Fino a non molto tempo fa mi aggiravo sempre alla feltrinelli nei momenti piu disperati per cercare il libro della rivelazione, qualcosa che mi dicesse cose mai sentite.
Nell ordine di un tempo molto lungo ho comprato:
L' anima in trappola - valentina cultrera ( quando ancora non sapevo di che problema soffrivo e cercavo delle indicazioni disperatamente, ovviamente il panico non c' entrava nulla ma grazie a questo libro scoprii poi alcune cose....)
Manualetti del tipo : Vincere lo stress ( gianni gargione )
Liberarsi dall ansia e dal panico ( Bronwyn Fox)
Guarire ( David servan- schreiber )
Quando ho capito che dovevo focalizzarmi sulla mia scarsissima autostima ho trovato un libro che reputo degno di nota per la sua completezza, chiarezza e anche strumento di autovalutazione e che forse di tanto in tanto dovrei rileggere. E questo davvero lo consiglio.
La stima di sé- Cristophe Andrè e françois Lelord
Poi ho pensato di dover comprare un libro specifico :
Come vincere l' ansia sociale- Signe A. Dayhoff
A tutt' oggi non mi ricordo se l' ho letto, non ci trovo sottolineature.
Evidentemente stavo cosi male da reputare che la sua lettura fosse del tutto inutile...
Poi mi sono concentrata sulla dep.
Uscire dalla depressione - Ruediger Dahle ( anche di questo, sebbene recente non mi ricordo granchè.)
Ultimissimo .......comprato l' anno scorso
Il dono della depressione - Cheri Huber
E' molto semplice, scritto a mò di appunti presi di getto, per questo mi ha colpito. Forse dovrei rileggerne qualcosa. Ma in verità tutto quello che vi ho trovato è stata solo una conferma di ciò che pensavo.
Nessuna strada nuova da battere, nessun gioiello nascosto da lucidare, nessuna rivelazione.
Adesso ho smesso. Davvero.
Ho smesso di comprare libri rivelatori o pseudo tali.
Ho sempre pensato che prima o poi qualcuno mi dicesse qualcosa alla quale non avevo mai pensato, che mi scrivesse anche una formula magica alla quale aderire. La formula l' avrei pure trovata ma non è che non costi fatica anzi....
Un libro può aiutare certo, ma non si può fare tutto da soli è molto difficile.
Un libro va bene ma va accompagnato da tanto altro.
La mia idea è che bisogna trovare almeno un percorso e portarlo avanti con convinzione, l' abito che ci calza meglio, quello al quale sentiamo piu di affidarci sia esso una terapia, un percorso farmacologico, religioso, sperimentale...insomma quello che ci fa acquisire consapevolezza e ci fa credere che possiamo migliorarci.
Grazie per questo post mi hai fatto rispolverare libri che ormai non credevo piu di avere.