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20-03-2019, 17:58
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#1721
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,725
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Sono tanti anni che sto in forum, se non sai cosa credo rileggiti i miei necropost, io non spreco più la voce, ops, la tastiera, già ci ho perso troppo tempo dietro a ste minchiate.
Non ho le stesse opportunità di Martina, ma qualche fobico che me lo butta lo troverei senz'altro, solo che poi li leggo, sono redpillosi e allora ciao, non avranno il mio sacro graal.
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Scusa, ma questa è una banalità. Anch'io se vado a prostitute e gli lascio un centone mi dicono di sì. Il pagamento è tutto. Tu dici le stesse cose per cui per anni utenti maschili di questo forum sono stati tacciati di maschilismo, tra cui io, per cui voi utenti femmine e alcuni utenti maschi mi contrastano a prescindere.
Il punto è che il sesso non è democratico e avete problemi ad accettarlo. E voi femmine avete la fissa di essere colpevolizzate per le vostre scelte sessuali che seguono leggi naturali. Chi non sostiene la varietà dei gusti sessuali viene considerato misogino.
È sempre lo stesso schema e mi sta un po'stufando.
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20-03-2019, 18:18
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#1722
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da Hallucigenia
Vabe avevo usato il plurale maiestatis perchè sono talmente pochi quelli simili a me (su questo forum non ne ho visti) che ero sicuro di non poter offendere nessuno, era come se parlassi al singolare in realtà, come ho sempre fatto, non ho mai affossato gli altri, anche se qui molti la pensano diversamente.
Le cose stanno così perchè non serve avere rifiuti da 100 donne diverse per capirlo, se mancano le basi i limiti scaturiranno sempre in ogni contesto, come quando ad un'auto mancano due ruote o il motore: cosa cambia la marca o il modello? tanto sempre in panne sarà.
Non sto dicendo che le donne siano superficiali (avere delle pretese e fare una scrematura per cercare il meglio per sè stessi mi sembra un diritto sacrosanto) , probabilmente anche gli uomini applicano criteri simili sebbene con valori diversi perchè ragionano magari diversamente.
Io posso dire LMS per non stare a scrivere papiri e semplificare il tutto, ma si può benissimo parlare di persone nella norma in senso lato, cioè persone esteticamente attraenti, con un lavoro, simpatiche, con interessi, inserite socialmente..così suona meglio e meno superficiale?
I bruttissimi di cui parli sei sicuro che non abbiano dei pregi in diversi di questi ambiti?
L= look, non sempre solo estetica ma portamento, stile, eleganza ecc..
M= non milionari ma una buona entrata (nella norma come tanti)
S= basta anche essere ben inseriti nel tessuto sociale e simpatici/estroversi/con una vita interessante e qualcosa da raccontare.
Stanno a zero in tutti e 3 i fantomatici brutti mitologici? io non credo.
Ci sono quelli che parlano di LMS per dare la colpa alle donne cattive, io la cito solo per dire che oggi le cose funzionano così e non c'è niente di male, certo chi ne è fuori rosicherà, ma più per i propri limiti che per altro.
Come si spiega la cosa delle belle con i brutti?
Mah..mi sembrano frasi fatte, si spiega col fatto che nel 99% dei casi non sono bruttissimi ed è tutto soggettivo in un certo range, ecco come, addirittura parli di passare da 4 a 7, non mi pare possibile, 7 siamo su alti livelli, non puoi essere un 4 per alcuni ed un 7 per altri, a meno che tu non sia un mutaforma come Morph .
Quindi ragionevolmente sei sul 7 sempre o al massimo un gradino sotto.
Mi rendo conto che poi tutti questi discorsi perderebbero completamente di significato se cambiasse il sesso di riferimento; fossimo gay la teoria LMS non avrebbe alcun senso perchè quasi tutti riuscirebbero ad essere accoppiati prima o poi, quindi è tutto relativo.
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Chiaro...tutti che vedono ragazzi brutti poveri sfigati o fobici e inesperti accoppiati con fotomodelle o che cambiano una ragazza al giorno...come no...
Come hai detto se stai un gradino sotto uno degli aspetti principali, poi recuperano con altro, tipo non sono bellissimi ma sono ricchi o sono molto carismatici ed estroversi.
Poi l'eccezione di uno che pur con valori bassi su tutto è fidanzato o ha molte relazioni può capitare, ma appunto parliamo di eccezioni molto rare.
