Originariamente inviata da rainy

1) sottopassaggio per pedoni, a mezzanotte. Illuminati dalla luce soffusa di pochi lampioni, con il silenzio della notte interrotto dalle poche automobili che passano sopra le nostre teste, lei mi tira verso di se.
Lei è con le spalle al muro e io le sono subito vicino. Un bacio annulla ogni distanza

2)terrazza sul lungomare: il tramonto si dissolve all'orizzonte, il sole dipinge di rosso ogni cosa. Sotto si odono gli schiamazzi di bambini che corrono felici, per aver trascorso una piacevole giornata in spiaggia. L'odore del mare sale alle narici. Lei è poggiata sulla ringhiera, mentre scruta il perenne susseguirsi delle onde in lontananza. Il vento le accarezza i capelli, io le sono vicino, la stringo. Lei si volta, mi guarda e sorride. Non diciamo nulla, nessuna parola. Basta un bacio. Un bacio vale più di tutto questo

3) Parigi, una camera d'hotel qualsiasi. Non troppo raffinata, rustica oserei dire. Le pareti sono tinte di un grigio spento, probabilmente un tempo più vivo, ma tutte le sigarette che sono state fumate lì dentro con il passare del tempo hanno insecchito il colore delle pareti. La moquette sotto i piedi è verde e soffice, mi permette di avvicinarmi silenziosamente a lei, che osserva Parigi dalla finestra (senza balcone) della nostra stanza. L'unica grande finestra della stanza. Mi avvicino anche stavolta. Il cielo è cupo, come le pareti. Lei apre la finestra e si siede sulla piccola ringhiera. Io mi avvicino. I miei pensieri scivolano via lentamente, come il fumo nella stanza, dissoltosi nell'aria, tutto svanisce, tutto scompare e io mi perdo in un suo bacio

4) piove e siamo fradici. Corriamo e troviamo una stalla. Entriamo e ridiamo, più per il nervoso e la paura che per divertimento. Io lascio la porta semichiusa, dallo spiraglio continuo ad osservare la campagna inondata dalla pioggia. I tuoni e i fulmini si susseguono. Un brivido mi percorre lungo la schiena: lei è fredda, la sua maglia è bagnata, trema per il freddo e mi abbraccia da dietro. Io mi volto. L'uno si perde negli occhi dell'altra. Non c'è più la pioggia che cade e sbatte sulla tettoia della stalla. Non c'è più il rumore dei tuoni e il silenzio della natura bagnata. Cadiamo sul fieno e il reciproco soffice sfioramento delle nostre labbra ci trasporta direttamente in paradiso, lontano da tutto. Lontani dalla tempesta

Originariamente inviata da VUCHAN94

La spiaggia di notte come location dev'esser qualcosa di spettacolare

Originariamente inviata da Labocania

Eccolo un bel luogo romantico:

Originariamente inviata da amarlena

Dove immaginate il luogo ideale per baciare chi vi piace?
Io immagino spesso al cinema, nel buio di una sala magari d inverno in modo inaspettato e inatteso. Sentire la presenza dell' altro vicino, desiderarlo e mentre sullo schermo passano le immagini perdersi nell altro e perdere pure la trama del film.
Forse sono legata ad un sogno adolescenziale chissà se mi accadrà mai cosi....

Originariamente inviata da Winston_Smith

Webmaster, presto: dopo questo post urge decuplicare la capacità massima della casella di posta dell'utente VUCHAN94!

Originariamente inviata da Labocania

Eccolo un bel luogo romantico:

Originariamente inviata da rainy

magari con più luce.... sarebbe perfetto

Originariamente inviata da Labocania

Con più luce sarebbe tutta un' altra cosa, si perderebbero le suggestive forme create dall'oscurità, i colori prodotti dal suo gioco con la luce della luna si perderebbe buona parte dell'incanto romantico dell'insieme.

Originariamente inviata da Kyoko

Ma sei romanticissimo

Originariamente inviata da rainy

se ti raccontassi dove ho dato il mio primo bacio, rimangeresti quel che hai appena scritto