|
|
31-08-2019, 16:44
|
#181
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
|
No
|
|
31-08-2019, 16:45
|
#182
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
|
Quote:
Originariamente inviata da claire
Domanda secca: cosa c'è di male nel suicidio?
Io ci trovo solo che fa del male ai propri cari, non possiamo evitare che soffrano per la perdita e quindi è un atto che nuoce al prossimo poichè gli provoca dolore.
Questa è l'unica cosa che ci vedo di negativa.
Poi, soggettivamente, a me dispiace vedere che persone a cui la vita avrebbe potuto dare gioie e cose buone, se le neghi col suicidio.Ma se lui è a posto cosí e non vuole vedere il dopo, che c'è di male?
|
Io, quando sarò completamente sola, lo farò.
|
|
31-08-2019, 16:49
|
#183
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
|
Quote:
Originariamente inviata da celebro
Più che altro la domanda dovrebbe essere un'altra. Perché delle persone, profondamente tristi nell'anima, che hanno difficoltà o impossibilità a relazionarsi con gli altri, che soffrono immensamente la solitudine e hanno un profondo senso di angoscia, che non si sentono amati, sono costretti (da Dio, dal Fato, dal Caso, dal Bing Bang o da chi volete) a vivere, mentre ci sono persone, che al contrario, sono ben inserite, hanno l'affetto degli altri, invece di botto per malattia o altro, muoiono? Perché? Perché? Perché?
|
Me lo chiedo pure io.
|
|
31-08-2019, 19:10
|
#184
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da XL
In realtà col termine "ecatombe" ho esagerato un po', volevo intendere che i suicidi aumenterebbero.
Non so se però negli Stati Uniti ci sono più suicidi in proporzione alla popolazione rispetto ad altri paesi dove le armi da fuoco non si possono comprare al supermercato.
|
Rispetto all' Italia c'è un tasso di suicidi su 100.000 abitanti circa doppio, anche se i paesi più suicidosi pare siano di gran lunga quelli slavi seguiti da quelli orientali.
C'è da dire che la Francia ad esempio ha un tasso addirittura superiore a quello degli USA, pur avendo una normativa paragonabile a quella italiana se non più restrittiva, quindi la facilità di accesso alle armi non pare essere l' unico fattore.
Sarebbe comunque da farci uno studio approfondito, con una ricerca rapida non trovo molto altro.
Quote:
Può essere che là c'è questa preferenza non per motivi legati al fatto che sia più agevole, ma per altri motivi culturali. Può essere che in altri paesi si ammazzano di più coi coltelli.
|
E' un modo di ammazzarsi più truculento però, anche tu parlavi di una morte comoda e rapida: c'è da dire che se uno è motivato un modo lo trova comunque, il sistema facile e indolore probabilmente agevola certi moti d' animo più passeggeri.
|
|
31-08-2019, 20:16
|
#185
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
|
Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Non c'è nulla di male, se si è soli e senza affetti. Io non lo farò finché avrò almeno una persona che mi vuole bene, ma a un certo punto sarà inevitabile.
|
Dipende quanto bene credo che mi vogliano.
Un'amico, credo che piangerebbe un pochetto e poi va avanti tranquillamente con tutte le sue cose, non camperei per chi può stare senza di me, solo per chi non può.
|
|
31-08-2019, 21:08
|
#186
|
Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
|
A volte penso che non sia molto adatta per questa vita. Ci son momenti in cui riscopro la gioia di vivere e momenti in cui tutto mi si rovescia addosso, a volte sono io stessa a rovinarmi da sola, a volte gli altri mi trattano come un insetto
|
|
31-08-2019, 21:15
|
#187
|
Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
|
Quote:
Originariamente inviata da claire
Dipende quanto bene credo che mi vogliano.
