foreverred

Secondo me chi da giovane frequentava l'oratorio non restava mai solo.
Era un luogo dove si poteva socializzare facilmente, dove i bulli di solito restavano fuori..
Io l'avevo frequentato per un periodo a 13 anni, ci sono andato giusto per qualche mese a fare 4 tiri a pallone, ma non mi piaceva perchè ero impedito negli sport e non mi divertivo.
Ci tornai a 16 anni e anche qui non mi trovai per niente bene (ero troppo inibito socialmente...), ricordo anche una ragazza che mi si avvicino' chiedendomi "ma come mai sei cosi' timido, perchè non parli?? "... Insomma
non riuscivo a socializzare e smisi di andarci.. anche a causa di questa ossessione che avevano per il calcio..
Col senno di poi, avrei dovuto rimanere...

Al di la' dell'aspetto religioso, questi sono luoghi dove un timido trova persone di sani principi. Ho saputo di gente che qua ha trovato moglie e si è fatta una compagnia di amici che sono rimasti per tutta la vita.
Voi avete mai frequentato l'oratorio? Vi ha aiutato a socializzare?

Martyrlucarius

Ho passato degli anni bellissimi dagli 11 fino ai 14, eravamo un gruppetto molto unito e soprattutto in estate ogni giorno eravamo lì, partite a pallone, nascondino, guardie e ladri.
Più che altro si stava all'aria aperta e a volte segnavamo un tracciato per gareggiare in bici
Mi sono rimasti impressi dei gran bei momenti e devo dire che mi aveva fatto bene, ero più spigliato nel parlare coi coetanei.
Bei tempi

Blue Sky

Ho avuto solo una breve esperienza, un'estate attorno ai 10 anni, in cui ero in "vacanza" nella città dalla nonna (pace all'anima sua) con anche i miei cugini, e lì l'oratorio era un'istituzione.... c'erano decine di bambini, divisi in squadre, io avevo il cappellino verde. Ricordo che ero timido, ricordo l'ansia, però furono un paio di settimane che mi rimasero impresse e furono anche dei bei momenti.

Sì, può darsi che frequentarlo di più mi avrebbe aiutato.

Nella mia città invece c'era il catechismo una volta a settimana, e anche lì giocavamo, soprattutto a pallone, ma era un'esperienza meno assidua.

Sulla maggiore "bontà" dell'ambiente, sì in linea di massima penso che sia una tendenza esistente.

Teach83

Io ero ansioso e teso pure all'oratorio.
In seconda media mi constrinsero ad andarci perchè non uscivo più di casa...

Diciamo che mi sono pure divertito qualche volta, ma ero sempre in perenne stato di agitazione/ansia... oscillavo tra l'eccitazione e l'ansia.
Dopo i 19 ho smesso di andarci, e ho quasi troncato pure con la chiesa ( ma lì per motivi personali ).

Ho smesso di "credere" totalmente dopo i 22 anni. Non che fossi un fervente credente prima...
Adesso sono mezzo agnostico.

dottorzivago

Frequentato pochissimo intorno ai 17-18 anni
Nel mio paese era un posto già ipersocializzante.Io soffrendo gia di timidezza estrema non mi trovavo bene.
Ricordo poi che li c era accanto la scuola elementare privata delle suore. La scuola era frequentata dalla borghesia paesana in su. I ragazzi una volta usciti e cresciuti continuavano a frequentare l'oratorio.Questo era un motivo in più per odiarlo.

Comunque riconosco che è un ambiente che ti offre tanto da punto di vista sociale

edward00767

Io quando tornavo da scuola andavo dritto a casa e mi mettevo a giocare alla ps2 alle elementari, mai andato da nessuna parte, anche se mi ci volevano portare io rifiutavo sempre e andava bene così per me, solo ai campi solari mi forzavano ad andare, infatti è un ricordo tremendo quello.
L'età dopo i 10 anni è stata una progressiva chiusura in me stesso.

Crepuscolo

Ho dovuto cercare su Wikipedia perché non sapevo neanche cosa fosse l'oratorio. Io ricordo solo il catechismo, non so se c'è l'oratorio nel mio paese.
E comunque anche se ci fosse stato non ci sarei andato, sia per timidezza ma anche perché abito fuori dal paese, non ci sarei potuto andare a piedi.

