*Stellina*

Premessa: NON QUOTATE I MIEI INTERVENTI IN QUESTA DISCUSSIONE PER FAVORE
...perchè è probabile che a breve cancellerò tutto..!!!
Mi sento molto a disagio con la tematica che vi sto per raccontare. E' tanto che non scrivo sul forum perchè io sto cercando di uscirne da sta maledetta fobia sociale o disturbo evitante che sia... sto cercando di fare le cose nel mondo là fuori al posto che stare ore ed ore a lamentarmi di quanto la mia vita sia brutta e terribile come facevo prima.. di provare a tentare di lavorare, di veder persone... di riprendere tutte le cose che ho accantonato nella mia vita per paura di non farcela e per il giudizio delle persone... tra cui la patente!
Provo a considerarmi "quasi normale".... una persona che ha interrotto la sua vita per tanti anni per paure assurde ingigantite dal fatto di non avere una buona famiglia o affetti veri vicino.. ci provo perchè non voglio passare tutta la mia vita in una camera come un vegetale attaccata a una macchina tecnologica.
Detto ciò.... passiamo ai fatti: io sto cercando di prendere la patente... ma ho un dilemma assurdo che parlando con la gente cosiddetta "normalona" come si dice qui, non riesco a chiarire: ma è così difficile apprendere gli automatismi necessari alla guida e fare tutte quelle cose simultaneamente nello stesso istante e in rapidissima velocità accorgersi di tutto (segnali verticali e orizzontali, attraversamenti pedonali, motore che urla o che piange, marce da cambiare, frecce da mettere, specchietti da guardare, rallentare o accelerare al momento giusto.. e soprattutto... le maledette misure di questo aggeggio infernale sulla strada e quando occorre sterzare per non finire addosso a ostacoli vari e sbandare o tagliare il senso opposto di marcia)..... oppure..... tutti ci riescono mediamente con 5 guide da mezz'ora in autoscuola e solo io non capisco nulla perchè ho troppa paura (non solo dell'auto e del traffico ma anche dell'istruttore stesso e della figura del cavolo che faccio?)... e in pratica quindi la fobia sociale mi rende ritardata e senza riflessi e incapace di apprendere la guida???
Non mi dite che è perchè non ci ho provato abbastanza... non sono scappata come quando ci provai a 20 anni.... io ce l'ho messa tutta. La teoria l'ho passata al primo colpo e con zero errori.
Il problema è che io nemmeno capisco i fondamenti della macchina (anche se mi è stato spiegato e mi sono documentata).. ovvero quando devo cambiare, i pedali non li riesco a coordinare.... etc etc ora non vi sto a dire tutte le castronerie che combino. Io credevo fosse molta colpa anche dell'istruttore molto severo che mi urlava addosso: "ma come fai a non vedere? a non sentire, a non capire che... andrebbe fatto questo e quest'altro?"... senza nemmeno spiegarmelo prima.
Ora ho provato con un altro istruttore più simpatico e giovane, e le prime due guide sono andate benino in confronto.. perchè mi faceva andare piano e mi spiegava tutte le cose. Ma l'ultima guida è stata una catastrofe anche con lui... ho quasi sbandato in una curva perchè non ho scalato la marcia e non ho rallentato come si doveva fare (ma io sono impegnata già a non andare addosso e a capire quando sterzare e controsterzare e mi dimentico di marce e affini etc... ) e idem in una rotatoria.. cioè è andato avanti 5 minuti anche questo a gridarmi addosso sul perchè io mi ero permessa di fare la rotatoria in terza.... e quindi a questo punto, mi viene da pensare che sono io sbagliata, che sono io che non vado bene.... che sono io difettata e completamente ritardata da non riuscire in una cosa come la guida, in cui riesce anche chi ha la licenza elementare... e per questo gli istruttori non mi sopportano e li faccio uscire di testa.
A che serve essere la prima della classe quando poi non so vivere e non so fare le cose più basilari che servono per vivere???
Ma voi come ci riuscite a guidare??? Forse se potessi esercitarmi andando pianissimo e senza una persona che mi giudica su ogni cosa e mi grida addosso sarebbe meno traumatico... ma ahimè, è giusto così... senza istruttore mi ammazzerei o ammazzerei qualcun altro visto come sono messa... e in casa nessuno è disposto a farmi guide visti i miei risultati.. nè ora nè mai.
Infine... non sono ricca..... non posso permettermi infinite guide a pagamento.... quindi come posso fare per non mollare tutto come sempre?!? Io ce la sto mettendo tutta ma davvero non riesco a darne di fuori.
A voi quante guide sono servite per riuscire a portare la macchina e capirne tutti gli automatismi???
Io sono all'ottava guida da mezz'ora in autoscuola finora comunque, con nessuna altra esperienza a casa... nemmeno da passeggera dato che erano anni che andavo a piedi, tra l'altro.
Grazie a chi mi aiuterà a capire...

