IlForumista

Ciao, ultimamente sto regredendo sempre di più e credo di avere bisogno di un aiutino. Non credo di contro di avere problemi gravi, quindi non vorrei pagarmi uno psicologo che costa tantissimo per andarci poche volte. O comunque non voglio spendere troppo e quindi andrò se mi viene il coraggio da quelle dell'asl. Quindi volevo chiedervi voi siete andati all'sl? Come sono bravi o è gente che lavora malcontente ecc.? Posso avere benefici? E poi come faccio a sconfiggere l'orgoglio e chiamare?

in the deepest

non saprei bene, ma io sono stata da una psichiatra della asl ed è già tanto se non l'ho presa a sberle

Blue_Moon

Dalle mie parti sono brave; più che altro, per ovvi motivi non ci si può vedere abbastanza spesso (di solito, si tratta di un colloquio ogni due settimane).

Comunque, ci vuole parecchia fortuna: ad esempio, se una psicoterapeuta con me s'è sbattuta tantissimo tra colloqui (anche ad orari improbabili), test e "compitucci" vari, un'altra riteneva che io avessi semplicemente bisogno di "parlare un po'", con la conseguenza che, spesso, passavamo un'oretta a chiacchierare del più e del meno (e, ovviamente, di risultati non se ne sono visti).

reknub

non è detto che non fosse brava, anzi


io comunque mi trovo benissimo
bisogna però accettare di sentirsi dire cose spiacevoli e che la terapia duri anni anche

IlForumista

Sì, giustamente dipende, non si può certo generalizzare Vale la pena provare però, sempre meglio che star qua a regredire

Rex Brown

Gli psicologi in generale sono una categoria pessima. Se poi devi scegliere, se non hai bisogno di medicine e hai i soldi, vai da un privato conosciuto e che si faccia pagare. Se non hai soldi o hai bisogno di farmaci, vai da uno psichiatra del pubblico.

Stai attento perchè i soldi te li ciucciano tutti, ma nel caso degli psicologi è ancora peggio perchè devono affrontare situazioni delicate, e una scema che si è studiata qualche libro non ha idea di come affrontare un problema serio.

IlForumista

Un mio amico ci era andato un paio di volte all'asl, e si era trovato bene e le è servito...però lui doveva solo sfogarsi, per fortuna sua ha problemi ma non come i miei, che non sono neppure gravi, ma comunque potrebbero diventarlo

in the deepest

si limitava ad ascoltare e prescrivere farmaci in quantità... di psicoterapia nemmeno l'ombra

ftz-Bastiani

di dove sei?

quella che ho frequentato io era brava ma troppo impegnata.

IlForumista

piemonte

Marco Russo

io ho trovato solo persone preparate.

Non eccezionali, ma mi sono servite.

Non ho termini di paragone perché è da pochissimo che mi sono rivolto al privato.

Ma solo il fatto che registra le conversazioni (così non deve distrarsi a prendere appunti) e poi se le risente con calma mi ha colpito positivamente.
Ricordo ad esempio che la mia ultima psic al CPS si dimenticava delle volte alcune cose a cui io facevo riferimento e che gli avevo già raccontato: non gliene faccio una colpa perché ovviamente il carico di lavoro è differente e i mezzi sono molto più esigui.

il vantaggio più netto che ho trovato al privato è la flessibilità con gli orari, e l'attenzione (ipotizzo che un privato abbia tendenzialmente meno clienti o attività da sbrigare, e possa concentrarsi meglio sui casi che gestisce).

Per il resto credo che la competenza e l'incompetenza non siano pterogative esclusive di pubblico o privato.


Sono solo rimasto amareggiato perché la mia terapia al CPS si è interrotta a metà per via del fatto che la terapista che mi seguiva ha dovuto cambiar struttura, e quindi di mio personalmente mi sento di sconsigliare uno psicologo all'ASL a meno di non avere problemi economici gravi.

Tu hai i genitori che ti possono aiutare, secondo me è il caso che gliene parli.
Non è peggio buttare un anno e passa in una terapia, vedere la luce in fondo al tunnel, e poi scoprire -sorpresa!- che chi ti doveva curare non lavora più lì?

IlForumista

Ma i soldi in effetti potrei benissimo trovarli, ma non so dove cercare, non posso andare dove va mia sorella, mi sembrerebbe strano, poi metterei in difficoltà lo pisco che sentirebbe due versioni diverse sulla stessa famiglia il problema è che magari io ho bisogno solo di una seduta per chiarirmi le idee, non so se cominciare davvero una terapia, quindi andare da un privato mi sembra esagerato

Marco Russo

sarebbe l'ideale invece andare dallo stesso suo. Ma solo se ti convince.
comunque, sì, se hai solo bisogno di un consulto, va bene anche l'asl, poi eventualmente decidi se intraprendere un percorso terapeutico, e nel caso valuti se farlo privatamente o meno.

Keaton

E' un insieme di così tante variabili che è impossibile darti una risposta. Io ho avuto una bella esperienza nel pubblico e mi ha aiutato, però ci sono dei "ma" e dei "perché". L'unica cosa che ti consiglio è buttarti, anche perché non so che età hai, ma ci sono dei servizi appositi per i giovani in difficoltà nelle ASL di quasi tutta l' Italia.

IlForumista

Quasi 19...in effetti non so nemmeno bene se rivolgermi al consultorio o allo spazio giovani

NoSurrender

Io con il servizio pubblico non mi sono mai trovato bene: due volte su due.
Ora invece vado privatamente ed i risultati sono molto soddisfacenti.

Keaton

Il bello di questi servizi rivolti ai giovani è che non hai un solo specialista ( psicologo, psichiatra ecc... ) come punto di riferimento, ma varie persone e se non ti trovi bene puoi facilmente cambiare con un altro nello stesso campo, cambiai psicologa dopo il primo colloquio senza problemi. Io per motivi particolarissimi avevo bisogno di un otorino e alla ASL è stato semplice collegare i miei problemi psicologici con quelli della mia voce, questo mi pare un valido esempio del più grande vantaggio della ASL. Però in casi molto molto gravi sarei un po' restio, ma per me tu dovresti provare.

IlForumista

Quindi dovrei andare allo spazio giovani e non al consultorio? perchè un mio amico è andato al consultorio

super unknown

La laurea in psicologia e un generico, chi esercita solo con questa e un pezzo d'asino al cubo, è la specializzazione a fare la differenza.