Stasüdedòs

Un incubo, tra le peggiori esperienze della tarda infanzia insieme alle medie.
Anzi, forse tutto cominciò proprio dall'oratorio, 1-2 anni prima che iniziassero le medie... ma era solo un antipasto fine-settimanale in vista degli anni successivi che avrebbero dato la mazzata definitiva alle mie capacità sociali di base.

Il catechismo (circa 1 ora se non ricordo male) era la parte "conclusiva" del pomeriggio all'oratorio.

Daytona

Boh non sono mai riuscito a legare lí dentro e le poche volte che ci sono andato ho trovato un ambiente molto (troppo) controllato e asfissiante. *
Andavo giusto per il bar dell'oratorio da bambino, perché caramelle e gelati costavano un po' meno che negli altri bar e poi da adolescente, perché pure gli alcolici venivano qualcosa meno

* ma mi rendo conto che la mia non é la media delle esperienze e potrei essere di partr, sono stato fin dall'infanzia piuttosto allergico agli ambienti clericali e relativi fedeli.

Hor

Nel mio paese l'oratorio non c'era, e per fortuna, perché altrimenti, conoscendo i miei genitori, mi avrebbero come minimo obbligato ad andarci.
Nel paese in cui vivevo prima (la mia famiglia ha traslocato quando io ero a metà delle scuole elementari) ho un ricordo di quando era abbastanza piccolo (forse intorno ai sette anni) e un amico mi aveva portato all'oratorio per mostrarmi dei videogiochi che c'erano lì a disposizione di bambini e ragazzi, e al tempo i videogiochi erano qualcosa di nuovissimo e per nulla diffuso nelle famiglie medie. È stato probabilmente il mio primissimo contatto con i videogiochi e con la tecnologia, e se me lo ricordo così bene è stato indubbiamente qualcosa di segnante, anzi, di fatale.

Crepuscolo

Io facevo solo quello perché era obbligatorio per fare la comunione

Delta80

Ho alcuni ricordi belli dei tempi dell’ oratorio, avevo fatto anche un po’ amicizia nonostante la forte timidezza e le mie fobie , poi era talmente difficile la vita per me da bambino che mi serviva per staccare un po’

Walla

Quindi dite che essere atei per un sociofobico è una sfortuna?
Uffa!!

Hor

Non hai nemmeno dio come amico.

Varano

La comitiva dell’oratorio del mio paese mi ha sempre disgustato, sempre tutti perfettini, a giudicare chi si ubriaca o si droga, per poi fare le stesse cose ma di nascosto…meglio la gente schietta e ruvida del bar o del pacchetto, per quanto mi riguarda.
Anche se oggettivamente qualche bella ragazza c’era ma dopo un po’ che ti vedono con brutta gente o su di giri, ti mettono una bella croce sopra.

_Luna_

sono andata all'oratorio dalla quinta elementare alla terza media (gli anni più belli della mia vita)
sicuramente ai tempi è stato un ottimo ambiente per divertirmi in estate e sentirmi parte di qualcosa
ero a contatto con persone di tante età diverse, bambini dai 6 anni fino a ragazzi di 20+ anni
il problema era che c'erano dei gruppetti con persone del quartiere che avevano legato di più e che sono rimaste amiche nel tempo
io invece mi sono completamente distaccata
una volta raggiunti i 14 anni si doveva diventare animatori e a me non fregava proprio nulla
quindi ho perso completamente i contatti con l'ambiente
dai 14 anni in poi la mia vita è crollata e basta

SoloUnaDonna

Io ho frequentato l'oratorio fino ai 15/16 anni.. eppure mi isolavano anche li.. poi io non ci volevo stare.. ti obbligavano a fare robe di gruppo.. balletti.. nono.. l'inferno.. ._.

claire

Ora mi annoio più di allora
Neanche un prete
Per chiacchierar.

cringe

all oratorio mi ero fatto molti amici, lo consiglio è un bel ambiente tranquillo di brave persone.

Robert_Plant 89

Sì, quando andavo a catechismo. Però ricordo che ero sempre triste... infatti crescendo ho sviluppato una filosofia di vita tutt'altro che cattolica. Quella tristezza era causata dal fatto che non sopportassi la dottrina cattolica. Non vedevo l'ora di andare via. Sentivo che non fosse il mio ambiente.
Non mi pento affatto di non averci messo più piede