Visualizza i risultati del sondaggio: Le prendevate da piccoli?
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Sì
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41 |
43.16% |
No
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54 |
56.84% |
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03-05-2012, 11:33
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#41
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quote:
Originariamente inviata da rainy
fino ai 17 anni non c'era giorno (col crescere settimana) che non mi beccassi un ceffone.
Hanno iniziato da piccolo, mio padre mi prese pure a cazzotti quando avevo 9 anni. Mia madre cominciò a sfogare la sua rabbia repressa su di me, spezzo una cucchiaretta di legno sul braccio, mi colpì con la scopa sulla testa. Giusto un anno fa, l'ultima volta che mi hanno messo le mani addosso, mia madre mi ha sbattuto a terra. Poi mio padre me ne ha date sopra perchè non perdonavo mia madre in lacrime... vabè, è acqua passata.
Ormai non ho più paura di prenderle, non riescono più a menarmi perchè sono diventato troppo grande
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Che storie allucinanti, sono sempre più convinta leggendo tutte queste cose che molti genitori non dovrebbero proprio mettere al mondo figli.
Mi dispiace molto
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03-05-2012, 11:35
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#42
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 1,773
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no mai picchiato dai miei, mi pestavo con mio fratello che ha 8 anni più di me, certi lividi sulle braccia.
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18-06-2012, 15:53
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#43
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Guest
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Li prendevo a scuola. In V elementare ho avuto una maestra di 40 anni, abbastanza formosa, mi eccitavo a guardarle le gambe. Con i miei compagni, usava la bacchetta sulle mani, sulle gambe e sul sedere, anche nudo, faceva mettere in ginocchio. Io non le prendevo, qualche volta uno schiaffo. Mia madre era insegnante ed erano colleghe ed amiche.La maestra era convinta che non volevo studiare la matematica.n Un giorno che mi confusi, un pò, perchè accavallava le gambe ed io mi eccitavo a vedere la giarrettiera, che si intravedeva, portava calze non collant, un pò perchè le divisioni a due cifre non me le aveva insegnato nessuno, nemmmeno lei (Vi parlerò della maestra delle classi precedenti un'altr volta), la maestra si arrabbiò e mi picchiò forte con la bacchetta sulle mani e poi sulle gambe e sul sedere, lasciandomi i segni. Dopo avermi fatto fare la passerella per far vedere ai miei compagni il risultato della punizione, i segni rossi sulla pelle, che poi diventarono ecchimosi, mi fece stare mezz'ora in ginocchio con le mani alzate, mi diede almeno una ventina di esercizi da portare insieme agli altri compiti, minacciandomi con queste parole:"Oggi ti è andata bene, vedrai domani se non sai fare le divisioni". Io, subito non dissi niente ma mia madre si accorse dei segni e raccontai tutto. Non fui punito, come si faceva allora, anzi mia madre finì col cambiarmi di classe; non tutte le maestre di quella scuola erano, come quella s... Chiariamo, la bacchettala si usava spesso, anche mia madre la usava, ma non in quel modo, come la usava quell'insegnante, che era famosa anche tra le colleghe, per le punizioni corporali che dava. Ricordo che l'altra maestra, si chiamava o si chiama Marilena, era il 1973,io avevo 10 anni, Marilena almeno 35, aveva una bacchetta in bella vista sulla cattedra, ma no la usava mai, al massimo quando facevamo baccano,la batteva conn forza sul tavolo.Marilena era dolce, non ci picchiava quasi mai, al massimo uno scappellotto ad un mio compagno un pò discolo. Ricordo però, che un giorno era arrabbiata per i fatti suoi e quel giorno le suonò con la bacchetta su mani e gambe ad un mio compagno che era bravo, ma per sfortuna quel giorno anche impreparato, successe una volta sola.Morale della favola, io sono diventato masochista e traggo piacere dall'essere battuto da donne giovani che mentre mi picchiano fingendosi loro maestre ed io alunno, mostrano le gambe, fino a sei anni fa, soddisfacevo questa mia perversione con prostitute ed inoltre per l'atmosfere di terrore suscitata da quell'insegnante che fogava i suoi istinti sadici su noi indifesi bambini, fui costretto, quasi a metà anno a cambiar classe. Tengo a precisare, che non tutte le maestre rano come quella, alcune, anzi la maggior parte consolavano i bambini in certi momenti di smarrimento, cercavano di impegnarsi con i figli dei più poveri, davano caramelle e dolciumi, in un modo di essere quasi materno, che comprendeva anche alla bisogna, qualche ceffone od anche qualche bacchettata sulle mani, che noi accettavamo nell'insieme, non dico di buon grado, ma la facevamo rientrare tra la routine scolatica.
