Ci sono anche i fobici solitari perché frustrati e incattiviti dai loro rovelli interiori e perciò incapaci di intessere qualsiasi genere di rapporto umano; anche quella rappresentazione del timido, docile, ardente come destinato solitario perché troppo dolce e sensibile per questo mondo arido e spietato, può appartenere al numero degli stereotipi.