rosadiserra

Gli amici intimi sì, siamo cresciuti insieme e "parliamo la stessa lingua" pur avendo problematiche a volte diverse.
Tuttavia mi è anche capitato di condividere un mio problema con conoscenze amicali quando è emerso che avevamo la stessa difficoltà.
In un paio di casi mi è capitato di condividere un mio problema anche con perfetti estranei, escludendo terapie di gruppo e specialisti, a volte ci si trova in un determinato momento.
Ho invece moltissime conoscenze, mi sono anche simpatiche, che ignorano totalmente i miei problemi e va bene così.

Novak

Quelli più stretti sanno della timidezza (e grazie, ci mancherebbe che in 10 anni e passa non se ne accorgessero ), comunque due/tre di questi sono timidi a loro volta in molti contesti, quindi cè intesa e ci si confronta tranquillamente su questi temi.

Sicuramente questo è bello e non vi rinuncerei, però avere a che fare anche con gente più spigliata (che non necessariamente significa truzzi cerebrolesi) sarebbe da provare, potrei imparare molto.

reknub

Non sono uscito di casa per anni... Ma dubito abbiano anche una minima idea di che problemi io soffra e mi sento sempre sotto osservazione da loro

Van_Gogh

Infatti inutile spiegare certi problemi,tanto non li capiscono.Io quelli del mio paese li ho persi tutti a 14 anni circa,credo non mi riconoscano neanche piu' se mi incontrano per la strada.Non c'e' comunque pericolo visto che al mio paese non esco,resterà un problema irrisolvibile temo,ormai è andata cosi

SoloUnaDonna

Quali amici? ._.

pokorny

Oh, basta coi tentennamenti. Alla fine della fiera e dajeeeee satooo, vai e viaggia! Poi ci racconti!

Onizuka

Conoscono solo la punta dell'iceberg dei miei problemi, sanno solo che non mi piacciono i luoghi affollati e che sono uno che ama stare sulle sue, per il resto non immaginano neanche lontanamente quando sono messo male.

limitless

No,anzi ho sempre tenuto tutto nascosto indossando la maschera del normalone, a volte però non sempre riesco a mascherare tutto e in alcuni casi si nota che sono a disagio. Quindi qualcosa alla fine forse l'hanno percepita

susan

i miei amici non sanno nulla. non riesco a dire certe cose nemmeno a loro. loro mi vedono quella forte, una persona coraggiosa. ed invece sono una paurosa nata. ho paura di me stessa, ed ho paura degli altri. bella combinazione. forse solo la mia migliore amica sa di alcune mie insicurezze, ma credo ignori proprio la mia fobia verso le altre persone

Drifter

I miei problemi di ansia-fobia e simili non li conosce nessuno (anche se sono intuibili), alcuni conoscono una piccola parte dei miei problemi fisici. Anche dei problemi che ho in famiglia non ho mai fatto cenni a nessuno.

*Stellina*

E' già qualcosa... io nemmeno quelli....
Ho solo conoscenze amichevoli, fuori e dentro dal forum... per me una persona prima di poter essere dfeinita amica, dev'essere davvero una persona con cui hai una confidenza grande, con cui esci spesso, con cui fai le cose insieme, ti consigli... insomma, un po' come un fratello o una sorella.
Purtroppo negli ultimi anni ho fatto l'errore di parlare dei miei problemi a queste conoscenze... e devo dire che non mi capiscono.
Sennò non uscirebbero con cose stizzose tipo: "e tu chi pensi di essere per non lavorare? E tu chi sei per trovare sempre scuse e non provarci nemmeno??"......