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29-06-2012, 17:56
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#44
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Intermedio
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Padova
Messaggi: 105
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Battuto alla grande, come mio fratello da entrambi i genitori, ma mio papà voleva "educare" sempre di più. Io ho 29 anni e mio fratello ne ha 31 ora, battuti fin da quando avevo memoria fino a data non identificabile...quindi fate due calcoli e vedrete che i tempi sono recenti, mica si parla di metodi educativi del 1950! Lo dico col sorriso sulle labbra per sdrammattizzare... Ma mica perché taccheggiavamo i negozi o sparivamo da casa senza avvisare, così, perché dicevamo parolacce, perché rispondavamo indietro (robe da poco, MOLTO poco), perché non sapevi fare le addizioni bene, ogni motivo per "educare" era buono.
Mi ricordo che mio padre (non papà) mi ha anche fatto uscire sangue dal naso una volta quando avrò avuto 7 anni: io come un moccioso ho tentato di suonargliele (forza pari a zero, a 7 anni cosa vi aspettavate) e lui rideva perché vedeva che non gli facevo nulla.
La vendetta? Per un discorso veramente banale - così cominciano gli omicidi in famiglia - un paio d'anni fa a tavola ha dato di matto durante un confronto di idee, mi ha tirato la centrifuga per l'insalata addosso e mi è saltato letteralmente addosso facendomi volare gli occhiali con un ceffone e strozzandomi. Mi ricordo distintamente che gli ho detto "ora te la faccio pagare una volta per tutte" e gliene ho date tante, ma tante, che pensavo di avergli spaccato i denti (i miei sono relativamente giovani, mio papà ha 56 anni e mia mamma 54) e cambiato i connotati. Le suonavo come Thor redivivo, con un'adrenalina che sembravo posseduto, senza tanta tecnica di pugilato. Poi mi sono accorto che avevo leggermente il "sott'occhio" nero, una striscetta appena che faceva anche figo con le ragazze, lui invece - faccio boxe thailandese, capirete! - aveva il maglione sporco di sangue e un rivolo dalla bocca, e mi minacciava ancora. Mia mamma era disperata e piangeva, ma si vedeva distintamente che prendeva dopo decenni le mie difese. Se mi fosse venuto sotto lo avrei massacrato di nuovo, che persona stupida, mai prendersela con chi è più forte di te. Che famiglia di disperati che siamo, vero?
Ora gli effetti di questa educazione rigida, di colpe, di botte si vedono eccome e ancora mia padre non capisce che mi ha rovinato la vita e continua ancora a dire che è colpa mia se non mi propongo, se non mi butto.
Va detto - perché va detto - che sono un tipo pacifico...ma non dice il proverbio che non c'è peggior cattivo di un buono che si arrabbia? Io sono stato addirittura malvagio in quell'occasione, lo ammetto, perché mi sono rimproverato che nonostante l'adrenalina a mille non ho seguito gli insegnamenti del mio maestro di muay thai e non ho usato tecnica (cosa che mi rimprovero tuttora), ma meglio così perché veramente l'avrei mandato all'ospedale o peggio.
Non so cosa dire di questa mia narrazione, si dice sempre di non rispondere ma a volte rispondere si deve. Ora mio papà è un agnellino. Un mio amico mi ha confessato che suo papà - persona sopra OGNI sospetto - a volte tornava a casa alticcio a causa di un lutto e batteva per stupidi motivi lui e il fratellino. Questo mio amico mi ha confessato che gli prendeva il braccio - lui avrà avuto 26 anni e suo papà 60, quindi persona fragile e anziana - e glielo stringeva molto forte e allora lui andava via brontolando. Come vedete succede anche agli insospettabili...insospettabili finché non parlano...
