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Oggi, 09:49
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#1
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Non intendo solo noi "solitari" del forum 
Vedo, ad esempio, meme sui social ottenere migliaia di like e condivisioni. Ora non riesco a trovarne uno per postarlo qui, ma... Avete presente quelle immaginette che mostrano la "quantità di amici" in base all'età? Quelle che, da adolescente milioni di amici, da giovane pochi, da adulto uno, da anziano al massimo il cane?
Migliaia di like e condivisioni. Sembra essere la norma per tutti (non solo per chi soffre di sociofobia) essere soli, (almeno superata una certa età).
Conosco persone perfettamente "normali" che non hanno un'intensissima vita sociale superati i 30. In effetti, a quell'età è un'anomalia. Chi tenta di spassarsela dopo i 30 sta solo (stupidamente) tentando di prolungare un'adolescenza "eterna".
Poi, certo. Per le persone "comuni" a una certa età c'è anche il lavoro. Ma io qui non faccio un discorso "occupazionale". Parlo solo della solitudine (assenza o pochezza di amici) che vale per tutti, lavoratori e disoccupati.
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Oggi, 10:08
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#2
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Principiante
Qui dal: Sep 2025
Messaggi: 93
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sui social girano molti troll, esattamente come te
non credo a nulla di quello che dicono. Tipo c'è gente che dice di essere timida e poi ha un canale youtube. Non sanno manco cosa vuol dire esserlo
Altra moda è dire di avere varie patologie mentali, come se facesse figo. Avessero realmente quei disturbi non starebbero certo a spiattellarlo sui social, e starebbero realmente male
Insomma, tutti fake depressi, fake solitari, fake colti, fake tutto
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Oggi, 10:10
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#3
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da imnotalone
sui social girano molti troll, esattamente come te
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Solo per questo, vai a cagare. Ma proprio fatti una gran cacata.
Il resto non mi interessa. Blah blah. Papera.
Aspetto risposte SERIE.
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Oggi, 10:12
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,256
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Quote:
Originariamente inviata da Andromeda83
Non intendo solo noi "solitari" del forum 
Vedo, ad esempio, meme sui social ottenere migliaia di like e condivisioni. Ora non riesco a trovarne uno per postarlo qui, ma... Avete presente quelle immaginette che mostrano la "quantità di amici" in base all'età? Quelle che, da adolescente milioni di amici, da giovane pochi, da adulto uno, da anziano al massimo il cane?
Migliaia di like e condivisioni. Sembra essere la norma per tutti (non solo per chi soffre di sociofobia) essere soli, (almeno superata una certa età).
Conosco persone perfettamente "normali" che non hanno un'intensissima vita sociale superati i 30. In effetti, a quell'età è un'anomalia. Chi tenta di spassarsela dopo i 30 sta solo (stupidamente) tentando di prolungare un'adolescenza "eterna".
Poi, certo. Per le persone "comuni" a una certa età c'è anche il lavoro. Ma io qui non faccio un discorso "occupazionale". Parlo solo della solitudine (assenza o pochezza di amici) che vale per tutti, lavoratori e disoccupati.
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Non si tratta di essere stupidi. Dopo i 30 magari tra lavoro, famiglia e figli non si ha il tempo di fare altro.
Se non lavori e non hai famiglia, hai invece del tempo e puoi fare quello che vuoi. Ma quanti altri come te hanno lo stesso tempo?
Puoi magari se non hai problemi economici (o sei ricco) o di salute (mentale), magari ci sono posti e attività dove incontri persone come te, che hanno lo stesso tempo che hai tu.
Non si tratta di prolungare nulla, ma di vivere contesti diversi.
E' chiaro che non sei comunque a scuola dove sei costretto a stare dentro quelle mura 6 ore al giorno insieme a 400 persone e quindi per forza di cose socializzi (casi rari a parte?).
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Ultima modifica di Alakazam; Oggi a 10:15.
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Oggi, 10:13
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#5
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Principiante
Qui dal: Sep 2025
Messaggi: 93
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Quote:
Originariamente inviata da Andromeda83
Solo per questo, vai a cagare. Ma proprio fatti una gran cacata.
Il resto non mi interessa. Blah blah. Papera.
Aspetto risposte SERIE.
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grazie per l'interessamento, ho già fatto stamattina
la risposta era seria comunque
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Oggi, 10:16
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#6
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Non si tratta di essere stupidi. Dopo i 30 magari tra lavoro, famiglia e figli non si ha il tempo di fare altro.