Nella quasi totalità dei casi le dinamiche seduttive non funzionano a cazzo, ma seguono caratteristiche piuttosto comuni e individuabili, casi rari a parte...
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Ultima modifica di Myway; 20-03-2019 a 18:21.
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20-03-2019, 20:23
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#1723
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Principiante
Qui dal: Mar 2019
Messaggi: 82
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Sì, lo è.
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Immagino tu abbia fatto un indagine statistica per affermare ciò.
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21-03-2019, 02:02
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#1724
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Le teorie che si portano avanti spesso quando si affrontano questi argomenti una parte di verità ce l'avranno ma non sono esaustive nello spiegare le possibili combinazioni 'amorose'. Anche tramite il concetto del'accontentarsi si fanno spesso strumentalizzazioni. All'inizio una persona può sembrare più o meno interessante di quella che poi si rileva nel tempo. Secondo me quanto viene considerata una persona dall'eventuale partner non dipende solo dalle sue caratteristiche evidenti a livello sociale ma anche da quello che ci si costruisce sopra nell'interazione e poi nella relazione. Non è equiparabile a scegliere qualcosa di statico come un oggetto, anche se l'impressione dall'esterno ha comunque un peso importante.
Tra quelli che si sentono spacciati una parte sicuramente potrebbe arrivare a concludere qualcosa e trovare soddisfazione nel legame trovato se riuscissero (se riuscissimo) a cambiare qualcosa all'interno e all'esterno della propria persona, se ci fosse un'evoluzione anche a livello di rapporti umani: intendo qualcosa di raggiungibile, attraverso delle intenzioni e un impegno a mettere alla prova quello che si è e ciò che si può raggiugere quando si è in momenti particolari della propria vita; non cose irraggiungibili.
Dipende anche dalla fortuna, dalle situazioni che si vivono e dalle persone che si incontrano, ma non c'è un 'mai' sicuro che si può decretare adesso nella situazione e nello stato mentale corrente; perchè in effetti questo stato mentale spesso è quello di chi aspetta solo di verificare ciò che poi si può usare come un pretesto (non voglio fare il guru, dico solo che non si può escludere che la mancanza di risultati non dipenda anche dal proprio approccio al problema nè si può escludere che questo sia modificabile nel tempo, inclusa una maggiore volontà ad investire qualche energia in più). Credo che per quanto riguarda diversi utenti sia verosimile che neanche si voglia affrontare tutto quello che può succedere, anche a se stessi, nel momento in cui si è immersi in una relazione; è il rapporto stesso che si fugge.
Gli 'sfortunati' devono fare qualche fatica in più, il che li scoraggia e li porta subito a scegliere di mettersi sulla difensiva o di confondere le acque, di affrettarsi a trovare le condizioni per concludere che non si va bene, perchè provare a muoversi tra estremi (rimanendo isolati nelle proprie fobie e nella propria insicurezza o all'opposto puntando a persone troppo diverse da sè che se ti rifiutano è più comprensibile) fa meno male dell'avvicinarsi gradualmente a un obiettivo vedendone di volta in volta le difficoltà e notare non da subito il proprio limite e temere che con esso presto si dovrà fare i conti quando all'inizio qualcosa di più rassicurante era invece capitato. È un po' come quando uno fa un colloquio di lavoro e teme di passare al secondo step, e poi ancora ad uno successivo, e trova sempre più motivazioni per sperare che non si passi o che si passi con il massimo delle garanzie per sè ("non dovrò mai essere messo in difficoltà"). Buona parte dei miei colloqui sono andati così (e non potevano andare diversamente per come ero e sono ancora); qualche volta, se avessi avuto risorse psico-sociali diverse, sarebbero potuti andare diversamente.
Magari uno potrebbe chiedersi se ciò che si osserva negli altri in campo sentimentale non sia spegabile con 'informazioni' che non si hanno a disposizione allo stesso modo rispetto ad altre persone. Ci sono probabimente attitudini relazionali e di coinvolgimento emotivo che stanno in un continuo con delle interazioni che hanno successo, c'è un maggiore desiderio del legame in sè più che del riconoscimento esterno dovuto a una conoscenza ed esperienza pregressa di certe situazioni: forse queste cose mancano o sono precarie in molti di noi.
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Ultima modifica di alien boy; 21-03-2019 a 02:08.
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21-03-2019, 07:44
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#1725
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,725
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Ottima sequenza di sberle, Alien boy. Incasso sportivamente.
