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18-05-2008, 15:23
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#41
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Esperto
Qui dal: Feb 2008
Messaggi: 528
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Quote:
Originariamente inviata da 1giova88
Cali sarà la sociofobia sarà quel che vuoi, ma tu fai un errore: parli solo di amore sessuale.
La vita è con l'amore...sì chi la sera ti da la "patata". Gli amici valgono meno solo perchè non ti danno la "patata"?
Un tuo fratello, tua madre, tua sorella, tua cugina valgono meno perchè non ti danno la "patata"?
Tu stai dicendo questo.
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assolutamente no (cit.)
per me l'amore è affetto, è l'unica vera amicizia
il sesso è un extra
la fidanzata deve essere la mia migliore amica, con lei voglio poter fare tutto, x questo gli altri possono anche non esistere
e poi è risaputo che il figlio prima o poi prende il largo, anzi son proprio i genitori ad allontanarti, x farti una tua vita... farti una tua famigghia, e ribadisco TUA, il cerchio della fiducia Greg (cit.)
Un amico non potrà mai farti le coccole ed abbracciarti come una fidanzata, potrà fare altre cose, ma per me non bastano, quindi mi sentirei sempre incompleto e farei un torto a chi mi sta vicino come amico, perchè non sarei mai soddisfatto
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18-05-2008, 16:13
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#42
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Principiante
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 48
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Quote:
Originariamente inviata da calipero
"L'amore è imprevedibile e incontenibile, può durare per tutta la vita o finire all'improvviso e come ogni pensiero non è controllabile o imprigionabile da nessun tentativo di costrizione o legge...l'unico modo per tutelarlo è amare a propria volta."
ovviamente non basta amare x tutelare l'amore, perchè c'è molta gente che vive l'amore proprio come lo descrivi tu.
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Non si può scegliere come vivere l'amore, se lo vivessi in un altro modo per me non sarebbe più tale. Non è questione né di responsabilità né di convenienza o mancanza di volontà, la discussione nasce proprio da questo. La questione è la tua mancanza di fiducia nelle persone, che poi si rispecchia nel tuo desiderio di controllare, possedere ed eventualmente incolpare gli altri, che non si conformano alla tua visione del mondo. Probabilmente è una reazione che hai maturato come antidoto alla paura, diametralmente opposta alla mia, che invece era (ed è ancora in tante cose) quella di farmi controllare dagli altri. Io sono quello troppo duttile, tu quello troppo rigido.
Quote:
Originariamente inviata da calipero
poi io non sono a favore di nessuna debolezza, io condanno l'apatia e soprattutto le debolezze che feriscono gli altri
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L'amore nella tua ottica lo puoi vedere come la debolezza più grande di tutte: lasciarsi andare totalmente a qualcuno, quando la forza è bastare a sé stessi...non a caso ti sei "messo con te stesso" :wink:
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18-05-2008, 17:16
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#43
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 324
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Quote:
Originariamente inviata da calipero
"L'amore è imprevedibile e incontenibile, può durare per tutta la vita o finire all'improvviso e come ogni pensiero non è controllabile o imprigionabile da nessun tentativo di costrizione o legge...l'unico modo per tutelarlo è amare a propria volta."
ovviamente non basta amare x tutelare l'amore, perchè c'è molta gente che vive l'amore proprio come lo descrivi tu.
poi io non sono a favore di nessuna debolezza, io condanno l'apatia e soprattutto le debolezze che feriscono gli altri
tra l'altro se non erro c'è anche il reato di istigazione a reato, o qualcosa del genere, indì chi ci prova e induce in tentazioni andrebbe punito
ovvio che se una ci sta ce la si prende prima con lei, ma senza tentazioni è cmq meglio, senza tentazioni saremmo ancora in paradiso (x chi ci crede), la tentazione è il male, come la chat e il freddo
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mamma mia....cali..se fossi una donna mi schiferei a leggerli certi post...
è ovvio che ce la si prende prima con lei?
reati di istigazione per cosa?
Perchè dopo 4 anni che tu ti gratti le balle davanti ad una birra,una tv o un pc io dovrei ancora starti legata al posteriore, cucinare per te e aprire le gambe?
ma che diamine di concezione hai della vita, della donna e delle persone che ami?
Io mi preoccuperei molto più di pensarla in questo modo che essere sociofobico...
la sociofobia in confronto è ricotta da mangiare...
oddio mi sembra un discorso che giusto un ratzinger o ai tempi di Galileo e simili si potevano sentire...
Detto questo io alle mie amiche (quelle che amo davvero pur non essendoci attrazione fisica) non faccio mai mancare una coccola, un abbraccio o un dito per toglierli via una lacrima quando serve..
con le amiche ci ho fatto gite e week end che mai potrò dimenticare (forse molto più della mia unica storia seria che ho avuto).
E un ipotetico loro ragazzo dovrebbe solo provarci a dire che io non le devo vedere....non gli sparerei un colpo in testa giusto solo se le mie amiche lo ammassero davvero...roba da pazzi!
sociofobici? se si ragiona così voi volete proprio rimanerci soli...di che vi lamentate quindi?
state a guardare in aria e non pretendete dalle persone che vi lecchino il posteriore solo perchè siete 1 di 7 miliardi di persone.
Guarda te se su 7 miliardi io persona mi devo limitare a rapportarmi e vivere con 1 sola persona....e allora barrichiamoci in casa con la nostra metà e guai a chi prova a guardare negli occhi un'altra persona.
Roba che non è minimamente commentabile...
