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Vecchio 01-11-2010, 11:24   #21
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Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
io non sarei così severo con l'unica specie a cui è riuscito di spezzare la propria perfezione.
Era proprio necessario farlo ? poi per arrivare a cosa, per creare questo mondo ?
Io ce l'ho con gli essere umani, perchè nonostante il loro potenziale enorme, non fanno nulla per cambiare le cose, rimangono fermi ad aspettare di morire.
A questo punto meglio vivere come gli animali.
Vecchio 01-11-2010, 11:35   #22
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Originariamente inviata da Mangetsu69 Visualizza il messaggio
.............................
A questo punto meglio vivere come gli animali.
YouTube - CERVO A PRIMAVERA - Riccardo Cocciante
Vecchio 01-11-2010, 11:43   #23
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Originariamente inviata da aisljng Visualizza il messaggio
Belle canzone.

E' quello che sto facendo, mi sto autodistruggendo, per poi rinascere in qualcosa di diverso.
Vecchio 01-11-2010, 11:45   #24
Esperto
L'avatar di Warlordmaniac
 

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Originariamente inviata da Gioiellina Visualizza il messaggio
tirate fuori le cosidette palle.. dipende tutto da voi
Domanda: Ma voi avete voglia di socializzare e non ci riuscite o volete rimanere soli?

Risposta: tirate fuori le cosidette palle.. dipende tutto da voi

Purtroppo le palle non possono nulla con la voglia di socializzare che manca. Se uno non ha voglia di fare qualcosa ma la fa, allora per te avrebbe le palle, quindi se tu non avessi voglia di farti penetrare sessualmente da me e non me lo concedessi, significherebbe che non hai le palle.
Tu mi risponderai che è noto come tu non abbia le palle, perché hai altro.
Io ti rispondo che il fattore volitività non può cambiare alcune cose.
Non può cambiare il mio carattere di base, non mi permette il controllo del giudizio degli altri su di me, non mi evita il sorgere di una depressione, non porta a farmi innamorare o di provare attrazione verso qualcuno, non mi porta ad essere più estroverso ma al massimo ad estrovermi, con tutti i danni che ne conseguono, non mi proibisce di provare antipatia per qualcuno.

E' inutile ribadire che l'energia deve essere utilizzata in maniera fine e organizzata, non a tutto gas basta che la si utilizzi (e poi boom); altrimenti a che cosa servirebbero gli psicologi?

Ultima modifica di Warlordmaniac; 01-11-2010 a 16:38. Motivo: rettifica modi e tempi verbali
Vecchio 01-11-2010, 11:54   #25
Intermedio
 

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Originariamente inviata da Giuseppe V Visualizza il messaggio
Vi faccio questa domanda perchè io non riesco a capirmi bene.Dico che mi piacerebbe avere tanti amici ma quando arriva il momento di conoscere qualcuno mi faccio indietro e preferisco rimanere a casa.Non è solo una sensazione so per certo che quando sto con gli altri mi trovo in netto disagio e non riesco a resistere manco un'uscita e il pensiero di doverli rivedere mi fa andare in depressione oltre che ansia.Però nello stesso tempo non mi piace stare a casa odio stare senza far niente e senza poter uscire.La cosa che più mi fa star male è che tutti dico tutti parlano molto, ridono e scherzano molto cosa che io riesco poco e niente.Non credo che sia una questione di timidezza perchè la parola se la voglio la dico forse dipende dalla riservatezza, forse dai contenuti che uno ha forse dall'abitudine che si acquista nel tempo nell' interloquire.A questo punto mi rimane da pensare solo una cosa che se uno vuole può e nel mio caso se non ci riesco e perchè non voglio.A voi cosa succude?cos'è che vi da fastidio quando siete con gli altri?c'è qualcosa che non riuscite a spiegarvi o pensate che sia solo timidezza?avete davvero voglia di fare amicizia o lo fate mal volentieri?
grazie in anticipo per le risposte
ciao
Ciao,
ci stavo pensando giusto in questo momento.
Io sono timidissimo però oltre a questo sul serio non riuscirei a socializzare per altri motivi. Non c'è niente da fare parlo mal volentieri con gli altri, non so spiegarmi bene perchè, vorrei avere più amici ma nello stesso tempo sono contento così perchè non sarei compatibile con gli altri. Magari ci vorrebbero solo le persone giuste...
Vecchio 01-11-2010, 12:32   #26
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la prima che hai detto...avrei tanta voglia di farmi tanti amici e amiche, una ragazza, una vita piena ecc...purtroppo però è molto difficile...c'è bisogno di fortuna, tanta fortuna e noi in quanto a fortuna siamo messi male...
Non nascondo cmq che in questi ultimi due mesi qualche progresso l'ho fatto...d'altra parte sono all'università che forse è il periodo migliore per ricominciare da capo...se non sfrutto neanche questa di opportunità poi avrei dei rimpianti enormi quindi anche se alcune volte ho l'ansia mi faccio coraggio...

