lauretum

spero un giorno di capire quello che stai dicendo

wonderlust76_return

Arrivati ad una certa età è difficilissimo sbloccare la situazione: certi blocchi psicologici diventano sempre più insormontabili...paura ed ansia nei confronti dell'altro sesso crescono (il senso di colpa e inadeguatezza per non aver fatto determinate esperienze cresce al crescere dell'età)...ergo anche le poche occasioni che si presentano non vengono colte, appunto per il terrore di subire un terzo grado in cui possa trapelare qualcosa (mi è successo, e ai tempi nonostante le insistenze, dissi in poche parole che erano fatti miei...tuttavia non so se destai sospetti...) o di far capire tutto al partner al momento "topico" diciamo.
Insomma, si vive sperando che un miracolo possa accadere...ma consapevoli che probabilmente non cambierà nulla...si cerca di far fronte alla cosa sviluppando altri interessi...impegnando la mente in qualche modo...palliativi, che però aiutano.
Tuttavia, penso siano più di quelle che si pensano le persone (uomini e donne) che vivono una situazione del genere...solo in questo forum (che ovviamente rappresenta un campione irrisorio) se ne contano a decine....

lauretum

e questo non porta forse a cogliere la prima occasione che si presenta per riempire il vuoto, convincendosi a vicenda di avere trovato la persona giusta?

Kroden

La prima si chiama convenienza.... è un altro paio di maniche.
Lauretum mi spieghi come potrai dire di amare una persona quando questa ti vuole come amico e vive la sua intimità con un altro, che ride e scherza con te ma l'unica persona alla quale non rinuncia è l'altra, insomma la persona che non sceglie te??!

sunset 93

Presente
18 anni,mai uscito con una ragazza,mai baciato,mai dichiarato
Quando andavano alle scuole medie,in classe mia,ce ne erano un 2-3 ragazze alle quali piacevo,compresa quella che piaceva a me ma da bravo coglione qule sono ovviaqmente non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi pur sapendo di esser ricambiato...andando alle superiori ho avuto la sensazione di piacere a qualcuna però nessuna di queste mi piaceva,quindi perlomeno non rimpiango cose non fatte in questi ultimi sebbene rimpiango di non essermi posto prima il "problema" cioè quando se lo pongono pure tutti gli altri
Comunque in questi ultimi tempi sto chattando con una ragazza(non di questo forum) che però è lontana centinaia di chilometri da me con la quale condivido un'eccezionale affinità ed una comune visione del mondo(e le ho pure gia confidato il mio "passato sentimentale" e non è scappata ) poi so benissimo che è tutto abbastanza difficile però,dai,io ci spero

lauretum

ma che vuoi che ti spiego kroden, se avevo un cervello normale non stavo qui a ragionare sul vivere, ma stavo là fuori a vivere

Kroden

Non era una critica... volevo solo evitarti dolori inutili e soprattutto aiutarti a dire che non vali zero, perchè i tuoi sentimenti non devono essere sprecati per qualcuno che ti vorrebbe diverso o addirittura non ti considera.

lauretum

ora ho capito e ti ringrazio per le tue buone intenzioni.

Woland12

Raskolnikov, parlando di ragazze che fuggirebbero spaventate di fronte a un ragazzo privo di esperienze, si riferiva penso ad età più avanzate, almeno superiori ai 20 anni... Oltre questa età non avere mai avuto alcun rapporto intimo (sia sotto l'aspetto sessuale, sia sentimentale) inizia a divenire effettivamente imbarazzante per molte persone... Come giustamente diceva Winston dipende poi da chi incontrerai, ma vista l'età media dei primi rapporti, è sicuramente indice di "qualcosa che non va".

Ma se avrai la fortuna di trovare una ragazza con cui stare bene a 18 anni (chissà, magari la tua amica della chat!) non avrai nessun motivo di vergognarti verso di lei! Vai tranquillo!