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18-05-2008, 17:51
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#44
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 4,864
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Quote:
Originariamente inviata da 3giova88
Guarda te se su 7 miliardi io persona mi devo limitare a rapportarmi e vivere con 1 sola persona....e allora barrichiamoci in casa con la nostra metà e guai a chi prova a guardare negli occhi un'altra persona.
Roba che non è minimamente commentabile...
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STRAQUOTO!!!!! e straquoto pure se mi ritengo una persona maledettamente possessiva!...la libertà è un dono...se condivisa con rispetto..verso il prossimo...
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18-05-2008, 17:58
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#45
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Principiante
Qui dal: May 2008
Messaggi: 14
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incomincia a rispettare gli altri se vuoi essere rispettato , secondo me tu nn hai agorafobia perke ki ne è affetto nn oserebbe mai dirlo
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18-05-2008, 18:01
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#46
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Avanzato
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 478
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giova giova, ma tu parli di stereotipi negativi del matrimonio
non ci siamo proprio come paragoni, siamo su un altro pianeta
io penso positivo, penso al matrimonio come ad una cosa bella, una conferma, una sicurezza in più, voi invece vedete solo il lato negativo (e il titolo del thread parla chiaro)
mi son messo con me stesso perchè per il momento sono l'unica persona di cui mi posso fidare ciecamente, dato che l'amore è anche dare e ricevere fiducia
purtroppo ormai va di moda il vostro modello di pensiero troppo liberale, l'opposto di quello bigotto che molti di voi criticano... che forse la cosa giusta stia nel mezzo?
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18-05-2008, 18:27
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#47
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Avanzato
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 360
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu3
Non si può scegliere come vivere l'amore, se lo vivessi in un altro modo per me non sarebbe più tale. Non è questione né di responsabilità né di convenienza o mancanza di volontà, la discussione nasce proprio da questo. La questione è la tua mancanza di fiducia nelle persone, che poi si rispecchia nel tuo desiderio di controllare, possedere ed eventualmente incolpare gli altri, che non si conformano alla tua visione del mondo. Probabilmente è una reazione che hai maturato come antidoto alla paura, diametralmente opposta alla mia, che invece era (ed è ancora in tante cose) quella di farmi controllare dagli altri. Io sono quello troppo duttile, tu quello troppo rigido.
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questo è quello che probabilmente la tua psicologa ha detto di te, o magari sono tue riflessioni
ma la psiche umana è troppo complessa perchè tu possa generalizzare il tuo modello su di me, pecca di validità esterna, come se fosse un libro di Morelli, prendo però atto che:
1) hai usato il condizionale in alcuni punti
2) posti spesso con hurry up
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18-05-2008, 18:38
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#48
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 324
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nono cali caro tu pensi al matrimonio perchè te la fai letteralmente sotto...
forse è la tua stessa sociofobia che ti fa sentire il bisogno di limiti, di manette...
hai talmente paura di non essere considerato "vincente" dalla persona che ami che saresti disposto a legarla a te contro la sua stessa volontà pur di sapere che ogni mattina l'avrai sempre al tuo fianco (roba del tipo paese islamico...).
E dunque, visto che temi che domani la tua cara metà si svegli e si accorg adi quanto tu possa essere inutile, insignificante, non capace di comprenderla,incoraggiarla,amarla sei pronto a costringerla a te a vita.
Questo non è amore...e sono ben felice di "sputare" sugli stereotipi positivi del matrimonio (se queste sono le basi su cui parte di chi come te lo sostiene).
Tu hai talmente tanta paura che non ti fidi nemmeno della persona che ami.
Sai cosa significa il termine "amore"? Cosa significa completarsi con una persona ed avere un'intesa?
Significa essere leali, rispettare le sue scelte e cercare di capire/comprendere, cercare di sostenerla in ogni passo.
Significa che hai talmente tanta fiducia in lei che la lasci anche andare via 1 mese con le amiche (o i fratelli o la famiglia) senza alcuna preoccupazione...anzi sei tu il primo a dirle "va, vai e rilassati e tra 1 mese io sarò sempre quio ad aspettarti...e se hai bisogno uno squilli e sono disposto a farmi 1000km per raggiungerti".
Questo è quello che dovrebbe legare 2 persone.
L'ahi detto tu...amare è dare e ricevere fiducia: alquanto in contrasto con la tua idea di matrimonio non credi.
E' come dire "mi fido di te e so che non mi farai mai del male, ma per sicurezza la pistola alla tempia te la tengo puntata comunque".
Il discorso è quello: "ti amo così tanto e ho tanta fiducia in te (quindi so che non mi tradirai e so che mi saprò fare sempre e comunque amare) che ti lego con una firma a me a vita (e se la infrangi mi legittimi pure a punirti)".
La tua è follia pura.
O almeno...non è follia...però semplicemente fossi io una donna non ti permetterei mai di dire una cosa del genere (ma nemmeno da ragazzo lo farei).
