Andrea8888

Non è facile purtroppo, anzi tutt'altro. il problema amletico è se conviene accettare ogni occasione sociale, anche sgradita e buttarsi oppure selezionare anche il poco che c'è.

Robedain

No, guarda, per esperienza diretta mi atterrei al detto "meglio soli che mal accompagnati", non sono uno per l'uscita in compagnia a tutti i costi purchè non rimanga da solo...
Chiaramente, se vuoi davvero socializzare, dovrai rischiare d'incontrare persone molto diverse da te che non ti piaceranno (per un qualunque motivo) e che magari ti metteranno in difficoltà, però l'importante è perseverare finchè non trovi quelle giuste per te: si cresce anche con queste esperienze...

Andrea8888

Non so cosa sia peggio, stare a casa da soli, se ciò non si confà molto al nostro modo di essere, è il male. Come lo è fare una cosa che non ci attira/non è nelle nostre corde...e le conoscenze ideali di cui parli sono più uniche che rare. Bisogna turarsi il naso e votare Dc dunque?(cit.)

Robedain

Io per indole sono abituato a stare a casa la sera durante la settimana, nel senso che faccio le mie cose da solo e mi sta anche bene (anche se in passato l'ho fatto troppo e ora sto invertendo un po' la rotta), non mi piacerebbe uscire ogni sera o troppo spesso solo perchè obbligato dal bisogno di stare in compagnia di qualcuno (e poi dalle mie parti non è che ci siano molte opzioni di svago): diciamo che cerco il giusto equilibrio/alternanza (per me) tra lo stare da solo e l'uscire che so, 1-2 volte a settimana, con gli amici...

aisljng

ora seleziono ma perchè ho un'età e soprattutto perchè ho già messo un po' di fieno in cascina ( relazione sentimentale felice, un po' di contatti di lavoro, punti di riferimento nelle amicizie - anche se ancora molto virtuali - , alcune esperienze tipo vacanze all'arrembaggio già fatte , etc ) , ma per chi è più giovane consiglio di non eccedere troppo nel selezionare !

chiaro che non dico snaturarsi Andrea, però accettare di buttarsi anche in uscite che ci convincerebbero in partenza solo al 30 % sì ....almeno io facevo così, il naso lo turavo e ho avuto esperienze se non positive cmq utili e anche qualche sorpresa bella

Yesman

Concordo pienamente con te. Puoi fare 9 uscite a vuoto e magari alla 10 trovi 1 persona affine a te. O un'occasione di lavoro. O magari parlando, e quindi confrontandoti con gli altri, scopri cose a cui mai avevi pensato. ecc.ecc. La vita è così. Sarò banale ma...da cosa nasce cosa. Per quanto mi riguarda a volte ci riesco a volte no. Altrimenti non scriverei qui!
Essere selettivi comunque non porta a niente.

Massi91

appunto se uno ha davvero voglia di socializzare e conoscere le sfrutta tutte le occasioni, è ridicolo fare selezione per noi..selezione di cosa?? la selezione può farla (al limite) chi ha già un suo gruppo di amici e quindi sta già bene di suo....noi non abbiamo nessuno percui la selezione farebbe solo male a noi stessi...
Io non faccio nessun tipo di selezione...finora ogni volta che mi è stato proposto di uscire ho detto sì a tutti...poi certe serate sono state belle, altre brutte ma tutte queste serate mi sono servite per fare esperienze e conoscere gente...e tra queste ne ho anche trovate alcune affini a me (poi bisogna vedere se è valido anche per l'altra)...

Stare a casa non risolve nulla, serve solo ad autoescluderti e deprimerti di più e avere continui rimpianti del tipo:" se avessi accettato di uscire avrei conosciuto qualcuno che mi piace?" ecc...

Poi come detto se uno durante un uscita si trova proprio malissimo può sempre inventarsi una scusa e andare...non c'è bisogno di stare lì tutta la sera se si ci trova male

Noctis

Questo vuol dire omologarsi, se a me chiedono di andare in discoteca, io rifiuto, solo perchè voglio uscire non vuol dire che devo andare in posti che non mi piacciono, preferisco stare da solo allora.
Io sono selettivo, non vado con chi capita.

maury25

Decisamente d'accordo.
Tanto da principio in discoteca so già che mi troverei male, quindi compagnia o meno, ti assicuro che me ne sto meglio a casa. Punti di vista, Massi..

Massi91

non hai capito...se tu dici no perdi anche l'occasione di conoscere altra gente che magari ti ci trovi bene...
A casa questa gente non la troverai mai...
Le occasioni bisogna sfruttarle soprattutto per noi che già di nostro ne abbiamo poche...

Che poi la discoteca il sabato sera sono d'accordo che sia abbastanza odiosa perchè è piena di tamarri e bulletti delle superiori...il mercoledì sera e il venerdì sera invece fidati che è diverso e io in alcune serate mi ci sono trovato bene...e oltre ciò non dobbiamo prendere sempre la scusa della discoteca perchè la gente non va sempre lì...ci andrà spesso ma non sempre...esistono anche i bar, open bar, pub, spiaggia (d'estate), giro per il corso (d'estate), cena al ristorante, cinema ecc ecc...