Veramente... Io lo lessi qualche mese fa, ed un giorno me lo portai da leggere dal dentista mentre attendevo il mio turno... Notavo che la segretaria continuava a sbirciarlo cercando di capire cosa leggessi, e io cercavo sempre di nascondre la copertina: la sua reazione era previdibilissima... ed infatti, quando finalmente riuscì a leggere il titolo: "Delitto e castigo... ma dai! Non puoi leggere una barba simile! Ti fai 2 palle così!"
Chissà se ha almeno mai provato a leggerlo

ragazzosingle

esatto quoto in pieno, difatti non bisogna x forza essere sociofobici x rimanere soli a vita!
Io conosco molte persone normali/estroversi che non hanno mai toccato una donna in vita loro: se sei bruttino magari non conosci molta gente e non sei fighetto, interessante ecc sei fottuto, ripeto: anche se sei "un normalone"

Rasko

hai centrato il problema che volevo mettere in evidenza e che mi affligge.

esatto,mi riferivo a ragazze già mature da un punto di vista sentimentale/sessuale.
Sunset93 è ancora ampiamente nei limiti,speriamo non faccia le mie stesse cappellate.


ti stimo,almeno hai avuto il coraggio di portartelo dal dentista,per me troppo imbarazzante.

paccello

Ma ora bisogna anche vergognarsi di leggere dei classici della letteratura? Chi legge Moccia invece immagino non se ne curi mica di nascondersi (e mica dovrebbe farlo). Non ce l'ho con te, ma davvero di fronte a queste piccole cose bisognerebbe avere la forza di pensare "Ma me ne batto di cosa pensi tu!".

paccello

Me l'ero chiesto anch'io quanti possono essere, forse ci avevo aperto pure un topic. Io ipotizzo, anche da osservazione "diretta", che siano più, in Italia, le persone -maschi soprattutto- che passano periodi lunghissimi da single, anche senza essere chissà che sfighè, rispetto ai virgin superstar (cit.) over, poniamo, 20.

paccello

Già. Una volta venni ripreso da un utente per aver scritto che "accumuliamo inesperienza". Espressione discutibile ma di fatto è così, e quando si presenta la possibilità, balzare da 0 al 10, o 8 che sia, in cui si trovano gli altri spaventa e fa facilmente desistere.

alien33

a 18 anni hai ancora tutto il tempo che vuoi per fare esperienze "da raccontare", anche se è vero che oggi ormai soprattutto nelle grandi citta l'eta media per cominciare a fare certe cose si è abbassata molto, almeno cosi dicono... ben diversa è la situazione di chi ha molti piu anni di te e non è mai riuscito a combinare niente di niente e quindi si lascia andare alla rassegnazione di essere stato vittima di un destino crudele ed infame o di chissa quale punizione divina e tende a nascondere tutto isolandosi dal resto della societa

Woland12

Essere criticati non piace a nessuno.
A maggior ragione a persone iscritte a questo forum (e mi fa piacere vedere che non sono il solo a vederla così).
E soprattutto quando sai che la critica non è per niente costruttiva come in quel caso. Tenere alta la "bandiera della cultura" davanti ad una segretaria che mi fa una battuta sinceramente è una cosa che non mi attira... preferisco piuttosto non sentire i suoi commenti e lasciarla con le sue idee.

Ulver

Quello che mi fa ridere del problema è che in realtà non sarebbe un "problema"...ansi una grossa cazzata!......perchè scusatemi bene ma se uno è un pò impacciato e non ha esperienza in fatto di baci ecc, significa ahe non ha più alcun valore?? che come PERSONA è nullo?....cioè ma guarda che a baciare ecc...ad essere degli amanti è una cosa che si può recuperare in 2 secondi!...sembra chissà cosa si deve fare!....

I problemi in questo caso per me sono 2:

1 - Della società (in generale....) che guarda solo all'immagine, ovvero al saperci fare, tralasciando il valore effettivo della persona che va bene oltre queste stronzate dovute ad inesperienza fisica....magari si premia un perfetto idiota che ci sa fare (poi saper fare cosa????) e si butta nel cesso una persona di valore che appare un pò impacciata.... Bè se funziona così dico che il problema non è più nostro ma della società che mediamente non ha più cervello per valutare le persone.
A me se piace una ragazza l'ultima cosa che mi interessa sono le sue esperienze passate (il curriculum...).....ansi non me ne frega nulla se non bacia bene ecc..: sono stronzate!!...quello a cui guardo è come è lei.., come persona e come carattere, il resto se c'è intesa si recupera facilmente, non penso ci voglia una scuola....Però effettiavmente nella realtà non va sempre così....