Ma ho sempre distinto il piacere agli altri e il farmi piacere gli altri, come se fossero due reparti diversi.
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Ultima modifica di Warlordmaniac; 21-03-2019 a 11:51.
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21-03-2019, 08:22
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#1726
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Teach83
Anche io volendo da giovane potevo fare le mie esperienze, ma quando ci provavano con me il 90% delle volte non lo capivo o lo capivo tipo qualche giorno dopo in ritardo, il restante 10% le ignoravo per colpa della fobia sociale. Alle superiori portavo una maschera da giullare/cretino per evitare di essere sgamato. Ma alla fine se sei introverso la gente lo scopre, è inutile fingere...
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Lo scoprono eccome, un conto è essere brillanti, estroversi perché lo si è di natura, spontaneamente, un conto è sforzarsi di esserlo. La gente se ne accorge, e ai loro occhi risulti goffo, incapace
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Ultima modifica di Maximilian74; 21-03-2019 a 09:38.
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21-03-2019, 09:30
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#1727
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,624
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Quote:
Originariamente inviata da Fallen
Immagino tu abbia fatto un indagine statistica per affermare ciò.
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Quote:
Originariamente inviata da Fallen
tuttavia conosco una marea di ragazzi single e nessuna ragazza nella stessa condizione, boh sarà un caso.
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Conosco ragazzi fidanzati/sposati e non, alla pari di ragazze fidanzate/sposate e non.
A proposito, io sono zitella e ti assicuro, il WWF non mi ha ancora inserita tra le specie protette in via d'estinzione.
Evidentemente non sono l'unica rimasta.
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21-03-2019, 10:05
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#1728
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
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Non ho numero mai i maschi single sembrano in effetti di più ma può essere che questa percezione sia dovuta al fatto che molte donne single escono meno dei maschi soli il che le fa percepire come più rare,poi c'è da dire che molte donne stanno sole per scelta loro pur avendo tante occasioni invece il maschio molte volte è solo per scelta degli altri...
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21-03-2019, 12:01
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#1729
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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E' notorio che SONO TUTTE FIDANZATE, vediamo di non mettere in discussione le poche cose certe della vita dai.
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21-03-2019, 12:15
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#1730
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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Secondo me è una percezione determinata da fattori culturali e sociali che non ha nulla di realistico. Cercando statistiche online risulta infatti che il numero di uomini e donne single sia pressoché equivalente.
Volendo provare a ipotizzare quali sono questi fattori:
1. I maschi tendono a rendere evidente la loro "disponibilità", le donne meno.
2. Siamo abituati a pensare che siano i maschi a dovere cominciare il corteggiamento, il ché rende necessariamente evidente lo status di single.
3. Le ragazze timide, introverse e impacciate sono considerate al pari delle altre, i maschi sfigati e single perché è ovvio che sia così.
4. Quando una ragazza comincia a rendere evidente la sua "disponibilità" ci provano in venti per volta, a un ragazzo normale si avvicina una (forse) per volta.
Nb. Sto pensando a una fascia di età tra i 18~30, credo che cambi molto in base all'età il modo di comportarsi e approcciarsi all'altro sesso.
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21-03-2019, 12:34
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#1731
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Quote:
Originariamente inviata da Green Tea
Secondo me è una percezione determinata da fattori culturali e sociali che non ha nulla di realistico.
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Concordo. Aggiungerei che gli uomini lo palesano e se ne lamentano più frequentemente, le donne più spesso sono sostenitrici dello "sto bene così": poi vai a vedere e sotto sotto non è affatto vero, lo sostengono (in genere) per un maggior desiderio di indipendenza psicologica (diagnosi collettiva a distanza).
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21-03-2019, 12:47
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#1732
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Concordo. Aggiungerei che gli uomini lo palesano e se ne lamentano più frequentemente, le donne più spesso sono sostenitrici dello "sto bene così": poi vai a vedere e sotto sotto non è affatto vero, lo sostengono (in genere) per un maggior desiderio di indipendenza psicologica (diagnosi collettiva a distanza).
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Da aggiungere anche che per convenzione sociale, culturale, e quant'altro, l'uomo single è visto (e vede sè stesso) come un uomo che non adempie a uno dei suoi doveri evolutivi e culturali, è una condizione negativa.
Non sto a discutere la correttezza di questi concetti, che sarebbe un discorso infinito e comunque inutile, li riporto soltanto.
