monika

Ciao, mi chiamo Monika, 27 anni e la paura di arrossire in maniera incontrollata davanti alle persone mi sta limitando pesantemente la vita.

Sono carina (a quanto dicono) e ho qualche ragazzo che mi ronza attorno, qualcuno anche che mi piaciucchia ma li allontano tutti perchè non voglio che scoprano che soffro di questo problema.

L'allontanare qualcuno che mi piace solo per paura è qualcosa che mi lacera dentro perchè mi sento di auto-limitare la mia libertà di persona.

Questo ovviamente è solo un aspetto, l'altro aspetto che al momento mi sta tormentando è la ricerca del lavoro. Ne ho ovviamente bisogno quindi devo trovarlo ma in cuor mio so di stare auto-sabotandomi perchè spero di non trovarlo.

Trovare un lavoro signficherebbe avere colleghi ed avere colleghi significherebbe pausa caffè/discorsi/pause pranzo e al momento non saprei come superare queste situazioni che mi generano un'ansia incredibile.

Vorrei se possibile creare una discussione con tutte le soluzioni trovate fino ad oggi per curare questo problema, prima vorrei però capire anche se qualcuno è riuscito a risolvere questo problema e come ha fatto.

Grazie dell'attenzione

OverdrivE

Guarda, io ho sofferto molto di questo problema in un passato recente mentre ora riesco a controllarlo abbastanza bene (salvo qualche imprevisto).
Hai descritto tutte situazioni che ho vissuto, colleghi di lavoro, difficoltà a relazionarsi con altre persone ed entrare nelle discussioni... non tanto per il fattore ragazze , diciamo che si, a qualcuna (rare) interessavo... peccato quelle TOTALMENTE emm... sbagliate? .

Penso sia inutile dirti perchè forse gia lo saprai che tutto questo è dato dall'insicurezza... (capitan ovvio).

Tornando in topic, nella sezione eritrofobia del forum troverai un pò di storie, anche la mia (da qualche parte).
Io ti posso solo dire che, da circa 2 anni a questa parte, riesco bene o male a controllare il rossore, grazie a vari esercizi mentali e... esperienze sul campo , quelle più importanti ma... pericolose!
Nel frattempo dai un'occhiata nella sezione del forum, poi se hai qualche domanda chiedi pure, anche in chat.

monika

Ciao Overdrive, grazie per aver risposto alla mia discussione, cosa intendi con esercizi mentali ed esperienze sul campo?

Nekomata

Io non soffro del tuo stesso problema, ma di Dermografismo, quindi ogni volta che per caso mi gratto, sbatto da qualche parte o anche semplicemente struscio un pezzo di pelle scoperta contro qualcosa mi si arrossa e gonfia in maniera inquietante.

E' una cosa che mi mette molto a disagio, sopratutto quando è un ragazzo a chiedermi spiegazioni. Purtroppo però a parte imparare a conviverci non credo ci sia molto da fare. E' il mio corpo e poiché me lo dovrò portare in giro per il resto della vita tanto vale farci pace subito. Di più posso dirti che le persone non stanno sempre a fissarti, magari stai pensando "Oddio tutti possono vedere questo mio difetto!" e in realtà non si sono neanche resi conto del tuo colore di capelli o di altro.