pokorny

Non c'è molto da capire, c'è da fare esercizio. Ognuno di noi ha capacità diverse, c'è chi impara alla svelta e chi ci mette tempo. Tanto per restare ad argomenti che so che abbiamo in comune, io ho passato un bel po' di tempo della mia adolescenza sul solfeggio e altre menate, eppure a parte violino e basso, con le altre chiavi sono a quasi zero: devo centrare il do e contare linee e spazi. Già quando avevo 20-22 anni un mio amico riusciva a fare i compiti di armonia a quattro parti (VTCB) stando in autobus circondato dal casino. L'ho visto coi miei occhi e non per sentito dire. So che per questa particolare abilità, io sto molto sotto la media. Però ho imparato a guidare la moto da zero a 49 anni. Non dico che prima avessi avuto solo motorini o scooters, dico proprio niente di niente. Non sono certo Toseland ma riesco a guidare la moto.

Ovviamente non intendo dire che lo stesso esempio negativo della musica per me possa valere per te con l'auto, sto semplicemente evidenziando che ci sono infiniti compiti e abilità per ciascuna delle quali ciascuno di noi potrebbe andare dalla grande facilità alla quasi-impossibilità a imparare.

L'auto, per fortuna, si colloca dalla parte "facile", basta vedere quanti milioni di individui guidano. Peraltro quasi sempre molto male.

Inoltre se ti può aiutare non è per nulla facile guidare in Italia, la mia guida Lonely planet in inglese (nell'edizione italiana "stranamente" non se ne parla) c'è un interessante paragrafo sul fatto che siamo giustamente considerati dei pazzi al volante. Prendi questo come un incoraggiamento: non sei tu a essere strana, viviamo in un contesto che da questo punto di vista è difficile e hai tutti i motivi sia di avere circospezione sia di prendertela comoda.

Io presi la patente a 18 anni e ho "capito" come si guida diversi anni dopo; mi percepisco come una persona non troppo portata per questo tipo di manualità eppure guido. Ci riuscirai benissimo anche tu, vuol dire che avrai i tuoi tempi. Metti in conto qualche parafango ammaccato, pensa che ci sono passati tutti e piano piano guiderai. Vedrai da te che segnali, distanze e coordinazione dei comandi diventano del tutto automatici. Vale per tutti, perché per te non dovrebbe?

pokorny

"cuoto, caxxo se cuoto" Comunque manda alla OP un messaggio privato, fatti dire qual è il parcheggio che sceglierà e poi riferiscimelo; voglio sbucare da dietro un angolo con l'impermeabile e le caramelle, ho sempre sognato di fare questo scherzo a qualcuna

Antonius Block

È normale. La cosa migliore sarebbe esercitarsi con pedali e cambio in un parcheggio deserto per tutto il tempo necessario e usare le guide con l'istruttore per abituarsi al traffico.
All'esame comunque non ci si arriva poi così preparati e per i primi tempi tutti i neopatentati fanno abbastanza pena. Con la pratica però dopo un po' di tempo ti ritroverai a guidare decentemente quasi senza rendertene conto.

