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29-04-2012, 19:39
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#1
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: nel bel mezzo di Genova
Messaggi: 749
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pensavo... I miei genitori son sempre stati molto freddi con me...mi han sempre dato pokissimo affetto, un pò perkè caratterialmente son fatti così e un pò perkè probabilmente loro a loro volta son stati educati in tal modo...
Di conseguenza ankio son frenato nei loro confronti...è come se mi vergognassi di mostrare affetto nei loro confronti e quindi non riesco a manifestarlo...
Ma pensavo...può esser una causa questa di far crescere con più facilità un figlio insicuro e quindi anke timido...??? cioè genitori ke danno poco affetto ai figli, quindi genitori poco espansivi e affettuosi nel vero senso della parola, possono rendere, a causa di questo comportamento, i loro figli insicuri?
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29-04-2012, 20:09
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#2
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Secondo me non va insegnato niente, uno deve trovare la sua strada da solo in tutto.
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29-04-2012, 20:19
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#3
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 65
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Forse per i tuoi genitori l'affetto che provano per te è scontato e non sentono la necessità di esprimerlo, non rendendosi conto che un figlio ha bisogno a volte di un abbraccio, una parola o un gesto amorevole che gli dia sicurezza e incoraggiamento. Credo che sia una cosa fondamentale ricevere tenerezza da parte de ipropri genitori. Penso che un figlio possa sentirsi insicuro a causa di questa mancanza
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29-04-2012, 20:56
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#4
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Sicuramente incide, però incide anche la predisposizione dell'invididuo.
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29-04-2012, 21:24
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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29-04-2012, 21:26
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Anche il modo in cui si manifesta l'affetto va insegnato.
E' probabile che se i tuoi non ti hanno mai mostrato affetto, per te assumere certi atteggiamenti sia difficile o ti faccia sentire ridicolo.
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quoto anche le virgole!
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29-04-2012, 21:32
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,149
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Secondo me non va insegnato niente, uno deve trovare la sua strada da solo in tutto.
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questo è quello che mi ha detto la mia psicoterapeuta la scorsa settimana, riguardo agli affetti e le donne, non si può tornare indietro, di conseguenza, devo trovare la mia strada...
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05-06-2012, 18:07
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#8
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Banned
Qui dal: May 2012
Messaggi: 1,349
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Sai, per me è stato uguale.
Nella mia famiglia sono sempre stati molto "freddi".
La conseguenza su di me è stata disastrosa perchè io sarei anche molto affettuosa di natura
Pensa che nella mia famiglia è un tabù perfino dirsi "ti voglio bene", figurati come mi hanno tirata sù!
Ora sembro di ghiaccio ma in realtà sono l'opposto.
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05-06-2012, 21:10
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#9
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Belle parole, ma se chi ti vuole bene non ti ha mai dato un abbraccio, pensi che ti verrà spontaneo farlo?
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Si.. ma il punto è che... sinceramente io non credo proprio nei "blocchi". Voglio dire: si parla sempre di blocchi.. " non ho questo.. sarà mica perchè non ho avuto affetto!?" " Non ho l'altro.. sarà mica perchè mia mamma non mi ha abbracciato abbastanza!?" Sinceramente tutte stè teorìe... Si si... avranno una minima parte di verità ma non bisogna applicarle in maniera così rigida, vanno sempre prese con le pinze, ok?
Ce n'è a uffa di gente che non ha avuto affetto in infanzia.. e si è fatta una vita normalissima. Magari non avranno avuto l'infanzia più felice.. ok. Ma..
Per cui sono per lasciare che la natura faccia il suo corso. E non intervenire per ogni piccola cosa.
Penso che nella nostra società si tenda sempre a voler "tutto e subito e facile" e quando una cosa non corrisponde a quello: si fa in fretta a gridare al problema, alla malattìa, al blocco..
Anche la persona che ha avuto pochissimo affetto ,se e quando sarà messo nella situazione giusta, saprà dare e ricevere affetto esattamente quanto qualsiasi altra persona.
Perchè son cose che son dentro ogni persona..e non si possono perdere. Una volta ai figli davano due calci e li mandavano a lavorare nei campi, altro che affetto.. eppure quegli stessi figli hanno a loro volta avuto dei figli eh! Ogniuno provi a chiedere ai propri nonni se ha ricevuto tutto sto affetto! Ma la vita fa il suo corso lo stesso e non è così.. "fragile" come la si dipinge.
