lauretum

Per me l'insoddisfazione è l'unica cosa che mi tiene ancora a galla, forza non ne ho più, però non voglio farmi andar bene la solitudine, sono insoddisfatto e li a volte trovo la forza

Weltschmerz

No, socializzare per me rappresenta un'ulteriore occasione per poter fallire e/o sentirmi male.

lauretum

E se una volta andasse bene?

Pablo's way

Sento il bisogno di far parte di qualcosa, di condividere momenti ed esperienze, ovviamente perché questo avvenga nel migliore dei modi ho bisogno di persone vicine al mio modo di pensare e di essere.

Il socializzare in se non mi spaventa, non sono più disposto a farlo rimettendoci qualcosa, facendo cose, visitando posti, condividendo il mio tempo con persone troppo diverse da me, con le quali potrei sentirmi a disagio o non pienamente accettato / compreso.

DownwardSpiral2

Questo è un controfattuale che lascia il tempo che trova. Ne io ne tu possiamo sapere come sarebbe andata ( mi verrebbe da dire che la selezione naturale l'avrei fatta io in quel caso).
In ogni caso, considerando la velocità dei cambiamenti che attraversano "la civiltà", rimane cmq un discorso relativo.

Kody

Stereotipizzi. Nessuno ti obbliga a tale vita se tu non la vuoi. Io esco quando voglio, quando ne ho voglia, a fare quello che ho voglia di fare. Socializzo con chi voglio io e decido io quante comitive avere e quanto grosse.

Fra l'altro le regole sociali NON sono stabilità dell'uomo ma dalla natura, nessuno ha detto nulla, ne ha fatto della società qualcosa a pro solo degli estroversi. Tutto si basa su quali sensazioni ti da parlare con le persone, cosa provi "a pelle". Anche qui sul forum si seguono, più o meno, le stesse dinamiche.

Direi di no. Ho più di un collega che vive da solo e se la gode proprio molto. Ha più tempo per se stesso, per i suoi hobby, per viaggiare. Alcuni convivono semplicemente. Sopratutto alcune donne hanno buoni vantaggi in termine di libertà e soddisfazione personale nell'essere indipendenti.
Il matrimonio lega le persone con vincoli che molti oggi ho visto rifiutare per una maggiore libertà singola e di coppia.

Nimo

Lo stesso vale per me!

~~~

Ho uppato un topic vecchio senza notare questo X) ho cancellato di là e incollo qui:


Sto pensando che appunto non ho più interesse al pensiero di essere con qualcuno.
Forse la vaga idea mi fa sorridere e mi fa pensare che in alcuni casi potrebbe essere piacevole, ma in realtà però mi sembra che non me ne importi più: non capisco.
Cioè, potrebbe esserci solo il compianto di non riuscire a stare bene con gli altri, invece questa scomparsa del bisogno mi pare preoccupante.
E poi rimanere qui così mi disturba.
Vorrei prendere e allontanarmi, vivere da sola, recuperarmi. Mi sento come le foto di ritorno al futuro, ho bisogno di stare con me, di amarmi, con gli altri non so come fare ma soprattutto non so come fare con me, guardo alla vita e non so più come viverla. Non so.
Ho sempre mantenuto un po' di speranza ma adesso non vedo un'alternativa a questa attesa della meraviglia, attendo qualcosa di incredibile che finalmente mi permetta di scappare, di inseguirmi, di partire; ma non succederà. Non so darmi una vita migliore di questa e anche non... Ho paura che, bah.
Qui non si va avanti.

Weltschmerz

Non cambierebbe nulla, il gioco non vale la candela.

Nightlights

E' brutto da dire, ma sono pochi sporadici momenti in cui mi viene voglia di socializzare, e quando cerco di farlo la sento come una sorta di imposizione, non so...

Drifter

Se lo so fare direi di no, anche se sicuramente sono migliorato rispetto al passato.
Cosa faccio, provo a parlare con le persone che hanno qualcosa in comune con me (o che penso lo abbiano).
Mi piace il fatto che mi fa sentire meno solo, inoltre mi piace sentire che opinioni hanno le altre persone sugli argomenti che mi interessano, che siano opinioni simili alle mie o anche molto diverse.

eVito Corleone

Non mi va e non mi è mai interessato, troppi problemi, paure, rischio di fallimenti e di instabilità psichica.
Ognuno deve fare ciò per cui è portato.

rosadiserra

A volte no per quello vado a ballare spesso...

cancellato13317

Effettivamente la mia risposta è no.

Per anni mi sono imposta di frequentare persone per soddisfare le esigenze della società estrovertita in cui viviamo, ma a me stare da sola piace. Il mio ideale di relazioni sarebbe un rapporto di coppia stabile e pochi amici da frequentare a piccole dosi... sono un po' asociale

rosadiserra

Benvenuta nel club residenti "hotel California"....
Torna indietro se puoi io non so come fare...

alleny82

Anche quando avevo un po' di amici non facevo altro che sforzarmi di essere socievole e presente ... e siccome non ci si puo' sforzare in eterno,un giorno presi atto della nostra incompatibilita' di carattere e addio. Non mi andava piu' di parlare,di socializzare.. ma immagino ancora qualcosa in stile"La solitudine dei numeri primi",la storia di 2 persone che sanno capirsi e farsi compagnia anche e soprattutto rimanendo in silenzio. E lo sanno fare perché hanno vissuto la sofferenza sulla propria pelle e per questo non gliene importa niente di una comitiva in quanto loro si capiscono anche senza parlare. Poi dopo,una volta che c'è' un legame speciale e non soffocante... allora si vedra': se spuntassero altri "numeri primi" credo che 2 parole ce le scambierei volentieri. E spesso trovo bella anche la solitudine..della serie: meglio sola che senza il mio "numero primo".

kasper-me

Idem....i grandi assembramenti tutti "yeeee che bello tutti insieme appassionatamente" mi dan la grattarola....

....poi vado a lune....magari mi faccio gli affari miei un mese di fila, poi capita una settimana che se sono in giro faccio conversazione anche col muro...ma nn sono quello che cerca millemila persone o che se nn ha whatsapp rovente dalle notifiche ....mi pongo il problema ....

utopia?

Suppongo...dipenda...dal...chicomecosaquandoperchè .
Meglio soli che male accompagnati.

sato

già questo è più accettabile (per me)

super unknown

Ma, alla fine, vi piace stare soli davanti al pc e "socializzare" davanti a un monitor?

Il luoghi comune pochi ma buoni può reggere a media distanza ma alla lunga e frustrante... ti porta a isolarti dentro un utopia alla ricerca di cosa poi? Della perfezione negli altri?