L'uomo e la donna hanno una concezione diversa di amicizia

Ginta · 03-05-2012, 15:22

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Winston_Smith · 03-05-2012, 15:25

Spero di non essere frainteso, ma sei sicuro che il tuo essere omosessuale non abbia influito nelle tue esperienze di amicizia con uomini e donne?
Lo dico perché io invece non ho mai avuto amiche donne, mentre uomini sì, anche se pochi. Alla fine non penso si possano trarre conclusioni generalizzate a un intero sesso, non credo che gli uomini abbiano una tendenza ad approfondire i rapporti minore di quella delle donne.

Labocania · 03-05-2012, 15:25

Sì, sembra più facile cedere alla confidenza con le donne, con gli uomini sci si sente sempre in dovere di conservare sempre un contegno virile.

Ravanello · 03-05-2012, 15:57

Io sono una ragazza e la mia esperienza è esattamente opposta alla tua.
Forse dipende anche da chi ci fa incontrare il caso.

Matte · 03-05-2012, 16:54

Non so se uomini e donne abbiano una concezione diversa di amicizia. Ho sempre pensato che trovarsi meglio con una persona invece che con un'altra non dipende dal genere, bensì dal singolo individuo.
Anch'io ho sempre sentito il bisogno di avere rapporti importanti, amicizie vere, e non milioni di frequentazioni con persone che non sanno nulla di me, che non mi conoscono in intimità. Sono sempre stato decisamente selettivo nelle amicizie, fin da quando ero un bambino.
Generalmente mi trovo meglio con le ragazze, più a mio agio, con più cose in comune, quindi anche per me vale la generalizzazione che hai fatto. Tuttavia anche coi ragazzi prediligo rapporti non superficiali, non basati solo sulla semplice battutina o sul cazzeggio. Però quasi sempre questo genere di rapporti lo ho avuto con ragazze, non con ragazzi. Non so se sia un caso oppure no, d'altronde il campione statistico è talmente limitato nel mio caso...
Pensi che se ti trovi meglio con le ragazze è anche per via del fatto che sei gay? Per quanto mi riguarda no, non è così (sono gay pure io).

bunker · 03-05-2012, 17:05

non riesco a confidarmi coi ragazzi

neanche su internet

barclay · 03-05-2012, 17:25

Io ho difficoltà in entrambi i casi:

con le donne ho il problema dei sentimenti e dell'attrazione fisica;
con gli uomini ho il problema della competizione.

Confidarmi con le donne mi riesce più facile, ma non riesco a liberarmi dell'idea che le confidenze mi rendano meno maschio ai loro occhi. Al di fuori di questo forum, l'unico uomo con cui ho confidenza è il mio analista.

someday · 03-05-2012, 17:33

Anche la mia esperienza è completamente opposta alla tua. L'unica amicizia non superficiale che ho avuto è stata con un ragazzo e in generale sono molti più i conoscenti maschi o amici che le amiche.
Le amicizie femminili che ho avuto si sono sempre rivelate di convenienza, una costante competizione, per niente leali ma soprattutto poco disposte a lasciare all'altra persona i propri spazi e tempi. Non che io sia perfetta e non abbia nessuna colpa, tutto il contrario. Non riesco proprio a trovarmi con le altre ragazze e ho l'impressione di essermi persa/star perdendo qualcosa

Hexley · 03-05-2012, 17:38

è più facile confidarsi con qualcuno del sesso opposto, perché non c'è competizione

invece con chi è dello stesso genere c'è più cameratismo, spirito di gruppo

questo indipendentemente dal genere maschile/femminile

alcuni preferiscono il cameratismo, altri l'accettazione e la confidenza

sempre indipendentemente dal genere maschile/femminile

Moonwatcher · 03-05-2012, 17:39

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith

Spero di non essere frainteso, ma sei sicuro che il tuo essere omosessuale non abbia influito nelle tue esperienze di amicizia con uomini e donne?

