varykino

nessuno ha pensato che rendendo legale le canne magari potrebbe farsi bastare quel piccolo sballo e potrebbe liberarsi da altre droghe , tipo l alcool ..... dicono sempre che uno aumenta e finisce con le droghe pesanti ma nn e' sempre vero , dipende sempre dalle persone , non dalle sostanze ..... uno tende a demonizzare le droghe perche e'pieno di gente di merda che ne fa uso e pensi sia colpa delle droghe , in realta' e' la gente che fa schifo e infama il buon nome delle droghe

Hor

Poter fare a meno, però, non implica dover fare a meno.
Altrimenti, di quante cose dovremmo liberarci?

Daytona

Finiti i ringrazia

Daytona

Vabbé dai, almeno delle cose che creano danni a livello sociale si potrebbe provare a favorirne l'eliminazione.
Poi se proprio ci si deve sentire sballati con qualche sostanza fallo, ed é meglio che sia una droga leggera che roba da cui é difficile liberarsi o che ti farà pesare sulla collettività, ma credo che affrontare seriamente il problema implichi il cercare di indurre al non-consumo di tutto piú che reprimere per alcune sostanze e lasciarne libere altre (ma poi fare questioni se di guida dopo 2 birre e altre ipocrisie simili)

Nightlights

È per quello che ho detto che non bisogna mettere tutte le sostanze sullo stesso piano.
La cocaina non fa necessariamente sballare, è uno stimolante, può farti rendere al 200% per esempio sul lavoro e quello non è più un uso ricreativo.
Puoi immaginare l'opinione dei capi quando vedono una persona che va avanti come un treno e fa 15 ore di lavoro al giorno sempre al massimo.
Per quello dico che la questione va affrontata sotto diversi aspetti.

varykino

solo per sto motivo dovrebbe essere illegale, e'un crimine contro l umanita'lavorare piu del dovuto

Nightlights

Sicuramente, ma capisci che poi sul lavoro ci si può trovare anche in situazioni dove tu sei l'unico normale, gli altri sono tutti "pompati", e poi tu passi per quello sfaticato.
Come è successo a quella ragazza dell'articolo.
È offtopic questa cosa, perché il topic parla di droghe leggere, però volevo comunque far notare queste dinamiche.
Cioè che non è vero che i tossici sono necessariamente persone che creano problemi alla collettività, anzi, nel caso dell'articolo sono persone perfettamente, e anche troppo, funzionali.

CongaBlicoti_96

Ma si, ma è ovvio. Quelli sono semplicemente pregiudizi e ignoranza generale. In alcuni credo che sia anche un pochino di ingenuità, dovuta forse dal fatto di conoscere poco del mondo e della società in generale.
Ci sono giurati, magistrati, ricercatori, medici che sono letteralmente dipendenti da sostanze. Non parliamo di chi lavora nel commerciale. Chiaro che non si tratta della totalità, ma una parte di queste persone, nonostante siano a tutti gli effetti tossicodipendenti non verranno mai paragonati al tossico per strada.... Crea una dissonanza cognitiva in alcune persone realizzare ciò. Questo non vuol dire incentivare l'uso e ancor meno prendere sotto gamba gli effetti a lungo termine che provocano le sostanze. Ma è un discorso di onestà intellettuale.

zoe666

sull'argomento, uno dei miei libri preferiti è da sempre "in un milione di piccoli pezzi", che, a parte lo stile molto particolare con cui è scritto, elabora bene il concetto di dipendenza da sostanze ( alcool e droga ).
E' la vera esperienza ( ormai dato per assodato, romanzata ) di james frey, uno scrittore di los angeles ( quindi, non il tossico ai lati per la strada dell'immaginario comune ).

Maffo

Il gioco non vale la candela

Keith

Esatto.

insiemealvento

Favorevole, ma sono di parte: fumo tutti i giorni da una vita, in genere una prima di cena e una dopo cena.

p.s. tuttavia è anche un'abitudine che trascino da una vita, ma non sono ancora pronto a lasciarla andare perché è una delle ultime abitudini che mi sono rimaste attaccate...togli questa togli quell'altra alla fine sembra che non ti sia rimasto più nulla perché le nostre abitudini ci danno l'illusione, tramite la loro ripetizione, che noi siamo fatti in un certo modo e anche di aver trovato dei punti fermi che dureranno "per sempre"; tuttavia se si vuole provare a fare dei cambiamenti nella propria vita non rimane altra strada anche se uscire dalle proprie abitudini, soprattutto se le hai portate avanti per una vita intera, può essere molto disorientante oltre che pauroso perché ti senti letteralmente perso e non riesci, soprattutto all'inizio, a dare un senso al tempo che prima trascorrevi in quel modo.

SugarPhobic

In linea teorica immagino dovremmo liberarci di tutto quello che è tossico, e che ci avvicina al caos.
La questione è, al solito, chi determina ciò che lo è? Come lo fa?
Che cosa è oggettivamente tossico?
Nell'incertezza, si apre una zona grigia.

Darby Crash

favorevole alla legalizzazione di tutte le droghe. Ma l'acquisto deve essere registrato tramite la tessera sanitaria, in modo che sia possibile controllare il numero di acquisti fatti per ogni droga e di conseguenza porne un limite. Oltre a questo, i costi sarebbero molto alti. Del tipo: eroina solo una volta nella vita a 250 euro.

SMS94

Boh, forse non sarà il tuo caso, ma da quello che ho visto la maggior parte della gente inizia a fare uso di sostanze perché si crede furba e vuole farsi vedere, incominciando magari da adolescente a bere alcol e fumare sigarette, per poi passare via via a droghe illegali e più pericolose.
Non mi pare che il classico adolescente ribelle e arrogante che passa il sabato sera a fumare le canne con gli amici abbia disturbi particolari o debba compensare una vita triste...

Una differenza è che le bevande alcoliche fanno parte della nostra cultura, mentre le canne no. Inoltre l'azione del bere è abbastanza naturale e si può fare anche durante un pasto...
Comunque io sono astemio e per me potrebbero vietare anche gli alcolici domani se lo ritenessero necessario