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17-05-2008, 20:35
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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ma una sezione da chiamare "introversione" non si può chiedere ai capi?....uff...non la ritengo 'na discussione da "timidezza" vera e propria.
Saltiamo di pari passo la questione etica del matrimonio--> comunque per me resta appunto qualcosa di "scontato", "idealizzato", "inutile" (se ami, ami senza il bisogno di firme, firmine, proclami e altro).
Passiamo alla pratica: presto sarò partecipe ad un matrimonio in cui conosco giusto 2 parenti e....e....e a dirla tutta non ho la minima voglia di prenderne parte (se non fosse di un mio parente) .
Insomma....matrimonio con 100 invitati (che nemmeno si conoscono), mi suona come qualcosa di formale, "obbligante".
E tutto ciò conoscendomi urta alquanto la mia persona...
insomma io sono quello si che se si mette x 5 minuti (ma anche 1 ora) riesce ad essere brillante,attivo,estroverso, ma diciamo che non mi piace esserlo a comando.
Se me lo sento dentro lo sono, altrimenti preferisco d igran lunga rimanere tra me e me.
Io a quel matrimonio ci andrò e farò finta anche di essere compiaciuto e "aperto alle formalità" e "socializzerò" un po' con il "pubblico"...allo stesso tempo sento un disgusto verso me stesso e il mondo, una sorta di nausea perchè so che andrò contro me stesso...forse quel giorno sarà il giorno in cui vorrei starmene + di ogni altro in silenzio e invece dovrò relazionarmi un minimo con gli altri.
Però ad oggi provo quel senso di nausea.
Sarebbe come obbligarmi ad andare in disco (ci sono andato si e no una manciata di volte sotto costanti preghiere di amici/e e alla fin fine per farli contenti sono andato e mi sono lasciato anche andare come sono capace a fare) quando sono sulla posizione categorica di non andarci.
Ecco, ho l'idea che farò quello che raramente ho fatto....costringermi a qualcosa che non voglio...
solitamente se mi "estoverso", divento brillante è perchè all'improvviso dal nulla mi nasce la voglia di accendere gli occhi delle persone che ho davanti; per "obbligo" (perchè si deve sempre essere aperti e solari) non sono abituato a farlo.
Vedremo...
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17-05-2008, 20:58
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 77
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tu pensa semrpe ch eprima o poi finisce e guard aocme ti snti bene a pensare che dopo te ne ritorni nel tuo mondo incantato
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17-05-2008, 21:09
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
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Quote:
Passiamo alla pratica: presto sarò partecipe ad un matrimonio in cui conosco giusto 2 parenti e....e....e a dirla tutta non ho la minima voglia di prenderne parte (se non fosse di un mio parente) .
Insomma....matrimonio con 100 invitati (che nemmeno si conoscono), mi suona come qualcosa di formale, "obbligante".
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Sai quante altre situazioni obbligate dovrai affrontare piu' avanti?
Questo non è niente.
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17-05-2008, 21:16
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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Quote:
Originariamente inviata da vetro
Quote:
Passiamo alla pratica: presto sarò partecipe ad un matrimonio in cui conosco giusto 2 parenti e....e....e a dirla tutta non ho la minima voglia di prenderne parte (se non fosse di un mio parente) .
Insomma....matrimonio con 100 invitati (che nemmeno si conoscono), mi suona come qualcosa di formale, "obbligante".
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Sai quante altre situazioni obbligate dovrai affrontare piu' avanti?
Questo non è niente.
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bah dipende...io di obbligato se non me la sento faccio poco e nulla...anche un ipotetico lavoro....o lo sento dentro (necessità/bisogno/istinto/sentimento/testa) o inizio a fare le bizze.
P.S: e indaco mi sa che mi tocca lavorarci come dici tu
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17-05-2008, 21:24
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
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Non sempre ti troverai nella situazione di poter scegliere.Trust me.
Tornando in topic posso capire che una situazione formale come questa puo' non piacerti,probabilmente anche per la tua giovane eta' ma entrando in un contesto lavorativo e sociale ti capiteranno altre di queste situazioni e non potrai sempre rifiutare.
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17-05-2008, 21:28
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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Quote:
Originariamente inviata da vetro
Non sempre ti troverai nella situazione di poter scegliere.Trust me.