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21-03-2019, 13:05
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#1733
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,244
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
intendo qualcosa di raggiungibile, attraverso delle intenzioni e un impegno a mettere alla prova quello che si è e ciò che si può raggiugere quando si è in momenti particolari della propria vita; non cose irraggiungibili.
Dipende anche dalla fortuna, dalle situazioni che si vivono e dalle persone che si incontrano, ma non c'è un 'mai' sicuro che si può decretare adesso nella situazione e nello stato mentale corrente;
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E' che spesso le cose che si valutano come raggiungibili non riescono a motivarti ad impegnarti ed attivarti.
Alla fine magari lo si capisce anche che per ottenere B devi provare a fare A, ma il provare a fare A è faticoso e il bottino che uno si figura in mente, cioè B, è divenuto un propellente troppo scarso per riuscire a farti sostenere la fatica ed il grado di incertezza che la cosa comporta.
Come si possono convincere delle persone ad immolarsi, sottoporsi al martirio e cose del genere?
Costruendo retoricamente un bottino fittizio, il paradiso, vergini, beni di ogni tipo, e l'infinita beatitudine.
Chiaro che poi se ci credi a questa roba poi conviene sempre sopportare, ci sarà una ricompensa adeguata.
Ma questi bottini fittizi oltre la vita con me non funzionano, devo arrivare a valutare qualcosa di allettante per me che adesso reputo irragiungibile come raggiungibile da vivo e vegeto con sforzi ragionevoli, le vergini le voglio in carne ed ossa, 'ste cose evanescenti (compresa la gloria dopo morti e valori trascendenti vari) tenetevele voi, io non me ne faccio nulla.
Solo così si può sbloccare la situazione, se continuano a dirmi tutti "realisticamente puoi ottenere questo con gli sforzi X", potrebbe anche non servirmi a nulla ripetermelo perché magari questo lo so già (ripetono qualcosa che mi è noto), dovrebbero convincermi che riesco a raggiungere qualcosa che adesso è irrealisticamente raggiungibile per me con certi sforzi (che per me soggettivamente valgono la ricompensa) per persuadermi a far qualcosa.
Ma se anche per altri è irrealistico, come possono riuscire a convincermi?
Certi sforzi li faccio in funzione di certe cose, quindi alla fine non è che non faccio nulla, sarei già morto da un bel po' se anche per andare a prendere un bicchiere d'acqua, quando ho sete, non mi attivassi, ma per altre cose c'è bisogno di una correlazione adeguata (soggettiva) tra sforzi, bottino e possibilità di raggiungerlo, altrimenti viene a crearsi una situazione di stallo e sofferenza.
Quote:
Secondo me è una percezione determinata da fattori culturali e sociali che non ha nulla di realistico. Cercando statistiche online risulta infatti che il numero di uomini e donne single sia pressoché equivalente.
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Secondo me invece è realistico che il numero di femmine con nessuna esperienza sia minore rispetto al numero di maschi con nessuna esperienza. Di sfigati simili a me ne ho conosciuti diversi al CIM, di donne con poche esperienze sessuali, anche in questi ambiti qua, quasi nessuna.
Quote:
4. Quando una ragazza comincia a rendere evidente la sua "disponibilità" ci provano in venti per volta, a un ragazzo normale si avvicina una (forse) per volta.
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Se il punto 4 è vero, c'è anche già un motivo per cui esiste questa asimmetria. Se ci sono 20 maschi una donna selezionerà il migliore per provare, un maschio al quale non si avvicina nessuna c'ha poco da provare e nemmeno può far selezione.
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Ultima modifica di XL; 22-03-2019 a 23:25.
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21-03-2019, 13:21
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#1734
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,624
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Da aggiungere anche che per convenzione sociale, culturale, e quant'altro, l'uomo single è visto (e vede sè stesso) come un uomo che non adempie a uno dei suoi doveri evolutivi e culturali, è una condizione negativa.
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Succede anche alle donne single.
Le zitelle - spesso - vengono considerate acide, strane, sicuramente snob e così via.
E la famiggghia?
Sei ancora sola? Ed i figli? Non vuoi avere dei figli?.
Bisogna procreare, bella gioia!
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Ultima modifica di Xchénnpossoreg?; 21-03-2019 a 13:26.
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21-03-2019, 13:29
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#1735
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 911
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Quote:
Originariamente inviata da Green Tea
Secondo me è una percezione determinata da fattori culturali e sociali che non ha nulla di realistico..
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Io non ne farei una questione di genere. Ragazze e ragazzi sempre stati single se ne incontrano molto pochi in giro probabilmente perchè effettivamente escono poco.
