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Vecchio 13-01-2009, 22:10   #1
Principiante
L'avatar di efesto
 

Dopo aver letto più volte i vari argomenti postati su questo forum ho deciso di inizare a scrivere nonostante il mio caso non sia propriamente quello di una fobia sociale, bensì quello di una depressione

Visto però, che i farmaci usati sono spesso i soliti credo possa essere interessante per qualcuno leggere le mie conclusioni, in modo da evitare di ripere i miei stessi errori, sempre che di errori si possa parlare.

La mia storia in breve: ero una persona felice, senza modestia avevo tutto, ero bello e brillante, bravo sportivo.

Poi un grave lutto familare (morte di un familiare a cui ero particolarmente affezionato) fu l'inizio del baratro da cui ancora oggi non sono uscito

La mia depressione si presentò dapprima come un senso vago di insensibilità e disinteresse per le cose, poi in una totale mancanza di senso della vita e del mondo.

Le terapia che ho tentato senza successo o con successi solo parziali sono state le seguenti:
psicoterapia dinamica: molto affascinante sulla carta, ma del tutto inefficace nella sostanza, migliaia di euro buttati via inutilmente e prezioso tempo perso

Paroxetina Cloridrato: efficace in un primo momento ma presenta i seguenti problemi
a) una volta sospeso il trattamento i sintomi della depressione ricompaiono nel giro di poche settimane, anceh se il farmaco è sospeso in modo graduale e dopo una somministrazione continuata di più di 1 anno
b) gravi effetti collaterale sulla sfera sessuale, con anorgasmia totale a 20 mg/die e calo della libido (difficile dire se sia per il farmaco o per la depressione, probabilmente per entrambi)
c) difficoltà nello svegliersi e tendenza alla letargia
vantaggi:
1) non sono aumentato di peso
2) ci ho bevuto sopra quanto volevo senza nessun effetto notabile
3) effetto antidepressivo sostanzialmente indiretto, secondo me non è un vero e proprio timolettico, ma piuttosto un ansiolitico, gli effetti depressivi derivano da una maggiore sicurezza di se e un minore rimuginazione di idee pessimistiche

Visto che secondo me non è possibile una vita felice senza orgasmo, ho provato a sostituirlo con varie molecole con scarsi risultati

tentativo A) bupropione: a mio avviso è un pessimo farmaco, crea solo un generale senso di agitazione che viene erronemente chiamato "effetto attivante", inoltre il tanto pubblicizzato "non ha effetti collaterali sull'orgasmo maschile" è amio avviso, o almeno nel mio caso una tremenda bufala, in quanto a me provocava insensibilità del pene (quasi un leggero effetto di anestesia locale), immaginatevi voi che l'orgasmo!?! :evil:
tentativo B) entact: stessi effetti della paroxetina, ma peggiora ulteriormente l'orgasmo diminuendo notevolmente anche l'eiaculazione che avviene quasi per sgoccilamento
tentativo C) associazione bupropione paroxetina, effetti collaterali misti e effetti antidepressivi deludenti
tentativo D) modafinil, farmaco venduto per la narcolessia, non ha alcun effetto stimolante ne antidepressivo, semplicemente non mi faceva dormicchiare tutto il giorno, in associazione con la paroxetina
tentativo E) non ho preso più nulla da un mese e sto così così

Ecco le mie conclusioni (pessimiste naturalmente)
- non esistono farmaci efficaci per la depressione senza effetti collaterali sulla sfera sessuale del maschio, il ramenon da quello che ho capito fa ingrassare molto e non ha effetti equiparabili a un SSRI
- gli SSRI rendono insensibili alle emozioni, ti trasformano in un essere buono e contento, possono essere un tampone ma non una cura.

Prego chiunque voglia aggiungere consigli utili o suggerimenti di farlo in maniera aperta, sono convinto che sia davvero utile condividere le propri esperienze personali, in un campo come questo, in cui spesso si procede per tentativi ed errori. Il mio scritto non è un tentativo di consigliare altre persone in merito alla propria cura, ma semplicemnte la mia esperienza personale.
Ringrazio tutti coloro che scrivono su questo forum per il contributo che danno e le preziose informazioni che forniscono sulle proprie esperienze :P
Vecchio 14-01-2009, 05:12   #2
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da efesto
Dopo aver letto più volte i vari argomenti postati su questo forum ho deciso di inizare a scrivere nonostante il mio caso non sia propriamente quello di una fobia sociale, bensì quello di una depressione

Visto però, che i farmaci usati sono spesso i soliti credo possa essere interessante per qualcuno leggere le mie conclusioni, in modo da evitare di ripere i miei stessi errori, sempre che di errori si possa parlare.

