Ma in fondo noi la ragazza non la vogliamo - Pagina 5

mondina · 14-07-2011, 20:45

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Originariamente inviata da faria

quindi per te amore=sesso?

ti rispondo con un'altra domanda : da dove lo evinci?

Labocania · 14-07-2011, 20:46

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Originariamente inviata da muttley

Vogliamo una ragazza orsa, schiva, timidona, che non ama i locali, i rumori forti, il clamore delle folle e delle piazze? Benissimo, ma non lamentiamoci se ci impiegheremo anni e anni prima di trovarla.

Se è bona l'avrà già trovata qualcun altro se non lo è non sarà notata, per questo la ricerca ha carattere infinito.

L'iperselettività è un carattere distintivo dell'introversione esso risponde al bisogno di evitare ogni possibile situazione spiacevole: una delusione sentimentale sarebbe la peggiore di tutte er questo viene così naturale dotare la ragazza delle nostre fantasie di tutte quelle qualità che difficilmente potranno mai concentrarsi in una sola figura mortale.

paccello · 14-07-2011, 21:50

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Originariamente inviata da muttley

Quando si parla di compatibilità caratteriali, immagino si faccia riferimento alla comune appartenenza al mondo introverso

Insomma, è difficile per i "normaloni" trovare corrispondenze e affinità caratteriali, figuriamoci per noi, che siamo tendenzialmente portati ad attingere ad una base umana più ristretta.
Ora non voglio dire che ci si debba accontentare di qualsiasi tipologia caratteriale, ma si potrebbe benissimo pensare di dare qualche chance anche a persone che amano la sociale life, che hanno mucchi di amici e passano il tempo in casa solo per dormire (quando va bene). Bisognerebbe quindi allargare lo spettro umano a cui fare riferimento: questo è quello che feci io almeno, che non guardai certo al fatto che lei avesse amici estroversoni, genitori estroversoni e che fosse, tutto sommato, estroversa pure lei. Quando leggo i discorsi su quali le principali difficoltà per un intro che si affaccia al maggico mondo delle relazioni sentimentali, sento parlare di amici, uscite, feste e locali...vi posso garantire che tutto questo per me fu il problema minore, il vero ostacolo fu costituito dal mio carattere, dal mio essere orso e schivo, dal mio continuo e assiduo bisogno di solitudine...tutto ciò rese più problematico il rapporto.
Vogliamo una ragazza orsa, schiva, timidona, che non ama i locali, i rumori forti, il clamore delle folle e delle piazze? Benissimo, ma non lamentiamoci se ci impiegheremo anni e anni prima di trovarla.
Come vedete ci si può lamentare quanto si vuole della cattiveria delle donne, del loro attendismo, della società malata e iniqua verso i timidoni, ma finché il nostro livello di selettività rimarrà così alto, il problema più grande saremo noi.

Secondo me molti che hanno risposto in quel modo sul carattere (me compreso) han tenuto conto della controparte, cioè dato per scontato che difficilmente con un'estroversa possa nascere qualcosa anche per i gusti e le abitudini sue. Tu parli del rapporto con una ragazza estro e sembri addossarti la responsabilità del suo fallimento, e sei intro. Ma al di là del colpevolizzarsi, può essere posto pure come problema di compatibilità, o sbaglio?
Si parla di una generica "compatibilità" eh, non, come l'ex utente calimero, di trovare una fobica che non voglia uscire in cui chiudersi in un mondo a due. Quindi in definitiva mi sembra che tu stia ricamando sopra una legittima speranza di persone che saranno pure minoranza, ma hanno una loro personalità.

La Speranza · 14-07-2011, 22:02

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Originariamente inviata da Blue Moon

Ma prima dobbiamo stare bene con noi stessi, sennò si rigettano i problemi al partner.. Io lo so fin troppo bene

Questo e altro, per me. Stare con una persona non è semplicemente passare del tempo assieme, ma molto di più. Io al momento sono troppo incasinato, e per quanto desideri uscire da questa situazione e trovare una persona da amare, mi rendo conto anno dopo anno che la cosa va sempre più lontano dalle mie possibilità.

