lo studio come metodo anti-estroversoni - Pagina 2

Labocania · 13-04-2010, 22:58

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Originariamente inviata da giallorossonellanima

hai colto nel segno.
è un problema di pigrizia

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Lo sapevo, è perché anch'io sono pigro

A scuola insegnano ancora che il vizio peggiore di Petrarca era l'accidia...
Non disperate!!!
W i pigri

Winston_Smith · 13-04-2010, 22:59

Sedendo e riposando l'anima diventa saggia (cit.)

giallorossonellanima · 13-04-2010, 23:13

l'uccello rimane ignorante pero..

canza · 14-04-2010, 00:05

Tra tutte le persone che ho conosciuto sia all'università che fuori, tra tutti i laureati di vari settori, i più bravi nello studio erano anche degli "estroversoni".
Quella che qualcuno definisce "maggiore capacità analitica" riguardo ai fobici, io credo sia solamente una maggiore propensione alle pippe mentali. Che non ci azzecca proprio niente con lo studio...

Miky · 14-04-2010, 12:38

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Originariamente inviata da captainmarvel

sono dell'idea che lo studio privilegi e sia privilegiato dall'introversione (intesa in senso generale, non necessariamente come fobia sociale): privilegiato perché l'introverso si concentra meglio, e privilegiante perché chi studia tende a rafforzare la propria complessità di pensiero e le proprie capacità analitiche.
se prendete un figobulletto e lo fate interessare allo studio, potrebbe anche diventare una persona decente. o pensate che sia una generalizzazione?

se uno è scemo, resta scemo anche se è fobico

FobicJoe · 14-04-2010, 20:08

miky il saggio