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01-12-2017, 19:13
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#41
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Intermedio
Qui dal: Oct 2017
Messaggi: 95
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Oggi no, non mi piace... E dopo quasi una settimana di fase euforica è un bene, avrei combinato guai se fosse continuata
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01-12-2017, 21:55
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#42
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Banned
Qui dal: Nov 2017
Messaggi: 107
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vivere con una costante tachicardia, un costante sottofondo nero, una costante mancanza di emozioni, l'avere dei semi attacchi di panico anche se un collega ti dice: "prendiamo un caffè?". No, non può piacere la vita.
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01-12-2017, 23:30
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#43
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,205
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La vita è dura ma può essere durissima .
Per alcuni è di una facilità disarmante, bravi a scuola poi buon lavoro, fidanzata bella e di buona famiglia, casa già pronta regalata dai suoceri ...
Magari poi non sono felici ma lo nascondono bene eh!
Io dico al peggio non c'è mai fine, e siamo sfortunati che oltre ai problemi della vita dobbiamo affrontare i problemi per cui siamo qui. Quindi doppio carico sulla schiena e alla fine il mulo stramazza.
Della vita apprezzo i divertimenti e la buona cucina, e alle volte vivo come fosse l'ultimo giorno di vita però tutto è maledettamente relazionato ai soldi e iniziano le frustrazioni.
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01-12-2017, 23:31
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#44
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,205
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Quote:
Originariamente inviata da mortovivente
vivere con una costante tachicardia, un costante sottofondo nero, una costante mancanza di emozioni, l'avere dei semi attacchi di panico anche se un collega ti dice: "prendiamo un caffè?". No, non può piacere la vita.
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Nei tempi bui per una frase così niente panico, ma viso in fiamme e di corsa in bagno a buttarsi acqua in viso.
No...nessuno può capire. Io ti capisco benissimo
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02-12-2017, 00:38
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#45
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
vivere è un lavoro, c'è gente a cui riesce bene e gente che fa fatica per ogni cosa, io appartengo all'ultima categoria, sono inadeguata per tutto, fatica e sofferenza, sono le cose che mi vengono in mente quando si parla di vita. Poi c'è quel 10% di gioia assoluta, purtroppo non sempre si presenta ma quando c'è cerco di godermela per come posso
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anche per me è così. E' tutto una fatica, un'ansia,
"si deve fare quello"
"è tardi!"
"che noia"
"che sonno"
è tutto così
contenere il cibo, contenere l'alcol. perchè le cose buone e belle fanno male.
il farmaco A per togliere l'ansia, poi il farmaco B per cercare di diminuire l'A. Poi il C.. no meglio ritornare all'A..
poi arriva natale "oddio che ansia, che traffico, che casino". poi arriva l'estate "cazzo che fisico di merda che ho!"
io onestamente non ce la faccio più.. però pure di morire non me la sento ancora
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02-12-2017, 07:52
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#46
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Principiante
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 16
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Sai XL, a me vivere non piace per niente quando penso al significato della mia esistenza su questa terra. Fin da piccola ho solo rotto le palle, i miei non mi volevano e me lo hanno fatto sapere molto presto, stavo male e nessuno mi ascoltava, ecc ecc. Così io sognavo di "tornare alla terra", non nel senso di ammazzarmi, ma di dissolvermi nelle mie componenti originarie, acqua, carbonio, ecc. Così avevo un senso, una dignità per il fatto stesso di'esistere, senza dover essere nulla nè dimostrare nulla.
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02-12-2017, 12:33
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#47
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Avanzato
Qui dal: Nov 2017
Messaggi: 419
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Quote:
Originariamente inviata da Margherita123
Sai XL, a me vivere non piace per niente quando penso al significato della mia esistenza su questa terra. Fin da piccola ho solo rotto le palle, i miei non mi volevano e me lo hanno fatto sapere molto presto, stavo male e nessuno mi ascoltava, ecc ecc. Così io sognavo di "tornare alla terra", non nel senso di ammazzarmi, ma di dissolvermi nelle mie componenti originarie, acqua, carbonio, ecc. Così avevo un senso, una dignità per il fatto stesso di'esistere, senza dover essere nulla nè dimostrare nulla.
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Margherita, è molto poetico il tuo concetto di "tornare alla terra", mi piace molto, è evocativo...
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02-12-2017, 13:04
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#48
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,109
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
anche per me è così. E' tutto una fatica, un'ansia,
"si deve fare quello"
"è tardi!"
"che noia"
"che sonno"
è tutto così
contenere il cibo, contenere l'alcol. perchè le cose buone e belle fanno male.
il farmaco A per togliere l'ansia, poi il farmaco B per cercare di diminuire l'A. Poi il C.. no meglio ritornare all'A..
poi arriva natale "oddio che ansia, che traffico, che casino". poi arriva l'estate "cazzo che fisico di merda che ho!"
io onestamente non ce la faccio più.. però pure di morire non me la sento ancora
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Beh queste paranoie sono anche colpa della società o dal peso che si da ad essa.
io dico sempre che la vita spesso è difficile a causa degli altri, a causa di tutte le complicazioni e tutte le paranoie di questa società malata (che più si va avanti e più è complicata e superficiale, con questa mania della "perfezione" che in realtà non esiste)
Certo purtroppo volenti o nolenti viviamo in una società e dobbiamo attenerci alle sue regole principali, pero' per certe cose bisogna anche uscirne, bisogna cambiare modo di pensare e di vedere certe cose, dare importanza a ciò che noi riteniamo importante tralasciando alcune delle tante complicazioni o superficialità...
e se poi non facciamo una dieta ferrea (anzi ci concediamo anche del buon cibo o del buon vino ogni tanto), se abbiamo un po' di pancetta (e cavoli a 35/40 anni non si ha un metabolismo da 15/20 enne), se non prendiamo ogni tipo di medicinale per ogni "disturbo" anche piccolo e insignificante o non pericoloso, sinceramente chi se ne frega! sono solo alcuni dei tanti esempi chi si potrebbero fare... tanto stress si puo' evitare anche pensando un po' con la propria testa...