Winston_Smith · 14-07-2011, 22:14

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Originariamente inviata da muttley

Quando si parla di compatibilità caratteriali, immagino si faccia riferimento alla comune appartenenza al mondo introverso

Insomma, è difficile per i "normaloni" trovare corrispondenze e affinità caratteriali, figuriamoci per noi, che siamo tendenzialmente portati ad attingere ad una base umana più ristretta.
Ora non voglio dire che ci si debba accontentare di qualsiasi tipologia caratteriale, ma si potrebbe benissimo pensare di dare qualche chance anche a persone che amano la sociale life, che hanno mucchi di amici e passano il tempo in casa solo per dormire (quando va bene).

Da quando in qua l'umanità si divide in iscritti a FS.com e DJ o PR con 10000 conoscenti e amici? Esistono anche le vie di mezzo, che sono la maggioranza.

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Originariamente inviata da muttley

Bisognerebbe quindi allargare lo spettro umano a cui fare riferimento: questo è quello che feci io almeno, che non guardai certo al fatto che lei avesse amici estroversoni, genitori estroversoni e che fosse, tutto sommato, estroversa pure lei.

Che non si debba avere pregiudizi a priori sono d'accordo, ma almeno personalmente non riuscirei ad andare d'accordo con un carattere opposto al mio (non diverso, opposto). E non mi sembra di pretendere la luna.

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Originariamente inviata da muttley

Quando leggo i discorsi su quali le principali difficoltà per un intro che si affaccia al maggico mondo delle relazioni sentimentali, sento parlare di amici, uscite, feste e locali...vi posso garantire che tutto questo per me fu il problema minore, il vero ostacolo fu costituito dal mio carattere, dal mio essere orso e schivo, dal mio continuo e assiduo bisogno di solitudine...tutto ciò rese più problematico il rapporto.

Direi che è la stessa cosa. Se non avessi avuto quel tipo di carattere, non avresti avuto quei problemi. Ad ogni modo molto sta anche alla comprensione dell'altro/a nei nostri confronti.

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Originariamente inviata da muttley

Vogliamo una ragazza orsa, schiva, timidona, che non ama i locali, i rumori forti, il clamore delle folle e delle piazze? Benissimo, ma non lamentiamoci se ci impiegheremo anni e anni prima di trovarla.

Ripeto, non esistono solo gli estremi.

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Originariamente inviata da muttley

Come vedete ci si può lamentare quanto si vuole della cattiveria delle donne, del loro attendismo, della società malata e iniqua verso i timidoni, ma finché il nostro livello di selettività rimarrà così alto, il problema più grande saremo noi.

E' scorretto da parte tua fare un'insalata di cose che vanno tenute ben distinte. Io non ho mai parlato di cattiveria delle donne, tanto per cominciare.
In secondo luogo, che i timidi maschi abbiano meno probabilità di trovare un partner delle timide femmine mi sembra acclarato (come da topic^^) ed è una cosa che per un certo numero di persone ha il suo peso.
Infine, a me non sembra che il nostro livello di selettività sia alto, mediamente. E' che gli estroversi hanno a loro disposizione un bacino più ampio da cui pescare, ma vorrei vederli ad avere a che fare con un carattere incompatibile con il loro. Alla fin fine, c'è poco da fare, o la troviamo compatibile con noi o è inutile (o almeno questo vale per me).

Winston_Smith · 14-07-2011, 22:15

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Originariamente inviata da mondina

beh allora blue moon mi perdoni XD può però dire di aver provato l'ebrezza di essere un lui per 10 secondi.però spesso voi la alimentate ecco perchè il pregiudizio diventa quasi una mezza verità.

Ma "voi" chi? Io non alimento un bel nulla.
Gli uomini non sono tutti uguali.

Winston_Smith · 14-07-2011, 22:17

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Originariamente inviata da mondina

ti rispondo con un'altra domanda : da dove lo evinci?

Prima Blue Moon ha "invitato" a non pensare all'amore, poi tu hai detto che approvi il fatto che lei non pensi al sesso.
Da qui la domanda: per te amore = sesso?

Woland12 · 14-07-2011, 22:29

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Originariamente inviata da muttley

No Woland, non si tratta di essere inibiti sessualmente, ha a che fare con il carattere: puoi essere trainato dal desiderio sessuale più impellente, ma se sei un vero introversone vivrai sempre il rapporto a due come qualcosa di estremamente oneroso e impegnativo.

Io non ho parlato di "inibizione sessuale"... l'aspetto sessuale può essere soddisfatto comunque anche senza avere una ragazza. Al massimo puoi dirmi che ho paralto di "inibizione sentimentale": io sinceramente non la vedo proprio così ma sia avvicina più a quanto ho detto...