Secondo me nelle condizioni in cui siamo dovremmo accettare ogni opportunità di uscita...è sempre un qualcosa in più per conoscere qualcuno...molti di voi dicono di volere la ragazza, giusto??
Beh non so se lo sapete ma se sentite in giro o domandate a ragazzi fidanzati come si sono conosciuti molti vi risponderanno: "tramite amici", "ci ha presentato un amico in comune" ecc...ecco, noi dobbiamo ragionare su questo...
Bisogna procedere per gradi...prima di avere una ragazza bisogna avere degli amici soprattutto nel nostro caso perchè col nostro carattere difficilmente riusciremmo ad approcciare una ragazza...questi amici possono presentarci delle ragazze che conoscono (cosa normalissima) e da lì possiamo incontrare quella giusta...

Percui dovremmo superare l'ansia e sfruttare tutte le occasioni di uscita...poi al limite se ci troviamo male inventiamo una scusa e ce ne torniamo a casa ma se non usciamo già di nostro diamo per scontato che la serata vada malissimo cosa che magari non è del tutto giusta perchè è probabile che invece vada vede....
Vecchio 01-11-2010, 12:35   #27
Esperto
L'avatar di Andrea8888
 

Secondo me invece non bisogna ridursi al punto di mendicare e di accettare ogni possibilità di uscita...se una cosa non ci piace non la dobbiamo fare. Ad esempio ieri mi avevano invitato in una specie di festa di halloween in una pseudo discoteca punk/rock ma ho rifiutato. A perche odio halloween i travestimenti etc, b non mi piace la musica e ovviamente non ballo c. perche qualche volta per curiosità ho provato ad andarci e di certo non si conosce gente in quel posto, in generale non è cosi facile come si crede. Quindi sono rimasto a casa a leggermi un libro sulla turchia e mi è andata bene cosi..
Vecchio 01-11-2010, 12:40   #28
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Originariamente inviata da Andrea8888 Visualizza il messaggio
Secondo me invece non bisogna ridursi al punto di mendicare e di accettare ogni possibilità di uscita...se una cosa non ci piace non la dobbiamo fare. Ad esempio ieri mi avevano invitato in una specie di festa di halloween in una pseudo discoteca punk/rock ma ho rifiutato. A perche odio halloween i travestimenti etc, b non mi piace la musica e ovviamente non ballo c. perche qualche volta per curiosità ho provato ad andarci e di certo non si conosce gente in quel posto, in generale non è cosi facile come si crede. Quindi sono rimasto a casa a leggermi un libro sulla turchia e mi è andata bene cosi..
però se si rimane sempre a casa come si fa a conoscere ragazze?? è questo che dico...se diciamo "no" a tutti poi non possiamo lamentarci di non incontrare la ragazza perchè siamo noi che non incontriamo gli altri!
Vecchio 01-11-2010, 12:41   #29
Esperto
L'avatar di Andrea8888
 

No non hai capito, ero già uscito sabato e anche altri giorni. Quello che sto dicendo è che bisogna anche selezionare le uscite in base a ciò che ci piace o meno, tutto qua.
Vecchio 01-11-2010, 12:48   #30
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Io faccio un ragionamento più ampio...nel senso che nella mia situazione io punto a sfruttare tutte le occasioni e a conoscere più gente possibile...questa gente poi ci presenterà a loro volta i loro amici (e amiche) e da qui si può vedere se c'è qualcuno/a che ci interessa...