La mia storia in breve: ero una persona felice, senza modestia avevo tutto, ero bello e brillante, bravo sportivo.

Poi un grave lutto familare (morte di un familiare a cui ero particolarmente affezionato) fu l'inizio del baratro da cui ancora oggi non sono uscito

La mia depressione si presentò dapprima come un senso vago di insensibilità e disinteresse per le cose, poi in una totale mancanza di senso della vita e del mondo.

Le terapia che ho tentato senza successo o con successi solo parziali sono state le seguenti:
psicoterapia dinamica: molto affascinante sulla carta, ma del tutto inefficace nella sostanza, migliaia di euro buttati via inutilmente e prezioso tempo perso

Paroxetina Cloridrato: efficace in un primo momento ma presenta i seguenti problemi
a) una volta sospeso il trattamento i sintomi della depressione ricompaiono nel giro di poche settimane, anceh se il farmaco è sospeso in modo graduale e dopo una somministrazione continuata di più di 1 anno
b) gravi effetti collaterale sulla sfera sessuale, con anorgasmia totale a 20 mg/die e calo della libido (difficile dire se sia per il farmaco o per la depressione, probabilmente per entrambi)
c) difficoltà nello svegliersi e tendenza alla letargia
vantaggi:
1) non sono aumentato di peso
2) ci ho bevuto sopra quanto volevo senza nessun effetto notabile
3) effetto antidepressivo sostanzialmente indiretto, secondo me non è un vero e proprio timolettico, ma piuttosto un ansiolitico, gli effetti depressivi derivano da una maggiore sicurezza di se e un minore rimuginazione di idee pessimistiche

Visto che secondo me non è possibile una vita felice senza orgasmo, ho provato a sostituirlo con varie molecole con scarsi risultati

tentativo A) bupropione: a mio avviso è un pessimo farmaco, crea solo un generale senso di agitazione che viene erronemente chiamato "effetto attivante", inoltre il tanto pubblicizzato "non ha effetti collaterali sull'orgasmo maschile" è amio avviso, o almeno nel mio caso una tremenda bufala, in quanto a me provocava insensibilità del pene (quasi un leggero effetto di anestesia locale), immaginatevi voi che l'orgasmo!?! :evil:
tentativo B) entact: stessi effetti della paroxetina, ma peggiora ulteriormente l'orgasmo diminuendo notevolmente anche l'eiaculazione che avviene quasi per sgoccilamento
tentativo C) associazione bupropione paroxetina, effetti collaterali misti e effetti antidepressivi deludenti
tentativo D) modafinil, farmaco venduto per la narcolessia, non ha alcun effetto stimolante ne antidepressivo, semplicemente non mi faceva dormicchiare tutto il giorno, in associazione con la paroxetina
tentativo E) non ho preso più nulla da un mese e sto così così

Ecco le mie conclusioni (pessimiste naturalmente)
- non esistono farmaci efficaci per la depressione senza effetti collaterali sulla sfera sessuale del maschio, il ramenon da quello che ho capito fa ingrassare molto e non ha effetti equiparabili a un SSRI
- gli SSRI rendono insensibili alle emozioni, ti trasformano in un essere buono e contento, possono essere un tampone ma non una cura.

Prego chiunque voglia aggiungere consigli utili o suggerimenti di farlo in maniera aperta, sono convinto che sia davvero utile condividere le propri esperienze personali, in un campo come questo, in cui spesso si procede per tentativi ed errori. Il mio scritto non è un tentativo di consigliare altre persone in merito alla propria cura, ma semplicemnte la mia esperienza personale.
Ringrazio tutti coloro che scrivono su questo forum per il contributo che danno e le preziose informazioni che forniscono sulle proprie esperienze :P

semplicemente meraviglioso
non riesco nemmeno a rispondere

posso solo dire due cose attinenti al topic:

paroxetina gettata alla parete dopo due giorni

entact usato per quasi 2 mesi gettato nella spazzatura ed interrotto da un giorno all'altro

elopram idem gettato alla parete

fluoxetina da giovanissima (causa bulimia) nessun effetto

xanax ottimo

sepram inefficace (7 mesi fino a dosaggio max 60 mg) inutile

adesso: lamictal (lamotrigina) 200 mg
cipralex 10 mg
xanor max 3 mg al giorno (ne abuso)
tenax (per dormire) totalmente inutile

Risultato: sono peggiorata

Risultato 2: adesso sono drogata quindi non posso smettere

Conclusione: le aziende farmaceutiche si sono arricchite anche grazie a me.

