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26-12-2014, 21:47
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#61
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Boo io esco solo per fare commissioni... raramente per divertimento... non saprei dove andare...
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26-12-2014, 22:10
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#62
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Messaggi: 2,443
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anche a me piacerebbe socializzare, però con persone intelligenti, non con estroversoni stupidini.
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26-12-2014, 23:21
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#63
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Avanzato
Qui dal: Oct 2014
Ubicazione: veneto
Messaggi: 340
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Anch'io come molti hanno scritto sento la necessita' di stare con altre persone ma quando ci sto per una giornata intera, come al lavoro, desidero di nuovo la solitudine. Sarà xké non sono le persone giuste ?..ora che ci penso bene in passato se mi trovavo veramente bene con delle persone non desideravo stare sola ....ma purtroppo mi è capitato raramente nella vita .
Mi viene da pensare che anche nell' amicizia ci siano le anime gemelle, persone con cui ti trovi così in sintonia che ti capiscono con uno sguardo , a cui non devi spiegare sempre i tuoi comportamenti x giustificarti xké non ti giudicano..sto ancora cercando queste persone:
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27-12-2014, 00:59
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#64
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Avanzato
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 439
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Quote:
Originariamente inviata da morgana
Anch'io come molti hanno scritto sento la necessita' di stare con altre persone ma quando ci sto per una giornata intera, come al lavoro, desidero di nuovo la solitudine. Sarà xké non sono le persone giuste ?..ora che ci penso bene in passato se mi trovavo veramente bene con delle persone non desideravo stare sola ....ma purtroppo mi è capitato raramente nella vita .
Mi viene da pensare che anche nell' amicizia ci siano le anime gemelle, persone con cui ti trovi così in sintonia che ti capiscono con uno sguardo , a cui non devi spiegare sempre i tuoi comportamenti x giustificarti xké non ti giudicano..sto ancora cercando queste persone:
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Secondo me ci sono momenti in cui si richiede la poca socializzazione e si desidera restare da soli,ma fidati se ci sono le persone giuste questo desiderio di restare soli con se stessi si ridurrebbe parecchio
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27-12-2014, 01:58
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#65
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da sato
ma alla fine, voi avete veramente tutta questa voglia di socializzare? tutta questa voglia di soddisfare una sovrastruttura sociale che detta le regole socialmente accettate del buon estroversone
esci spesso, conosci tanta gente, creati delle comitive delle cerchie, abbi un comportamento diverso in fattore delle cerchie in cui ti trovi, cerca ragazze o ragazzi, sposati se vuoi
(ma questa è una società basata sulla sovrastruttura della famiglia e quindi una persona sposata è più avvantaggiata rispetto ad un/una celibe/nubile)
a me fare questo non piace, mi trovo a disagio, e sopratutto non lo so fare, io sono un pantofolaio
per carità questo non significa che non mi piacerebbe vivere insieme ad una compagna, ma è tutta la parte che viene prima che non so fare e che tutto sommato bypasserei tranquillamente, spesso mi ritrovo a pensare che tutto sommato i matrimoni precombinati non siano una cattiva idea (poi interviene la mia razionalità e mi dice che sto sbagliando)
siamo asociali in una società che basa tutto sui rapporti interpersonali...
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in un piccolo post hai forse sintetizzando la essenza dei rapporti umani nella ns. società...
sì mi va di socializzare , anche se non ne sono capace , un limite grande è costituito dal fatto che spesso la società è composta da coppie sposate o non sposate , gli amici in gruppo sono solo gli adolescenti poi si accoppiano anche loro e io non sono MAI stato in coppia non riesco manco a vedermici a dire il vero , la società è basata sul matrimonio i figli e gli amici della coppia se si single sei già fuori , puoi essere con difficoltà amico di una coppia (a me è capitato ) ma rimani sempre un po' strano perchè non sei accoppiato e non lo sei stato mai , poi puoi pure avere un amico che nel frattempo si è sposato e ad avuto figli ma ti rimane amico (accaduto anche questo) insomma i motivi per essere escluso dalla socializzazione sono tanti ...
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27-12-2014, 09:40
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#66
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 2,428
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
in un piccolo post hai forse sintetizzando la essenza dei rapporti umani nella ns. società...
sì mi va di socializzare , anche se non ne sono capace , un limite grande è costituito dal fatto che spesso la società è composta da coppie sposate o non sposate , gli amici in gruppo sono solo gli adolescenti poi si accoppiano anche loro e io non sono MAI stato in coppia non riesco manco a vedermici a dire il vero , la società è basata sul matrimonio i figli e gli amici della coppia se si single sei già fuori , puoi essere con difficoltà amico di una coppia (a me è capitato ) ma rimani sempre un po' strano perchè non sei accoppiato e non lo sei stato mai , poi puoi pure avere un amico che nel frattempo si è sposato e ad avuto figli ma ti rimane amico (accaduto anche questo) insomma i motivi per essere escluso dalla socializzazione sono tanti ...
