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03-07-2013, 23:20
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#1
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 334
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Che titolo carico di forza positiva, ma tranquilli, avanti migliora.
Ultimamente una fortissima ansia mi sta consumando e logorando dentro tanto che sto passando intere giornate nelle lacrime.
Il problema è che mi sento inadeguata, inadeguata a questo mondo, a queste situazioni sociali, alla società.
Ed è un'inadeguatezza interiore che non riesci a cacciare e che ti perseguita e ti fa paura e ti senti diversa e fuori dal mondo e non ti senti adatto a vivere perché ti accorgi di come sia impossibile per certe persone vedere i sottili legami che congiungono tutti noi.
E non ce la faccia, miseria, non ce la faccio.
Mi sto ossessionando, sto allontanando l'unica persona che è riuscita a farmi sentire accettata a causa delle mie paure.
Ho il terrore di perdere questa persona e per questo divento ossessiva e paurosa e la tempesto di domande e faccio inutili scenate e mi preoccupo e non ci sto bene e non ci riesco a vivere bene perché ho paura ed è una paura irrazionale e pazza ma non la togli di mezzo e all'inizio è sopportabile ma oi diventa un macigno che ti fa allontanare da tutti e allora sei li ferma e pensi e ti chiedi che hai di sbagliato per comportarti così per vessare l'unica persona a cui tieni e ti convinci che la stai perdendo e piano piano sprofondi in una valle di terrore che non fa che tirarsi dietro altro terrore e...
...e finisce come sempre, nella solitudine.
Oggi ho pianto guardando la mia immagine allo specchio.
Mi odio, mi odio profondamente.
Ve l'avevo detto che migliorava.
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04-07-2013, 10:17
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Obiezione terminologica: "asociale" è sinonimo di "sociopatico", concetto ben diverso da "sociofobico"
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04-07-2013, 10:24
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#3
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Principiante
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 34
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Meno male che è migliorato.
Comunque ti capisco, però sinceramente non saprei cosa dire per aiutarti se non le solite frasi fatte che servono a poco, mi dispiace.
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04-07-2013, 11:40
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#4
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Obiezione terminologica: "asociale" è sinonimo di "sociopatico", concetto ben diverso da "sociofobico"
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Obietto anche io allora: la sociopatia, o meglio Disturbo antisociale di personalità è una grave condizione psichiatrica e nulla ha a che vedere con l'asocialità.
La sociofobia, o Disturbo da ansia sociale, o Disturbo evitante, o quel che vuoi, porta ad essere degli asociali, non si può negare.
Quindi, benché non siano sinonimi, è molto più corretto il legame asociale - sociofobico.
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04-07-2013, 11:49
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Pianeta Terra
Messaggi: 2,012
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Obiezione terminologica: "asociale" è sinonimo di "sociopatico", concetto ben diverso da "sociofobico"
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Rivolgendosi a me invece spesso lo hanno usato col significato di persona incapace di costruire relazioni sociali... ma ad ogni modo credo che la definizione giusta sia quella che hai dato tu.
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04-07-2013, 12:17
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#6
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da dintei166
Obietto anche io allora: la sociopatia, o meglio Disturbo antisociale di personalità è una grave condizione psichiatrica e nulla ha a che vedere con l'asocialità.
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L'I.C.D. parla chiaro…
Quote:
Originariamente inviata da barclay
I.C.D. 10 — F60.2 — Disturbo di personalità asociale
D. di p. caratterizzato da disprezzo per gli obblighi sociali ed insensibilità/indifferenza per i sentimenti degli altri. Vi è grande disparità tra comportamento e norme sociali prevalenti. Il comportamento non è facilmente modificabile mediante esperienze negative, comprese le punizioni. Vi è una bassa tolleranza alla frustrazione ed una bassa soglia di scarico dell'aggressività, compresa la violenza; vi è la tendenza a incolpare gli altri o ad offrire plausibili razionalizzazioni per il comportamento che porta il paziente al conflitto con la società.
Personalità (disturbo della)…
• amorale
• antisociale
• asociale
• psicopatica
• sociopatica
Esclude:
• disturbi della condotta (F91…)
• D. di p. emotivamente instabile (F60.3)
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04-07-2013, 12:59
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: TORINO
Messaggi: 687
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
L'I.C.D. parla chiaro…
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Quello è un prontuario psichiatrico, non l'accademia della crusca.