Certo che l'affetto è importante e tutto quanto.. ma la natura non è così "rigida" per la quale se non totalizzi il numero di 10 carezze nell'infanzia.. bon.. sei bloccato, game over... no. Non è così.
E lo dico da persona che affetto ne ha avuto poco o niente nell'infanzia perchè anche io vengo da una famiglia nella quale non ci si abbraccia nemmeno. Ma anche la persona che sembra più fredda di questo mondo, se messa nella condizione giusta si scioglierà. Poi che ,rapporti superficiali, non siano bastevoli per scioglierla.. quello non è un problema suo..
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Ultima modifica di Halastor; 05-06-2012 a 21:18.
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05-06-2012, 21:34
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#10
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Intermedio
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 138
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Si.. ma il punto è che... sinceramente io non credo proprio nei "blocchi". Voglio dire: si parla sempre di blocchi.. "non ho questo.. sarà mica perchè non ho avuto affetto!?" "Non ho l'altro.. sarà mica perchè mia mamma non mi ha abbracciato abbastanza!?" Sinceramente tutte stè teorìe... Si si... avranno una minima parte di verità ma non bisogna applicarle in maniera così rigida, vanno sempre prese con le pinze, ok?
Ce n'è a uffa di gente che non ha avuto affetto in infanzia.. e si è fatta una vita normalissima. Magari non avranno avuto l'infanzia più felice.. ok. Ma..
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Sono d'accordo con te, ma probabilmente quello è stato l'unico problema delle persone cresciute poi normalmente, mentre i nostri problemi non si possono giustificare solo con la mancanza d'affetto. Per noi è un'altra cosa da aggiungere alla lista delle cause che ci hanno reso quello che siamo. Certo è difficile dare affetto e avvicinarsi alle altre persone se non lo si è mai ricevuto durante la propria vita: Giulio Cesare Giacobbe dice che l'affetto è come un vaso da riempire, si comincia da piccoli con l'affetto dei genitori, col tempo il vaso si riempie con il/la fidanzato/a e gli amici e quando trabocca l'affetto viene trasmesso agli altri. Comunque affetto non vuol dire solo gesti tipo carezze, abbracci, ecc ma anche disponibilità a parlare, pacatezza d'animo.
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Ultima modifica di st:3; 05-06-2012 a 21:40.
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05-06-2012, 22:17
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#11
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Banned
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: palermo
Messaggi: 146
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Anche il modo in cui si manifesta l'affetto va insegnato.
E' probabile che se i tuoi non ti hanno mai mostrato affetto, per te assumere certi atteggiamenti sia difficile o ti faccia sentire ridicolo.
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quoto...ma come dice halastor si puo' sempre prendere la propria strada..basta iniziare a lasciarsi andare poco a poco....
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06-06-2012, 10:20
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da kiu
pensavo... I miei genitori son sempre stati molto freddi con me...mi han sempre dato pokissimo affetto, un pò perkè caratterialmente son fatti così e un pò perkè probabilmente loro a loro volta son stati educati in tal modo...
Di conseguenza ankio son frenato nei loro confronti...è come se mi vergognassi di mostrare affetto nei loro confronti e quindi non riesco a manifestarlo...
Ma pensavo...può esser una causa questa di far crescere con più facilità un figlio insicuro e quindi anke timido...??? cioè genitori ke danno poco affetto ai figli, quindi genitori poco espansivi e affettuosi nel vero senso della parola, possono rendere, a causa di questo comportamento, i loro figli insicuri?
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Credo che possa benissimo essere una delle cause di crescita di un figlio timido ed insicuro. Io mi sono ritrovato in pieno nella tua situazione, mai un minimo gesto di affetto da parte dei miei genitori. Con mia sorella e mio fratello invece so che dimostrarono un certo affetto.
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06-06-2012, 14:35
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#13
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Non credo la mancanza di affetto ricevuto sia la causa prima di timidezza ed insicurezza: anche figli cresciuti in un ambiente esageratamente affettuoso possono risultare timidi ed insicuri, dato che il mondo non si rivela quasi mai come un' oasi di dolcezza.
Influisce, certo, ma non è determinante.
La mancanza di affetto ricevuto influisce, in primis, sul rapporto con i genitori stessi, che sarà "problematico": nulla che però non si possa risolvere con il tempo.
Stessa cosa per i rapporti interpersonali: la persona che abbia ricevuto pochissimo affetto sarà più a disagio all' inizio nel creare legami, ma affrontando il problema in modo maturo diventerà capace di provare affetto come chiunque altro, se non di più.