pokorny

Certo che lo voglio fare, ti ricordi De Suicidis, il personaggio di Alan Ford? Lo adoro e penso sempre a lui, che ci prova in tutti i modi ma non gli riesce mai. Comunque per precauzione potrei farlo quando scende dall'auto

Sul resto hai ragione, basta avere vicino una persona che non comunica ansia e questo è facile in posti come quello che suggerisci. Per quanto un istruttore dovrebbe comunicare sempre tranquillità, potrebbe non essere il caso dell'OP e magari è incappata nella persona sottilmente ansiogena.

Il sistema che hai suggerito è infallibile, quindi non resta che metterlo in pratica.

*Stellina*

Ahahahha, grazie, siete riusciti pure a farmi ridere!
Allora... ho capito che forse dovrei esercitarmi prima da sola che con l'autoscuola... perchè ciò che mi traumatizza è proprio che io mi ritrovo in mezzo al traffico senza saper guidare! E' oscena come cosa.... non c'è il tempo di imparare mentre ti vengono addosso o ti strombazzano... oh, strombazzano pure leggendo SCUOLA GUIDA dietro l'auto....
Ma come lo convinco mio padre (che è l'unico che potrebbe farmi guide?)
Quei pochi "amici" che ho... tra le righe mi fanno frecciatine del tipo che è da matti andare senza doppi comandi, che bisogna imparare prima con l'autoscuola... insomma giustamente, la propria macchina e la propria incolumità non la vogliono rischiare (e li capisco).
Tra l'altro purtroppo in casa abbiamo un macchinone.. un ford s max..... se non capisco le misure e gli spazi della macchinina della scuola guida, cosa combinerò con quel coso enorme?!? Al buio per di più?!? Ma comunque il problema non si pone perchè lui non me lo permette, ha troppa paura che gli rovini la macchina....

*Stellina*

Ma l'OP che è, sarei io?!? Scusatemi ma sono tonta...
Sai che comunque il tuo paragone con la musica mi ha aperto un altro macro dilemma, perchè come sai ho avuto difficoltà anche in quella, proprio nella lettura dello spartito... dovevo imparare a memoria tutto perchè non riuscivo a leggerlo sumultaneamente... però lì non ho mai capito se era davvero un mio non essere portata o se la causa era il mio poco impegno nello studio, perchè a onor del vero bisogna ammettere che non ci ho certo dedicato le ore e le giornate a fare solfeggio... non l'ho mai fatto nemmeno 1 minuto della mia vita.. e le note non le ho mai imparate bene, ho sempre contato gli spazi e le righe pure in fase di studio, fa te.. quindi mea culpa un pochino credo. Però non mi fa abbattere quanto la patente la cosa.... proprio perchè la musica è un'arte ed è difficile apprenderla dopo i 30 anni da zero come ho fatto io... mentre la patente è una cosa facile come dici tu, che prendono tutti.... quindi non riuscirci mi fa sentire davvero la persona più ritardata e stupida del pianeta.
Anche il fatto degli istruttori che mettono ansia e trattano male... è angosciante.... io non ce la faccio più Una volta ho pianto a metà guida e ho chiesto di fermarmi... perchè mi ero spaventata che poco prima non avevo visto il pedone sbucare nell'attraversamento pedonale e ha frenato lui di colpo, e io nemmeno capivo il perchè.... l'avrei uccisa quella persona se non c'era lui?!? Nel mentre lui continuava a urlare: "ma non in quarta, ho detto in seconda!".. e nonostante ciò facevo il movimento errato... io nemmeno so manovrare bene il cambio da quanta ansia ho, ci metto troppa forza... e a volte mi dimentico di sollevare il piede dall'acceleratore prima di schiacciare la frizione... pensate come sono ancora messa

liuk76

Attenzione alle implicazioni... Mi sento di SCONSIGLIARE qualsiasi soluzione illegale in tal senso.

