Ansiaboy

la disco/concerto è fobic friendly visto che non c'è l obbligo di parlare

mentre anti-fobic potrebbe essere star seduti al tavolo del bar a parlare e con sconosciuti accanto che possano sentire

Warlordmaniac

tieni conto che tra estroversi e introversi non c'è soluzione di continuità, cioè il confine è arbitrario. E' un po' come dire gli alto e i bassi.
Se non sai se sei introverso o estroverso, evidentemente è perché non sei nei valori estremi di questa scala.

The_Sleeper

Non sono caratteristiche "misurabili", quindi non c'è una scala o dei parametri di riferimento. Il tutto si basa su una definizione.
Semplificando molto : l'intro è maggiormente attento ed interessato al proprio sentire e al proprio mondo interiore, l'estro dirige le proprie attenzioni più sull'esterno e sui rapporti con altri.
Però nulla vieta, ed anzi è probabile, che coesistano entrambi gli orientamenti in una sola persona, a seconda del contesto.
Quello che prevale suppongo divenga quello che definisce il carattere.
Alcuni che fanno stime sulle popolazione comunque classificano un 20% circa come non precisamente definita tra intro ed estro.

Alakazam

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