Un'amico, credo che piangerebbe un pochetto e poi va avanti tranquillamente con tutte le sue cose, non camperei per chi può stare senza di me, solo per chi non può.
|
Certo, mi riferivo ad affetti importanti, come i genitori o al limite il compagno. Amici non ne ho e anche se ne avessi, un amico (soprattutto per come viene intesa l'amicizia al giorno d'oggi) non credo mi farebbe cambiare idea sulla mia decisione. Come dici tu, ci starebbe un po' male per un po' magari, ma poi andrebbe avanti con la sua vita. Se invece si ha un genitore in vita è più difficile. Mi sentirei troppo egoista a fare una cosa del genere anche se vorrei.
|
|
31-08-2019, 21:16
|
#188
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
|
I problemi del suicidio possono essere molteplici: il dolore inflitto alle persone che vuoi bene in primis, ma anche il fatto che il suicidio ti può andare male e rischi di rimanere paralizzato o un vegetale a vita. (un incubo peggiore della morte).
|
|
31-08-2019, 21:19
|
#189
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
|
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
I problemi del suicidio possono essere molteplici: il dolore inflitto alle persone che vuoi bene in primis, ma anche il fatto che il suicidio ti può andare male e rischi di rimanere paralizzato o un vegetale a vita. (un incubo peggiore della morte).
|
Si infatti per questo ponevo.la questione, se si accetta come scelta, si dovrebbe porre le persone in condizioni di compierla in modo dignitoso e sicuro, dato che esistono.
|
|
31-08-2019, 21:29
|
#190
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 1,853
|
No, ma mi fa più paura la morte...come la metti è una fregatura...
|
|
31-08-2019, 21:54
|
#191
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 663
|
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
il fatto che il suicidio ti può andare male e rischi di rimanere paralizzato o un vegetale a vita. (un incubo peggiore della morte).
|
E' ciò che mi trattiene.
|
|
31-08-2019, 22:37
|
#192
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
|
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
ma anche il fatto che il suicidio ti può andare male e rischi di rimanere paralizzato o un vegetale a vita. (un incubo peggiore della morte).
|
Solo per questo motivo io non mi suicido.
|
|
31-08-2019, 22:38
|
#193
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,256
|
Io ODIO la mia vita.
|
|
01-09-2019, 10:59
|
#194
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 175
|
Nella vita si cerca il piacere. Il piacere è dato, dapprima, dall'ottenimento di ciò che ci serve per vivere, successivamente da ciò che reputiamo di valore sulla base di condizionamenti culturali. La vita stessa si manifesta come ricerca del piacere, ha dunque senso, o serve a qualcosa, chiedersi se tutto ciò ci piace? Questo non lo so. Probabilmente sì, sicché la mente umana ha la caratteristica della ricorsività. Forse tale domanda è un inutile orpello, un epifenomeno, un rumore che un motore in azione non può non fare o il calore che lo stesso non può non irradiare. O magari mi sbaglio e servirà pure a qualcosa
|
|
01-09-2019, 11:07
|
#195
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
|
Ciò che serve per vivere non dá piacere, semmai toglie dolore.
Il piacere è un lusso che si ricerca dopo.
|
|
01-09-2019, 11:40
|
#196
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 175
|
Quote:
Originariamente inviata da claire
Ciò che serve per vivere non dá piacere, semmai toglie dolore.
Il piacere è un lusso che si ricerca dopo.
|
Sono d'accordo, ma con qualche riserva. Ma forse abbiamo una concezione diversa del piacere. Il mio messaggio si riferisce a un'idea del piacere molto basica.
Quando riceviamo qualcosa di premiante e inatteso (cibo, denaro o sesso), il cervello rilascia dopamina. Quel rilascio di dopamina indica proprio il nostro errore di predizione di modo che possiamo ri-aggiornare le nostre predizioni sul sopraggiungere di un premio. La dopamina rafforza le connessioni neurali che hanno portato al suo rilascio e cioè al sopraggiungere dello stimolo giudicato come premiante.
Questo è il motivo per cui siamo più propensi a ripetere le azioni che hanno portato al rilascio di dopamina, che è un segnale di apprendimento. Se una razza aliena atterrasse sul nostro pianeta, come farebbe a capire ciò che ci piace e ciò che non ci piace? Semplicemente guardano le azioni che ripetiamo, le costanti del nostro comportamento. Ora, ci sono alcuni stimoli che sono dei così detti "natural reward". Prendiamo il caso del cibo. Darwin ci ha insegnato che non mangiamo perché ci piace ma ci piace mangiare perché, per sopravvivere, dobbiamo mangiare. Ovvero: dobbiamo ripetere questa azione.