Tornando in topic posso capire che una situazione formale come questa puo' non piacerti,probabilmente anche per la tua giovane eta' ma entrando in un contesto lavorativo e sociale ti capiteranno altre di queste situazioni e non potrai sempre rifiutare.
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ma io per spirito di vita sono abbastanza "anarchico" nel modo di vivere e pensare...
può non essere consono per questa società, ma non cambio per fare da soprammobile alla società.
Se alla vita va bene al momento offro questo, altrimenti uno dei due si dovrà piegare e se ciò non accade vita e propria persona non vanno a braccetto all'infinito...
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17-05-2008, 21:30
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
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Ma esattamente cosa ti urta del discorso matrimonio in quanto convenzione sociale?
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17-05-2008, 21:35
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#8
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,306
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Quote:
Originariamente inviata da vetro
Ma esattamente cosa ti urta del discorso matrimonio in quanto convenzione sociale?
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per me l'amore non ha regimi sotto cui stare.
Trovo di cattivo gusto il dover formalizzare un amore per avere il diritto di visitare il proprio partner all'ospedale, per questioni di eredità, per mille altri diritti e doveri.
Il matrimonio è una firma...
non è altro...
se ami non lo fai (o non lo dovresti fare per soldi), se ami ami sia se fai una firma sia se non la fai.
Cosa cambia nella relazione prima e dopo il giorno di matrimonio? Aumenta l'amore? spero di no...altrimenti per me hai capito poco della vita (con tutto il rispetto).
Puoi mettere su famiglia? lo puoi fare benissimo anche senza mettere firme.
Il matrimonio è un atto formale. E' un documento notarile. Distrugge il concetto d'amore.
L'amore è libertà, è fiducia, rispetto ed è sempre e comunque (o viceversa può tornare ad essere il nulla):
EDIT: in particolare "soffro" il dover partecipare ad un matrimonio per diretto interessamento familiare perchè mi obbliga a convenzioni e schematismi che io evado il più possibile (se non sono necessari per la sopravvivenza---> per intenderci se il quinto grado mi serve per ottenere il posto di lavoro a malincuore lo faccio; se devo fare qualcosa per campare e ho voglia di campare la faccio).
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17-05-2008, 21:59
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#9
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Originariamente inviata da giova88
per me l'amore non ha regimi sotto cui stare.
Trovo di cattivo gusto il dover formalizzare un amore per avere il diritto di visitare il proprio partner all'ospedale, per questioni di eredità, per mille altri diritti e doveri.
Il matrimonio è una firma...
non è altro...
se ami non lo fai (o non lo dovresti fare per soldi), se ami ami sia se fai una firma sia se non la fai.
Cosa cambia nella relazione prima e dopo il giorno di matrimonio? Aumenta l'amore? spero di no...altrimenti per me hai capito poco della vita (con tutto il rispetto).
Puoi mettere su famiglia? lo puoi fare benissimo anche senza mettere firme.
Il matrimonio è un atto formale. E' un documento notarile. Distrugge il concetto d'amore.
L'amore è libertà, è fiducia, rispetto ed è sempre e comunque (o viceversa può tornare ad essere il nulla):
EDIT: in particolare "soffro" il dover partecipare ad un matrimonio per diretto interessamento familiare perchè mi obbliga a convenzioni e schematismi che io evado il più possibile (se non sono necessari per la sopravvivenza---> per intenderci se il quinto grado mi serve per ottenere il posto di lavoro a malincuore lo faccio; se devo fare qualcosa per campare e ho voglia di campare la faccio).
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Sul matrimonio la penso come te, ma non puoi pretendere che tutti la pensino così. Se i tuoi familiari ci credono sono liberi di farlo e se li vuoi accontentare poi non te ne puoi lamentare. Oppure puoi dire loro che non è una situazione a te consona e non andare. In generale, se si accettano compromessi poi bisogna andare fino in fondo e fare buon viso a cattivo gioco. Recentemente mi è stato detto da una persona che potrei essere in futuro il suo testimone di nozze. Io non credo nel matrimonio, ma accetterei volentieri perchè ci crede la persona che mi ha chiesto di fare questa cosa e so che per lei avrebbe un significato.