Noi non possiamo fare il discorso: "quando incontriamo una ragazza che ci piace...ci facciamo avanti"...perchè come ci facciamo avanti?? se non la conosciamo come ci presentiamo?? non è detto affatto che si trovi l'occasione adatta...presentarsi così senza nessuno che ci presenti non è facile nemmeno per un estroverso figuriamoci per noi...

Noi dovremmo puntare sul farci presentare da altri...come del resto fanno anche gli altri e noi a maggior ragione visto il nostro carattere dovremmo farlo ancora di più...
Facendoci presentare avremmo già risolto la cosa del "non so come fare per approcciarla la prima volta"...

E per fare ciò bisogna prima avere degli amici sennò chi può presentarci?? è per questo che dico che bisognerebbe procedere per gradi..
Vecchio 01-11-2010, 12:48   #31
Esperto
L'avatar di krool
 

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Originariamente inviata da Warlordmaniac Visualizza il messaggio
Domanda: Ma voi avete voglia di socializzare e non ci riuscite o volete rimanere soli?

Risposta: tirate fuori le cosidette palle.. dipende tutto da voi

Purtroppo le palle non possono nulla con la voglia di socializzare che manca. Se uno non ha voglia di fare qualcosa ma la fa, allora per te avrebbe le palle, quindi se tu non avessi voglia di farti penetrare sessualmente da me e non me lo concederesti, significa che non hai le palle.
Tu mi risponderai che è noto come tu non abbia le palle, perché hai altro.
Io ti rispondo che il fattore volitività non può cambiare alcune cose.
Non può cambiare il mio carattere di base, non mi permette il controllo del giudizio degli altri su di me, non mi evita il sorgere di una depressione, non porta a farmi innamorare o di provare attrazione verso qualcuno, non mi porta ad essere più estroverso ma al massimo ad estrovermi, con tutti i danni che ne conseguono, non mi proibisce di provare antipatia per qualcuno.

E' inutile ribadire che l'energia deve essere utilizzata in maniera fine e organizzata, non a tutto gas basta che la si utilizzi (e poi boom); altrimenti a che cosa servirebbero gli psicologi?
Concordo, e per rispondere al topic io vorrei socializzare solo con persone a me affini, quasi mai è possibile, se mi isolo spontaneamente da qualcuno non è detto che mi stia antipatico, il più delle volte è per incompatibilità caratteriale e/o di interessi.
Vecchio 01-11-2010, 12:56   #32
Intermedio
 

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Originariamente inviata da krool Visualizza il messaggio
Concordo, e per rispondere al topic io vorrei socializzare solo con persone a me affini, quasi mai è possibile, se mi isolo spontaneamente da qualcuno non è detto che mi stia antipatico, il più delle volte è per incompatibilità caratteriale e/o di interessi.
quoto!
Vecchio 01-11-2010, 12:56   #33
Esperto
L'avatar di barclay
 

Io non voglio rimanere solo, ma faccio una fatica enorme a trovare persone che mi accettano per quello che sono e sono stato.
Vecchio 01-11-2010, 13:22   #34
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Originariamente inviata da clementina Visualizza il messaggio
Sinceramente non saprei.......
So solo che ho iniziato ad isolarmi perchè da sola stavo meglio..
..è una conclusione a cui non volevo arrivare.. ma purtroppo debbo ammettere che è pura,franca e semplice verità. Quantomeno per me..
Vecchio 01-11-2010, 14:13   #35
Esperto
L'avatar di Woland12
 