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04-07-2013, 13:18
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da n. 8028
Quello è un prontuario psichiatrico, non l'accademia della crusca.
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Vabbé, chiamatevi come volete. IO se mi danno dell'asociale m'incazzo
--- EDIT ---
In ogni caso, in questo thread, non mi sono arrabbiato: mi dispiace però vedere qualcuno che fornisce agli estro ulteriori argomenti per denigrarlo
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Ultima modifica di barclay; 04-07-2013 a 14:31.
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04-07-2013, 14:10
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#9
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Circolo dei matti
Messaggi: 1,734
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
L'I.C.D. parla chiaro…
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L'I.C.D non è la bibbia.
Ogni volta mi stupisco di come taluni non scorgano o non vedano le sfumature. Diamine, l'uomo è la contraddizione fatta a persona.
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04-07-2013, 14:19
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#10
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Principiante
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 34
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Mi pare che la discussione sia un po' uscita dai binari.
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04-07-2013, 15:12
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#11
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Principiante
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 34
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Mi spiace veramente molto per la tua situazione, Dianne, ma mi viene da credere che dal forum non ricaverai grandissime risposte (senza offesa per nessuno), oltre al sostegno e alla comprensione. Qui mi sa che ti serve qualcuno con cui parlare profondamente e che abbia voglia di ascoltarti. Veramente oltre alla persona di cui hai scritto non hai chi potrebbe farlo?
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04-07-2013, 16:58
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Se le scenate che fai a questa persona sono veramente aggressive certamente non ti faranno ottenere niente di positivo...quindi dovresti trovare un metodo per trattenerti,autocontrollarti(chiuditi in una stanza,rompi qualcosa,conta fino a 100...tutti abbiamo l'autocontrollo,bisogna trovare solo il metodo per noi)...e se proprio non ci riesci,uno psichiatra potrebbe darti un consiglio...a me ad esempio mi ha aiutato abbastanza. Anch'io mi sento inadeguata,ti capisco...ma ci sono alcuni che trovano affascinanti le persone diverse. Non ho capito bene il fatto dei "sottili legami"che congiungono le persone...Di preciso a quali legami ti riferisci? E chi sono quelli che non li comprendono?
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04-07-2013, 19:00
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#13
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da alleny82
Se le scenate che fai a questa persona sono veramente aggressive certamente non ti faranno ottenere niente di positivo...quindi dovresti trovare un metodo per trattenerti,autocontrollarti(chiuditi in una stanza,rompi qualcosa,conta fino a 100...tutti abbiamo l'autocontrollo,bisogna trovare solo il metodo per noi)...e se proprio non ci riesci,uno psichiatra potrebbe darti un consiglio...a me ad esempio mi ha aiutato abbastanza. Anch'io mi sento inadeguata,ti capisco...ma ci sono alcuni che trovano affascinanti le persone diverse. Non ho capito bene il fatto dei "sottili legami"che congiungono le persone...Di preciso a quali legami ti riferisci? E chi sono quelli che non li comprendono?
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A detta della persona di cui parlo le scenate "sono nella mia testa", nel senso che a lui non le percepisce mente io mi sento terribilmente ansiosa e glie lo dico e mi pare di comportarmi da pazza paranoica.
Poi se lo dice per non farmi star male è un altro discorso.
Per "sottili legami" intendevo il modo in cui funzionano le relaziono sociali.
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04-07-2013, 19:47
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#14
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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http://www.youtube.com/watch?v=oKituus8-mM
Anch'io mi sento inadeguato e diverso,per questo asociale,sociopatico,sociofobico e chi piu chi ne ha piu ne metta,ma poi più sto con gli altri non sono troppo diverso dagli altri nella mia originalità e particolarità diciamo,per dirla con una battuta ho il lato oscuro molto evidente ma non mi importa piu troppo,quello che mi importa è come risolvere che mi scatta l'ansia dopo pochi secondi di conversazione normale e va tutto in pappa,psicoterapia a manetta,ma 2 volte al mese al csm non mi serve a molto....mah,...passerà anche questo giorno va.....