Ovviamente sono d'accordo nel dire che siamo animali complessi e ciò che ci gratifica va molto al di là di ciò che ci "serve" per vivere. Ciò che definiamo "premio" può essere semplicemente un'opera d'arte (una scultura, una musica, un'equazione ben scritta), la gratificazione di una persona che vogliamo bene, una promozione lavorativa e così via. Ma il principio alla base è lo stesso del cibo.
|
Ultima modifica di Polemos; 01-09-2019 a 11:43.
|
01-09-2019, 12:16
|
#197
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2016
Ubicazione: ferrara
Messaggi: 236
|
Senti qua.. la pillola da sola serve a nulla.. la pillola serve solo a creare lo stato ideale per cambiare le cose.. e le cose si cambiano operando sulla propria vita concretamente.. per sapere come consulta uno specialista.. io vado in terapia apposta.. secondo me oggettivamente la vita non ha senso.. la penso piu o meno come schopenhauer quindi siamo solo un branco di formiche che si illudono di avere un senso quando alla minima scoreggia possono morire calpestate, oltre a questo la vita ha l unico scopo di perpetuare se stessa senza preoccuparsi minimamente della felicità degli esseri viventi, per questo poi la vitta è fatta al 95% di dolori, stress, sciagure infelicità e 5% di cose belle ma effimere.. si cerca di trovare un modo in questo contesto oggettivo per autocondizionarsi a dare piu valore possibile a quel 5% svalutando il restante 95
|
|
01-09-2019, 12:19
|
#198
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
|
Io intendevo semplicemente che se non hai la salute, o da mangiare o di che ripararti, al piacere non hai tempo di pensare.Oppure ci pensi, non è che al barbone non piacerebbe mangiare il sushi, i desideri li hanno tutti, ma ha altro di cui occuparsi,ecco.
|
|
01-09-2019, 12:24
|
#199
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
|
Quote:
Originariamente inviata da accendo&spengo
Senti qua.. la pillola da sola serve a nulla.. la pillola serve solo a creare lo stato ideale per cambiare le cose.. e le cose si cambiano operando sulla propria vita concretamente.. per sapere come consulta uno specialista.. io vado in terapia apposta.. secondo me oggettivamente la vita non ha senso.. la penso piu o meno come schopenhauer quindi siamo solo un branco di formiche che si illudono di avere un senso quando alla minima scoreggia possono morire calpestate, oltre a questo la vita ha l unico scopo di perpetuare se stessa senza preoccuparsi minimamente della felicità degli esseri viventi, per questo poi la vitta è fatta al 95% di dolori, stress, sciagure infelicità e 5% di cose belle ma effimere.. si cerca di trovare un modo in questo contesto oggettivo per autocondizionarsi a dare piu valore possibile a quel 5% svalutando il restante 95
|
A me sembra il contrario, che la gente si rotoli spesso nel dispiacere e nelle sfighe, e le cose piacevoli, belle, util, buone che ha e che potrebbero essere tantissime, non se le incula ,smerdando tutto e rovinando ogni cosa.
Il bambino va via con l'acqua sporca, abbiamo raggiunto il benessere e tanta gente ha infinite possibilitá, ma non se l'è incula e preferisce fissarsi su ciò che manca, vuole sempre quello che non può, Cristo guardate quello che avete e godetevelo, eh no.
La modernitá ha prodotto il lusso di soffrire perchè la minestra è salata, tanto é scontato che la minestra debba esserci.
|
|
01-09-2019, 12:27
|
#200
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2016
Ubicazione: ferrara
Messaggi: 236
|
Quote:
Originariamente inviata da claire
A me sembra il contrario, che la gente si rotoli spesso nel dispiacere e nelle sfighe, e le cose piacevoli, belle, util, buone che ha e che potrebbero essere tantissime, non se le incula ,smerdando tutto e rovinando ogni cosa.
Il bambino va via con l'acqua sporca, abbiamo raggiunto il benessere e tanta gente ha infinite possibilitá, ma non se l'è incula e preferisce fissarsi su ciò che manca, vuole sempre quello che non può, Cristo guardate quello che avete e godetevelo, eh no.
La modernitá ha prodotto il lusso di soffrire perchè la minestra è salata, tanto é scontato che la minestra debba esserci.
|
benissimo vallo a spiegare a leopardi: dai cazzo giacomo.. hai una intera bibblioteca solo per te! cazzo ti lamenti..
|
|
|
|
|