Perché? Tantissimi motivi... Ne cito qualcuno.

Tizio passa e vede un auto aggirarsi nel parcheggio del supermercato chiuso, chiama il 112 e richiede un passaggio delle FF.OO. per un veicolo sospetto.
Non è un'ipotesi e capita spesso.

Discorso analogo se date nell'occhio in un luogo poco frequentato.

Nell'ipotesi infausta che venga vista alla guida dalle FF.OO., le contesterebbero il 122 CdS (Esercitazioni di guida) che prevede la sanzione amministrativa da 419 a 1682 € più il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.

Nel caso migliore, si viene identificati, controllati sullo SDI e finisce lì fermo restando che l'accompagnare dovrà dichiarare il falso per coprire lei.

Senza contare che siete in una parcheggio privato, fuori dall'orario d'apertura al pubblico, e potrebbero attaccarsi alla cosa.

Non è da escludere un sinistro con danni all'auto, a cose o persone. I supermercati hanno telecamere a circuito chiuso.

Nel caso di danni visibili a cose, il supermercato si riguarda le registrazioni, fa la visura della targa e si rivale sul proprietario del veicolo.
L'assicurazione non risarcisce.

Caso ancora ben peggiore, per qualsivoglia motivo nella strada deserta passa Tizio, c'è un sinistro e rimane ferito. Che succede a quel punto?


Ripeto, mi sento di dissuadere chiunque dall'adottare soluzioni che espongono a conseguenze legali.

pokorny

Sì, sei tu, dato che hai chiesto di non quotare, nel gergo internettiano OP sta per colui o colei che ha iniziato il thread o topic che a dir si voglia.

Non ti preoccupare, né per l'auto né per la musica. Tanta gente la guida anche perché è un mezzo necessario e giocoforza si accumulano tante ore di guida. Io stesso che mi lamento sono sicurissimo che se avessi dedicato alla musica metà delle ore passate alla guida potrei tentare l'esame di composizione. E lo stesso per te, è possibile che molto presto il monte ore passato in auto sorpasserà quello dedicato alla musica, come del resto è inevitabile per chi non sia un professionista in musica.

E' solo, unicamente questione di ore alla guida, non ti crucciare e dirigi tutte le tue energie a trovare qualcuno che ti faccia fare esercizio in parcheggio. Sono pronto a scommettere che contate dieci volte che ci sei andata vedrai tutto con un certo ottimismo. All'inizio i progressi in qualsiasi campo sono rapidi e questo ti incoraggerà.

Orion

Io ho preso la patente 5 anni fa. Nel momento in cui presi la patente, se qualcuno mi avesse chiesto "sai guidare?", io avrei risposto "ma anche no!".
Ho cominciato a guidare sul serio, ossia ho cominciato a sentirmi a mio agio al volante, solo qualche anno (e moltissime ore di guida) dopo.
Quindi davvero, non mi sembra il caso di scoraggiarsi dopo solo qualche guida con l'istruttore.

In ogni caso, mi sembra di capire che hai problemi con il cambio. Sai che esistono macchine col cambio automatico?

*Stellina*

Io sarei illegale anche con mio padre perchè nel foglio rosa sta scritto che chi accompagna deve avere non solo 10 anni di patente alle spalle, ma non aver superato i 65 anni di età nell'auto con doppi comandi, e 60 nell'auto normale. Mio padre ne ha 66.... ergo che faccio? Continuo con infinite ore di scuola guida sperando un giorno di imparare tutto?