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Ultima modifica di Dottore Malato; 29-06-2012 a 17:59.
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29-06-2012, 18:22
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#45
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Principiante
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: In un mondo di lettere nere su sfondo bianco.
Messaggi: 26
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Non spessissimo... Più che altro una sberla ogni tanto da mia madre quando la facevo uscire dai gangheri. Forse perché sono stata i miei primi cinque anni di vita in ospedale e non ho avuto modo di combinare granché
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29-06-2012, 19:36
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#46
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,784
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è successo raramente, e quando succedeva erano sberloni da rivoltarti la faccia
nasceva tutto da dei litigi stupidi, o per un voto brutto e dato che non so stare mai zitto andavamo avanti fino ad arrivare alle sberle
avendo i genitori divorziati le potevo prendere da uno solo dei due alla volta
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29-06-2012, 19:52
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#47
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
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Ho votato no, mia madre mi ha dato qualche ceffone quando scappavo per il condominio per non studiare, mio padre mi avrà picchiato pesantemente un paio di volte il problema con mio padre è che faceva sul serio, anche quando non picchiava potevi percepire una sorta di spirito omicida che inquietava nel profondo quindi non esisteva contraddirlo anche se le motivazioni che lo facevano arrabbiare erano tante e futili.
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29-06-2012, 20:36
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#48
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Avanzato
Qui dal: May 2012
Messaggi: 305
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Certo....e non è mica finita eh.....a volte proprio per la fobia sociale..........è semplicemente una vergogna....purtroppo questo siamo in italia...dei trogloditi rimasti all'eta della pietra che pensano di risolvere qualcosa con questi metodi.leggo cose assurde "me le meritavo" ma che significa??? non centra un *****!!! nessuno puo meritare schiaffi,pugni,violenza!!è vergognoso leggere certe cose!!è proprio vero:i sociofobici sono destinati ad una vita orrenda!!vergogniamoci!!
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29-06-2012, 20:52
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#49
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Sì e mi stupisco di una così alta percentuale di persone che non si beccavano ceffoni o peggio.
Io spessissimo e per ogni pacca di fava, da un voto "brutto" (come un sufficiente/buono alle elementari) ad una nota, fino alla madre di tutti i delitti, osare discutere con un cugino rompicoglioni (la famigghia è sacra, baciamo le mani al parentado ).
Più di una volta ho assaggiato anche la cinta in effetti, tra i 5 e gli 8 anni, chissà quali turpi atti di mia responsabilità mi hanno reso meritevole di una punizione tanto veemente.
Tutto ciò solo da mio padre, potrei contare i ceffoni della mia figura materna sulle dita di una mano (massimo due).
Qualche colpo l'ho anche restituito negli anni successivi, per dovere di cronaca.
Son cose che se ci ripenso ci sto male ma, allo stesso tempo, non posso negare che mi abbiano dato un affetto ed un supporto ben più che sufficienti, insieme ai tozzi.
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29-06-2012, 21:00
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#50
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Avanzato
Qui dal: May 2012
Messaggi: 305
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Quote:
Originariamente inviata da Novak
Sì e mi stupisco di una così alta percentuale di persone che non si beccavano ceffoni o peggio.
Io spessissimo e per ogni pacca di fava, da un voto "brutto" (come un sufficiente/buono alle elementari) ad una nota, fino alla madre di tutti i delitti, osare discutere con un cugino rompicoglioni (la famigghia è sacra, baciamo le mani al parentado ).
Più di una volta ho assaggiato anche la cinta in effetti, tra i 5 e gli 8 anni, chissà quali turpi atti di mia responsabilità mi hanno reso meritevole di una punizione tanto veemente.
Tutto ciò solo da mio padre, potrei contare i ceffoni della mia figura materna sulle dita di una mano (massimo due).
Qualche colpo l'ho anche restituito negli anni successivi, per dovere di cronaca.