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Originariamente inviata da Gioiellina Visualizza il messaggio
tirate fuori le cosidette palle.. dipende tutto da voi
Ma scherzi o fai davvero? Questo è uno dei consigli più odiosi che si possano dare in questi casi... tipici del mondo degli estroversi che fanno l'equazione timido = debole/sfigato e che dicono: "ah ma se uno è timido è ora che si svegli e impari a vivere in questo mondo". -.-
Preferisco non commentare ulteriormente questa posizione, sarebbe inutile.
Vecchio 01-11-2010, 14:15   #36
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Woland12 Visualizza il messaggio
Ma scherzi o fai davvero? Questo è uno dei consigli più odiosi che si possano dare in questi casi... tipici del mondo degli estroversi che fanno l'equazione timido = debole/sfigato e che dicono: "ah ma se uno è timido è ora che si svegli e impari a vivere in questo mondo". -.-
assolutamente d'accordo.. tipico consiglio di chi non capisce appieno la situazione in cui ci troviamo..
Vecchio 01-11-2010, 19:31   #37
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Originariamente inviata da Giuseppe V Visualizza il messaggio
Vi faccio questa domanda perchè io non riesco a capirmi bene.Dico che mi piacerebbe avere tanti amici ma quando arriva il momento di conoscere qualcuno mi faccio indietro e preferisco rimanere a casa.Non è solo una sensazione so per certo che quando sto con gli altri mi trovo in netto disagio e non riesco a resistere manco un'uscita e il pensiero di doverli rivedere mi fa andare in depressione oltre che ansia.Però nello stesso tempo non mi piace stare a casa odio stare senza far niente e senza poter uscire.La cosa che più mi fa star male è che tutti dico tutti parlano molto, ridono e scherzano molto cosa che io riesco poco e niente.Non credo che sia una questione di timidezza perchè la parola se la voglio la dico forse dipende dalla riservatezza, forse dai contenuti che uno ha forse dall'abitudine che si acquista nel tempo nell' interloquire.A questo punto mi rimane da pensare solo una cosa che se uno vuole può e nel mio caso se non ci riesco e perchè non voglio.A voi cosa succude?cos'è che vi da fastidio quando siete con gli altri?c'è qualcosa che non riuscite a spiegarvi o pensate che sia solo timidezza?avete davvero voglia di fare amicizia o lo fate mal volentieri?
Pure io.....sò bene cosa intendi!


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Originariamente inviata da Woland12 Visualizza il messaggio
Questa antinomia tra il desiderare una vita sociale intensa, con tanti amici e conoscenze, ma al tempo stesso termerla fino a fuggire le occasioni positive che si possono avere per vivere una vita di questo tipo, è tipica del disturbo evitante... quindi tranquillo, all'interno di questo quadro (patologico) sei perfettamente normale
O cazzo!!!
Vecchio 01-11-2010, 19:46   #38
Esperto
 

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Originariamente inviata da Gioiellina Visualizza il messaggio
tirate fuori le cosidette palle.. dipende tutto da voi
secondo te se bastava un "consiglio" del tipo "tirate fuori le palle" , uno non ci arrivava già da solo?
Vecchio 01-11-2010, 20:19   #39
Esperto
 

mi piacerebbe molto avere una vita piena, tanti amici, una ragazza accanto a me..... purtroppo però non ho niente di tutto questo (apparte due o tre amici e una vita sociale ridotta a poche uscite, molte delle quali per andare all'università e per fare servizi, e alcune anche per vedere gli amici di cui sopra (quasi mai per uscire la sera) o anche per andare in giro da solo) e sinceramente credo di non avere nemmeno le basi per costruire qualcosa del genere, tanto mi sento inadeguato e fuori luogo.... ma come si fa? certe volte dico che forse va bene così..... però mi rendo conto che non va bene, e che in 25 anni mi si è creata addosso una corazza (quella del timido, insicuro, che sta bene a casuccia) difficile da togliere......
Vecchio 02-11-2010, 01:32   #40
Esperto
L'avatar di Robedain
 

La questione per molti di noi (data per scontata la voglia di socializzare) credo sia quella di trovare le persone giuste, affini a noi, empatiche, rispettose: anche pochi ma buoni...
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