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18-05-2008, 19:01
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#49
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Principiante
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 48
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Quote:
Originariamente inviata da calimeno
questo è quello che probabilmente la tua psicologa ha detto di te, o magari sono tue riflessioni
ma la psiche umana è troppo complessa perchè tu possa generalizzare il tuo modello su di me, pecca di validità esterna, come se fosse un libro di Morelli, prendo però atto che:
1) hai usato il condizionale in alcuni punti
2) posti spesso con hurry up
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A livelli così bassi si può benissimo generalizzare, anzi si deve. Sei tu stesso che ti applichi un modello generale ogni volta che ti definisci sociofobico. Io so come lavorano queste paure perchè le ho vissute e le vivo, non perchè me l'abbiano detto o abbia cercato di immaginarmelo. Questa tua stessa risposta e praticamente tutti i tuoi post indicano chiaramente quanto tu sia sempre ostinatamente sulla difensiva. Il mio intento è unicamente quello di darti un punto di vista esterno, che possa aiutarti a capire come vieni percepito da fuori e magari farti riflettere sulle tue idee, come io rifletto sulle mie leggendo gli altri. Se lo prendi come un attacco personale non serve a nulla. Morelli non si basa su alcuna personalizzazione, i suoi scritti sono diretti a migliaia di persone differenti, le mie parole unicamente a te. Ti ho visto dal vivo, ho letto centinaia di post tuoi, parecchie persone mi hanno parlato di te: qualche idea la posso azzardare, considerando il fatto che le nostre paure sono fatte della stessa materia. Sarà anche che per certi versi mi ricordi molto mio padre. Mi raccontò mia madre che prima di sposarla le fece promettere di smettere di frequentare le sue amiche. Quando mia madre me lo raccontò ero piccolo, ma già allora mi sembrava una cosa assurda, non ne capivo il motivo. In vita mia non li ho mai visti baciarsi o tenersi per mano, soltanto litigare.
Tornando a te la cosa che spicca di più è il tuo continuo dare la colpa agli altri per le tue sofferenze, volerti mostrare forte e sicuro in un mondo che ti ostacola e ti sfida ogni secondo. La tua diffidenza traspare in ogni tua parola, nelle barriere che vuoi alzare fra sociofobici ed estroversi, nella misoginia latente, nell'ossessione per la privacy, nelle regole dei raduni...non ti fidi di nessuno e non ci vuole Freud per capirlo. Vorrei solo evitarti di finire come mio padre e magari mettere al mondo un figlio con dei problemi come me, non sono solo i geni la causa di tutto. Se vuoi prenderla come una sfida a chi è più intelligente o migliore dell'altro fai pure, ma non è questo il mio intento. Sei molto combattivo, e questa è una bella qualità, ma il nemico è più dentro di te che fuori.
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18-05-2008, 19:10
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#50
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Avanzato
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 360
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ahahahah siamo passati dal topic del matrimonio a lezioni di psicologia popolare
suvvia ragazzi, non vi ho chiesto di farmi il quadro clinico, non avete le basi per farlo
concludiamo questo siparietto con un generico "abbiamo vedute diverse su amore e matrimonio"?
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18-05-2008, 19:15
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#51
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 324
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu3
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Originariamente inviata da calimeno
questo è quello che probabilmente la tua psicologa ha detto di te, o magari sono tue riflessioni
ma la psiche umana è troppo complessa perchè tu possa generalizzare il tuo modello su di me, pecca di validità esterna, come se fosse un libro di Morelli, prendo però atto che:
1) hai usato il condizionale in alcuni punti
2) posti spesso con hurry up
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A livelli così bassi si può benissimo generalizzare, anzi si deve. Sei tu stesso che ti applichi un modello generale ogni volta che ti definisci sociofobico. Io so come lavorano queste paure perchè le ho vissute e le vivo, non perchè me l'abbiano detto o abbia cercato di immaginarmelo. Questa tua stessa risposta e praticamente tutti i tuoi post indicano chiaramente quanto tu sia sempre ostinatamente sulla difensiva. Il mio intento è unicamente quello di darti un punto di vista esterno, che possa aiutarti a capire come vieni percepito da fuori e magari farti riflettere sulle tue idee, come io rifletto sulle mie leggendo gli altri. Se lo prendi come un attacco personale non serve a nulla. Morelli non si basa su alcuna personalizzazione, i suoi scritti sono diretti a migliaia di persone differenti, le mie parole unicamente a te. Ti ho visto dal vivo, ho letto centinaia di post tuoi, parecchie persone mi hanno parlato di te: qualche idea la posso azzardare, considerando il fatto che le nostre paure sono fatte della stessa materia. Sarà anche che per certi versi mi ricordi molto mio padre. Mi raccontò mia madre che prima di sposarla le fece promettere di smettere di frequentare le sue amiche. Quando mia madre me lo raccontò ero piccolo, ma già allora mi sembrava una cosa assurda, non ne capivo il motivo. In vita mia non li ho mai visti baciarsi o tenersi per mano, soltanto litigare.
Tornando a te la cosa che spicca di più è il tuo continuo dare la colpa agli altri per le tue sofferenze, volerti mostrare forte e sicuro in un mondo che ti ostacola e ti sfida ogni secondo. La tua diffidenza traspare in ogni tua parola, nelle barriere che vuoi alzare fra sociofobici ed estroversi, nella misoginia latente, nell'ossessione per la privacy, nelle regole dei raduni...non ti fidi di nessuno e non ci vuole Freud per capirlo. Vorrei solo evitarti di finire come mio padre e magari mettere al mondo un figlio con dei problemi come me, non sono solo i geni la causa di tutto. Se vuoi prenderla come una sfida a chi è più intelligente o migliore dell'altro fai pure, ma non è questo il mio intento. Sei molto combattivo, e questa è una bella qualità, ma il nemico è più dentro di te che fuori.