Son cose che se ci ripenso ci sto male ma, allo stesso tempo, non posso negare che mi abbiano dato un affetto ed un supporto ben più che sufficienti, insieme ai tozzi.
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-.- Che vergogna -.-
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29-06-2012, 21:03
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#51
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Banned
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 804
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Io no,anche perchè se avessi ancora subito questo,non sarei arrivato a 18 anni,però la mentalità di certa gente fa schifo non so se negli altri paesi è ancora arretrata
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29-06-2012, 21:04
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#52
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Banned
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 804
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Quote:
Originariamente inviata da tostu
Li prendevo a scuola. In V elementare ho avuto una maestra di 40 anni, abbastanza formosa, mi eccitavo a guardarle le gambe. Con i miei compagni, usava la bacchetta sulle mani, sulle gambe e sul sedere, anche nudo, faceva mettere in ginocchio. Io non le prendevo, qualche volta uno schiaffo. Mia madre era insegnante ed erano colleghe ed amiche.La maestra era convinta che non volevo studiare la matematica.n Un giorno che mi confusi, un pò, perchè accavallava le gambe ed io mi eccitavo a vedere la giarrettiera, che si intravedeva, portava calze non collant, un pò perchè le divisioni a due cifre non me le aveva insegnato nessuno, nemmmeno lei (Vi parlerò della maestra delle classi precedenti un'altr volta), la maestra si arrabbiò e mi picchiò forte con la bacchetta sulle mani e poi sulle gambe e sul sedere, lasciandomi i segni. Dopo avermi fatto fare la passerella per far vedere ai miei compagni il risultato della punizione, i segni rossi sulla pelle, che poi diventarono ecchimosi, mi fece stare mezz'ora in ginocchio con le mani alzate, mi diede almeno una ventina di esercizi da portare insieme agli altri compiti, minacciandomi con queste parole:"Oggi ti è andata bene, vedrai domani se non sai fare le divisioni". Io, subito non dissi niente ma mia madre si accorse dei segni e raccontai tutto. Non fui punito, come si faceva allora, anzi mia madre finì col cambiarmi di classe; non tutte le maestre di quella scuola erano, come quella s... Chiariamo, la bacchettala si usava spesso, anche mia madre la usava, ma non in quel modo, come la usava quell'insegnante, che era famosa anche tra le colleghe, per le punizioni corporali che dava. Ricordo che l'altra maestra, si chiamava o si chiama Marilena, era il 1973,io avevo 10 anni, Marilena almeno 35, aveva una bacchetta in bella vista sulla cattedra, ma no la usava mai, al massimo quando facevamo baccano,la batteva conn forza sul tavolo.Marilena era dolce, non ci picchiava quasi mai, al massimo uno scappellotto ad un mio compagno un pò discolo. Ricordo però, che un giorno era arrabbiata per i fatti suoi e quel giorno le suonò con la bacchetta su mani e gambe ad un mio compagno che era bravo, ma per sfortuna quel giorno anche impreparato, successe una volta sola.Morale della favola, io sono diventato masochista e traggo piacere dall'essere battuto da donne giovani che mentre mi picchiano fingendosi loro maestre ed io alunno, mostrano le gambe, fino a sei anni fa, soddisfacevo questa mia perversione con prostitute ed inoltre per l'atmosfere di terrore suscitata da quell'insegnante che fogava i suoi istinti sadici su noi indifesi bambini, fui costretto, quasi a metà anno a cambiar classe. Tengo a precisare, che non tutte le maestre rano come quella, alcune, anzi la maggior parte consolavano i bambini in certi momenti di smarrimento, cercavano di impegnarsi con i figli dei più poveri, davano caramelle e dolciumi, in un modo di essere quasi materno, che comprendeva anche alla bisogna, qualche ceffone od anche qualche bacchettata sulle mani, che noi accettavamo nell'insieme, non dico di buon grado, ma la facevamo rientrare tra la routine scolatica.