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dovremmo recuperare tanto di quel tempo e acquisire esperienza sociale ( per me che ho 30 anni) che è praticamente quasi impossibile...
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27-12-2014, 10:06
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#67
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 346
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Tempo fa tentai di socializzare con gente nuova ma è stato un
completo disastro, è che veramente mi piacerebbe socializzare
ma non ci riesco, alla fine sbaglio sempre qualcosa .
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27-12-2014, 10:47
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#68
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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credo che non ci sia niente altro da fare che provare e riprovare , cercando di capire come fanno gli altri ...ma quanta fatica però
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27-12-2014, 11:06
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#69
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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Bho a me non interessa più di tanto socializzare ma mi interessa il contatto umano, lo so che non si può stare con la gente senza socializzare ma il socializzare ormai e' diventato un nutrirsi l' ego vicendevolmente, le persone stanno con le persone per raccontarsi bugie a vicenda e trovano questo appagante a me interessa entrare in contatto profondo con gli altri conoscerne la vera essenza e lo so che prima si deve socializzare per fare cio' ma io salterei volentieri tutta la parte dei convenevoli.
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27-12-2014, 11:09
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#70
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 995
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A me andrebbe, di tanto in tanto mi riesce anche di socializzare ma non riesco più a stabilire un rapporto realmente sincero. Anche con il mio sparuto gruppo intimo ormai spesso si riduce a un tentativo nostalgico, quasi caparbio al limite dell'accanimento terapeutico su un malato terminale, di ripescare qualcosa che manca totalmente della genuinità di prima (almeno per quel che mi riguarda). In un certo senso spesso mi sembra di dovermi sforzare a fare l'amico, il che già solo pensarlo è orrendo. Metterlo per iscritto è peggio.
Quello della socializzazione purtroppo per chi ha problemi con essa, non è una strada a senso unico. Mi spiego, spesso leggo su questo forum (ma anche in giro altrove) che bisogna investire tempo, risorse, eccetera per affrontare i propri blocchi e sa il cazzo, con un'accezione che vede questo percorso come una strada per una "normalizzazione" definitiva. Cosa che in realtà almeno per la mia esperienza è fasulla.
Io sono partito con un'asocialità piuttosto castrante nell'adolescenza che poi sul finire delle superiori è migliorata, per poi peggiorare nuovamente, poi subire un netto miglioramento e ora siamo più o meno punto e a capo, con l'aggiunta che il lento avanzare dell'età mi rende sempre più inviso al concetto di "dover legare perché è giusto".
Cioè già per natura concettuale sono dell'idea che nei contatti umani debba necessariamente esserci un qualche perché, magari impalpabile o impercettibile, ma deve esserci.
Il punto è che sono sempre più convinto che una parte degli asociali, sociofobici, introversi, eccetera siano così punto e basta. Anche saltando la staccionata della solitudine, non hanno risolto i problemi. Sono in grado di aprirsi solamente quando sentono veramente di doverlo fare o si trovano in una fase particolare, o in compagnia di qualcuno che per qualche ragione almeno per un certo lasso di tempo sembra avere la capacità di frantumare il muro di cinta che ci separa dal resto del mondo.
Ma quando questo qualcosa si perde o viene meno, o è semplicemente mancante, anche questi pochi rapporti li viviamo male, finiamo per non cercarli più.
Questo poi capita soprattutto nell'ambito delle negatività, ovvero quando nel condividere il nostro lato pesante e pessimista (e se si hanno problemi o mancanze relazionali sicuramente si ha un lato che in qualche modo può essere percepito anche come molto negativo) si viene trattati con avversione o ancora peggio sufficienza. Almeno per quel che mi riguarda quando arriva questo punto inizio a rivalutare tutto il senso del rapporto instauratosi, non è una cosa volontaria per altro ma quasi totalmente inconscia, e ne prendo pienamente consapevolezza a posteriori.
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27-12-2014, 11:26
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#71
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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Me lo chiedo spesso,insomma,in tutta sincerità se volessi conoscere lo farei,se sto qua forse è più facile non farlo.