Ancora più in generale, nei tuoi post faccio sempre fatica a capire dove stia il problema...non sei quello delle iperboli? Tira fuori un'iperbole e bacia la sposa 8)
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17-05-2008, 22:05
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#10
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Avanzato
Qui dal: May 2008
Messaggi: 442
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io sono all'antica, x me il matrimonio è il sogno irrealizzabile
una sorta di unione inattaccabile, il simbolo della coppia
e ovviamente considero chi non vuole prendersi questa responsabilità, una che non vuole prendersi responsabilità, impegni, quindi una persona da evitare come la peste
perchè non sposarsi?
di che si ha paura?
solo x paura di sentirsi poco liberi dalle formalità della società?
per giocare a fare gli alternativoni anarchici libbbberali?
e visto quanto io odi chi tradisce, son favorevole anche alla lapidazione x l'adulterio :lol:
regolarizzazione è bene,
la coppia aperta è il male, come la chat, i ristoranti e l'eco pass
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17-05-2008, 22:09
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 666
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu2
Quote:
Originariamente inviata da giova88
per me l'amore non ha regimi sotto cui stare.
Trovo di cattivo gusto il dover formalizzare un amore per avere il diritto di visitare il proprio partner all'ospedale, per questioni di eredità, per mille altri diritti e doveri.
Il matrimonio è una firma...
non è altro...
se ami non lo fai (o non lo dovresti fare per soldi), se ami ami sia se fai una firma sia se non la fai.
Cosa cambia nella relazione prima e dopo il giorno di matrimonio? Aumenta l'amore? spero di no...altrimenti per me hai capito poco della vita (con tutto il rispetto).
Puoi mettere su famiglia? lo puoi fare benissimo anche senza mettere firme.
Il matrimonio è un atto formale. E' un documento notarile. Distrugge il concetto d'amore.
L'amore è libertà, è fiducia, rispetto ed è sempre e comunque (o viceversa può tornare ad essere il nulla):
EDIT: in particolare "soffro" il dover partecipare ad un matrimonio per diretto interessamento familiare perchè mi obbliga a convenzioni e schematismi che io evado il più possibile (se non sono necessari per la sopravvivenza---> per intenderci se il quinto grado mi serve per ottenere il posto di lavoro a malincuore lo faccio; se devo fare qualcosa per campare e ho voglia di campare la faccio).
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Sul matrimonio la penso come te, ma non puoi pretendere che tutti la pensino così. Se i tuoi familiari ci credono sono liberi di farlo e se li vuoi accontentare poi non te ne puoi lamentare. Oppure puoi dire loro che non è una situazione a te consona e non andare. In generale, se si accettano compromessi poi bisogna andare fino in fondo e fare buon viso a cattivo gioco. Recentemente mi è stato detto da una persona che potrei essere in futuro il suo testimone di nozze. Io non credo nel matrimonio, ma accetterei volentieri perchè ci crede la persona che mi ha chiesto di fare questa cosa e so che per lei avrebbe un significato.
Ancora più in generale, nei tuoi post faccio sempre fatica a capire dove stia il problema...non sei quello delle iperboli? Tira fuori un'iperbole e bacia la sposa 8)
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nono infatti se lo faccio e faccio buon viso a cattivo gioco lo faccio per loro...anche perchè conosco la loro mentalità e prospettiva di vita (molto differente dalla mia).
Dove sta il problema...boh...a momenti non lo so nemmeno io.
Il problema sussiste dal momento che devo forzarmi per fare qualcosa.
Se sono estroverso e sono iperbolico perchè mi viene spontaneo è un conto.
Se invece devo esserlo è un altro paio di maniche--> sono capacissimo benissimo di farlo (e lo farò), ma dentro dentro ti infastidisce un pochino non poter essere te stesso (cioè un alternarsi automatico di alti e bassi)
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17-05-2008, 22:15
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
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Ora che ti sei spiegato meglio ho capito il tuo punto di vista e non lo contesto in nessun modo.Le ragioni che ti portano a pensare questo sono dettate dalla tua giovane eta' e dal fatto che ancora non vivi la societa' in modo diretto.Piu' avanti molte di queste tue riflessione potranno cambiare forse.Ma se decidi di portare avanti le tue ragioni e ci credi fai la cosa migliore.