2 - Le solite nostre pippe mentali!...e questo è il vero problema....perchè, a mio avviso, il problema non è l'inesperienza (ma poi di cosa?... di non aver mai avuto un contatto fisico?...alla fine non è che ci vuole tanto basta rilassarsi un pò....questo è il vero e solito problema...) ma la solita maledetta paura!

Conclusione:

Per me questi sono solo problemi di IMMAGINE, dettati principalmente da una società di plastica (basata sul sesso!), totalmente superficiale che condiziona irrimediabilemnte tutti e così miete vittime verso chi ha sia delle "imperfezioni fisiche" e verso chi non è spigliato/brillante....e su questo punto avete tutta la mia comprensione!....in ogni caso il mio invito è di non aggiungere anche le nostre pippe mentali perchè fondamentalmente il problema non esiste, bensì è dettato dalle convenzioni sociali, cerchiamo di non alimentarle!

PS. Penso che in un rapporto di coppia i problemi REALI siano ben altri e mi dispiace molto che relazioni potenzialmente più brillanti, siano troncate sul nascere da queste stupidaggini legate all'immagine e a pregiudizi della società....Ripeto: avete cmqe la mia comprensione, ma non fatene un dramma!

Rorschach.

Hai ragione Ulver, specialmente per il primo punto (perché anche se non sei fobico ma solo timido sei comunque svantaggiato). Poi nel mio caso aggiungo un terzo punto: la bruttezza fisica.

alien33

d'accordo con te, pero purtroppo è cosi che stanno le cose. se non hai un curriculum è molto facile che vieni scartato a priori, anche se dentro sei una persona ricca e positiva e piena di buoni propositi

Warlordmaniac

Non riesco a capire: se la società è di plastica perché accusi chi la racconta di pippe mentali??
Io non credo nelle pippe mentali di una collettività. La "pippa mentale" è un modo per definire una paura provata da un soggetto non forte socialmente e che deve essere screditato. In realtà le paure delle persone non si dividono in pippe mentali e paure legittime, se lo fai tendi a fare il gioco di chi è al potere.
Quello che tu dici riguardo il curriculum è vero ed è la stessa cosa che molti dicono qui. L'utente medio ama mettere l'accento sull'importanza del curriculum perché non può farlo fuori da qua altrimenti viene considerato senza palle, viene accusato di farsi pippe mentali, viene sollecitato ad omologarsi cosa per cui non si sente pronto.
Il curriculum è fondamentale ed è questo il motivo per cui spesso le donne sono così curiose delle tempistiche passate e delle esperienze fatte; è il loro modo di misurtarti l'organo sessuale. Noi uomini non siamo da meno, anche se agiamo in maniera diversa.
Non è ancora il momento della pars costruens, dobbiamo ancora distruggere. Io non mi sento pronto e credo che la comunità introversa non sia pronta a smettere di distruggere.
Dobbiamo parlare male di ciò che ci fa schifo del mainstream. Quando ci stancheremo, in maniera individuale potremo azzardare qualcosa, ma non obbligare gli altri a raggiungere il nostro livello, se non sono pronti.
Io la penso in questo modo:
in noi introversi c'è poco da buttare e le nostre pippe mentali sono azzeccate; abbiamo poco successo con le donne, ma questo problema è secondario perché per natura preferiamo rapporti intensivi e costruttivi, quindi meglio la qualità che la quantità; se troviamo la donna di qualità, tanto piacere, tutti contenti finché la storia finisce, se finisce; se non la troviamo, vivremo diversamente dagli altri, magari più soli degli altri, ma abbiamo tutte le carte in regola per avere una vita dignitosa e piena di soddisfazioni anche da soli. Ricordo che in molte popolazioni animali, molti esemplari maschili non hanno diritto a riprodursi.