OverdrivE

Per gli esercizi mentali dipende dalla situazione: a casa o cmq quando sono da solo mi guardo alla specchio e soprattutto negli occhi (DIFFICILE!) cercando di ripetermi frasi per tirare su l'autostima e togliere tutte quelle stupide finte convinzioni/problemi che ci creiamo noi fobici ; in ambiente pubblico per esempio quando mi mettono in difficoltà o c'è una situazioni di imbarazzo o disagio e sento il sopraggiungere del rossore, mi concentro e cerco di pensare ad altro. Detto così sembra strano e difficile da attuare (e lo è!) ma è un esercizio che le prime volte viene con difficoltà ma con il passare del tempo diventa spontaneo ed automatico... ribadisco che non mi funziona SEMPRE SEMPRE, ho ancora casi di rossore ma cmq molto contenuti e non come prima!... diciamo situazioni in cui sono accettabili e non suscitano "stranezza".
...e si collega a quello che io definisco esperienza sul campo, ovvero semplicemente andare in giro e cercare di mettersi in situazioni di dialogo con persone sconosciute. Un esempio semplice è il caffè al bar o autogrill: domandi un caffè (circondato da altra gente) poi poco dopo correggi l'ordinazione, quindi richiamando l'attenzione. Creiamo così una situazione di disagio per noi che siamo fobici ma anche alla persona con cui colloquiamo (ma che al 90% non si farà problemi come noi ).
E' uno dei tanti esercizi che faccio e che mi hanno aiutato a socializzare... o meglio, ad entrare nell'ottica di una socializzazione semplice ma pur sempre nella società frequentata da individui "normaloni"
Magari ci farò un post approfondito su queste cose.

Spero di esserti stato di aiuto.

monika

Si, ci ho provato anche io ma con scarsi risultati.

Quando sento che sto per arrossire è la fine, è come se il cervello si spegnesse e non riuscissi più a pensare a nulla se non al fatto che sto arrossendo.

Ma tipo che frasi ti ripeti? Giusto per avere un'idea

paurapersone87

quanto ti capisco....

timido87

Sapessi quanto ti capisco...anche io ho allontanato delle ragazze per paura di essere "scoperto" e spesso mi auguro che nessuna si interessi a me per non essere costretto a interagire, anche se il mio problema non è solo il rossore in viso ma anche l'ansia, la sudorazione che ne consegue e il senso di inadeguatezza.

Io sto ancora studiando, ma ho già l'ansia per quando dovrò cercarlo anche io.

Premetto che non sono un medico, però so che esistono diverse terapie che vanno da semplici tecniche di rilassamento alla psicoterapia accompagnata da farmaci fino addirittura alla chirurgia.

Comunque concordo con quanto detto da OverdrivE, a volte mi aiuta pensare ad altro oppure certe volte mi fa sentire più forte l'aver parlato con una sconosciuta qualche momento prima, quando è possibile. Ovviamente non sono tecniche che danno sempre risultati, bisognerebbe "lavorare" di più sul convincerci che non c'è niente di male ad arrossire.

Certo, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, ne sono consapevole.

OverdrivE

Il cervello in crash... già brutta roba.

Le frasi che mi ripeto sono inerenti ai miei problemi, eventi spiacevoli passati o stati d'animo presenti. In sostanza mi ripeto che non sono un perdente non sono questo e quello, insomma cerco di rafforzare la mia autostima e il guardarsi negli occhi ripetendomi queste frasi è veramente difficile.

Focalizzati sulle cose che ti fanno stare male e cerca di affrontarle.
La battaglia è contro te stesso, non gli altri.

ilPaul

Prima di tutto tranquillizzati perché il tuo non è un problema grave. Secondo me un bravo psicologo con una terapia può tranquillamente risolvere il problema visto che da quello che scrivi le situazioni che vivi sono molto "standard", per gli psicologi i casi come il tuo sono come operare una cataratta.

Occhio però che ci sono degli specialisti che sono veri e propri incapaci, bisogna quindi trovare uno bravo.
Se non hai disponibilità economica per fare così io posso dirti che ce la sto facendo da solo ma comunque vengo seguito da una persona che mi aiuta. Superarla totalmente da soli non credo sia possibile.

vomero

Ti capisco, soffro di iperidrosi e mi succede la stessa cosa, anzi nel mio caso è probabilmente più evidente e disgustante. Prima di tutto informati su internet, cerca su google e trova tutto ciò che si può fare, persino la chirurgia. E poi sta a te decidere. Nel mio piccolo posso dirti che nessuno si sconvolge per del rossore, anzi, forse è irresistibilmente attraente per un uomo e comunque è qualcosa di simpatico per tutti. Sicuramente fanno delle battutine, ma così, con bonarietà. Pensa chi invece può risultare davvero sgradevole come il mio caso, o dare davvero nell'occhio, quando fa freddo e comunque grondi dal viso!!
Insomma, fatti forza. Anche solo un aiuto psicologico può fare molto, perché di sicuro c'è anche una fobia sociale in parte indipendente da questo problema.