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che schifo di donna,fossi in te la cercherei e mi vendicherei,tanto sarà ormai una vecchia badracca
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29-06-2012, 21:33
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#53
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,068
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Quote:
Originariamente inviata da Otago
Le prendevate da piccoli?
Magari non uno scappaccione ogni tanto ma con regolare costanza?
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Sarà capitato un paio di volte in tutto e giusto una sberletta simbolica sulla mano.. ero un mostro da piccola insieme a mio fratello, e alle volte eravamo veramente tremendi.. i miei son sempre stati fin troppo pazienti
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15-10-2012, 09:14
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#54
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Principiante
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 81
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Quote:
Originariamente inviata da FirstClass
Waaa, mai visto questo topic. Che storie
Le ho prese da quando praticamente ho iniziato a parlare. Facevo piangere mio cugino quando veniva a casa mia e le prendevo. Facevo dispetti ai compagni di asilo, poi arrivato a casa le prendevo. Una volta ruppi un vetro e le presi. E così tante altre volte.
Molto spesso da mia madre, con cui passavo la maggior parte del tempo: schiaffi, cucchiaio di legno, scarpe, una volta addirittura mi lanciò un pennello (però poi disse che se le maestro mi avessero detto qualcosa, era perché caduto sui giocattoli di mia sorella... ah).
Discorso a parte per mio padre: incitava mia madre quando me le dava, quando passavo lui all'azione sentivo veramente male. Schiaffi da un uomo e robe così. Una volta gli risposi male, mi venne incontro e mi diede un cazzotto fortissimo; cazzo, mai sentito un dolore tremendo: per qualche secondo persi i sensi del braccio. Poi sul punto uscì un livido vistosissimo e che sembrava una sorta di arcobaleno... giallo, rosso, viola, verde e nero i colori.
Non scorderò mai, cmq, quando mia madre stava rimproverando mia sorella e io ero a fianco sul tavolo a fare i compiti: tutto una volta mi sento arrivare uno schiaffo da mia madre... e non stavo facendo nulla, cioè ero totalmente disinteressato. Chiesi perché e mi disse che me le meritavo cmq
Se adesso sono in queste condizioni, è anche per colpa di queste mani un po' troppo libertine su di me dai 3-4 anni fino a 12-13, infatti adesso con loro non faccio altro che rispondere male e cercare sempre il contatto fisico violento. Tra l'altro noto che ancora adesso mia madre ci prova a scaricarmi addosso la frustrazione qualche volta, ma ormai sono il doppio di lei. Mio padre, invece, da quando ha scaricato la tensione in vari modi, con sport e altro, è diventato molto più calmo. Anzi, certe volte mi sembra Ghandi.
Un vero schifo, insomma. E non me le meritavo.
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Come ti capisco e comprendo!!!!
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15-10-2012, 09:29
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#55
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
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ho messo no.
Mia madre quando si arrabbiava tendeva a darmi scappellotti sul braccio, ma spesos si faceva male lei
Mio padre solo una volta mi diede uno schiaffo, ma fu ampiamente meritato. Gli tirai in testa un mitra giocattolo in metallo con tutta la forza che avevo
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15-10-2012, 09:30
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#56
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Principiante
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 81
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Le prendevi da piccolo?
Avuglia!!!!!
Ricordo 5 anni fa quando ho preso mio padre e mia madre e gli ho fatto capire quando ho sofferto (e ne soffro adesso le conseguenze) durante tutti quegli anni quando subivo violenza fisica, schiaffi, pugni, frustate con la frusta da cavallo, pugni, pestaggi e anche una volta sono stato legato legato si di una sedia imbavagliato e rinchiuso nel ripostiglio al buio.
Hanno pianto, ho pianto ma alla fine cosa mi sento dire: ci dispiace ma in quel periodo eravamo stressati e poi erano solo schiaffettini pugni di sfogo e poi me le meritavo perche' ero vivace.
Non rinnego tutto il loro amore che hanno dato ma hanno fottuatamente sbagliato quando mi usavano come bersaglio per scaricare il loro stress.
Io li ho sempre perdonati nel cuor mio ma devono capire che a causa loro io sono cosi' adesso, depresso ansioso e socio fobico.