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Non mi stupisce il fatto che nell'altro topic, quello relativo ai compromessi, la maggioranza degli utenti abbia espresso poche concessioni sulle differenze caratteriali, e questo la dice lunga sul perché non riusciamo a trovare la ragazza: pretendiamo troppo

Siamo introversi... è inevitabile che sia così: o come noi o non se ne parla, è nella nostra natura... E' proprio per questo motivo che dovremmo cambiare ottica e non lasciarci sopraffare né dagli istinti, né dall'imperativo categorico che in ogni secondo si ripete martellante in tutta la società: "Fatti tante donne: più donne hai, più uomo sei!"

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Originariamente inviata da muttley

Vogliamo una ragazza orsa, schiva, timidona, che non ama i locali, i rumori forti, il clamore delle folle e delle piazze? Benissimo, ma non lamentiamoci se ci impiegheremo anni e anni prima di trovarla.
Come vedete ci si può lamentare quanto si vuole della cattiveria delle donne, del loro attendismo, della società malata e iniqua verso i timidoni, ma finché il nostro livello di selettività rimarrà così alto, il problema più grande saremo noi.

Tu lo dici in tono ironico. Io lo dico in modo serio: no! Non dobbiamo lamentarci se non ce l'abbiamo una ragazza!

Winston_Smith · 14-07-2011, 22:37

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Originariamente inviata da Woland12

Tu lo dici in tono ironico. Io lo dico in modo serio: no! Non dobbiamo lamentarci se non ce l'abbiamo una ragazza!

Ciò non può avvenire, imho, se prima non si prende completa coscienza del proprio essere, delle proprie inclinazioni/aspirazioni e delle possibilità/mezzi che si hanno per soddisfarle. Insomma, se non ci si dà un target

muttley · 14-07-2011, 23:02

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Che non si debba avere pregiudizi a priori sono d'accordo, ma almeno personalmente non riuscirei ad andare d'accordo con un carattere opposto al mio (non diverso, opposto). E non mi sembra di pretendere la luna.

Non si parla di carattere, ma di abitudini: uscire ed avere un'intensa vita sociale non necessariamente prelude ad un carattere opposto a quello di un introverso o, perlomeno, incapace di comprendere l'introversione ed empatizzare con essa.

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Originariamente inviata da Winston_Smith

E' scorretto da parte tua fare un'insalata di cose che vanno tenute ben distinte. Io non ho mai parlato di cattiveria delle donne, tanto per cominciare.
In secondo luogo, che i timidi maschi abbiano meno probabilità di trovare un partner delle timide femmine mi sembra acclarato (come da topic^^) ed è una cosa che per un certo numero di persone ha il suo peso.
Infine, a me non sembra che il nostro livello di selettività sia alto, mediamente. E' che gli estroversi hanno a loro disposizione un bacino più ampio da cui pescare, ma vorrei vederli ad avere a che fare con un carattere incompatibile con il loro. Alla fin fine, c'è poco da fare, o la troviamo compatibile con noi o è inutile (o almeno questo vale per me).

Innanzitutto non parlavo di te, lo vedi che soffri di manie di protagonismo?

Ad ogni modo, la nostra maggiore selettività impone che trascorrano tempi enormemente più lunghi rispetto a chi invece si "accontenta" più facilmente

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Originariamente inviata da Woland12

Siamo introversi... è inevitabile che sia così: o come noi o non se ne parla, è nella nostra natura... E' proprio per questo motivo che dovremmo cambiare ottica e non lasciarci sopraffare né dagli istinti, né dall'imperativo categorico che in ogni secondo si ripete martellante in tutta la società: "Fatti tante donne: più donne hai, più uomo sei!"

Tutto molto pacifico, non serve doverizzare

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Originariamente inviata da Woland12

Tu lo dici in tono ironico. Io lo dico in modo serio: no! Non dobbiamo lamentarci se non ce l'abbiamo una ragazza!

Io ironico? Ma se mi dicono sempre tutti che sono serio serio

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Ciò non può avvenire, imho, se prima non si prende completa coscienza del proprio essere, delle proprie inclinazioni/aspirazioni e delle possibilità/mezzi che si hanno per soddisfarle. Insomma, se non ci si dà un target

Torniamo al principio: questo può comportare tempistiche enormemente dilatate, ergo potranno anche cambiare la società, le donne, le dinamiche intersessuali, ma finché il nostro carattere rimane immutato, non vedo prospettive immediate di broccolaggio all'orizzonte. Dovremo faticare molto di più dei "comuni mortali" principalmente perché siamo intro. Basta con gli assurdi topic sull'aspetto fisico e sui privilegi femminili.