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quoto...anche io non sono riuscito a capire per anni perchè mia madre e mio padre si ostinassero a stare insiene...l'unica frase di mia madre "farlo per i figli...-oppure peggio ancora...- farlo perchè se no poi che figura ci facciamo con la gente (cioè vi rendete conto...roba da aristocrazia medievale addirittura :lol: ).
Litigate, bastonate,insulti, mio padre che non spiaccicava mai una parola (per la sua idea duro=faccio i cazzi miei), che pensava "donna ai fornelli e uomo servito", qualche tradimento...e intanto sempre lì...
ho passato i primi 12-13 anni della mia vita facendo finta che io non esistessi...litigavano davanti a me ed io giù con la testa sui libri/tv ecc...ecc...
sono arrivato a 14-15 anni e mi sono detto "sti qui sono malati e se devo finire io così spero davvero che qualcuno mi spari prima o abbia la dignità per farlo per lo meno da solo".
Sono arrivato a 14-15 anni e mi sono rotto le balls di stare ad ascoltare le loro stronzate, i loro "tu non devi andare dietro a tuo padre" o "tua madre vuole mettersi i pantaloni invec eche la gonna" e intanto in tutto questo non capivano che la loro vita era 'na vita davvero schifosa (da vergognarsi) e che io ormai me ne fregavo di loro (e anzi pregavo Dio (da ateo) che uno dei due avesse almeno un minimo di dignità, soprattutto mia madre, per dire basta).
Sono arrivato a 15 anni e mi sono rotto le balls anche delle loro regole assurde e delle loro cavolate...dei loro "tu devi stare dalla parte di uno o dell'altro"...roba che per fare contento mia madre mi toccav anon incrociar elo sguardo di mio padr eper mesi e mesi (e poi dopo 6 mesi che io non gli davo confidenza guarda un po' tutti con il sorrisino ed io come un coglione che per una volta pensavo di aver fatto la cosa più giusta con il cuore mi ritrovavo costretto a parlare con qualcuno che non cagavo più da mesi per l'amore di mia madre).
Mi sono talment erotto le scatole che dopo l'ennesima litigata da manicomio/folli e i conseguenti mesi di separati in casa (compreso me) ho detto "m'avete rotto...io in mezzo alla vostra schifezza non ci sto...volete fare per 6 mesi la scenetta dei separati in casa e poi ritornare agli abbracci aspettando un altra scena da scannamento? fatelo...per me siete 2 marionette e non capite un cavolo della vita".
Grazie a Dio ora è oltre 1 anno e mezzo di totale pace (o quasi) da quando mio padre ha fatto i bagagli.
Questa è la vita.
Cali: tu non vorresti risposte nemmeno da uno psicologo in carne in ossa.
E parere del tutto personale...ci sono persone che hanno un cuore ed una testa per capire i problemi ed aiutare quasi megli di uno psicologo.
Rimani della tua idea.
Quando trovi qualcuno che la condivide così tanto da vivere il resto della vita insieme a te fammi un fischio.
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18-05-2008, 19:23
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#52
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Avanzato
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 360
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maddai su fai il serio giova, ora se volessi fare della psicologia avrei il motivo della tua paura del matrimonio, e conoscendo qualcosa di barda potrei fare inferenze azzardate pure sul suo caso...
ma farei il vostro stesso errore, quindi, ciascuno sulla propria strada, io cerco il matrimonio che forse non esiste e voi la coppia libera, o quello che è, ma basta con tirare in mezzo fattori psicologici sulla mia persona, please
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18-05-2008, 19:29
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#53
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,017
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Per me il matrimonio è sinonimo di sicurezza e stabilità emotiva...a me sembra una cosa bella ma solo se si trova la persona giusta se non si è convinti è meglio lasciar stare....
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18-05-2008, 19:34
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#54
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 324
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Quote:
Originariamente inviata da calimeno
maddai su fai il serio giova, ora se volessi fare della psicologia avrei il motivo della tua paura del matrimonio, e conoscendo qualcosa di barda potrei fare inferenze azzardate pure sul suo caso...
ma farei il vostro stesso errore, quindi, ciascuno sulla propria strada, io cerco il matrimonio che forse non esiste e voi la coppia libera, o quello che è, ma basta con tirare in mezzo fattori psicologici sulla mia persona, please
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oh come vuoi tu...contento tu...che te devo di' ? sei felice? ti senti apposto? credi di poterti realizzare così con le idee che hai (tutto sommato c'era un mussolini o hitler che con le loro idee 20 mila volte più folli credevano di aver ragione)...contento tu finchè non fai danni ad altre persone ti lascio libero (basta che non obblighi me a tue scelte).
Ripeto...quando troverai qualcuno che condivide le tue idee per starti vicino vengo e ti stringo la mano (e voglio pure guardare bene l'altra persona per capire s eha bevuto o meno )
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18-05-2008, 19:42
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#55
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Avanzato
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 360
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se mai accadrà ti manderò i confetti :lol:
ps bello il paragone con mussolini ed hitler, meglio esser paragonato a loro che ai deboli che si son fatti plagiare da loro (milioni di persone?) 8)
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18-05-2008, 19:45
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#56
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Principiante
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 48
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Quote:
Originariamente inviata da calimeno
maddai su fai il serio giova, ora se volessi fare della psicologia avrei il motivo della tua paura del matrimonio, e conoscendo qualcosa di barda potrei fare inferenze azzardate pure sul suo caso...ma farei il vostro stesso errore, quindi, ciascuno sulla propria strada
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Falle, mi interessano davvero, non sono ironico. Per confrontarsi come persone non serve aver studiato per forza psicologia. La base è la mentalità aperta e il sapersi mettere in discussione, non avere una laurea appesa alla parete. Screditarci additando una presunta mancanza di preparazione è solo un diversivo che attui per evitare di esporti. Perchè errore? Ma tu credi che nessuno che non sia uno psicologo ti possa capire? Se non è sfiducia nelle persone questa...