Stavo per dire la medesma cosa. XD
Penso che la gaiezza abbia condizionato la tua visione dell'amicizia coi due sessi.

lauretum · 03-05-2012, 17:48

Quote:

Originariamente inviata da Ginta

Spero che non nascano polemiche inutile! XDD Ho visto che quando si apre il confronto tra donne e uomini nasce sempre qualche flame

Mi sono accorto che gli uomini difficilmente tendono ad approfondire i rapporti e ad avere migliori amici con i quali confidano tutto! C'è uno spirito più di gruppo piuttosto che individuale nelle amicizie
Io avevo un migliore amico d'infanzia ma con lui il rapporto è stato molto superficiale, ci vedevamo solo per giocare o per divertirci!

Invece con le donne mi trovo benissimo, infatti le mie amiche più care appartengono a questa categoria! Hanno una concezione di amicizia più "intima"
con loro puoi dire tutto quello che ti passa per la testa! Io posso pure parlare delle mie esperienze gay senza che loro mi giudichino.
Per la mia esperienza le donne si dimostrano aperte, comprensive e molto fedeli nelle amicizie! Tendono a sparlare di più però sanno essere molto protettive e materne!

(non parlo delle oche o delle fashion-vi ctim)

Io sono un uomo ma preferisco di gran lunga un amicizia molto profonda (pochi ma buoni) piuttosto che avere tanti amici con i quali non condivido davvero niente!

Certo, ci sarà qualche uomo che abbia una concezione diversa di amicizia ma ne ho trovati davvero pochi!

Voi che dite?

concordo in pieno con quello che dici

Ginta · 03-05-2012, 17:51

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lauretum · 03-05-2012, 17:52

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher

Penso che la gaiezza abbia condizionato la tua visione dell'amicizia coi due sessi.

anche la virile mascolinità eterocentrica condiziona la visione dell'amicizia coi due sessi, come dicevano prima parlando di cameratismo e competizione. no perchè sembra gli stiate dicendo che è lui che vede le cose in modo diverso dalla norma.

Moonwatcher · 03-05-2012, 17:57

Quote:

Originariamente inviata da lauretum

anche la virile mascolinità eterocentrica condiziona la visione dell'amicizia coi due sessi, come dicevano prima parlando di cameratismo e competizione. no perchè sembra gli stiate dicendo che è lui che vede le cose in modo diverso dalla norma.

Mh, assolutamente non volevo dire questo. Infatti non credo esista una "norma" in queste cose.

muttley · 03-05-2012, 17:58

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Spero di non essere frainteso, ma sei sicuro che il tuo essere omosessuale non abbia influito nelle tue esperienze di amicizia con uomini e donne?

A quanto pare sono gaio anch'io

lauretum · 03-05-2012, 17:59

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Originariamente inviata da muttley

A quanto pare sono gaio anch'io

ho appena scoperto di esserlo anche io

Moonwatcher · 03-05-2012, 18:01

Invece ha senso lauretum, basta non fraintenderlo, in generale interrogarsi sulle motivazioni delle proprie convinzioni a mio avviso ha sempre senso.

lauretum · 03-05-2012, 18:06

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher

Invece ha senso lauretum, basta non fraintenderlo, in generale interrogarsi sulle motivazioni delle proprie convinzioni a mio avviso ha sempre senso.

le sue convinzioni hanno trovato riscontro in altri, forse è chi non le condivide che deve interrogarsi su di sè, invece di dire a lui di riflettere su se stesso

Moonwatcher · 03-05-2012, 18:13

Quote:

Originariamente inviata da lauretum

le sue convinzioni hanno trovato riscontro in altri, forse è chi non le condivide che deve interrogarsi su di sè, invece di dire a lui di riflettere su se stesso

Non hai capito nulla: anch'io mi ritrovo in parte in quello che ha scritto, pur non essendo gay. Ma avendo un fratello gay ho la netta impressione che essere gay implichi avere una certa visione dei rapporti con uomini e donne (il che non significa che avere una certa visione dei rapporti implichi essere gay). Questo potrà non valere per tutti, ma per lui sembra proprio di sì, avendolo confermato. Oh, per la miseria, quanto sei attaccabrighe.

Ginta · 03-05-2012, 18:19

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