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Originariamente inviata da claire
Hypnos ovviamente non hai risposto in merito ai fautori di altri reati.
No mi spiace ma la democrazia dove vivi non è il far west. Le fdo sono sottoposte alla legge come chiunque.
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esattamente di quali stati parli?
C'è differenza tra reprimere duramente i criminali ed applicare leggi religiose. Come probabilmente ti sfugge la differenza tra lapidare le adultere, o schiavizzare/ torturare bambine, ragazzine e donne, ammazzare o torturare a random apostati o chiunque sia inviso al regime o ad imam, ed ayatollah.
Il che è quasi divertente che tu possa usare come argomento l'arretratezza o la violenza di certi stati, sistemi, culture o religioni, attribuendo a me una sorta di tolleranza ad essi o suggerendomi quasi di trasferirmi in quei sistemi...e allo stesso tempo empatizzare con maranza, clandestini e criminali vari, ribellandoti alla loro morte o altri eventuali danni subiti "nell'esercizio delle loro funzioni", cioè mentre stanno delinquendo.
Praticamente hai perfettamente descritto i paesi, la cultura o i sistemi da cui provengono i pseudo-esseri umani di cui stiamo parlando.
Quindi non dovrei essere io a trasferirmi nei loro paesi violenti e arretrati, ma dovrebbero essere loro a rimanere nei loro paeselli. E la cosa divertente è che scappano dai loro paesi per venire a rompere le palle e a delinquere qui. Con l'evidente complicità di uno stato che li tollera, invece di reprimerli con ogni mezzo. Perciò è ridicolo criticare o
Lamentarsi di quei sistemi e poi blaterare di esportazione della democrazia americana che proprio alcuni di quei sistemi/paesi li ha bombardati ed inceneriti, nella migliore delle ipotesi
Gli stati uniti sono un esempio su tanti aspetti, e l'approccio alla criminalità, e l'esportazione della democrazia sono certamente alcuni di questi.
Lo sono un po' meno per la pericolosità della circolazione libera ed indiscriminata delle armi. Non certamente perché poi criminali o terroristi li ammazzano.
Tuttalpiù una delle più grandi critiche che si potrebbero fare agli Usa, è proprio il fatto che siano la palese dimostrazione che per quanto a differenza nostra e degli stati europei siano basati sull'immigrazione, beh la società multietnica o multirazziale, multiconfessionale e multiculturale siano, tranne rare eccezioni, un totale fallimento.
Da cui dovremmo solo prendere esempio.
Quindi no, non mi trasferirei mai negli stati uniti per viverci, né importerei la circolazione indiscriminata delle armi.
Ma importerei più che volentieri il loro approccio alla criminalità e magari parecchi dei loro poliziotti.
A me non creano alcun problema le loro guerre o le loro " esportazioni di democrazia".
La pena di morte esiste solo nei tuoi sogni. Esiste fortunatamente un concetto fondamentale..ben radicato nella realtà, nonostante ogni ipocrisia.
Ogni azione comporta e scatena una reazione. E soprattutto mai e poi mai la vita di un criminale o di una vittima, o di una divisa,* potranno mai porsi sullo stesso piano.
Il fatto che per te lo siano è perché a te non importa nulla di qualsiasi azione criminale o possibile conseguenza drammatica subita da un cittadino o un poliziotto subita da un criminale.
Eppure no, non sono sullo stesso piano.
Soprattutto, cioè sempre, quando entrano in conflitto. Cioè ovunque ci sia un reato, una fuga, un tentativo di fuga, o una resistenza.
Vale e soprattutto dovrebbe valere soprattutto per chi delinque e arreca danni agli altri. Mettendo in pericolo le vite e la sicurezza altrui.
Ergo se un criminale pensa di potersi guadagnare l'impunità sfuggendo ad un alt delle fdo, agisce violentemente contro gli stessi poliziotti, o adotti comportamenti potenzialmente letali per altri utenti della strada...beh, crepare o finire ammazzati è solo una delle opzioni, e può anche essere la più probabile.
Chi è causa del suo mal...
Capisco che per molti ipergarantisti a senso unico, molestare, stuprare o uccidere psicologicamente o emotivamente una persona quasi non siano reati o violenze degni di essere considerati tali, o se va bene, reati minori specialmente in confronto a* "gravissimi" crimini quali non fare uno scontrino, non fare una fattura o non pagare le tasse. O peggio essere un politico o un capitalistissimo o odiatissimo colletto bianco..in nome probabilmente del sempreverde odio di classe o invidia sociale. Eppure non c'è nessuna correlazione o nesso di casualità tra ciò che hai descritto, e il tizio che non paga le tasse o fa il furbo.
Nel subire un reato o una violenza invece la correlazione, direttissima, invece c'è eccome.
Gli evasori, grandi o piccoli, non causano alcun problema di allarme sociale. I criminali violenti, si.
Infatti per punire i primi basterebbero tuttalpiù* punizioni patrimoniali. Persino lasciarli senza mutande o in mezzo ad una strada. I secondi invece devono starsene ben lontani dalla società.
Quindi nessuna attinenza tra i due temi.
Se avessi un figlio la mia unica preoccupazione non sarebbe il fatto che possa finire MERITATAMENTE in una bara durante un inseguimento della polizia o ammazzato da un carabiniere durante una fuga o un arresto violento..
Se avessi un figlio o peggio, una figlia, mi preoccuperei di non dovermelo/a ritrovare in strada* e poi al pronto soccorso in una pozza di sangue perché un ramy qualsiasi si è arrogato il diritto di giocare con la sua vita e con la sua integrità psico-fisica. Al pronto soccorso, o peggio. O anche solo banalmente di veder tornare a casa una figlia* letteralmente terrorizzata per aver avuto la sfiga di incontrare feccia del genere. In una rapina o in una violenza infinitamente maggiore.
Ecco, di questo mi preoccuperei.