Quote:
Originariamente inviata da calimeno
io cerco il matrimonio che forse non esiste e voi la coppia libera, o quello che è, ma basta con tirare in mezzo fattori psicologici sulla mia persona, please
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La tua persona sono principalmente le tue idee, limitarle alla sola manifestazione pratica è parecchio sterile come discussione, dato che sono tutte collegate alla tua visione globale del mondo. Siamo esseri tutto sommato coerenti. Più che altro ti da fastidio parlare di te in maniera intima e non facendolo lo mostri comunque, inutile nascondersi.
Non sto cercando di attaccarti, davvero.
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19-05-2008, 01:42
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#57
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Principiante
Qui dal: May 2008
Ubicazione: palermo
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da harvest
Il matrimonio è morto .
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3 parole che riassumono il concetto......per noi mici prigroni è l'ideale...altro che post bardamati ed hurryuppati....
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19-05-2008, 03:02
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#58
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 620
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Quote:
Originariamente inviata da giova88
Trovo di cattivo gusto il dover formalizzare un amore per avere il diritto di visitare il proprio partner all'ospedale, per questioni di eredità, per mille altri diritti e doveri.
Il matrimonio è una firma...
non è altro...
se ami non lo fai (o non lo dovresti fare per soldi), se ami ami sia se fai una firma sia se non la fai.
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Quote:
Originariamente inviata da giova88
Il matrimonio è un atto formale. E' un documento notarile.Distrugge il concetto d'amore.
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Per quanto mi riguarda io faccio una netta distinzione tra matrimonio religioso e matrimonio civile...
Nel matrimonio religioso, se contratto da credenti, l'unione della coppia sancita di fronte al proprio Dio (e non mi riferisco solo al matrimonio cattolico ma anche a quello di altre fedi) , non ha ovviamente solo lo scopo di essere riconosciuti come coppia dalla società civile con le conseguenze burocratiche che esso comporta.
Invece il matrimonio civile lo equiparo in sostanza alla convivenza...
Vorrei farti notare che si stanno battendo politicamente da un sacco di tempo affinchè alle coppie di fatto vengano riconosciuti quei diritti/doveri che le coppie sposate hanno...
Quindi anche moltissime persone contrarie al matrimonio desiderano una "formalizzazione" del loro amore dinanzi alla società.
Quote:
Originariamente inviata da giova88
Puoi mettere su famiglia? lo puoi fare benissimo anche senza mettere firme.
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Quote:
Originariamente inviata da giova88
L'amore è libertà, è fiducia, rispetto ed è sempre e comunque (o viceversa può tornare ad essere il nulla):
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Mettiamo il caso che tu appartenga alla categoria di quelli a cui non interessa che siano riconosciuti diritti alle coppie di fatto, perchè l'amore è totalmente slegato da tutto ciò che è burocrazia...
Anche in quel caso ci sono delle cose su cui vorrei riflettessi e mi auguro che tu non ti offenda se ti dico che mi sembra tu l'abbia messa giù in modo semplicistico.
Quella burocrazia che ti è invisa serve anche a tutelare i soggetti più deboli all'interno della coppia (come una moglie disoccupata con prole ed i bambini stessi).
Sui bambini in particolare vorrei fare un'esempio...
Ciò che mi spaventa è che, un bambino nato al di fuori dell'ambito del matrimonio, possa continuare a chiedersi se il giorno dopo mamma e papà continueranno a stare insieme...
Tu o altri mi potreste rispondere che basterebbe far capire al bambino dai propri genitori che sposati o no, mamma e papà staranno insieme...ma continuo a pensare che quel bambino andrà a scuola e forse paragonando i propri genitori a quelli sposati si chiederà perchè mamma e papà non lo hanno fatto...ecco perchè ritengo in ogni caso importante una formalizzazione davanti alla legge delle coppie di fatto, in modo che all'interno della società divengano una realtà riconosciuta.
Quote:
Originariamente inviata da giova88
Cosa cambia nella relazione prima e dopo il giorno di matrimonio? Aumenta l'amore? spero di no...
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Escludendo la parte di popolazione che per la propria fede religiosa (come prima non mi riferisco solo ai cattolici) è contraria al sesso pre-matrimoniale...direi proprio che non cambia un bel niente tra il prima ed il dopo matrimonio, al massimo si andrà a vivere insieme...se non lo si è già fatto.
Quote:
Originariamente inviata da giova88
per me l'amore non ha
regimi sotto cui stare.
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Quote:
Originariamente inviata da giova88
Il matrimonio è un atto formale.E' un documento notarile. Distrugge il concetto d'amore.
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Dì la verità...il fatto che tu ti sia definito abbastanza anarchico ed il fatto che tu abbia usato la parola "regimi" per indicare ciò a cui si piega l'amore per chi si sposa, non è casuale, eh? :lol:
Comunque tu hai la libertà di esprimere il tuo sentire come meglio credi ed ovviamente ti auguro di innamorarti di ragazze che la pensino come te, altrimenti sarebbe un bel problema...ma arrivare a dire in toto che "il matrimonio distrugge il concetto d'amore" non sembra più l'affermazione di una tua idea personale, ma una realtà oggettiva...
