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Curiosità: questa sottospecie di psichiatra quanti anni ha più o meno? (Giovane, anziano, etc...)

Syd90

Robert prossima volta che vai dallo psicologo digli che hai ristolto ordinandola su amazon, attento alle inculate però e controlla se puoi fare il reso gratuito, lascia perdere se consegnano dall est europa, tranne ucraina che cè un forte sconto in questo periodo

Des

Te cos'hai risposto?

Robert_Plant 89

73

vikingo

Fanno ridere maniata di cialtroni,li radierei tutti..se vengo da te mi devi fornire gli strumenti per arrivare a quelle cose,non puoi dire vsi in palestra datti da fare,pure mia nonna me lo potrebbe dire,assurdo..gente pagata con i suoi attestati appesi alle pareti..

Robert_Plant 89

ho risposto che ci ho provato

dystopia

C'è una differenza d'età notevole, probabilmente non è "aggiornato" su come funziona la socialità oggi, quanto è legata al virtuale, quindi tende a minimizzare, ti dà una risposta "obsoleta" credendola attuale. È successo anche a me, infatti mi sono trovata molto meglio con una psicologa mia coetanea. Hanno concezioni diverse, si sono formati in epoche diverse. Infatti ti sta dando consigli che potevano essere validi nel passato, ma oggi non sono esattamente utili.

Madame du Barry

La maggior parte di questi "specialisti" sono solamente fuffa.
Ho avuto una pessima esperienza al riguardo.
A maggior ragione i più navigati con l'età, fermi ancora ad una quotidianità passata, incuranti di come si siano evolute oggi tutte le dinamiche sociali/relazionali di un individuo e del mondo stesso.
Sono gli stessi che a un evitante esclamano frasi del tipo "Prova a partecipare ad eventi" "Sii più aperto e prova a salutare per primo" "Iscriviti in palestra e fai amicizia".
Credo fortemente che arrivati ad un punto, frequentare uno psicologo possa essere solamente una valvola di sfogo con cui parlare se non si ha altro modo in cui poterlo fare.
Per il resto (nel mio caso) non ho tratto alcun minimo beneficio, la situazione non è pressoché cambiata.
L'unico aspetto in cui ho potuto notare una notevole differenza è sul conto corrente.

dystopia

* Per dirti, lo psicologo più grande di età probabilmente non ti suggerisce il virtuale per socializzare, perché forse questi concetti non gli appartengono, invece lo psicologo più giovane è cresciuto in un'altra epoca, quindi ti è più vicino per certi versi.

Lunacrescente80

Io credo alle soulmates o meglio anime gemelle e "cercarsi una partner" significherebbe attappare un buco per non stare soli accontentandosi e peggiorando la situazione. Trovo assolutamente fuori luogo l'affermazione del tuo psichiatra.

Robert_Plant 89

concordo

Robert_Plant 89

Qual'è il disagio che più ti fa soffrire?

Trinacria

Se non ricordo male, qualche mese fa avevi raccontato di un'altra frase dello stesso tipo detta dal tuo psicologo. Ma perchè non lo cambi?

claire

...in panetteria.

O in spiaggia naturista?

A me nemmeno le psicologhe dicevano mai di trovarmi i fidanzati, si vede che lo trovavano inopportuno

Svalvolato

Si sarà laureato con lui?

Clover

Gli psicologi sono uguali ,dipende da chi trovi , anche uno psicologo può dare consigli da 4 soldi, se si dovesse scegliere allora sarebbe meglio lo psicoterapeuta che ha una formazione più completa . Dallo psicologo parli e basta e non è sufficiente per risolvere un problema ,ci vuole l'integrazione psicologo+ farmaci e questo si può trovare con uno psicoterapeuta. Ma anche lì non saprai mai a chi vai in mano .

cancellato25904

Sono d'accordo con lo psicologo, devi cercare una partner.

Forse non la troverai, ma devi impegnarti a cercare.

La domanda che ci rende refrattari ai consigli è: ok, ti manca qualcosa, nello specifico un partner, cosa hai fatto per raggiungere il tuo obiettivo?

E qua generalmente chi frequenta psicologi si chiude a riccio, l'inconscio nega l'accesso alle proprie responsabilità, sarebbe una sentenza di colpevolezza devastante.

Essere rifiutati è penoso se capita con frequenza, ma ancora peggio è stare a casa e darsi a passatempi che ci isolano, smettere di lavorare per i nostri desideri a causa delle sconfitte.

Uno psicologo 4 anni fa mi ha detto che nessuno mi poteva aiutare e sarei risalito dopo aver toccato il fondo, cosa che è regolarmente successa qualche mese fa.

Loro danno consigli ma non possono fare le cose al posto nostro, alcuni sbagliano, altri dicono cose che non vorremmo sentire, di certo non sono colpevoli della nostra situazione.

untipostrano

sono d'accordo con voi che siano frasi fatte del tutto inutili, però insomma ragà mettetevi pure nei panni di un professionista che si trova di fronte a lamentele di questo tipo...cosa dovrebbe dire? "eh si effettivamente ormai sei spacciato, mettiti l'anima in pace?".....lui è tenuto cmq a non scoraggiare il paziente e dargli delle speranze!!

Angus

O magari potrebbe aiutare a capire un po' meglio perché si fa quel che si fa...

XL

Ma se uno fosse malato e volesse optare per l'eutanasia, uno psicoterapeuta deve incoraggiarlo a coltivare speranze relative alla guarigione demotivandolo in tal senso, o dovrebbe sostenerlo?

Non ho mai capito di preciso quale sia il loro compito.
Pare che a seconda dell'orientamento che si ha verso certi valori si è sbilanciati a dare risposte diverse.

Uno che è malato e gli hanno detto che deve morire magari è anche depresso per questa cosa qua (una depressione reattiva, ma sempre depressione è), ma la depressione si cura facendo coltivare la speranza in un miracolo o una situazione che non si verifica poi così spesso (anche se si verifica talvolta, a uno gli dicono che deve morire e magari guarisce o vive relativamente bene per molti altri anni) o si cura sostenendo la demolizione di questa speranza prendendo seriamente in considerazione l'idea di evitare una sofferenza inutile e molto probabile con il suicidio assistito?