ma voi che non fate sesso... - Pagina 2

tersite · 03-06-2015, 20:08

hai ragione anche te claire , tuttavia la mancanza di amore e non pensate qui solo al sesso , anzi del sesso potrei anche fregarmene , ma manca tutta la parte emotiva della relazione sentimentale anche aver dei figli perché no ? E' bello vederli crescere è bello il loro sorriso i loro successi e anche i loro dispiaceri , ad alcuni di noi tutto questo è stato precluso non si sa bene da chi forse da noi stessi , ma è una vita mutilata diciamo così...

sato · 03-06-2015, 21:18

a me più che film, canzoni, trasmissioni... che tutto sommato non mi creano particolari disagi, mi sento molto a disagio quando a parlarne è chi è intorno a me come i parenti ad esempio, non ho mezzi di paragone, considera poi il fatto che loro sanno che io non ho mai avuto esperienze in tal senso, e quindi fanno finta che io non ci sia...

invece quando vedo per strada coppiette, non posso fare altro che provare un po di invidia nei loro confronti, perché vedi, più del sesso mi manca la complicità, il contatto, il calore umano, quell'affetto che solo una compagna (o compagno) può darti, le carezze, il toccarsi i capelli, le prese in giro bonarie e tutto questo che mi manca veramente, il sesso è solo una piccola parte di tutto questo...

sceicco · 03-06-2015, 22:03

Cerco di non pensarci troppo e di trovare delle alternative nelle mie passioni personali.
Quando mi trovo in contesti sociali dove si parla di relazioni o di sesso,sono costretto a fingere di avere avuto qualche esperienza(probabilmente sono anche credibile)

,altrimenti non affronto l'argomento o,al massimo, ci scherzo sopra.
Sarà anche che ho fatto l'abitudine a questa condizione...certamente,però,non mi rassegno!

Sickle · 03-06-2015, 22:09

per quanto riguarda il sesso, "faccio da me", mentre per quanto riguarda l'amore ,certe volte non guardo nemmeno la televisione, non leggo libri, non guardo film... talmente mi da fastidio questa merda!

Nexus · 05-06-2015, 20:01

Come faccio? Soffro in silenzio.

Flying_higher · 07-06-2015, 16:36

Almeno per la musica non devo affrontare questo problema.. seguendo un genere di musica elettronica dove c'è poco cantato, e che di norma fa pensare a tutt'altro che all'amore..

Centauro · 29-07-2016, 22:49

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Originariamente inviata da claire

E chi oltre a non fare all'amore non fa niente, e lo urta tutto quello che esiste, che fanno gli altri?
Magari fosse solo arrossire e vergognarsi.
È un fiume melmoso che spazza via tutto, è distruggere ogni cosa, sacrificare i rapporti umani per soffrire un pochino meno;è vivere senza pelle.

Le relazioni amorose sono una roba, mettici tutte le altre, il resto di vita non vissuta e vuoi solo crepare quando ci pensi, e al massimo puoi riuscire a tenerti occupato facendo cose che non ti fanno star male,se le trovi.
Si sopravvive,ci si alza tutte le mattine lo stesso, sorge il sole e cantano gli uccelli lo stesso, si tira sera, si fa qualcosina della serie "meglio tardi che mai",si va a terapia dove ti insegnano che vanno apprezzati i piccoli passi faticosi, ma ci sono menti che non se la bevono e sanno che tanto non si può star bene mai più.
-fine OT.-

I miei pensieri che prendono forma.

Non potevi esprimere meglio l'angoscia che mi tormenta.

Che sfiga porcozio.

claire · 29-07-2016, 23:20

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Originariamente inviata da Centauro

I miei pensieri che prendono forma.

Non potevi esprimere meglio l'angoscia che mi tormenta.

Che sfiga porcozio.

Madonna che mostro di negatività che ero un anno fa...Ah no aspe, lo sono ancora

Wolferstein · 29-07-2016, 23:46

Ho altri interessi a cui dedicarmi...a iniziare dalle escursioni e dai concerti che mi tengono impegnato...alla ricerca e organizzazione di questi eventi...e poi se vogliamo dirla tutta mi piace il fatto di non essere dipendente sotto questo aspetto perché la dipendenza da qualsiasi cosa limita la libertà decisionale di una persona.

tersite · 30-07-2016, 10:35

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Originariamente inviata da Wolferstein

Ho altri interessi a cui dedicarmi...a iniziare dalle escursioni e dai concerti che mi tengono impegnato...alla ricerca e organizzazione di questi eventi...e poi se vogliamo dirla tutta mi piace il fatto di non essere dipendente sotto questo aspetto perché la dipendenza da qualsiasi cosa limita la libertà decisionale di una persona.

non c'è dubbio

guarda da ragazzo e da giovane era un dramma : il pensiero era sempre lì e gli ormoni erano impazziti , è una vera tortura che non credo che gli estro e le femmine (o parte di esse ) capiscono fino in fondo , per fortuna (se così si può dire) non era una cosa così insolita nel mio ambiente i rapporti sessuali non erano affatto così facili come adesso e molti dei miei amici , se non vergini, erano comunque senza rapporti ...
con la maturità e per maturità intendo aver ben superato i 50 , le cose si calmano ma non è un cammino facile come sembra

Mushroom · 30-07-2016, 11:44

E' una sofferenza continua per quanto mi riguarda... non è solo la presenza in film, serie tv ecc. di queste tematiche, ma anche il constatare, nella vita reale, che buona parte dei tuoi amici e conoscenti sono accoppiati, chi da anni in una relazione stabile, chi invece si è appena lasciato e ha trovato qualcun altro pochissimo tempo dopo.
Ogni giorno sento sempre più di avere qualcosa che non va, che mi impedisce di vivere queste cose, una sofferenza che mi porto dentro in modo tacito, ma che mi costringe a dover fare a meno di un aspetto della vita essenziale come questo.