Che poi quando troverai gente più affine a te ti puoi creare il tuo gruppetto e fare quello che vuoi...magari anche solo una cena in pizzeria o una camminata lungo il corso...

Noctis

Quello che hai detto va bene, però con me non vale, io ho altri interessi, non mi importa andare al bar, o al cinema, o in qualunque altro posto.
Per gli altri del forum va benissimo il discorso che hai fatto, quindi continua così.

MoonwatcherII

Uhm, andare in discoteca per trovare persone con cui andare in pizzeria, direi che non fa una piega!

Massi91

ma quali sono i tuoi interessi? che ti piacerebbe fare la sera?

Massi91

cioè vuoi dire che in discoteca non possono esserci persone che gli piace anche andare in pizzeria, al bar, cinema ecc??

Questi sono pregiudizi perchè non è così...fidati che conosco personalmente gente che alterna serate in disco a serate tranquille...e sono tanti...

Noctis

La sera non voglio fare niente, solo se avessi una ragazza uscirei.
I miei interessi sono i manga, anime, arti marziali, storia, e il giappone in generale.
Ci sono anche altre cose che mi piacciono, ma non li definirei interessi, sono più dei passatempi.

Non guadagnerei nulla ad andare nei luoghi da te elencati, non mi serve conoscere la gente che frequenta quei posti.

Massi91

ma allora tu non vuoi uscire la sera...il che è diverso...
Cmq se ti interessi di manga ci sono dei forum appositi che organizzano raduni tra loro...lì potresti tranquillamente conoscere gente con la tua stessa passione...stessa cosa per quel che riguarda il giappone...

La gente simile si trova il fatto è che credo che siamo noi che non sfruttiamo le occasioni per l'ansia e per la paura del giudizio...è questo quello che dico...

Andrea8888

Mangetsu ha finalmente centrato il punto che ho proposto. Non intendevo selezionare in senso di una selezione snob ed elitaria ma fino a che punto si deve selezionare per non snaturarsi e quando sia meglio stare soli piuttosto che uscire, domenica mi si è proposta una situazione similare(solo che la discoteca era rock-punk e io ne preferirei una normale) e ho rifiutato. Poi è ovvio, come dicono aijsling(pardon speri di aver scritto bene ) e yesman che selezionare troppo è improduttivo e un pò bisogna buttarsi...come al solito bisogna trovare la giusta via di mezzo.

Massi91

ma accettare di uscire vuol dire snaturarsi??
Ti faccio un esempio...se io mi trovavo a posto tuo e mi veniva proposta una discoteca punk-rock magari sei stato un pò scettico perchè anche io preferisco discoteche più normali ma se mi ritrovano al 31 con solo quell'opportunità di uscire io sarei andato in questa discoteca punk rock e avrei visto come mi trovavo...se mi sarei trovato male tempo mezzora e tornavo a casa...
Fare così non significa snaturarsi o omologarsi...omologarsi sarebbe se a te non fosse piaciuto e saresti rimasto lì fine alla fine facendo finta che ti piacesse per mendicare la loro compagnia...se invece tu vai lì per provare e se non ti piace te ne torni a casa questo non vuol dire omologarsi...

Andrea8888

Ho già provato ad andarci una ventina di volte in questo posto e ogni volta stavo seduto in disparte ad annoiarmi mentre gli altri ballavano(peraltro rosicando pure perche c erano molte belle ragazze accompagnate). Che senso avrebbe avuto andarci?

Massi91

per il fatto che è sempre meglio che stare dentro casa ad avere rimpianti o meglio perchè avresti avuto una minima opportunità in più di conoscere qualcuno andando lì piuttosto che stando dentro casa...

Poi come ho detto...se io fossi stato in te sarei entrato, vedevo che tipo di gente c'era e com'era la serata e vedevo cosa facevano quelli con cui stavo (per fare ciò mezzora è più che sufficente)...se quelli con cui stavo iniziavano ad andarsene in giro per la disco lasciandomi solo, la gente non mi piaceva ecc allora inventavo una scusa (chessò magari gli dicevo che avevo mal di testa, che mia madre si è sentita male e dovevo accompagnarla all'ospedale ecc) e me ne sarei andato...

Fare così non significa omologarsi...ma semplicemente tastare il terreno, dare un giudizio...

Poi magari se ci sei andato 20 volte e ti sei trovato sempre male e i tuoi amici ti lasciavano sempre da solo allora mi domando pure anche con che coraggio questi amici ti hanno ridetto un altra volta di venirci...ma non si accorgono quando una persona si trova male??

Cmq nel ragionamento più ampio dell'omologarsi a cui mi riferivo, accettare tutte le uscite per tastare il terreno significa provare, buttarsi...non omologarsi...è questo che sto provando a spiegare...