Winston_Smith · 14-07-2011, 23:10

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Originariamente inviata da muttley

Non si parla di carattere, ma di abitudini: uscire ed avere un'intensa vita sociale non necessariamente prelude ad un carattere opposto a quello di un introverso o, perlomeno, incapace di comprendere l'introversione ed empatizzare con essa.

OK, ma questa prima parte mi sembra un po' in contraddizione con l'ultima.

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Originariamente inviata da muttley

Innanzitutto non parlavo di te, lo vedi che soffri di manie di
protagonismo?

Eh ma se non specifichi, tutti possono sentirsi chiamati in causa

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Originariamente inviata da muttley

Torniamo al principio: questo può comportare tempistiche enormemente dilatate, ergo potranno anche cambiare la società, le donne, le dinamiche intersessuali, ma finché il nostro carattere rimane immutato, non vedo prospettive immediate di broccolaggio all'orizzonte. Dovremo faticare molto di più dei "comuni mortali" principalmente perché siamo intro. Basta con gli assurdi topic sull'aspetto fisico e sui privilegi femminili.

Ma se, come hai detto all'inizio del post, esistono persone anche non introverse con cui possiamo andare d'accordo, allora non è che dobbiamo proprio andare a cercare il classico ago nel pagliaio, o no?

Quanto ai topic che hai citato, l'aspetto fisico, salvo casi estremi, non lo ritengo decisivo per le probabilità di avere una relazione, l'essere un timido maschio piuttosto che femmina sì (come si vede dalle differenti percentuali di accoppiamento timide/timidi: per le timide altro che "tempistiche dilatate", mediamente) , e come ho detto prima è una cosa che ha il suo peso, sebbene non sia ovviamente l'unico fattore determinante.

P.S.: Muttley, il tuo in politica si chiamerebbe benaltrismo

muttley · 14-07-2011, 23:16

Non nasconderti winnie, tu la ragazza non la vuoi, come te lo devo ripetere

Winston_Smith · 14-07-2011, 23:22

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Originariamente inviata da muttley

Non nasconderti winnie, tu la ragazza non la vuoi, come te lo devo ripetere

Ma tu chissei, ma chitte conosce? (cit.)

barclay · 15-07-2011, 08:15

Poniamo fine alla questione: Muttley presenterà una ragazza ad ogni utente del forum, così vedremo se ha ragione

Moonwatcher · 15-07-2011, 08:18

Ma più che altro basterebbe che parlasse al singolare. Nei libri di psicologia che hai letto non sei mai incappato nel concetto di proiezione, Muttley?

missim · 15-07-2011, 12:47

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Originariamente inviata da muttley

Possiamo lamentarci quanto vogliamo perché siamo brutti, sfigati, timidi e perché in questa società ancora arcaica le dinamiche intersessuali favoriscono l'attendismo femminile, tuttavia noi introversoni stiamo bene da soli e quello che più ci preme non è cominciare una vita a due al fianco di una compagna, ma ricevere attenzioni e feedback positivi per risollevarci un poco dal baratro della nostra disistima.
Dai ammettetelo: per la maggior parte di noi introversoni è così

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Originariamente inviata da darkness

Assolutamente ti dico parla per te!

quoto!

nick123 · 15-07-2011, 15:30

e sarai gay

muttley · 15-07-2011, 18:43

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Originariamente inviata da stone

Poniamo fine alla questione: Muttley presenterà una ragazza ad ogni utente del forum, così vedremo se ha ragione

Conosco una ragazza introversona, magari le suggerisco di iscriversi al forum

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Originariamente inviata da moonwatcher

Ma più che altro basterebbe che parlasse al singolare. Nei libri di psicologia che hai letto non sei mai incappato nel concetto di proiezione, Muttley?

E' un meccanismo di difesa arcaico e primitivo (cit.) tipico di persone vittime del proprio sistema limbico.

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Originariamente inviata da nick123

e sarai gay

classe 1981, ancora vergine, per scelta propria immagino

nick123 · 15-07-2011, 18:53

non trovo una decente che me la darebbe

muttley · 15-07-2011, 18:55

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Originariamente inviata da nick123

non trovo una decente che me la darebbe

Devi solo rifarti agli immortali insegnamenti del maestro