CryingOnMyMind

Ti capisco. Infatti io cerco di usare ad esempio l'autobus per viaggiare in modo da non dover interagire (se non per pagare il biglietto)

Masterplan92

vivere..mi sembra ormai impossibile

Abuela

Incontri con coetanei e giovani li evito a priori. Forse sono queste le situazioni peggiori. Anzi sicuramente.

Abuela

Io non so più spiegarmi le mie difficoltà coi coetanei. Se devo essere sincera credo che ormai, forse, nemmeno sarei più in difficoltà come un tempo, in parte anche dovuto a una sorta di menefreghismo, eppure mi impedisco di mettermi alla prova. Da un lato per timore che vada male ovviamente, dall'altro lato il timore opposto, che invece vada bene, credo di volermi assicurare la solitudine totale. Non mi sopporterei come amica di qualcuno.

Scusate la auto psicanalisi.

Il mondo mi strema. Anzi mi stremo da sola.

incompresa88

Per sintetizzare potrei dire che ho paura di vivere, in generale. Qualsiasi cosa mi spaventa: telefonare, camminare per strada, lavorare, chiedere informazioni, andare al ristorante, partecipare ad un corso, qualsiasi evento sociale. Evito qualsiasi cosa.

Essendo anche evitante oltre che fobica, ho paura di esprimere quello che sento, di esprimere anche una semplice opinione, di farmi conoscere.

I coetanei sono da sempre la categoria che più mi fa paura. Temo di essere un caso davvero grave. Se vedo un gruppo di giovani, prendo e cambio strada. E' ridicolo che negli anni io sia rimasta ancora così intimorita com'ero da adolescente. Se devo interagirci, peggio ancora. Se ad esempio devo chiedere un'informazione, ma devo rapportarmi con uno della mia età (peggio ancora se è una femmina), lascio perdere. Ovviamente sono quindi escluse tutte le situazioni e i luoghi frequentati dai giovani.

Per farla breve, non vivo.

Luna2588

Anch'io comunque ho maggiori difficoltà nell'interagire o nel dover svolgere azioni davanti a dei coetanei

Ton93

Pranzi e cene coi parenti.

DeadSoul

Come ti capisco. Inoltre, leggendo dal tuo nick, sono anch'io incompresa, tanto incompresa, soprattutto in famiglua.

Paolo Zam

si ... effettivamente la chiamerei paura di vivere ! Che bruttissimo disagio ... la morte dentro

DeadSoul

Non troverò mai il lavoro

incompresa88

Io sono incompresa dal mondo esterno, invece. In casa hanno ormai capito da tempo che non sono normale e lo acettano, ma con gli altri ho sempre avuto enormi problemi tanto che ho rinunciato da tempo alla gente. I miei contatti col mondo sono praticamente inesistenti.

cancellato20641

Uguale, sembra che io mi voglia assicurare la solitudine a vita. È anche io non sono neanche più a disagio come un tempo fra i coetanei.

L'altra situazione invece è il lavoro, quando qualcuno mi osserva mentre compio delle azioni sul lavoro mi sale l'ansia e finisco per sbagliare. Terribile.

Teach83

I rapporti sociali di qualsiasi tipo (approfonditi), all'infuori della cerchia familiare. Direi che basta questo a compromettere tutto il resto. Ci aggiungo il disagio di entrare nei piccoli negozi di abbigliamento, soprattutto quando non ho in mente cosa prendere e i commessi ti ronzano intorno. Poi il timore di essere osservato e fissato....e molto altro.

lissa

Mmm beh andrei sul banale e prima cosa che mi viene in mente... trovarmi a dover interagire in un locale con musica alta e un po' di gente insieme ad un gruppo di ragazze coetanee... Sto male e mi vengono i brividi solo a pensarci

Palladipelo

Io ho spesso quel timore di sottofondo di sentirmi rifiutata dalle persone che non conosco.. non situazioni particolari ma ricevere quel tipo di sguardo, smorfia, tono di voce che mi fa sentire una schifezza

hermit94

Viaggio in auto in due, specialmente sconosciuti

Kitsune

L'esperienza peggiore penso l'esame di maturità, mi fa stare ancora male ripensarci.
Mi ha messo molto in difficoltà un festeggiamento di compleanno che non mi aspettavo.
I colloqui di lavoro, incontrare persone dal vivo per la prima volta, le discoteche.

bukowskiii

Potrei dire incontrare i coetanei del passato che mi hanno umiliato, ma piano piano sto gradualmente imparando a fregarmene di tutto e di tutti.
Più che altro le situazioni sociali in generale mi stancano subito e non ho motivazioni per sopportarle perché nulla mi interessa davvero da quando sono al mondo.

Maximilian74

Qualsiasi situazione dove c'è da interagire con altre persone.

Moon90

Mangiare fuori di sera