Maledetta Distimia! - Pagina 2

cancellato16573 · 08-07-2016, 19:37

e se è grave, bisogna trovare delle strategie...

TheProphet · 08-07-2016, 20:31

È così come dici.. mi ci ritrovo. Mi sto limitando in tutti i campi della vita, però porto avanti bene le attività quotidiane quindi dall'esterno nessuno capisce che C è qualcosa che non va, semplicemente per chi mi conosce "sono fatto così". Che fare?

Wrong · 08-07-2016, 20:53

Quote:

Originariamente inviata da Superpippo

Ma la distimia non è da sottovalutare. Primo perché sembra quasi normale ("sono fatto così"), secondo perché pian piano ti inaridisce la vita. Perdi un treno dietro l'altro e un mucchio di occasioni. Alla fine la vita diventa più povera, sia di contenuti, sia di relazioni.

A furia di rinunciare, non ti resta più niente.

Allora è grave

Devi pensare che per certe persone non c'è altra soluzione. Quali treni? Quali occasioni? Perché è così difficile accettare che non tutti possiamo avere una vita felice e appagante?

cancellato16573 · 08-07-2016, 22:49

The Prophet ciao,

le malattie sono diverse, ma tutte si misurano sulla qualità della vita che consentono. Il farlo della distimia non è acuto, è sopportabile, ma riduce credo sensibilmente lo stato di vita. In base a questo concetto, va posta sotto controllo medico e , se necessario, si fa una terapia farmacologica. Forse è d'aiuto anche lo psicologo, perché interviene sul nostro senso critico, sulla parte cognitiva e quindi ci può aiutare a compiere scelte strategiche.

Non sono un esperto, ma credo che si possano trovare delle soluzioni. Abbiamo delle risorse, forse siamo in grado di attivarne almeno una parte, ma il problema è che neppure ci pensiamo.

cancellato16573 · 08-07-2016, 22:57

The Prophet ciao,

le malattie sono diverse, ma tutte si misurano sulla qualità della vita che consentono. Il tarlo della distimia non è acuto, è sopportabile, ma riduce credo sensibilmente lo stato di vita. In base a questo concetto, va posta sotto controllo medico e , se necessario, si fa una terapia farmacologica. Forse è d'aiuto anche lo psicologo, perché interviene sul nostro senso critico, sulla parte cognitiva e quindi ci può aiutare a compiere scelte strategiche, che hanno un ritorno.

Non sono un esperto, ma credo che si possano trovare delle soluzioni. Abbiamo delle risorse, forse siamo in grado di attivarne almeno una parte, ma il problema è che neppure ci pensiamo.

cancellato16573 · 09-07-2016, 10:02

Il metodo migliore che adotto è tenere una lista scritta dei miei interessi, dal più grande al più piccolo. Dev'essere scritta, perché non si riesce a tenerla a mente.

Quando mi sento giù, c'è sempre qualcosa che posso avere il desiderio di fare.

Keith · 08-09-2016, 07:02

distimia-una-tristezza-insanabile-e-una-ferita-eterna/

dotrue · 08-09-2016, 08:47

Da notare il commento:
"La.prima cosa da fare è credere in te stesso.Anche io ho sofferto molto ma grazie a Dio nesono uscita fuori. Devi fare le cose che ti fanno stare bene e nn quelle che possono piacere agli altri.Rialzati pensando che la hai una vita sana e c'è la puoi fare da solo xche nessuno potrà aiutarti neanche la medicina .L'unica medicina sei te stesso. Pensa alle persone malate che vorrebbero stare al tuo posto ru puoi guarire da solo loro no"