Quote:
Originariamente inviata da calipelo
il matrimonio è il sogno irrealizzabile
una sorta di unione
inattaccabile
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Inattacabile?
La quotidianità ci dice il contrario, purtroppo...
I divorzi aumentano ogni anno...è un dato di fatto, quindi la solidità di una coppia non è necessariamente influenzata in modo positivo dal vincolo matrimoniale...
Quote:
Originariamente inviata da calipelo
e ovviamente considero chi non vuole prendersi questa responsabilità, una che non vuole prendersi responsabilità, impegni, quindi una persona da evitare come la peste
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Senza dubbio vi è una quota di persone che non desiderano sposarsi per il motivo da te citato...ma non credo tutte.
Comunque se la pensi così è ovvio che per te sia meglio orientarti verso delle ragazze che la pensino allo stesso modo...
Quote:
Originariamente inviata da calipelo
e visto quanto io odi chi tradisce, son favorevole anche alla lapidazione x l'adulterio :lol:
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Questa è pesantina...anche con una faccina sorridente alla fine...
Quote:
Originariamente inviata da calipelo
regolarizzazione è bene,
la coppia aperta è il male
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Farei una distinzione nettissima tra chi non vuole sposarsi e chi vuole una coppia aperta...
Insomma cali...non tutti quelli che non si sposano e fanno parte di una coppia desiderano che la propria coppia sia libera e che ciascuno dei due partner abbia la libertà di copulare con chiunque, quando ne ha voglia... :?
Quote:
Originariamente inviata da bardamu2
Se ci si vuole prendere impegni ci sono tantissimi modi diversi: comunione dei beni, scritture private, assicurazioni varie.
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Mi hai fatto venire in mente Vittoro Sgarbi... :lol:
Anche se è un personaggio contradditorio, mi è venuto in mente quando parlò della compagna che ha da molti anni ed il fatto che le abbia garantito tutele per il futuro, tramite scritture private...
P.S. Forse non dovevo citare come esempio una coppia aperta...calinero mi menerà! :lol: :lol: :lol:
P.P.S. barda ti auguro di arrivare all'età di Sgarbi con altrettanti capelli... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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Originariamente inviata da calipelo
ciò che piace invece a me del matrimonio è il concetto del "finchè morte non vi separi"
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Originariamente inviata da calipelo
chi si intromette in una coppia sfruttando un momento di debolezza o di crisi, x me va disintegrato...
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Sinceramente su questo punto ho una visione un pò diversa...
Anche a me, moralmente, non piace chi ci prova con persone che SONO fidanzate...però tendo a vedere tale evento in chiave diversa...
Se la coppia è solida, se idealmente deve durare finchè morte non la separi...come si fa ad avere una riprova di questa presunta solidità se non viene mai toccata da eventi esterni...
Se davvero i partner sono innamorati, allora una profferta amorosa giunta allimprovviso, dovrebbe suscitare al massimo una specie di "lusinga"...o come la chiamo io "vanità di essere amati senza amare...conosciuta e presto dimenticata".
Non dovrebbe far capitolare la coppia...se è costruita su fondamenta solide.
Ricordi la favola dei 3 porcellini?
L'unica casa che rimase in piedi fù quella costruita con i mattoni...mentre quelle di paglia e legno vennero spazzate via dal lupo...
Esattamente come una coppia la cui unione è cementata dall'amore dovrebbe resistere a "tentazioni" esterne...
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19-05-2008, 09:20
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#59
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Ancona
Messaggi: 769
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Brava Lice. Ti quoto alla grande!
rob
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19-05-2008, 13:26
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#60
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 666
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Originariamente inviata da Lice
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Originariamente inviata da giova88
Trovo di cattivo gusto il dover formalizzare un amore per avere il diritto di visitare il proprio partner all'ospedale, per questioni di eredità, per mille altri diritti e doveri.
Il matrimonio è una firma...
non è altro...
se ami non lo fai (o non lo dovresti fare per soldi), se ami ami sia se fai una firma sia se non la fai.
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Originariamente inviata da giova88
Il matrimonio è un atto formale. E' un documento notarile.Distrugge il concetto d'amore.
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Per quanto mi riguarda io faccio una netta distinzione tra matrimonio religioso e matrimonio civile...
Nel matrimonio religioso, se contratto da credenti, l'unione della coppia sancita di fronte al proprio Dio (e non mi riferisco solo al matrimonio cattolico ma anche a quello di altre fedi) , non ha ovviamente solo lo scopo di essere riconosciuti come coppia dalla società civile con le conseguenze burocratiche che esso comporta.
Invece il matrimonio civile lo equiparo in sostanza alla convivenza...
Vorrei farti notare che si stanno battendo politicamente da un sacco di tempo affinchè alle coppie di fatto vengano riconosciuti quei diritti/doveri che le coppie sposate hanno...
Quindi anche moltissime persone contrarie al matrimonio desiderano una "formalizzazione" del loro amore dinanzi alla società.
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Originariamente inviata da giova88
Puoi mettere su famiglia? lo puoi fare benissimo anche senza mettere firme.
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Originariamente inviata da giova88
L'amore è libertà, è fiducia, rispetto ed è sempre e comunque (o viceversa può tornare ad essere il nulla):
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Mettiamo il caso che tu appartenga alla categoria di quelli a cui non interessa che siano riconosciuti diritti alle coppie di fatto, perchè l'amore è totalmente slegato da tutto ciò che è burocrazia...
