Una discussione sulla fobia , sulla scioltezza nelle conversazioni .
Perche non riesco a godermi il comunicare con le persone? Perche a volte mi esprimo al contrario di quello che penso?
Non riesco a costruire un rapporto godibile perche io non ci sono. E come se ogni volta mi devo costruire un figura mentale sul comportamento da tenere. Non decido , mi limito ad intuire quello che l'altro si aspetta e nemmeno quello faccio perche non sono io. E pure non capisco. io non ho tanta paura del giudizio altrui o forse ce l'ho ma il giudizio negativo me lo prendo comunque e sono ancora viva.
Vorrei migliorare le mie social skill pero cosi non ce nessun gusto.
Non scrivete che ce bisogno di pratica perche non ci credo. Faccio pratica e mi sembra di violentarmi . Secondo me ce proprio un blocco interno che una volta superato, il piacere di comunicare verra indipendentemente dai risultati o dalla qualita nostra.
Mi ricordo le interrogazioni al liceo, al 'universita . Prima ero troppo terrorizata poi ad un certo punto capi il meccanismo e alla prossima opportunita ero scioltissima e adirittura simpatica nel presentare o conversare o con i professori
vorrei un miglioramente veloce come questo
Dove e il problema ?
Nei rapporti sociali e tutto piu complicato perhce ce la voglia di piacere , di legare , di non legare, di ricevere favori, prendere piu di quello che si merita , insicurezza sull adeguatezza del interiorita per per prendere quello che si vuole ecc
E un topic troppo generalista e per quello che faccio la domanda nel titolo.
Parlate di quel che vi pare