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04-07-2013, 21:11
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da Dianne
Che titolo carico di forza positiva, ma tranquilli, avanti migliora.
Ultimamente una fortissima ansia mi sta consumando e logorando dentro tanto che sto passando intere giornate nelle lacrime.
Il problema è che mi sento inadeguata, inadeguata a questo mondo, a queste situazioni sociali, alla società.
Ed è un'inadeguatezza interiore che non riesci a cacciare e che ti perseguita e ti fa paura e ti senti diversa e fuori dal mondo e non ti senti adatto a vivere perché ti accorgi di come sia impossibile per certe persone vedere i sottili legami che congiungono tutti noi.
E non ce la faccia, miseria, non ce la faccio.
Mi sto ossessionando, sto allontanando l'unica persona che è riuscita a farmi sentire accettata a causa delle mie paure.
Ho il terrore di perdere questa persona e per questo divento ossessiva e paurosa e la tempesto di domande e faccio inutili scenate e mi preoccupo e non ci sto bene e non ci riesco a vivere bene perché ho paura ed è una paura irrazionale e pazza ma non la togli di mezzo e all'inizio è sopportabile ma oi diventa un macigno che ti fa allontanare da tutti e allora sei li ferma e pensi e ti chiedi che hai di sbagliato per comportarti così per vessare l'unica persona a cui tieni e ti convinci che la stai perdendo e piano piano sprofondi in una valle di terrore che non fa che tirarsi dietro altro terrore e...
...e finisce come sempre, nella solitudine.
Oggi ho pianto guardando la mia immagine allo specchio.
Mi odio, mi odio profondamente.
Ve l'avevo detto che migliorava.
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1.non fare più scenate fuoriluogo
2.impara ad accettare anche la solitudine, nella vita capita a tutti prima o poi, bisogna saperci convivere
3.una volta capito che la solitudine non implica il soffrire le pene dell'inferno puoi serenamente vivere in compagnia senza paura che un giorno temporaneamente potresti rimanere sola, oggi bene, domani bene uguale
ma quante ne so, a volte mi faccio paura da solo
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04-07-2013, 22:20
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Quote:
Originariamente inviata da Dianne
A detta della persona di cui parlo le scenate "sono nella mia testa", nel senso che a lui non le percepisce mente io mi sento terribilmente ansiosa e glie lo dico e mi pare di comportarmi da pazza paranoica.
Poi se lo dice per non farmi star male è un altro discorso.
Per "sottili legami" intendevo il modo in cui funzionano le relaziono sociali.
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Se le tue fossero veramente scenate esagerate,lui non potrebbe dire che nemmeno le percepisce...farebbe lui la figura del pazzo a far finta che una cosa super evidente non esista quindi secondo me devi stare tranquilla,Dianne. E poi se ti senti pazza,e qua non sei la sola, c'è da dire che questa persona sapeva che lo eri : se sta vicino a te è perché è consapevole di cio' che ha scelto e gli va bene
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05-07-2013, 00:15
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#17
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Avanzato
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 402
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Mi dispiace che tu stia tanto male, capisco perfettamente i tuoi stati d'animo, quando capitava a me,non avevo nessun conforto, ed è bello che tu abbia un ragazzo che ti vuole bene e ti resta vicino, hai provato a parlargli delle tue paure, delle tue ansie?
E la tua famiglia, cosa percepiscono i tuoi di te?
Forse dico una sciocchezza, ma sembri depressa e spaesata, chi ti sta intorno lo capisce oppure fingi con tutti che vada tutto bene?
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05-07-2013, 17:37
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#18
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da darkside
Mi dispiace che tu stia tanto male, capisco perfettamente i tuoi stati d'animo, quando capitava a me,non avevo nessun conforto, ed è bello che tu abbia un ragazzo che ti vuole bene e ti resta vicino, hai provato a parlargli delle tue paure, delle tue ansie?
E la tua famiglia, cosa percepiscono i tuoi di te?
Forse dico una sciocchezza, ma sembri depressa e spaesata, chi ti sta intorno lo capisce oppure fingi con tutti che vada tutto bene?
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Lui sa tutto di me, la mia famiglia no.
E nemmeno la società.
Fingo abbastanza.
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