Se non lavori e non hai famiglia, hai invece del tempo e puoi fare quello che vuoi. Ma quanti altri come te hanno lo stesso tempo?
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Non ho parlato di "stupidità" (anche avendo scritto "stupidamente"; non intendevo che chi fa i party e i concerti a 40 anni sia "scemo"), ho parlato semmai di anomalia in generale. Più cresci, più sai che ti puoi fidare di poche persone; che i veri amici, quelli con cui val la pena condividere il tempo, si contano sulle dita di una mano (a volte monca). Quindi, forse, se continui a fare la vita sociale "estrema" di un adolescente superata una certa età, sei un po' immaturo.
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Oggi, 10:18
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#7
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da imnotalone
grazie per l'interessamento, ho già fatto stamattina
la risposta era seria comunque
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Ho già fatto tutto anch'io: tirare la catena.
Sei segnalato alla moderazione per provocazioni e accuse ingiustificate ("troll").
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Oggi, 10:20
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,256
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Quote:
Originariamente inviata da Andromeda83
Non ho parlato di "stupidità" (anche avendo scritto "stupidamente"; non intendevo che chi fa i party e i concerti a 40 anni sia "scemo"), ho parlato semmai di anomalia in generale. Più cresci, più sai che ti puoi fidare di poche persone; che i veri amici, quelli con cui val la pena condividere il tempo, si contano sulle dita di una mano (a volte monca). Quindi, forse, se continui a fare la vita sociale "estrema" di un adolescente superata una certa età, sei un po' immaturo.
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Ma cosa significa fare la vita sociale estrema? E perché dovrebbe essere immaturo?
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Oggi, 10:24
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#9
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Ma cosa significa fare la vita sociale estrema? E perché dovrebbe essere immaturo?
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Significa: concerti. Party. Uscite per bevute al pub anche nei feriali, possibilmente. E comunque, non è tanto l'attività: è il "pensare di avere tantissimi amici", perché ci si diverte da matti con tante persone, che dopo i 30 è un sintomo di immaturità psicologica. Per le ragioni che ti ho già esposto.
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Oggi, 10:25
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: R'lyeh
Messaggi: 15,504
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Mi lasciano sempre perplesso questi tentativi, che ogni tanto tornano sul forum, di dire che in fondo non c'è tanta differenza tra situazioni patologiche e situazioni normali.
Come quando si afferma che in fondo l'ansia ce l'hanno tutti, che in fondo tutti stanno male, ecc., quando c'è invece una bella differenza tra provare ansia e poi superarla e farsi invece bloccare completamente da un'ansia che ti taglia fuori da attività che in teoria dovrebbero essere alla portata di tutti, come rivolgersi a uno sportello o fare una telefonata.
Venendo nello specifico del topic, sarà anche vero che molte persone hanno pochi amici e che questi calano nel tempo, ma qui sul forum ci sono persone che non hanno mai avuto amici in tutta la vita, che a scuola gli unici rapporti umani che hanno avuto sono stati quelli coi bulli, e così via.
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Oggi, 10:30
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#11
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Principiante
Qui dal: Sep 2025
Messaggi: 93
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Mi lasciano sempre perplesso questi tentativi, che ogni tanto tornano sul forum, di dire che in fondo non c'è tanta differenza tra situazioni patologiche e situazioni normali.
Come quando si afferma che in fondo l'ansia ce l'hanno tutti, che in fondo tutti stanno male, ecc., quando c'è invece una bella differenza tra provare ansia e poi superarla e farsi invece bloccare completamente da un'ansia che ti taglia fuori da attività che in teoria dovrebbero essere alla portata di tutti, come rivolgersi a uno sportello o fare una telefonata.
Venendo nello specifico del topic, sarà anche vero che molte persone hanno pochi amici e che questi calano nel tempo, ma qui sul forum ci sono persone che non hanno mai avuto amici in tutta la vita, che a scuola gli unici rapporti umani che hanno avuto sono stati quelli coi bulli, e così via.
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come dicevo, a me da fastidissimo questa cosa. Questo banalizzare problematiche che in realtà ti rendono la vita un inferno. Sembra una moda quella di fare a gara a chi sta peggio
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Oggi, 10:32
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#12
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Mi lasciano sempre perplesso questi tentativi, che ogni tanto tornano sul forum, di dire che in fondo non c'è tanta differenza tra situazioni patologiche e situazioni normali.
