NatoMorto

nn mi piace vivere ...tiro avanti x pura abitudine ...prendo gli antidepressivi senza i quali sarei in qualke casa d accoglienza...la cosa che mi fa più specie della mia condizione è la mia mancanza di orgoglio....sono una vergogna per me stesso e la mia famiglia

Qwerty

Si mi piace. Forse perché continuo a pensare che prima o poi si risolvono tutti miei problemi e starò bene

tersite

sì mi piace, è stata una conquista lenta e appartiene agli ultimi anni.
Dire cosa da valore non è facile, diciamo che prima da ragazzo o cmq da giovane sbagliavo pretendevo tutto e subito, mi sembrava di morire se non avevo alpha o beta , volevo uccidermi dopo ogni fallimento.
Ma ora non è pii così amo ogni attimo della mia vita, ogni cosa che faccio , ogni alba e ogni tramonto, il sorriso di un bambino , i ricordi di un anziano un uccello che pesca sotto il pelo dell'acqua (visto un paio di gg fa al mare).
Una ragazza che mi chiama col mio nome, la vicinanza di un corpo giovane e bello ... Insomma la vita è bellissima ragazzi
Tutto ok allora? e invece no ogni tanto la vecchia strega ci prova a riportami giù a farmi sentire infelice e per brevi tratti ci riesce pure, ma gli faccio una pernacchia e sparisce "Futtitenne!"

Masterplan92

Mi disgusta l esistenza

hermit94

Avevo 19 anni, ero guarito da qhel cavolo che avevo, ansia sociale depressione è avevo una perenne fase up, poi per alcuni motivi sono ricaduto, ma se non fosse successo nhlla penso che sarei ancora ad oggi su quell' onda di umore

BbFenix

Ho quasi 30 anni, ha smesso di piacermi almeno 15 anni fa, da lì non ne sono più uscito, al massimo ci sono stati periodi piatti e vuoti, il resto tutto un voler morire e psicofarmaci.

XL

Io vedo queste cose, ma per me non sono abbastanza, tirare avanti lo sento faticoso, e queste cose non riescono a farmi sentire abbastanza bene.
E' da quando ho iniziato ad andare a scuola che è iniziata questa discesa, prima ricordo che ero un bambino felice poi c'è stato un declino inesorabile. Più diventavo cosciente di cosa ero e cosa potevo fare o non fare più mi deprimevo a causa di questi limiti.
Ricordo da ragazzo che un bambino mi disse: "ma sei il fratello di x? Che brutto fratello!".
Non sono mai riuscito a star bene, ho sempre vissuto arrancando, zoppicando, piegato e penso che le cose andranno avanti così e peggioreranno anche.
Non riesco a consolarmi con la retorica alla Domenico Modugno, in me ste cose non riescono ad attecchire. Vivo una serie di disagi, per sopportare ho bisogno di qualcosa in più.

Masterplan92

Certo perché hai conosciuto la socialità e la piramide che si viene a formare

XL

Tu sei una bella donna e poi si vede che sei intelligente, dovunque andrai porterai comunque queste cose con te. Ma perchè Qwerty usi l immagine di una donna in gabbia? (Così l interpreto, è piccola e può essere che mi sbagli).

Teach83

Nei momenti in cui il cervello è impegnato e "distratto" da qualcosa che riempie il vuoto la vita è anche passabile, ma quando ragiono a freddo su me stesso un senso di angoscia opprimente mi afferra. Come una maledetta vocina che ti sossurra all'orecchio: hai perso troppo tempo amico e mo sono azzi amari...

cancellato20852

Assolutamente no. la vita per me è un no sense continuo: vieni al mondo e va tutto bene, poi cresci, diventi maggiorenne, vogliono che ti diplomi e la patente e se non lo fai ti guardano come uno smidollato, poi devi trovarti il lavoro,la macchina, la ragazza, poi sposarti e fare figli, la casa. Tutto un copione del cazzo. Secondo me il miglior "stato" sarà sempre il non esistere.

XL

Se riuscissi a tornare a quel punto... Ma non si può.

XL

In realtà poi a me non è che non piaccia nulla, è per intero che le cose per il mio particolare modo d essere non vanno.

XL

Io vorrei giocare a qualcos'altro infatti, ma non c è scelta.

Qwerty

GraziePerché quando mi ero iscritta mi sentivo così.. Situazione è cambiata da anni, ma siccome io molti vecchi utenti riconosco da avatar e se lo cambiano lo vedo come una seccatura, non voglio farlo ad altri ciò che non gradisco

cancellato20852

Diciamo che a me non piacerebbe comunque anche se avessi un gruppetto per andare in disco, fare le solite cazzate, parlare di cavolate tutta la sera, palestra.
Ste cose non mi interessano.
Io credo nella vera amicizia, la vera amicizia è qualcosa di puro, di genuino, di sano. È un filo che collega due anime.
L’amicizia vera non è ubriacarsi fino alle 3 di mattina, farsi le canne in gruppo, parlare di cavolate tutta la sera. L’amicizia per me è guardarsi negli occhi e capirsi, e non avere più nient’altro da dire. Un amico vero è una persona che magari puoi anche non vedere per un mese intero ma sai che c’è e magari vai con lui al bar anche solo 1 ora perché stai bene e ti vuole bene quella persona.
Altra cosa per me l’amicizia non ha età, può nascere un rapporto di amicizia anche tra un 25enne e un 40enne, o anche un 50enne.
L’amicizia è qualcosa di naturale, non di dettato da mode che vanno seguite per forza.


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Masterplan92

Vero l amicizia é cosi. Mentre per avere un partner si deve fingere

cancellato20852

Beh, nella gran parte dei casi ci si accontenta parecchio pur di non rimanere da soli...se hai fortuna una ragazza seria la trovi.


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Dorian Gray

Dipende dal momento, di esperienze belle ne ho vissute tante e a volte ne vivo ancora; idem per quelle brutte. La maggior parte del tempo provo una noia intensa che non riesco a combattere e che non è piacevole.

Dorian Gray

Quindi avevi già avuto episodi di depressione prima dei 19? Cos'è successo dopo? Rispondi se vuoi...