Credo che uno psicologo serva piu a loro che a me.
E intanto il tempo passa e voglio dannatamente spaccare il mondo ma non posso!!
Il motivo...........chiedetelo al mio cervello
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15-10-2012, 09:53
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#57
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Ostia
Messaggi: 524
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Quote:
Originariamente inviata da statolibero
pugni, frustate con la frusta da cavallo, pugni, pestaggi e anche una volta sono stato legato legato si di una sedia imbavagliato e rinchiuso nel ripostiglio al buio.
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Mi dispiace tanto
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15-10-2012, 10:30
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#58
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Avanzato
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Salerno
Messaggi: 414
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No, ma ho avuto tra la fine delle elementari e la scuola media episodi quasi quotidiani di bullismo. Alle elementari era un gruppo di bimbe che mi tormentava, mi rubavano gli oggetti, oltre a continui insulti. Alle medie era un ragazzo, ma li si trattava solo di insulti. Ricordo che non vedevo l'ora di arrivare alle scuole superiori tanto dalla paura, tornavo spesso a casa piangendo.
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15-10-2012, 11:50
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#59
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Caspita, pensavo che queste forme di violenza appartenessero al passato, invece vedo che a tutt'oggi continuano
Beh, io, da bambino le ho prese da tutti: madre, le 2 sorelle più grandi di me di 9 e 12 anni, maestri di scuola... in 4a elementare un maestro (ne ho avuti diversi) mi diede una cartellata sul naso anche se non avevo fatto nulla, provocandomi probabilmente la deviazione del setto.
Mio padre tornò dal Venezuela per 2 mesi quando avevo 5 anni, e ricordo che mi picchiava sempre perché non lo chiamavo "papà" e non gli parlavo: ci credo! Manco sapevo cosa fosse un padre! Avevo il terrore verso quell'uomo! Che ci faceva nella "mia" famiglia? Per mia fortuna dopo 2 mesi ripartì, e così tornai alle più soffici mani femminili :-)
A parte che una sorella si era specializzata in un manrovescio sulla bocca che faceva un male cane...
Non ho mai potuto vedere picchiare i bambini. Quando vedo ad es. al supermercato le famigliole con bambini piccoli che vengono picchiati, sento una rabbia dentro di me che devo soffocare.
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15-10-2012, 12:32
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#60
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Genova
Messaggi: 5,664
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Botte ne ho prese poche, solamente qualche volta, ma ci sono comportamenti altrettanto deleteri per lo sviluppo di una persona. Ho ricevuto un mix di iperprotezione e menefreghismo e indifferenza e pochissima comunicazione in famiglia. Insomma, alcune persone mi impedivano di fare le cose che si dovevano fare. proprio togliendomele dalle mani o dandomi ordini negativi (cioè non fare per evitare conseguenze negative) mai controbilanciati da un ordine positivo (fai questo perchè vedrai che ti piace, ti interessa). Altre invece erano assenti sia fisicamente che affettivamente e quando venivano il dialogo era ridotto ai minimi termini e superficiale...tanto che conoscevo queste persone (i genitori) mooolto superficialmente (erano davvero distanti e sapevo di loro tanto come potevo sapere del primo uomo o donna che passava per la strada). Iperprotezione e indifferenza da parte di 2 figure femminili e la mancanza di una figura maschile positiva facilita l' instuararsi di una personalità schizoide qualora il soggetto sia già predisposto di suo. Per me è stato così! Anzi, vi dirò di più: avrei preferito ricevere qualche percossa in più, così magari per evitarle sarei stato costretto a uscire di piu e magari sarei meno chiuso in me stesso! E' solo una mia supposizione , ovviamente! Solo una o 2 volte mio nonno me le ha date con la cintura solo perchè gli ho detto una parolaccia che avevo visto scritta su un muro e di cui allora sapevo a malapena il significato. me le ha date sulle gambe e non forte devo dire ma tant'è erano davvero rigidi educativamente se solo per una parolaccia ho ricevuto una cinturata!
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Ultima modifica di Wolferstein; 15-10-2012 a 12:46.
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