Anche in quel caso ci sono delle cose su cui vorrei riflettessi e mi auguro che tu non ti offenda se ti dico che mi sembra tu l'abbia messa giù in modo semplicistico.
Quella burocrazia che ti è invisa serve anche a tutelare i soggetti più deboli all'interno della coppia (come una moglie disoccupata con prole ed i bambini stessi).
Sui bambini in particolare vorrei fare un'esempio...
Ciò che mi spaventa è che, un bambino nato al di fuori dell'ambito del matrimonio, possa continuare a chiedersi se il giorno dopo mamma e papà continueranno a stare insieme...
Tu o altri mi potreste rispondere che basterebbe far capire al bambino dai propri genitori che sposati o no, mamma e papà staranno insieme...ma continuo a pensare che quel bambino andrà a scuola e forse paragonando i propri genitori a quelli sposati si chiederà perchè mamma e papà non lo hanno fatto...ecco perchè ritengo in ogni caso importante una formalizzazione davanti alla legge delle coppie di fatto, in modo che all'interno della società divengano una realtà riconosciuta.
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Originariamente inviata da giova88
Cosa cambia nella relazione prima e dopo il giorno di matrimonio? Aumenta l'amore? spero di no...
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Escludendo la parte di popolazione che per la propria fede religiosa (come prima non mi riferisco solo ai cattolici) è contraria al sesso pre-matrimoniale...direi proprio che non cambia un bel niente tra il prima ed il dopo matrimonio, al massimo si andrà a vivere insieme...se non lo si è già fatto.
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Originariamente inviata da giova88
per me l'amore non ha
regimi sotto cui stare.
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Originariamente inviata da giova88
Il matrimonio è un atto formale.E' un documento notarile. Distrugge il concetto d'amore.
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Dì la verità...il fatto che tu ti sia definito abbastanza anarchico ed il fatto che tu abbia usato la parola "regimi" per indicare ciò a cui si piega l'amore per chi si sposa, non è casuale, eh? :lol:
Comunque tu hai la libertà di esprimere il tuo sentire come meglio credi ed ovviamente ti auguro di innamorarti di ragazze che la pensino come te, altrimenti sarebbe un bel problema...ma arrivare a dire in toto che "il matrimonio distrugge il concetto d'amore" non sembra più l'affermazione di una tua idea personale, ma una realtà oggettiva...
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Originariamente inviata da calipelo
il matrimonio è il sogno irrealizzabile
una sorta di unione
inattaccabile
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Inattacabile?
La quotidianità ci dice il contrario, purtroppo...
I divorzi aumentano ogni anno...è un dato di fatto, quindi la solidità di una coppia non è necessariamente influenzata in modo positivo dal vincolo matrimoniale...
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Originariamente inviata da calipelo
e ovviamente considero chi non vuole prendersi questa responsabilità, una che non vuole prendersi responsabilità, impegni, quindi una persona da evitare come la peste
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Senza dubbio vi è una quota di persone che non desiderano sposarsi per il motivo da te citato...ma non credo tutte.
Comunque se la pensi così è ovvio che per te sia meglio orientarti verso delle ragazze che la pensino allo stesso modo...
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Originariamente inviata da calipelo
e visto quanto io odi chi tradisce, son favorevole anche alla lapidazione x l'adulterio :lol:
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Questa è pesantina...anche con una faccina sorridente alla fine...
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Originariamente inviata da calipelo
regolarizzazione è bene,
la coppia aperta è il male
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Farei una distinzione nettissima tra chi non vuole sposarsi e chi vuole una coppia aperta...
Insomma cali...non tutti quelli che non si sposano e fanno parte di una coppia desiderano che la propria coppia sia libera e che ciascuno dei due partner abbia la libertà di copulare con chiunque, quando ne ha voglia... :?
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Originariamente inviata da bardamu2
Se ci si vuole prendere impegni ci sono tantissimi modi diversi: comunione dei beni, scritture private, assicurazioni varie.
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Mi hai fatto venire in mente Vittoro Sgarbi... :lol:
Anche se è un personaggio contradditorio, mi è venuto in mente quando parlò della compagna che ha da molti anni ed il fatto che le abbia garantito tutele per il futuro, tramite scritture private...
P.S. Forse non dovevo citare come esempio una coppia aperta...calinero mi menerà! :lol: :lol: :lol:
P.P.S. barda ti auguro di arrivare all'età di Sgarbi con altrettanti capelli... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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Originariamente inviata da calipelo
ciò che piace invece a me del matrimonio è il concetto del "finchè morte non vi separi"
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Originariamente inviata da calipelo
chi si intromette in una coppia sfruttando un momento di debolezza o di crisi, x me va disintegrato...
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Sinceramente su questo punto ho una visione un pò diversa...
Anche a me, moralmente, non piace chi ci prova con persone che SONO fidanzate...però tendo a vedere tale evento in chiave diversa...
Se la coppia è solida, se idealmente deve durare finchè morte non la separi...come si fa ad avere una riprova di questa presunta solidità se non viene mai toccata da eventi esterni...
Se davvero i partner sono innamorati, allora una profferta amorosa giunta allimprovviso, dovrebbe suscitare al massimo una specie di "lusinga"...o come la chiamo io "vanità di essere amati senza amare...conosciuta e presto dimenticata".
Non dovrebbe far capitolare la coppia...se è costruita su fondamenta solide.
Ricordi la favola dei 3 porcellini?
L'unica casa che rimase in piedi fù quella costruita con i mattoni...mentre quelle di paglia e legno vennero spazzate via dal lupo...