E' vero che un uomo in questa condizione in genere è più dileggiato ma io non la vedrei solo come un bisogno creato dalla società.
C'è differenza tra chi è sempre stato single ed è single da un lungo periodo.
Le relazioni sociali contribuiscono anche a farti crescere psicologicamente oppure continui ad approcciarti agli altri come un ragazzino/a impacciato/a.
E poi per me la solitudine affettivo-sessuale forzata è un po uno schifo, personalmente poco mi importa di "cosa dice la gente"
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Ultima modifica di Guybrush; 21-03-2019 a 13:36.
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21-03-2019, 13:35
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#1736
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Succede anche alle donne single.
Le zitelle - spesso - vengono considerate acide, strane, sicuramente snob e così via.
E la famiggghia?
Sei ancora sola? Ed i figli? Non vuoi avere dei figli?.
Bisogna procreare, bella gioia!
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Indubbiamente è una condizione negativa anche quella. Credo però che si inneschino meccanismi psicologici differenti (non dico uno peggiore dell'altro). Questi meccanismi poi possono fare più o meno male a seconda della psicologia della persona che li vive. Ad esempio nell'uomo c'è più una frustrazione del proprio senso di identità pratica e prestazionale perché la società e millenni di evoluzione gli impongono dei comportamenti attivi che non riesce a fare, e questo può mandare in crisi chi ha proprio nell'insicurezza pratica il punto più debole. Nella donna è spesso più sentito il problema della procreazione, e quello di non essere scelte come mogli/madri, ecc., problemi che non conosco nel dettaglio ma non per questo possono essere sminuiti.
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21-03-2019, 15:28
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#1737
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,006
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Sono tanti anni che sto in forum, se non sai cosa credo rileggiti i miei necropost, io non spreco più la voce, ops, la tastiera, già ci ho perso troppo tempo dietro a ste minchiate.
Non ho le stesse opportunità di Martina, ma qualche fobico che me lo butta lo troverei senz'altro, solo che poi li leggo, sono redpillosi e allora ciao, non avranno il mio sacro graal.
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Fantastica
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21-03-2019, 16:02
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#1738
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
Chiaro...tutti che vedono ragazzi brutti poveri sfigati o fobici e inesperti accoppiati con fotomodelle o che cambiano una ragazza al giorno...come no...
Come hai detto se stai un gradino sotto uno degli aspetti principali, poi recuperano con altro, tipo non sono bellissimi ma sono ricchi o sono molto carismatici ed estroversi.
Poi l'eccezione di uno che pur con valori bassi su tutto è fidanzato o ha molte relazioni può capitare, ma appunto parliamo di eccezioni molto rare.
Nella quasi totalità dei casi le dinamiche seduttive non funzionano a cazzo, ma seguono caratteristiche piuttosto comuni e individuabili, casi rari a parte...
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esatto, sarebbe come se in un colloquio di lavoro uno senza titoli ed esperienze venisse preferito ad un laureato con 110 e lode così sulla base di una sorta di affinità mistica....ma quando mai capita!!
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21-03-2019, 16:13
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#1739
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,047
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I single cronici non dovrebbero paragonarsi in base alle ragazze avute o no.....devono paragonarsi a quanto e in che modo ci hanno messo la faccia davanti al mondo femminile.
Quanto si sono esposti? Quanti approcci hanno fatto concretamente?
Bene solo da li si puo partire da una base per poter migliorare e analizzare la situazione.
Non metterci la faccia (come capita a tanti) ti rinchuide in una campana di vetro che non ti fà vedere la realtà .
Io ci sono cascato per 28 anni........anche gli incontri su Tinder sono stati utili, ve lo assicuro
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21-03-2019, 16:16
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#1740
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 929
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Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
I single cronici non dovrebbero paragonarsi in base alle ragazze avute o no.....devono paragonarsi a quanto e in che modo ci hanno messo la faccia davanti al mondo femminile.
Quanto si sono esposti? Quanti approcci hanno fatto concretamente?
Bene solo da li si puo partire da una base per poter migliorare e analizzare la situazione.
Non metterci la faccia (come capita a tanti) ti rinchuide in una campana di vetro che non ti fà vedere la realtà .
Io ci sono cascato per 28 anni........anche gli incontri su Tinder sono stati utili, ve lo assicuro
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In che senso ci sei cascato per 28 anni?In che modo gli incontri su Tinder ti sono stati utili?
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