dentromeashita

ma non è piu adatto chiederlo a chi ha entrambi?
scusa in questo stato,senza niente di niente,è come se chiedessi ad un affamato,se era meglio il primo o il secondo prima del pasto
ti risponderà per immaginazione,non per esperienza...

liuk76

Danno stabilità ma possono non dare la felicità.
Io quando lavoravo e/o studiavo, sazio di cultura, ero sì stabile ma non felice e non vivevo al 100% perché lavoro, studio e cultura non sostituiscono, né sopperiscono alla mancanza di una persona, di affetto non amicale, di sesso all'interno di una relazione e di tutte le esperienze, vissuto, emozioni che SOLO una fidanzata ti può dare.
Senza contare che sono elementi necessari sì per costruire una vita, a lungo termine con un'altra persona, ma in assenza della persona, la consapevolezza di non poter costruire nulla con qualcuno e l'ipotesi di una vita in solitudine con sé stessi è quanto di più destabilizzante esista (per una persona che è fatta per avere qualcuno accanto).

Vivere da anedonici o fuggendo dai sentimenti e dalle emozioni rende automi e non fa vivere.
Meglio il rischio di qualche delusione, emozione negativa.

L'amore, il sentimento non amicale in ogni sua forma non solo, per me, appaga a tempo indeterminato (finché si ha la persona accanto) ma fa vivere al 100%, bene e felici.
Ovviamente non dev'essere un sentimento malato al punto da portare sudditanza dalla persona.
Inoltre non è un male dipendere dalla presenza della persona pur rimanendo sé stessi e continuando a vivere la propria componente individuale di vita in comunione con quella di coppia e altruista.

Il sesso serve anche per manifestare i propri sentimenti.

Io posso rispondere sia per immaginazione che per esperienza e l'ho fatto.
Ciò nonostante, si dovrebbe concludere, a priori, l'indispensabilità del lavoro.

Wolferstein

Il lavoro è fondamentale per sopravvivere, solo che,anche se hai un lavoro e sei anedonico cioè hai difficoltà a esprimere i sentimenti e poco interesse per i rapporti affettivi sopravvivi ma fai una vita davvero misera. Lo dico per esperienza:io ho un lavoro ma sono quasi sempre scontento, svogliato e apatico proprio perchè ho lasciato che l'anedonia, la chiusura e l'isolamento affettivo pian piano dominassero la mia vita e tutto questo non mi fa vivere una bella vita anche per i rimpianti che ho seppur inutili, sopratutto quando vedo una coppia ragazzo/ ragazza, marito/moglie sono preso dalla tristezza e dalla frustrazione perchè io non sento nulla e mi chiedo ma come fanno a provare affetto e interesse uno per l'altra?

John Frusciante

ok in Italia ci sarà poco lavoro, ma ciò non toglie che è il lavoro/studio e la cultura a dare una stabilità e dei punti fermi... il tuo ragionamento è come dire che l'oro non vale molto solo perché non ne si ha...
che la fragilità sia l'essenza dell'uomo, beh, magari fosse così semplice... per come l'uomo si comporta direi di no, o meglio, la cosa non è così semplice, e non mi sembra il caso di andare così in alto filosoficamente anche perché non abbiamo gli strumenti per farlo....
il sesso a pagamento non lo considerare, io intendo il sesso con il consenso della donna, che crea un input positivo nella psiche dell'uomo...
e cmq proprio perché è a pagamento e costa anche abbastanza per un servizio solitamente pessimo, non lo si può considerare xD

John Frusciante

sono d'accordissimo sulla prima parte. il lavoro e lo studio non sostituiscono i rapporti umani, su questo ci siamo. io in questo momento non ho stabiltà (sinonimo di serenità) nè la felicità. ma credimi, senza essere stabili e sereni, la felicità non la raggiungerai mai, spesso proprio perché è la stabilità ad essere il tuo obiettivo primario e la "base" per tutto il resto!

"Odio la felicità perché è qualcosa di temporaneo, a essa preferisco la serenità." (cit.)

Tribe

Una tipa ha mi ha "trovato" (se aspettava me...), e passata l' iniziale euforia ho pensato che più di tanto non poteva importarmene vista la mia precarissima situazione lavorativa. Quindi dico: meglio avere un lavoro e un pò di indipendenza che dal 2006 (parlo per me che sono stato costretto a tornare dai miei) mi manca come l'aria per respirare.