Esattamente come una coppia la cui unione è cementata dall'amore dovrebbe resistere a "tentazioni" esterne...
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Lice premesso allora che per me il matrimonio religioso è quasi peggio di quello civile...consacrazione davanti a Dio...
ma...io se esiste davvero qualcuno dopo voglio che abbia la faccia tosta per dire "giova...il mondo l'ho fatto così per questo e questo..."--> e anche in quel caso ne avrei tante da dirne...
E premesso che nell'amore tra un essere vivente ed un altro per me un Dio deve centrare poco e nulla (io amo te e non i ltuo Dio - sempre se esiste e se è così se ne riparlerà dall'altra parte).
Ci sono coppie che lottano per la legalizzazione? beh certo...e fanno bene. Perchè in questa squallida società o fai firme o non hai il diritto nemmeno di vedere il tuo parente 5 minuti prima della sua morte (squallore...e non è nemmeno detto).
Ma queste coppie non lottano per una firma...lottano per i diritti...il che è differente.
Pretendono diritti (come è giusto che sia) anche da conviventi e/o omosessuali.
Ora veniamo alla questione burocrazia: tutelare bimbi e moglie? ecco arrivati al nodo. Il problema non è la coppia, ma è la società.
Non si devono tutelare le coppie...si devono tutelare i singoli individui.
Hai presente una bella società utopica prospettata da marx o dagli anarchici? Solidarietà? uguaglianza economica? Brava...il problema non è la coppia, ma bensì è che c'è gente che ha molta carta inchiostrata (detti soldi= che se li vuole tenere ben stretti e in questo modo vuole far girare l'intero sistema intorno ai suoi soldi.
Basterebbe dire "ok, da oggi non si gira più intorno alla carta inchiostrata e da oggi non esiste che tu hai 28 ville ed io a malapena arrivo a fine settimana (nemmeno mene)".
La burocrazia deriva tutta dalla disuguaglianza che si vuole mantenere nonostante tutto nella nostra società. E la burocrazia e la finta giustizia è uno dei pochi mezzi che hanno per prendere in giro le persone ed illuderle.
Ti danno lo zuccherino per illuderti che anche tu sei protetto e difeso e per non farti capire che sei tu (e come tu ogni individuo) a far girare l'ecosistema.
Tu accetti lo zuccherino e loro non temendo ribaltamenti possono continuare a girare intorno ai loro soldi facendo la parte di quelli che proteggono i "deboli".
In una vera società (quale dovrebbe essere la società costituita dal patto sociale dell'uomo) non dovrebbero sussistere soggetti deboli (almeno economicamente); ma soggetti più o meno uguagli che si aiutano.
Un bambino nato al di fuori del matrimonio? guarda che in italia c'è un divorzio ogni 4 minuti...quelli come li chiami? bimbi con i genitori?
Il bimbo si chiederà cosa? Perchè non sono sposati? ma guarda io fino a 10 anni nemmeno mi passava dall'anticamera del cervello il fatto che i miei fossero sposati o meno (ed erano sposati civilmente ovviamente).
E non lo fossero stati? guarda che al bimbo interessa vedere al mattino mamma e papà...lui della firma e di tutta quella burocrazia nemmeno ci pensa...
X la questione regimi- anarchia beh Lice hai ragione :P
Io dico che il matrimonio distrugge il concetto d'amore dal momento che lo si pretende.
Io da essere vivente se amo una persona nemmeno penso al fatto di dover formalizzare. Come se voglio l'eutanasia minimament epenso al fatto che sia legale o meno nel nostro paese (dal momento che la voglio e non faccio male diretto a nessuno, nessun essere può limitarmi se non le persone che amo e i loro consigli/supporto).
Hai presente il primo amore da ragazzina? (quello dei film americani per intenderci se non l'hai vissuto).
Ecco quello è l'amore vero. Quello in cui sei una ragazzina e pensi alla persona che hai a fianco come il principe azzurro che è arrivato per portarti in salvo.
Ecco l'amore è quello. E se pensi all'amore così chi ti sta intorno, leggi, matrimoni, si, no , forse, ma...,amici, amiche, genitori, sorelle ti interessano poco e nulla.
L'amore è il risvegliarsi e non vedere l'ora di vedere quella persona e entragli negli occhi non perchè lo stabilisce un contratto (che comunque ad oggi puoi sempre spezzare), ma perchè sei tu e lo è il tuo cuore.
E se le cose sono così e quell'amore è vero non c'è bisogno di firme per farlo durare per sempre.
Obbligare a sposarsi è come portare fiori e cioccolatini a S. Valentino e x la festa delle donne: lo fai perchè lo senti dentro o perchè l'insulsa società ha stabilito che quello è il giusto giorno per far fare la parte della finta meravigliata a lei e del romanticone a lui (mentre loro giustamente si riempiono le tasche dei soldi del vostro sudore)?
Ecco...per come la penso io, beh preferisco scriverti 1500 poesie al giorno, portarti 364 mazzi di fiori al giorno, abbracciarti e coccolarti per 364 giorni e trattare quel giorno come tutti gli altri.
Perchè? perchè se ami, ami sempre e non hai bisogno di date, firme,feste e festine per dimostrarlo, ma semplicemente te lo dice il cuore e sei disposto a piegarti in 4.
Ecco: se ami e vuoi amare a vita non hai bisogno di firme per farlo...il tuo cuore non va a firme...va ad emozioni e non c'è bisogno di una firma per amare una persona a vita.
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