempre consolarsi pensando che magari sarebbe andata male

miakeli

Avvolte anche il troppo agire ti fa perdere delle occasioni

Yumenohashi

Giusto ma se tu consideri entrambi a parità di gravità?

Secondo me meglio aver rimorsi, sarà che in confronto ai rimpianti ne ho ben pochi e quindi, visto come è degenerata poi a furia di rinunciare a tutto per non rischiare di picchiar la testa, tornassi indietro e avessi un po' più di palle punterei più sull'aver qualche rimorso in più piuttosto che carrellate di rimpianti.
Però logicamente capisco che chi nella vita si è sempre buttato per poi pentirsene preferirebbe essersene stato buono in certe circostanze e lasciar le situazioni immutate, oppure anche chi si è rassegnato e convinto che non vale la pena di provare perchè si risolverebbe tutto sempre in un buco nell'acqua risponderà in ogni caso di preferire i rimpianti.
Dipende dai punti di vista.

Baloordo

Il rimorso è talvolta doloroso, ma necessario per crescere e imparare dai propri errori.
Il rimpianto è effimero, sembra che protegga dai guai, ma non è che un'illusione, perchè ti spinge a non provare e rimanere eternamente nel dubbio. Meglio il rimorso.

cancellato2824

ma voi in concreto a quale rimpianto pensate (un esempio) e quale sarebbe il corrispondente rimorso di pari entità a cui lo confrontate?

Novak

Avere rimpianti è la cosa logicamente peggiore.
Aver buttato occasioni uniche per paura, non esser saliti su treni che passano una volta nella vita...

Purtroppo nonostante questa consapevolezza teorica, son più le volte che ho scelto di sopportare il rimpianto dell'affrontare un rimorso. E' soprattutto per questo che sono qui...

xSolo

il piu delle volte penso sia meglio un rimorso di un rimpianto

Alpha_Cino86

Senza dubbio il rimorso.

cancellato8041

il rimpianto oltre a far soffrire, non porta nemmeno giovamenti, dato che rinunciando, hai perso anche l'occasione di fare esperienze di vita
il rimorso invece, nel male, ti dona esperienza che può essere utile per la crescita personale

anche se è sempre più facile rinunciare

la scelta non può che essere il rimorso per quanto faccia soffrire

Pluvia

Volevo votare rimorso, ma ho sbagliato e ho votato rimpianto
Essendo evitante, so bene cosa sia il rimpianto

Francesco94

Rimpianto. Almeno così sei sicuro di averci provato, cosa che avrei dovuto fare tante volte.

Who_by_fire

Istintivamente ho votato "preferisco rimpianti", ma ora ho il rimorso di non aver risposto "non saprei".


Viviamo in una società che considera l'azione come sempre superiore alla non-azione, in quanto presunta origine del progresso, anche a livello personale; in cui l'azione è la virtù dei forti, e la non-azione il peccato dei deboli.
Non c'è da stupirsi quindi che il luogo comune voglia il rimorso come male minore in quanto effetto collaterale della virtù superiore, vale a dire l'azione.

Ma i rimpianti, per quanto deplorevoli, hanno in sé la possibilità teorica del successo ("se avessi agito...") trasferibile idealmente alle situazioni future; i rimorsi invece -quando sono veri rimorsi- la certezza della sconfitta.