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17-05-2008, 22:18
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#13
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Quote:
Originariamente inviata da calipelo
io sono all'antica, x me il matrimonio è il sogno irrealizzabile
una sorta di unione inattaccabile, il simbolo della coppia
e ovviamente considero chi non vuole prendersi questa responsabilità, una che non vuole prendersi responsabilità, impegni, quindi una persona da evitare come la peste
perchè non sposarsi?
di che si ha paura?
solo x paura di sentirsi poco liberi dalle formalità della società?
per giocare a fare gli alternativoni anarchici libbbberali?
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Sono contrario al matrimonio come istituzione religiosa, in quanto non mi riconosco nella chiesa cattolica, e come istituzione giuridica ispirata a quella religiosa. Non sono contrario alla tutela delle coppie di fatto, soprattutto per quel che riguarda i figli. Se ci si vuole prendere impegni ci sono tantissimi modi diversi: comunione dei beni, scritture private, assicurazioni varie. Ciò che mi da fastidio del matrimonio è la rigidità applicata alla cosa meno rigida del mondo: i sentimenti. Un'altra cosa odiosa è il ruolo di "promessa pubblica" che il matrimonio ha: se amo qualcuno quella persona è l'unica a cui mi sento in dovere di dirlo.
Quote:
Originariamente inviata da calipelo
e visto quanto io odi chi tradisce, son favorevole anche alla lapidazione x l'adulterio :lol:
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Fino a pochi anni fa vigeva ancora il "delitto d'onore", strano che in un paese talmente bigotto non l'abbiano ancora reintrodotto.
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17-05-2008, 22:27
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#14
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Avanzato
Qui dal: May 2008
Messaggi: 442
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ciò che piace invece a me del matrimonio è il concetto del "finchè morte non vi separi"
una scelta definitiva, la scegli e te la tieni e ti prendi la responsabilità della scelta
non come ora che ti prendi ti molli, ti rimolli fai figli con uno poi con un altro
se la libertà è questo, evviva il bigottismo
sento una marea di girl che parlano di "cambiamenti", di amore non eterno ecc, cioè si parte già con le mani avanti, si pensa subito alle alternative (gli amici x compensare), malo
e poi il delitto d'onore magari è esagerato, ma chi si intromette in una coppia sfruttando un momento di debolezza o di crisi, x me va disintegrato... e pensare che qui tempo fa mask e altri, nel solito clima di buonismo forummista, incitavano una a provarci con uno fidanzato, come se fosse un gioco, molto malo
evviva il matrimonio e i vecchi simboli, yeah
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17-05-2008, 22:36
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#15
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Avanzato
Qui dal: May 2008
Messaggi: 442
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Quote:
Originariamente inviata da irresponsarvest
Il matrimonio è il male (insieme al lavoro e alla pesca subacquea) .
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responsabbbilità harvest, prenditele, il mondo ha bisogno di te
http://snipurl.com/29cu0
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17-05-2008, 22:46
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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Quote:
Originariamente inviata da harvest
Il matrimonio è il male (insieme al lavoro e alla chat) .
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ahahahhahaahha 8)
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17-05-2008, 23:01
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#17
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 666
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Quote:
Originariamente inviata da calipelo
io sono all'antica, x me il matrimonio è il sogno irrealizzabile
una sorta di unione inattaccabile, il simbolo della coppia
e ovviamente considero chi non vuole prendersi questa responsabilità, una che non vuole prendersi responsabilità, impegni, quindi una persona da evitare come la peste
perchè non sposarsi?
di che si ha paura?
solo x paura di sentirsi poco liberi dalle formalità della società?
per giocare a fare gli alternativoni anarchici libbbberali?
e visto quanto io odi chi tradisce, son favorevole anche alla lapidazione x l'adulterio :lol:
regolarizzazione è bene,
la coppia aperta è il male, come la chat, i ristoranti e l'eco pass
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ti rispondo allo stesso modo cali...
e perchè dover firmare un contratto di carta per dimostrare il proprio amore? L'amore è un contratto? E' una firma?
Perchè non firmare? Perchè l'amore è quel sentimento che provi quando guardi negli occhi una persona e saresti pronta a farti torturare per lei, pur di non vedere sul suo viso nemmeno una goccia di lacrima.
Per questo non servono matrimoni.
Basta viversi...e lo si può fare per 5-10-20 anni e tutta la vita senza contratti. E lo fai non per un obbligo, per un contratto (che comunque oggi puoi benissimo sciogliere con il divorzio), ma per un tuo sentimento interno; per il vero motivo che dovrebbe unire 2 persone: l'amore.