Come quando si afferma che in fondo l'ansia ce l'hanno tutti, che in fondo tutti stanno male, ecc., quando c'è invece una bella differenza tra provare ansia e poi superarla e farsi invece bloccare completamente da un'ansia che ti taglia fuori da attività che in teoria dovrebbero essere alla portata di tutti, come rivolgersi a uno sportello o fare una telefonata.
Venendo nello specifico del topic, sarà anche vero che molte persone hanno pochi amici e che questi calano nel tempo, ma qui sul forum ci sono persone che non hanno mai avuto amici in tutta la vita, che a scuola gli unici rapporti umani che hanno avuto sono stati quelli coi bulli, e così via.
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Una di queste sono io. 
Ma a che serve comparare il "sono sempre stato solo" al "adesso sono più solo di prima"?  Si parla sempre di solitudine. Alcuni che in adolescenza si divertivano moltissimo da adulti (33-34 anni) non hanno nemmeno un amico. Poi lavorano. Hanno il fidanzato/a, ma non si sposano, non fanno figli tantomeno. Vivono magari solo con il partner, e poi basta, nisba. Queste le chiameresti persone "non sole" solo perché in passato hanno avuto una vita sociale piena e appagante?
Sto dicendo: superata una certa età, (e non sto parlando di patologia o normalità: parlo solo di solitudine o compagnia), è molto frequente, anzi, è la normalità, non fare una gran vita sociale. Per i sociofobici è sempre così; per le persone, diciamo, "comuni", diventa comunque così per forza di cose, in tantissimi casi, quasi sempre.
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Oggi, 10:33
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,256
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Quote:
Originariamente inviata da Andromeda83
Significa: concerti. Party. Uscite per bevute al pub anche nei feriali, possibilmente. E comunque, non è tanto l'attività: è il "pensare di avere tantissimi amici", perché ci si diverte da matti con tante persone, che dopo i 30 è un sintomo di immaturità psicologica. Per le ragioni che ti ho già esposto.
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Quindi se uno ha del tempo libero e gli piacciono i party e i concerti è immaturo? Non condivido.
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Mi lasciano sempre perplesso questi tentativi, che ogni tanto tornano sul forum, di dire che in fondo non c'è tanta differenza tra situazioni patologiche e situazioni normali.
Come quando si afferma che in fondo l'ansia ce l'hanno tutti, che in fondo tutti stanno male, ecc., quando c'è invece una bella differenza tra provare ansia e poi superarla e farsi invece bloccare completamente da un'ansia che ti taglia fuori da attività che in teoria dovrebbero essere alla portata di tutti, come rivolgersi a uno sportello o fare una telefonata.
Venendo nello specifico del topic, sarà anche vero che molte persone hanno pochi amici e che questi calano nel tempo, ma qui sul forum ci sono persone che non hanno mai avuto amici in tutta la vita, che a scuola gli unici rapporti umani che hanno avuto sono stati quelli coi bulli, e così via.
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Ovviamente uno può avere pochi amici sia per problematiche contestuali (e non avere problemi di stampo psicologico) che per problematiche personali (di tipo psicologico) e ovviamente entrambi.
Puoi vivere in un contesto dove ci sono molte "occasioni" ma per problemi tuoi (di ansia) non socializzi. O al contrario vivere in un contesto molto arido a livello sociale anche se di tuo non hai problemi.
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Oggi, 10:34
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#14
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da imnotalone
come dicevo, a me da fastidissimo questa cosa. Questo banalizzare problematiche che in realtà ti rendono la vita un inferno. Sembra una moda quella di fare a gara a chi sta peggio
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Ma cresci un po'! Senza intento polemico, per spronare 
Sei responsabile della tua vita - cioè del tuo futuro. E non "sei" la tua malattia. Sei al max una "persona con..." una malattia o difficoltà. Ma quelle si possono superare e risolvere. Anche quando sembra impossibile o molto improbabile.
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Oggi, 10:35
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#15
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 14,097
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Quando si comincia a parlare di adolescenze prolungate so già che quasi sempre si finisce a dire scemenze.
Tipo questa, per la quale chi ha una bella vita sociale e si diverte sarebbe "immaturo".
Bene, allora se essere felici e avere una bella vita sociale vuol dire essere immaturi, mentre (ipotizzo) la fantomatica vita adulta consiste in una vita di soli doveri, cioè lavorare mangiare cagare pagare tasse e poi morire, dico che:
Quest'ultime sono persone già morte dentro, vecchie, a trent'anni
Sono loro che hanno scelto di invecchiare prima del tempo.