ansiolino

Perdonami se ti contraddico sconfortando Monika ma quello che dici non è tutto vero.
Io pure soffro di eritrofobia e sono andato sia da psichiatri che da psicologi e non è tanto facile guarire, anzi non si riesce, al massimo ci si ''soffre'' meno o si diminuiscono le situazione che ci provocano il rossore.
Ovunque cerchi sentirai che nessuno è completamente guarito da questo problema e, non appena si ripresenta, si ricade nel loop del rossore a comando.

Detto questo, recentemente per combattere questo distubo mi è stato consigliato il metodo RDM o il Biofeedback, ma per ora, sono al verde e non posso provare.

Per Monika: hai fatto caso se c'è stato un fattore scatenante di questa tua eritrofobia e se lo ricordi? al 90% infatti, dietro questo problema, c'è una situazione, un trauma, un problema scatenante.

ilPaul

Ho capito, grazie per la precisione.
In effetti mi sono accorto di essere stato troppo precipitoso.

Chiedo umilmente scusa

ansiolino

tranquillo, in fondo il tuo è stato un consiglio giusto perchè comunque andare da un bravo psicologo è sicuramente d'aiuto

monika

mi fa piacere vedere tutti questi nuovi commenti, quanti spunti interessanti!

Per quello che è la mia esperienza sono andata da una psicologa e l'ho scelta donna apposta perchè pensavo che tra donne ci si sostenesse e che fosse più sensibile di un uomo.

Bhe mi sbagliavo, mi trattava come un automa, faceva domande tipo sai come quelle che si studiano nei corsi di laurea e sembrava ripeterle a memoria non considerando le mie risposte e le emozioni che mi provocava rispondere a queste domande.

Sono andata 3 volte e poi ho smesso perchè in ogni caso il costo per me era insopportabile. 100€ a visita e in più dentro di me sentivo che quel metodo non mi stava aiutando.

Adesso provo a googlare le altre soluzioni che avete consigliato

monika

Ciao ansiolino, mi puoi parlare un po di questi metodi? online non ho trovato molto, soprattutto riguardo al primo. Ho trovato molto invece riguardo all'operazione di ETS.


Credo di si, ero a scuola e il ragazzo che mi piaceva mi ha fatto un complimento, sono scappata e diventata paonazza. Non ricordo se prima sono scappata o diventata paonazza oppure prima paonazza e poi scappata.

Ricordo che poi ho fatto di tutto per evitare di incontrare quel ragazzo per paura che mi prendesse in giro per il mio comportamento.

E quel primo cercare di evitare il contatto con qualcuno ha creato un precedente, in seguito la cosa più facile è sempre stata scappare.

ansiolino

l'operazione è strasconsigliata da chiunque l'abbia fatta perchè poi ti ritroveresti con eccessiva sudorazione toracica e in altri posti, e comunque togli il sintomo ma la causa, il disagio mentale rimane.

per quanto riguarda le tecniche ho sbagliato a scrivere il nome della prima. Il nome giusto da cercare è EMDR, su gogle trovi moltissime descrizioni.
Anche il Biofeedback comunque è da prendere in considerazione.

per quanto riguarda la tua causa scatenante non saprei definirla visto che non so quale sentimento hai provato in quel momento ma, sopratutto con l'EMDR il fatto di conoscere la causa è molto importante per guarire

monika

Tu sei guarito?

monika

Per entrambi il problema è che il viso è forse la parte più esposta di noi e quindi qualche cambiamento di temperatura che finisce per farci arrossire o per sudare come nel tuo caso si nota subito.

Volevo chiederti, pensi che la radice del problema sia psicologico o fisiologico?

ansiolino

ho scritto sopra che al momento non ho i soldi per provare questo metodo....