Sto guardando un film di Haneke a sera, me ne mancano soltanto un paio. Stasera 71 frammenti
Adesso, dunque, posso affermare con cognizione di causa che per me Haneke è uno dei registi più interessanti in assoluto.
Ieri però ho visto
Amour (2012) e, nonostante sia stato un film apprezzatissimo dal pubblico e osannato dalla critica, mi ha un po' deluso.
Mi sembra che non rispecchi poi molto lo stile di Haneke.
Mi è sembrata più una prova attoriale, imperniata sulla recitazione dei protagonisti. E' sicuramente coraggioso fare un film simile, su una realtà marginalizzata come quella degli anziani.
Ho trovato le loro interazioni di coppia un po' troppo "diplomatiche", ingessate e poco spontanee, della serie: "cara, passami il sale"... insomma, un clima un po' troppo freddo e artefatto, non naturale e spontaneo, come ci aspetterebbe nei comuni scambi quotidiani tra due persone che stanno insieme da 50 anni. E' anche vero che a metà film le modalità interattive cambiano, perchè la malattia di lei peggiora e lui comincia ad essere stanco e sofferente, la cosa diventa un tantino più "naturale", lui arriva persino a darle uno schiaffo per spingerla ad alimentarsi e non lasciarsi morire.
Cmq non mi ha fatto nessuno effetto, non sono riuscita a commuovermi, e quella sensazione di "pugno allo stomaco" che ho avuto in tutti i suoi film visti, stavolta mi è mancata