Per cui cazzi loro, fanculo gli "adultoni reponsabiloni", e viva gli "eterni adolescenti" che ancora si divertono.

E non lo dico perché riguardi me o mi senta coinvolto nella discussione, anzi, se dovessi sviscerare esperienze personali potrei tranquillamente ribaltare gli scenari, e cioè dire che molti di quelli che fanno tanto i maturi perché comprano casetta, famigliola, pargoletti ecc... poi hanno fissazioni decisamente più adolescenziali del sottoscritto.
Ma soprassediamo...
Saluto
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Oggi, 10:37
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#16
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Quindi se uno ha del tempo libero e gli piacciono i party e i concerti è immaturo? Non condivido.
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Ehm,no. Non ho proprio detto questo.
Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Ovviamente uno può avere pochi amici sia per problematiche contestuali (e non avere problemi di stampo psicologico) che per problematiche personali (di tipo psicologico) e ovviamente entrambi.
Puoi vivere in un contesto dove ci sono molte "occasioni" ma per problemi tuoi (di ansia) non socializzi. O al contrario vivere in un contesto molto arido a livello sociale anche se di tuo non hai problemi.
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Sì, ma il concetto (il "nocciolo") resta lo stesso: si è soli.
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Oggi, 10:41
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#17
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Quando si comincia a parlare di adolescenze prolungate so già che quasi sempre si finisce a dire scemenze.
Tipo questa, per la quale chi ha una bella vita sociale e si diverte sarebbe "immaturo".
Bene, allora se essere felici e avere una bella vita sociale vuol dire essere immaturi, mentre (ipotizzo) la fantomatica vita adulta consiste in una vita di soli doveri, cioè lavorare mangiare cagare pagare tasse e poi morire, dico che:
Quest'ultime sono persone già morte dentro, vecchie, a trent'anni
Sono loro che hanno scelto di invecchiare prima del tempo.
Per cui cazzi loro, fanculo gli "adultoni reponsabiloni", e viva gli "eterni adolescenti" che ancora si divertono.

E non lo dico perché riguardi me o mi senta coinvolto nella discussione, anzi, se dovessi sviscerare esperienze personali potrei tranquillamente ribaltare gli scenari, e cioè dire che molti di quelli che fanno tanto i maturi perché comprano casetta, famigliola, pargoletti ecc... poi hanno fissazioni decisamente più adolescenziali del sottoscritto.
Ma soprassediamo...
Saluto 
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Vabbé, invidia o svaluta quanto ti pare. Questo è semplicemente ciò che succede quando si diventa adulti.
I vecchi fanno altro.
Anche io ho un concerto in programma (al chiuso, ovviamente) nei prossimi giorni, e ho 32. Non è per questo che sono un'"immatura".
E' la mia consapevolezza che da adulti ci si senta, e di conseguenza si sia (perché non si ha più tempo da dedicare alle cazzate con gli amici di sbronze), sempre più soli, che mi rende in effetti "adulta".
Sola lo sono sempre stata. Solo che alla mia età non penso più a una vita di sfrenate gioie sociali, ma tranquilla. E non è che sia "vecchia dentro". Vecchia dentro a chi?
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Oggi, 10:47
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#18
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 14,097
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Gli amici non sono esattamente "quelli delle sbronze e delle cazzate in giro".
E la vita sfrenata sociale non è necessariamente sintomo di immaturità, magari si tratta solo di caratteri differenti.
Se poi pensi che invidio le persone che ho descritto prima...beh...

Comunque complimenti per le generalizzazioni ad minchiam.
Insegnaci a vivere suprema Andromeda
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Oggi, 10:48
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#19
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Principiante
Qui dal: Jul 2025
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Gli amici non sono esattamente "quelli delle sbronze e delle cazzate in giro".
E la vita sfrenata sociale non è necessariamente sintomo di immaturità, magari si tratta solo di caratteri differenti.
Se poi pensi che invidio le persone che ho descritto prima...beh...

Comunque complimenti per le generalizzazioni ad minchiam.
Insegnaci a vivere suprema Andromeda 
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Ti volevo salutare. Ciao.
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Oggi, 11:10
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#20
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Principiante
Qui dal: Sep 2025
Messaggi: 93
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vorrei far notare come questa persona con il nick andromeda83 risponda quasi sempre con messaggi provocatori , se non proprio offensivi. Anche quando uno cerca di rispondere in maniera seria ed educata. E' abbastanza fastidioso questo comportamento.
Per quanto mi riguarda va tra gli ignorati, se riesco a farlo dalle impostazioni.
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