L' affetto non necessita di "insegnamento" perchè non è mica una fredda teoria scientifica ...
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06-06-2012, 14:44
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Non credo la mancanza di affetto ricevuto sia la causa prima di timidezza ed insicurezza: anche figli cresciuti in un ambiente esageratamente affettuoso possono risultare timidi ed insicuri, dato che il mondo non si rivela quasi mai come un' oasi di dolcezza.
Influisce, certo, ma non è determinante.
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Leggevo che la mancanza di affetto da parte della madre nei primissimi mesi di vita a causa di depressione post parto causa in molti casi poi nel bambino e successivamente nell'adulto mancanza di fiducia.
Io ne sono l'esempio.
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06-06-2012, 14:51
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#15
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da Otago
Leggevo che la mancanza di affetto da parte della madre nei primissimi mesi di vita a causa di depressione post parto causa in molti casi poi nel bambino e successivamente nell'adulto mancanza di fiducia.
Io ne sono l'esempio.
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C'è un' enorme mole di studi concepiti unicamente allo scopo di sostenere teorie (artificiosissime) create in precedenza. Se permetti, non credo sia plausibile che ciò che è accaduto nei primi mesi di vita (quando si è ancora inconsapevoli) segni l' individuo in maniera indelebile e non modificabile fino alla morte. Mi pare un' enorme esagerazione.
Penso che i traumi nell' infanzia e nell' adolescenza possano essere molto più limitanti (ma anche a questi si può porre rimedio).
Come fai a dire che tu ne sei l' esempio? Ricordi i tuoi primi mesi di vita, o la tua infanzia e adolescenza?
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06-06-2012, 14:59
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#16
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Come fai a dire che tu ne sei l' esempio? Ricordi i tuoi primi mesi di vita, o la tua infanzia e adolescenza?
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Il primo ricordo chiaro risale a quando avevo un anno e mezzo. Comunque è stata mia madre a dirmi che ha avuto la depressione, e credo che forse gli ormoni che rilascia una madre influenzino molto l'infante.
Poi ovviamente la mia infanzia e l'adolescenza la ricordo benissimo.
In particolare mia madre mi diceva che nessuna mi avrebbe mai voluto ecc e quando ero più piccolo che ero cattivo di animo e che sarei andato all'inferno. Un dottore mi disse che certe cose dette ad un bambino si sedimentano così tanto che è quasi impossibile eliminarle.
Ma scusa tu non ricordi nemmeno la tua adolescenza?
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06-06-2012, 15:09
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#17
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Ho detto "o". E' evidente che quel che si ricorda siano l' infanzia e l' adolescenza, non i primi mesi di vita.
Gli ormoni non è che immessi una volta, rimangono in circolo per sempre.
"Un dottore mi disse che certe cose dette ad un bambino si sedimentano così tanto che è quasi impossibile eliminarle."
Molto deresponsabilizzante, no trovi? Il pensiero logicamente conseguente dovrebbe essere "Ormai è troppo tardi, non c'è più nulla da fare, sono segnato a vita".
Per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole.
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06-06-2012, 15:16
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
"Un dottore mi disse che certe cose dette ad un bambino si sedimentano così tanto che è quasi impossibile eliminarle."
Molto deresponsabilizzante, no trovi? Il pensiero logicamente conseguente dovrebbe essere "Ormai è troppo tardi, non c'è più nulla da fare, sono segnato a vita".
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Non necessariamente è deresponsabilizzante, ti mette di fronte al fatto che devi fare una fatica pazzesca per uscirne e che con certi pensieri dovrai sempre averne a che fare. Se mi avesse detto: è semplicissimo eliminare certi pensieri o certi ricordi l'avrei vissuta come una presa in giro. Poi credo che ognuno di noi essendo diverso reagisce anche in maniera diversa al suo vissuto.
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06-06-2012, 15:35
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
poi in infanzia e adolescenza è stata affettuosa e ci hai avuto un bel rapporto confidenziale o è rimasta sempre fredda?
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Sempre fredda.
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06-06-2012, 15:40
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#20
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Non solo ricordi la sua freddezza, ricordi anche che ti diceva:
Quote:
Originariamente inviata da Otago
che nessuna mi avrebbe mai voluto ecc e quando ero più piccolo che ero cattivo di animo e che sarei andato all'inferno
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Questo avrebbe avuto meno influenza su di te del poco affetto ricevuto nei tuoi primi mesi di vita?
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