*Stellina*

Certo che lo so e penso che sarebbe una cosa meravigliosa per me.. ma purtroppo l'esame di guida te lo fanno fare con una macchina col cambio manuale... ergo, se non impari a cambiare.. la patente non la prenderai mai!

liuk76

Anch'io avevo il suo stesso problema del padre over 65 e sì, ho risolto facendo molte più guide rispetto agli altri.

reknub

É difficile. 10 anni di patente. Da 5 ho una macchina... Ma persiste la fobia dei centri.... Delle stare di campagna di notte e delle autostrade

lauretum

Ciao Stellina, il tuo problema lo capisco, è un misto di tante ansie e preoccupazioni che ti mandano il cervello in confusione

Un ruolo fondamentale lo gioca lo stato d'animo, se hai paura questo peggiora il tutto, poi evidentemente chi ti accompagna non ti trasmette tranquillità

Cmq ho un consiglio pratico, dovresti scindere la pratica in due momenti

Prima devi imparare a stare a tuo agio in auto, con le marce sopratutto e i freni, quindi dovresti esercitarti in un ampio piazzale deserto senza preoccuparti di segnaletica, auto, ecc.

Questo ti permette di acquisire fiducia e padronanza del mezzo, impari a partire senza spegnere l'auto , frenare, cambiare marcia senza preoccuparti di altro.

Dopodiché affronti meglio il percorso trafficato, perché ti verrà spontaneo fare le manovre, e potrai concentrarti su ciò che ti circonda.

Cmq non mitizzare gli altri, altro che 5 guide da mezz'ora, ci vuole il doppio o il triplo per tante persone, giusto per passare l'esame, poi a guidare come si deve servono anche anni di pratica e non si finisce mai di imparare

pokorny

Hai ragione o Sublime Maestro, stiamo parlando di centinaia di ore per capirci qualcosa ed è stato così per tutti. La buona notizia è che si accumulano in tempi relativamente brevi.

lauretum

Cmq quegli istruttori sono dei CANI , dato che sono pagati, avresti il diritto di esigere un altro trattamento

Ne avevo uno così ed ero più impedito di te, perché peggiorano solo una situazione già critica, non riuscivo neanche a far 20 metri senza che si spegnesse

Poi ne ebbi un altro, un signore di mezza età che tutto tranquillo e sereno mi disse di andare da città e città in mezzo al caos infernale, gli dissi che era impazzito, e lui tutto tranquillo "ma no prova su tranquillo"

Non sbagliai una mossa, dallo zero assoluto a Schumacher

Credo che anche tu Stellina sei pronta a far bene, devi solo trovare quella tranquillità che ti sgombera la mente quando sei lì

Se ci sono altri istruttori, chiedi di loro, dopotutto paghi no?

Alla peggio, cambia scuola guida, ma non arrenderti, non ci sono pessimi allievi, ma pessimi insegnanti

franz90

ciao, io ti consiglio di cambiare istruttore e trovare una persona che ti faccia sentire più a tuo agio, che è fondamentale...mettici anche un anno di guide, conosco gente che ci ha messo davvero questo tempo ma quantomeno ora guida bene.....

se non ti senti sicura a mio avviso guidare su una macchina senza doppi comandi non è un gran idea, in quanto anche se avessi di fianco una persona espertissima, quest' ultima senza doppi comandi non potrebbe fare un granché in caso di emergenza (parlo anche semplicemente di rigare la macchina)

iturbe89

Io ho imparato tutto a scuola guida. Mai fatte guide prima. Tenendo conto che in quei periodi "competevo" con 18-19 enni con alle spalle esperienze decennali di guida dell'auto dei genitori () credevo che per me non fosse stato facile superare l'esame al primo colpo, e invece fu una cavolata. Certo anche l'istruttore deve essere più disponibile, altrimenti...

Stasüdedòs

Anche io ho fatto molta fatica con la pratica (nel lontano 2002) e il maledetto cambio manuale ... tanto che non ho mai avuto dubbi sulla mia prima auto dopo la patente: Smart con cambio automatico o semi-automatico, basta che non ci sia il pedale della frizione!.

Dopo 14 anni e 160.000 km percorsi, non ho ancora cambiato idea,... per necessità occasionali ho comunque imparato meglio a guidare anche col cambio manuale dell'auto dei genitori, ma di certo continuo a preferire e ritenere irrinunciabile la comodità del cambio sequenziale o (semi)automatico.