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Originariamente inviata da milton erickson
L'altro giorno stavo rifornendo la macchina e ho incontrato un mio ex compagno delle medie che non vedevo dai tempi della scuola.
Per me le medie sono state un incubo: prese in giro continue, scherzi, dispetti, umiliazioni, botte anche.
La persona che ho incontrato non era delle peggiori, ma certo non posso dire che fosse un mio amico o che mi stimasse.
Quello che mi ha sorpreso e che alla mia risposta classica domanda: cosa fai nella vita?, il tale si sia meravigliato che non avessi avuto maggior successo: Caspita ma tu eri bravo, eri un mezzo genio!
li per li non ho detto niente: ma ho pensato: e adesso me lo dici? Allora però mi trattavi come un deficiente--
E ho pensato anche, che, a causa delle prese in giro ho disinvestito negli studi..grosso errore a causa del quale ho perso anni preziosi e opportunita di ottenere maggiori risultati
A voi è mai capitata una cosa del genere? Come vi spiegate che persone che vi prendevano in giro possano parlare cosi a distanza di tempo?
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Non ci badavano, ed è anche facile da spiegare. La cosa ha traumatizzato noi, non loro.
Le persone tendono a dimenticarsi dei ricordi emotivamente poco carichi. E prendere per il culo gli altri fa parte di ciò. Qualcosa che si fa per ingannare il tempo, per noia, per gregarietà. Non è un'esperienza che loro vivono come importante.