The_Sleeper · 30-07-2016, 12:34

In certi periodi mi viene quasi voglia d'evirarmi per risolvere la questione alla radice.

Pablo's way · 30-07-2016, 13:07

L'astinenza non mi pesa più come un tempo anche se ci penso spesso, certamente mi manca più la parte sentimentale, la complicità, la condivisione, tutte cose che darebbero un senso alla mia vita, che adesso è piuttosto monotona e priva di emozioni rilevanti.

Ultimamente però sento di essermi molto distaccato da tutto ciò, non so se è un momento di stanchezza, mancanza di stimoli, non voglio essere troppo negativo, magari basta poco per rimettere in moto desideri ed emozioni.

Blue Sky · 30-07-2016, 13:29

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Originariamente inviata da Pablo's way

L'astinenza non mi pesa più come un tempo anche se ci penso spesso, certamente mi manca più la parte sentimentale, la complicità, la condivisione, tutte cose che darebbero un senso alla mia vita, che adesso è piuttosto monotona e priva di emozioni rilevanti.

Ultimamente però sento di essermi molto distaccato da tutto ciò, non so se è un momento di stanchezza, mancanza di stimoli, non voglio essere troppo negativo, magari basta poco per rimettere in moto desideri ed emozioni.

Il discorso è che non si capisce mai se "è un bene" rimettere in moto quei sentimenti.
Quando li si prova si soffre. C'erano dei giorni che andando a dormire piangevo di rabbia e tiravo pugni al cuscino.
Quando non li si prova si sta bene, ma è il sollievo della rassegnazione.

E purtroppo anche provando quei sentimenti di sofferenza, poi bisogna agire, mettersi in cerca di una persona, e può essere una ricerca dolorosa, lunga, e inconcludente.

Pablo's way · 30-07-2016, 13:48

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Originariamente inviata da Blue Sky

Il discorso è che non si capisce mai se "è un bene" rimettere in moto quei sentimenti.
Quando li si prova si soffre. C'erano dei giorni che andando a dormire piangevo di rabbia e tiravo pugni al cuscino.
Quando non li si prova si sta bene, ma è il sollievo della rassegnazione.

E purtroppo anche provando quei sentimenti di sofferenza, poi bisogna agire, mettersi in cerca di una persona, e può essere una ricerca dolorosa, lunga, e inconcludente.

Nessuna delle due condizioni è auspicabile ovvio, però ecco sono portato a pensare che sia meglio desiderare, per quanto possa essere doloroso, che non lasciarsi andare all'apatia, che significa smettere sostanzialmente di vivere.

Se non provi più niente la vita non ha più alcun senso, è solo una routine governata da obblighi e doveri.

Blue Sky · 30-07-2016, 14:22

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Originariamente inviata da Pablo's way

Nessuna delle due condizioni è auspicabile ovvio, però ecco sono portato a pensare che sia meglio desiderare, per quanto possa essere doloroso, che non lasciarsi andare all'apatia, che significa smettere sostanzialmente di vivere.

Se non provi più niente la vita non ha più alcun senso, è solo una routine governata da obblighi e doveri.

Hai ragione da vendere, il problema però è che anche desiderando e facendosi consumare, ardere, dalla voglia, se poi comunque non sei in grado di agire, è forse peggio.
Cioè un conto è il desiderio che ti porta a raggiungere un risultato, un conto il desiderio che sai dover rimanere tale.

Pablo's way · 30-07-2016, 15:07

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Originariamente inviata da Blue Sky

...un conto il desiderio che sai dover rimanere tale.

Il punto è se si possa avere una simile certezza, o meglio se si arriva a questa certezza forse non stiamo più desiderando, siamo appunto rassegnati, senza speranza.

Si torna quindi alla questione iniziale, secondo me desiderare è avere una speranza, per quanto piccola sia, di poter cambiare le cose, ed io preferisco avere questo desiderio che mi fa in qualche modo sentire vivo, seppur sofferente.

p.s. in ogni caso è come scegliere quale oggetto contundente darsi sugli zebedei

tersite · 30-07-2016, 18:52

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Originariamente inviata da Pablo's way

Nessuna delle due condizioni è auspicabile ovvio, però ecco sono portato a pensare che sia meglio desiderare, per quanto possa essere doloroso, che non lasciarsi andare all'apatia, che significa smettere sostanzialmente di vivere.

Se non provi più niente la vita non ha più alcun senso, è solo una routine governata da obblighi e doveri.

quando sarai più vecchio capirai che non è così... io sto bene senza relazioni , che d'altronde non ho MAI avuto e non so nemmeno di cosa stiamo parlando , la mancanza di sesso la sento ma ormai mi sono rassegnato, quella affettiva che lego indissolubilmente alla prima invece è una mancanza più grave , mi domando che accadrà quando mia madre anziana non ci sarà più, allora sarò affettivamente proprio solo, ai miei fratelli o sono indifferente o si fanno gli affari loro ...credo che sarà una vecchiaia triste
ma vedremo chissà

Wrong · 30-07-2016, 21:23

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Originariamente inviata da The_Sleeper

In certi periodi mi viene quasi voglia d'evirarmi per risolvere la questione alla radice.

Dovrebbe bastare la castrazione. Per le donne invece togliersi le ovaie porterebbe qualche giovamento?

Strange Man · 30-07-2016, 22:27

Io non sento per niente la mancanza del sesso, ma anche volendo non lo potrei fare, per cui...
Se poi proprio mi arriva l'istinto e non riesco a bloccarlo, esiste la masturbazione.