L'amore è quello che ha detto bardamu: è la libertà il momento prima di potertelo sussurrare in un orecchio e il momento dopo urarlo ai 4 venti..e il momento dopo ancora rinchiuderlo in uno scrigno per proteggerlo ancora.
Daccordo pure sul bigottismo e l'arretratezza e la religiosità dell'atto espressa da bardamu del tutto fuori luogo.
Cali quello che ti piac edel matrimonio è finchè a mort enon ti separi? scusa se te lo dico...ma sei un folle...ci sono mariti che si ubriacano...picchiano...ci sono mariti che dopo 5-10 anni si stufano di dover consolare la moglie...ci sono mariti che credono che alla moglie spetti cucinare e all'uomo stare in pantofole (o lavorare).
Ci sono persone che dopo anni si accorgono che la persona con cui si ha intrapreso la relazione hanno mentito e/o finto, e tradito...
la vita è una...per me è giustissimo viverla con il cuore (non a caso scrivo poesie e sono romantico), ma è giusto anche avere la libertà di dire "ho sbagliato, faccio a malincuore un passo indietro".
Chi si inserisce nella coppia va disintegrato? le cose si fanno in 2...se avviene qualcosa è perchè l'amore "legale" era debole e illusorio e perchè l'altra persona trovava non stimolante la relazione.
Per esperienza personale..ci sono state fior di amiche che ho aiutato (da amico) in momenti tristi epr loro.
In una sola occasione stava per accadere altro perchè dall'altra parte si intravedeva la porta aperta e la voglia di cambiare.
Se non è successo nulla è perchè è stata una scelta mia e perchè allora avevo già una relazione (e non avrei mai potuto tradire in quel modo la fiducia di una persona che amavo alle spalle).
Non fossi stato impegnato la conseguenza te la puoi immaginare...
intromettersi nella vita di una persona? tu fai presente ad una persona che ci sei, poi è la persona a decidere chi amare di più.
Personalmente amo più tante mia amiche di quanto ho amato forse la mia ex...
e personalmente oggi c'è una ragazza "occupata" (tra alti e bassi) con cui mi piacerebbe andare oltre...per quanto la amo non ho mai forzato mai nulla, ma se è lei a scegliere io non posso che esserne felice.
Lo sai cosa penso invece: cali il tuo è timore...è timore di svegliarti un giorno e non trovare più la persona che "ami" (ti sei spostato) accanto...
se questo succede forse è perchè non basta il modo in cui gli manifesti il tuo amore e forse è anche giusto così.
L'amore ce lo si guadagna giorno per giorno, istante dopo istante, abbraccio dopo abbraccio, lacrima dopo lacrima...se credi di poter aspettare una firma per poi potertene stare in panciolle sicuro che non perderai nulla mi spiace, ma il cuore è ben altro.
x vetro: chi vive sperando....(spero di non fare la stessa fine :lol: )
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17-05-2008, 23:14
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
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Quote:
vetro: chi vive sperando....(spero di non fare la stessa fine
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Giusto!
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17-05-2008, 23:15
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#19
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Avanzato
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 478
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a parte che a giudicare dai film molte donne ci sguazzano con gli "stronsi"
e magari è una conseguenza fatta più sull'aspetto fisico che sul carattere (son di parte )
cmq l'amore è una cosa, il matrimonio un'altra
il matrimonio è un vincolo legale e morale, quindi accettarlo vuol dire dar prova d'amore
si sa che ci sono alti e bassi, ed è giustissimo tutelarsi dai momenti di sbandamento
se no uno prende una mattina e se ne va senza dir nulla
invece già che è sposato, già che ha figli, si ferma a riflettere, e magari nel mentre gli passa la sbandata (che sarebbe cmq sparita dopo in quanto sbandata, ma a frittata fatta)
perchè fare il lavoro a tempo indeterminato?
è così bello stare liberi e precari
ecco uguale 8)
evviva le ufficializzazioni
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17-05-2008, 23:26
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,119
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Il 70% dei reati di violenza sessuale denunciati alle questure avviene in famiglie "regolari", così come il 30% degli omicidi.
Hai capito quanti delitti ci risparmieremmo se non ci fosse più il matrimonio e la famiglia tradizionale? 8)
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