CareyVayu

non ho molti amici...qualcuno qui del forum...quei tre amici che ho fuori non sanno quasi nulla ...in passato ho provato a parlargliene ma al primo accenno facce strane e frasi incoraggianti come se fosse solo una cosa così da nulla...come andargli a spiegare che non vado in vacanza con loro perchè sono terrorizzata? che odio andare in discoteca per le luci, per la folla che mi opprime e mi toglie ossigeno? che non mi piacciano i posti nuovi, che potrei avere un attacco di panico solo perchè mi sono agitata? Non sono problemi gravissimi ma ci sono...
non so nemmeno più se considerarli amici, più conoscenti forse, perchè se un amico mi racconta qualcosa e chiede il mio aiuto per un po' di compagnia mi faccio in 4 per aiutarlo...con loro non è stato così, ho chiesto loro aiuto senza raccontargli tutto, di risposta il nulla...

vabbè così è la vita, si raccoglie ciò che si semina? no non credo...

Blue Sky

No, non conoscono i miei problemi nel dettaglio.
Ovviamente mi conoscono e mi apprezzano come persona, quindi vedono che sono un pò timido, che non gli ho mai presentato una ragazza (ma non ho mai ammesso di non averne mai avute), che non sono intraprendente sul lavoro. Magari alcuni capiscono che sono demotivato e pessimista, però credo che ciò rimanga a livelli "normali" ai loro occhi, e forse è pure la verità.

lonely heart

Non ho mai parlato con loro dei miei problemi e non mi hanno mai chiesto nulla. Anche se le cose si omettono, è lampante il fatto che ci sia qualcosa che non va e mi vergogno di uscire proprio per questo. Gli altri hanno sempre tanto da raccontare, spesso sono cose frivole, a volte parlano di passi importanti e io? Io ascolto, perché è l'unica cosa che mi riesce bene...
A volte mi guardano come per dire: "Ma tu non fai mai niente, non conosci mai nessuno?" Che sensazione terribile!

PeppermintCandy

Non ho molti amici, anzi al momento zero, a parte uno che non è proprio amico per me, perché ne sono innamorata. Lui è l'unico a cui ho raccontato tutti i miei problemi, o quasi. E' stata l'unica cosa da fare, perché un po' alla volta sono "usciti da soli", cioè si vedeva che ho problemi a relazionarmi e altro.

Dopo circa un anno e mezzo lui è ancora qui a sopportarmi, non so se sia una cosa buona perché al momento le cose non vanno proprio benissimo tra noi. A volte penso sarebbe meglio tagliare i ponti con questa persona e ricominciare da capo, ma non ci riesco. Però prima o poi sarà inevitabile, a meno che succeda un miracolo

Giny95

Ad averne di amici... e comunque non ne avrei mai il coraggio. Chi mi conosce capisce che ho qualcosa che non va, ma nessuno si interessa a me, e sinceramente non li biasimo; anche i miei genitori se ne sbattono, anzi mamma mi ha spedito da uno psicologo per avere la coscienza pulita quindi..

CareyVayu

non può essere che invece capisce che non riesce ad aiutarti da sola e ha cercato un aiuto meglio qualificato?

Quando chiesi ai miei un supporto del genere scatenai una catastrofe, con mio padre che gridava che non ero pazza e mia mamma che non avevo bisogno di queste cose...

scusate OT

primomaggio75

No, io proprio di questa cosa non riesco e non sono mai riuscita a parlare con nessuno... i miei amici ovviamente qualcosa hanno capito, ma solo che sono un po' timida, un po' asociale...ansia sociale/fobia sociale manco sanno cosa siano... non c'è nessun fobico ma molti di loro (non che siano tanti, eh) hanno comunque i loro bei problemi...

luky

Tiro fuori il barclay che è in me per dire "cosa sono gli amici?"

Giny95

Sinceramente ne dubito, non mi ha mai fatto domande o cercato di indagare. Io non mi confido di mia spontanea volontà, non sa bene quali siano i miei problemi e per avere la coscienza a posto a mia insaputa mi prese un appuntamento, gran colpo basso :male
Tu hai avuto il coraggio di chiederlo, è una cosa molto positiva!