Trent

Dipende dalla ragazza,dal lavoro e dalle possibilità di sopravvivere senza uno stipendio...

liuk76

Sì, effettivamente per iniziare una relazione bisogna essere sufficientemente sereni con sé stessi ma sopratutto stabili a livello mentale.
Onestamente davo per scontato ciò, lo riconosco.
Però, ribadisco, si può essere benissimo "inqueti" proprio perché manca la persona accanto e raggiungere la serenità solo con essa.

Io non ho mai concepito le ragazze di serie A e serie B: se inizio una relazione, la persona è sempre ad "alta priorità" a prescindere dal rapporto, altrimenti evito di legarmi.
La persona accanto per me è al pari del lavoro; il lavoro viene prima solo nei termini del non rischiare il licenziamento, del non aver la pretesa d'assentarmi ingiustificatamente in orario ordinario per la ragazza e del prendere ferie/permessi in rari casi per necessità personali ingestibili in altro modo.

Se parliamo invece di scegliere tra trasferte, trasferimenti, straordinari, ferie sacrificando la frequentazione della ragazza, sceglierò sempre di rinunciare a benefici economici o di carriera pur di non veder peggiorata la qualità materiale del rapporto.
Onestamente mi aspetto lo stesso e se ciò non dovesse accadere metterei in dubbio la volontà di voler vivere con una certa qualità ed interesse il rapporto.

Anche riguardo al lavoro... Per me è sufficiente che mi dia un reddito dignitoso, con continuità, che non sia totalmente svilente.
Inoltre non dev'essere incompatibile con la possibilità di frequentare la persona. Se così fosse per me sarebbe sufficiente per iniziare a guardarmi in giro e, appena trovato, dimettermi e rischiare di fare un altro lavoro che però mi dia la possibilità di stare con la persona decentemente a costo di guadagnare di meno.
Anche perché, in caso contrario, che senso avrebbe portare avanti una relazione dove il lavoro ti porta a vederti ogni morte di papa?

Peppemetal81

Scelgo avere una ragazza che lavora.

RhyenaN

io vado oltre.. che sia ricca e che mi mantenga

Roy

Ma il lavoro non serve per mantenere la ragazza?

TheMask

meglio il lavoro! senza di esso cosa potrai mai offrire alla tua ragazza?
l'amore purtroppo non ti da il pane per vivere

chi risponde "ragazza" vuol dire che non ha problemi di soldi (o è mantenuto dai genitori, oppure ha avuto in eredità molti soldi ahaha)

a.a.a

O forse , pensa che i soldi non risolveranno i suoi problemi , i soldi non ti danno relazioni sociale e non ti fanno essere apprezzato dalla gente , ti apprezzano per i soldi ma non per come sei.

TheMask

il tuo discorso è valido solo se una donna si fidanza con un uomo ricco, allora li sorge il dubbio... ma si è fidanzata per amore o per soldi ?? (molto probabilmente la seconda )

RhyenaN

Aggiungo avere un lavoro che ti permetta di avere una ragazza...

Se svolgi un lavoro massacrante e faticoso sia a livello mentale che fisico, che aumenta la tua depressione e le tue problematiche è assai difficile conciliarlo con l avere una ragazza (ma anche semplicemente con l avere una vita sociale ).

Tant è vero che sto pensando di lasciare la mia ragazza perchè non riesco a portare avanti la relazione... torno a casa troppo stanco e non riesco a far nient altro se non casa-lavoro.. il weekend sono stremato, non ho voglia di far nulla se non starmene a casa a riposare per riprendermi dalla settimana lavorativa e riuscire ad affrontare alla meno peggio la settimana successiva..

Lei non mi fa pesare il fatto che ci vediamo assai poco (solo nel weekend), però quando non ce la fai nemmeno a farci sesso quelle rare volte inizia a diventare problematica la cosa

SonoRovinato

mahhh...io non saprei proprio cosa rispondere....nun cho manco na lira pe fa testa o croce

Bender

Io non Ho votato perché voglio tutte e due, sia il lavoro che la fidanzata, perché accontentarsi?

Per il momento non Ho ne uno ne l'altra....

Peppemetal81

Meglio avere la salute perche' altrimenti non riesci ne a lavorare bene e manco a scopare bene!

LeonardKraditor

E' una domanda decisamente sciocca: ovvio che è meglio avere un lavoro.
Chi mai potrà essere contento di avere l'amore e non avere un lavoro?

Ma so bene che per Latrin era una domanda retorica.

a.a.a

Tutti preferiscono il lavoro , ma io non capisco che ha di bello il lavoro , è bello solo perchè pagano senno lavorare è orrendo.