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02-12-2017, 13:15
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#49
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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a me sarebbe piaciuto vivere,
avevo tuttle le carte in regola per vivere bene
purtroppo non sta andando cosi, sarà per la prossima vita
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02-12-2017, 13:20
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#50
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Quali sono le carte in regola?
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beh è una frase un pò generica che sottolinea l'assenza di particolari impedimenti oggettivi e la presenza di situazioni favorevoli.
-no problemi di salute
-"bella" testa
- famiglia che mi supporta (e sopporta )
- ogni tanto ho avuto qualche buona possibilità (tutte rifiutate )
- no problemi di soldi
eppure
è tuuta la vita che vivo in perenne angoscia, una tristezza di fondo sconfinata, un'introversione che mi impedisce di realizzarmi, un complesso di inferiorità senza fine.
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02-12-2017, 13:55
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#51
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82
Beh queste paranoie sono anche colpa della società o dal peso che si da ad essa.
io dico sempre che la vita spesso è difficile a causa degli altri, a causa di tutte le complicazioni e tutte le paranoie di questa società malata (che più si va avanti e più è complicata e superficiale, con questa mania della "perfezione" che in realtà non esiste)
Certo purtroppo volenti o nolenti viviamo in una società e dobbiamo attenerci alle sue regole principali, pero' per certe cose bisogna anche uscirne, bisogna cambiare modo di pensare e di vedere certe cose, dare importanza a ciò che noi riteniamo importante tralasciando alcune delle tante complicazioni o superficialità...
e se poi non facciamo una dieta ferrea (anzi ci concediamo anche del buon cibo o del buon vino ogni tanto), se abbiamo un po' di pancetta (e cavoli a 35/40 anni non si ha un metabolismo da 15/20 enne), se non prendiamo ogni tipo di medicinale per ogni "disturbo" anche piccolo e insignificante o non pericoloso, sinceramente chi se ne frega! sono solo alcuni dei tanti esempi chi si potrebbero fare... tanto stress si puo' evitare anche pensando un po' con la propria testa...
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detto così pare facile. però poi quando nelle situazioni ci stai dentro e hai l'energia di un'ameba anestetizzata.. anche fare 1/3 delle cose che bisogna fare, diventa un'impresa titanica.
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03-12-2017, 02:39
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#52
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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"Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire."
(Euripide)
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03-12-2017, 05:22
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#53
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Ubicazione: dove ?
Messaggi: 676
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Dipende,la vita di chi dovrei vivere ?
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03-08-2019, 17:45
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#54
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Rileggo questa discussione, e mi trovo sempre allo stesso punto.
Mi sforzo di vedere i lati positivi per contrapporli ai negativi, ma niente, vincono i negativi per me, non c'è un accidenti da fare.
Non l'ho mai fatto, volevo scrivere alla psicoterapeuta, ma alla fine che le scrivo a fare?
Le alternative che può formulare già le conosco e non vanno bene per me.
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Ultima modifica di XL; 03-08-2019 a 17:48.
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03-08-2019, 17:59
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#55
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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sii, a me piacerebbe molto, ma non così come vivo ora.
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03-08-2019, 18:01
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#56
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Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,038
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se mi avessi fatto la stessa domanda nel 2013/14, avrei detto sì
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03-08-2019, 18:04
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#57
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da hermit94
se mi avessi fatto la stessa domanda nel 2013/14, avrei detto sì
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Era diversa la tua vita allora?
Racconta se ti va.
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03-08-2019, 18:15
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#58
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 661
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Non credo che esista una pillola, un farmaco che possa colmare la sensazione di vuoto che proviamo nei confronti della vita; e di farmaci ne ho provati tanti (2 o 3 appena cambiati ).
Allo stato attuale io non riesco a trovare più alcun senso nella vita; mi sembra tutto inutile ed insignificante.
Non trovo motivazioni valide per cui valga la pena rialzarsi e proseguire.
Non saprei neanche spiegare con precisione ciò che provo, se non attraverso stupidi esempi da italiano medio perché non sono così acculturato da poter fare discorsi solidi come i vostri.
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03-08-2019, 18:41
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#59
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Banned
Qui dal: Apr 2019
Messaggi: 885
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Non mi piace vivere perché percepisco la vita come inutile ed insensata: venire al mondo, nutrirsi per sopravvivere ed infine morire, la vita è una lotta per la sopravvivenza che finisce comunque con la morte, è un tirarla per le lunghe invano. Alla fine penso che non abbia senso nemmeno cercare di distaccarsi dai piaceri della vita e altri discorsi della stessa solfa, siccome siamo in vita tanto vale andare avanti, ma rimane comunque qualcosa di inutile ed insensato. Vivere con la consapevolezza che sia tutto inutile, ma che comunque non si abbia altra scelta, vivere è come giocare ad un gioco stupido.
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03-08-2019, 19:00
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#60
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,249
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no no NO!!
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