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27-12-2014, 11:34
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#72
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da DeadMan87
A me andrebbe, di tanto in tanto mi riesce anche di socializzare ma non riesco più a stabilire un rapporto realmente sincero. Anche con il mio sparuto gruppo intimo ormai spesso si riduce a un tentativo nostalgico, quasi caparbio al limite dell'accanimento terapeutico su un malato terminale, di ripescare qualcosa che manca totalmente della genuinità di prima (almeno per quel che mi riguarda). In un certo senso spesso mi sembra di dovermi sforzare a fare l'amico, il che già solo pensarlo è orrendo. Metterlo per iscritto è peggio.
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hai descritto la mia situazione , ora gli amici del barrino con cui mi trovavo sporadicamente non si ritrovano più..con mio grande sollievo
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27-12-2014, 17:03
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#73
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Eh, mica tanto a dire il vero...
Sono mesi che non esco, che non ho voglia di vedere gente, e se lo faccio perchè costretta, mi sento a disagio e voglio tornarmene a casa al più presto.
Sarà un periodo, non saprei ma la metà della gente che conosco non mi piace proprio, e dell'altra metà non mi frega niente, quindi...
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27-12-2014, 17:32
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#74
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 995
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Mi sfugge qualcosa mi sa
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27-12-2014, 19:17
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#75
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,265
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Quote:
Originariamente inviata da morgana
Anch'io come molti hanno scritto sento la necessita' di stare con altre persone ma quando ci sto per una giornata intera, come al lavoro, desidero di nuovo la solitudine. Sarà xké non sono le persone giuste ?..ora che ci penso bene in passato se mi trovavo veramente bene con delle persone non desideravo stare sola ....ma purtroppo mi è capitato raramente nella vita .
Mi viene da pensare che anche nell' amicizia ci siano le anime gemelle, persone con cui ti trovi così in sintonia che ti capiscono con uno sguardo , a cui non devi spiegare sempre i tuoi comportamenti x giustificarti xké non ti giudicano..sto ancora cercando queste persone:
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E' proprio vero! Quando dopo un pò cominci ad avvertire un certo disagio nello stare in compagnia vuol dire che non è la compagnia giusta...e il timore di essere giudicati è una spia da non sottovalutare!
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28-12-2014, 04:40
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#76
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Bho a me non interessa più di tanto socializzare ma mi interessa il contatto umano, lo so che non si può stare con la gente senza socializzare ma il socializzare ormai e' diventato un nutrirsi l' ego vicendevolmente, le persone stanno con le persone per raccontarsi bugie a vicenda e trovano questo appagante a me interessa entrare in contatto profondo con gli altri conoscerne la vera essenza e lo so che prima si deve socializzare per fare cio' ma io salterei volentieri tutta la parte dei convenevoli.
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anche a me interessa un modo di rapportarsi senza menzogne, ma piu ci provo e piu mi rendo conto che entrare in sintonia con le altre persone è un'impresa difficile per una persona normale e quasi impossibile per un fobico, lo vedo come un risultato fuori dalla mia portata, come se provassia correre i 100 metri in 10 secondi, impossibile
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28-12-2014, 04:49
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#77
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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dai parliamoci chiaro, le persone, nello specifico gli italiani, anzi parlo per me, quelle della mia città sono quasi tutte fatte con lo stampino, secondo me c'è una scarsa capacità colletiva, comune alla stragrande maggioranza delle persone di capire l'importanza della diversità di ogni persona, secondo me il fattore culturale conta, e molto anche! sono convintissimo che se io fossi vissuto in un'altra epoca a quest'ora il 90% delle mie menate mentali non sarebbe esistito
Secondo me è ora di smetterla di pensare che le le nostre ricadute psicologiche (in gergo pippe o seghe mentali)siano tutte dovute alle nostre disfunzioni e non alla folle società in cui viviamo, che ci riempie di stereotipi e aspettative immaginarie non realistiche.
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28-12-2014, 19:13
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#78
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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dai parliamoci chiaro, le persone, nello specifico gli italiani, anzi parlo per me, quelle della mia città sono quasi tutte fatte con lo stampino, secondo me c'è una scarsa capacità colletiva, comune alla stragrande maggioranza delle persone di capire l'importanza della diversità di ogni persona, secondo me il fattore culturale conta, e molto anche! sono convintissimo che se io fossi vissuto in un'altra epoca a quest'ora il 90% delle mie menate mentali non sarebbe esistito
Secondo me è ora di smetterla di pensare che le le nostre ricadute psicologiche (in gergo pippe o seghe mentali)siano tutte dovute alle nostre disfunzioni e non alla folle società in cui viviamo, che ci riempie di stereotipi e aspettative immaginarie non realistiche.
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28-12-2014, 19:40
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#79
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
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No...
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