Dopo aver letto più volte i vari argomenti postati su questo forum ho deciso di inizare a scrivere nonostante il mio caso non sia propriamente quello di una fobia sociale, bensì quello di una depressione
Visto però, che i farmaci usati sono spesso i soliti credo possa essere interessante per qualcuno leggere le mie conclusioni, in modo da evitare di ripere i miei stessi errori, sempre che di errori si possa parlare.
La mia storia in breve: ero una persona felice, senza modestia avevo tutto, ero bello e brillante, bravo sportivo.
Poi un grave lutto familare (morte di un familiare a cui ero particolarmente affezionato) fu l'inizio del baratro da cui ancora oggi non sono uscito
La mia depressione si presentò dapprima come un senso vago di insensibilità e disinteresse per le cose, poi in una totale mancanza di senso della vita e del mondo.
Le terapia che ho tentato senza successo o con successi solo parziali sono state le seguenti:
psicoterapia dinamica: molto affascinante sulla carta, ma del tutto inefficace nella sostanza, migliaia di euro buttati via inutilmente e prezioso tempo perso
Paroxetina Cloridrato: efficace in un primo momento ma presenta i seguenti problemi
a) una volta sospeso il trattamento i sintomi della depressione ricompaiono nel giro di poche settimane, anceh se il farmaco è sospeso in modo graduale e dopo una somministrazione continuata di più di 1 anno
b) gravi effetti collaterale sulla sfera sessuale, con anorgasmia totale a 20 mg/die e calo della libido (difficile dire se sia per il farmaco o per la depressione, probabilmente per entrambi)
c) difficoltà nello svegliersi e tendenza alla letargia
vantaggi:
1) non sono aumentato di peso
2) ci ho bevuto sopra quanto volevo senza nessun effetto notabile
3) effetto antidepressivo sostanzialmente indiretto, secondo me non è un vero e proprio timolettico, ma piuttosto un ansiolitico, gli effetti depressivi derivano da una maggiore sicurezza di se e un minore rimuginazione di idee pessimistiche
Visto che secondo me non è possibile una vita felice senza orgasmo, ho provato a sostituirlo con varie molecole con scarsi risultati
tentativo A) bupropione: a mio avviso è un pessimo farmaco, crea solo un generale senso di agitazione che viene erronemente chiamato "effetto attivante", inoltre il tanto pubblicizzato "non ha effetti collaterali sull'orgasmo maschile" è amio avviso, o almeno nel mio caso una tremenda bufala, in quanto a me provocava insensibilità del pene (quasi un leggero effetto di anestesia locale), immaginatevi voi che l'orgasmo!?! :evil:
tentativo B) entact: stessi effetti della paroxetina, ma peggiora ulteriormente l'orgasmo diminuendo notevolmente anche l'eiaculazione che avviene quasi per sgoccilamento
tentativo C) associazione bupropione paroxetina, effetti collaterali misti e effetti antidepressivi deludenti
tentativo D) modafinil, farmaco venduto per la narcolessia, non ha alcun effetto stimolante ne antidepressivo, semplicemente non mi faceva dormicchiare tutto il giorno, in associazione con la paroxetina
tentativo E) non ho preso più nulla da un mese e sto così così
Ecco le mie conclusioni (pessimiste naturalmente)
- non esistono farmaci efficaci per la depressione senza effetti collaterali sulla sfera sessuale del maschio, il ramenon da quello che ho capito fa ingrassare molto e non ha effetti equiparabili a un SSRI
- gli SSRI rendono insensibili alle emozioni, ti trasformano in un essere buono e contento, possono essere un tampone ma non una cura.
Prego chiunque voglia aggiungere consigli utili o suggerimenti di farlo in maniera aperta, sono convinto che sia davvero utile condividere le propri esperienze personali, in un campo come questo, in cui spesso si procede per tentativi ed errori. Il mio scritto non è un tentativo di consigliare altre persone in merito alla propria cura, ma semplicemnte la mia esperienza personale.
Ringrazio tutti coloro che scrivono su questo forum per il contributo che danno e le preziose informazioni che forniscono sulle proprie esperienze :P