Io? Sono egregiamente fottuta

Cosa fare? Cambiare terapia ancora?

Smettere del tutto?

Mi sono messa sotto le mani di psichiatri ed assistenti, ho chiesto di essere anche ricoverata in reparto. Ho creduto ai medici per ben 11 mesi.

Prima non accettavo le terapie.

Adesso semplicemente non vivo.

Forse ho fatto uno degli errori piú terribili della mia vita.

Sono schiava dei farmaci adesso.

Ecco. Questo é quanto.

E non potró mai piú fare figli.
Vecchio 14-01-2009, 09:13   #3
Intermedio
L'avatar di aperonzolo
 


Purtroppo non posso far altro che confermare quello che dite.
Dalla mia esperienza personale posso dire di aver speso(ancora adesso) un sacco di soldi dallo psichiatra senza aver concluso nulla.
Ho preso farmaci antidepressivi e ansiolitici che sono serviti a tamponare i periodi peggiori ad un prezzo di effetti collaterali che ritengo pesanti(aumento di peso,insonnia,stanchezza,vertigini,e quelli già detti da voi nella sfera sessuale).
Dopo 5 anni di tutto ciò,condito con un sacco di visite mediche ed esami eccomi al punto di prima.
Sono depresso,ipocondriaco,ansioso,stanco,debole e anche arrabbiato perchè l'anno scorso mi ero prefissato di guarire andando anche da uno psichiatra,ma non sono guarito affatto.
:evil:
Vecchio 14-01-2009, 09:25   #4
Esperto
L'avatar di Ramirez
 

Quote:
Originariamente inviata da efesto
- gli SSRI rendono insensibili alle emozioni, ti trasformano in un essere buono e contento, possono essere un tampone ma non una cura.

Concordo, gli SSRI (ma non solo), ti lasciano tutti i problemi, gli psichiatri
prescrivono e sperano che tutto si aggiusti da sè.

Una persona felice e piena che ha una crisi momentanea non si rivolgerebbe ad un medico, mentre chi ci va perchè è incasinato ( sempre ammesso che la terapia funzioni) diventerà un incasinato con un umore migliore.( nel migliore dei casi)

Dopo anni di antidepressivi mi domando ancora "ma questi farmaci funzionano ?"
O sono io che ho il cervello fuori uso?
Certo una risvegliata te la danno, ma dopo se non ci metti del tuo non cambia granchè.
Vecchio 14-01-2009, 10:41   #5
Esperto
L'avatar di thx1138
 

Allora. Provo a riassumere anche io.
Tantissimi anni fa, prime cure con triciclico (limbitryl) e benzo Valtrax=diazepam). 8 cicli di cure in 4 anni. Benfici per la mia timidezza e la mia balbuzie, oltre che per l'ansia e le somatizzazioni. Fatta dai 20 ai 25 anni circa. Adesso non balbetto più, non sono timido e faccio il sindacalista. Effetti sulla sfera sessuale. Anorgasmia episodica e difficoltà a raggiungere e mantenere l'erezione.
Per qualche anno stop. Poi.
Paroxetina. Smessa dopo due giorni. Gonfiore intestinale e anorgasmia totale.
Entact (srri). 7 mesi. Buoni risultati, ma impotenza sessuale assoluta.
Remeron (nassa). Un anno. Scarsa efficacia (15 mg al giorno) soprattutto sull'ansia ma nessun effetto sulla sfera sessuale. Da questo punto di vista tutto ok.
Attualmente. Cymbalta (snri) da 1 anno. Lento per ottenere risultati. 3 mesi circa. Però adesso sto bene. Effetti sulla sfera sessuale. Eiaculazione ritardata (spesso), anorgasmia (episodica), difficoltà a mantenere l'erezione (episodica). Rapporti sessuali effettuati con successi circa il 75%. Resisto perché ad Aprile comincio il divezzamento e sto continuando il divezzamento del diazepam, assunto per anni. Attualmente 7,5 mg che dovrò portare a 5 in un paio di mesi. E' tutto.

ciao

rob
Vecchio 14-01-2009, 12:37   #6
Intermedio
L'avatar di aperonzolo
 


hai snocciolato dati e percentuali con obiettivi raggiunti.
Sembra una relazione industriale...
Vecchio 14-01-2009, 14:24   #7
Principiante
L'avatar di efesto
 

a mio avviso cmq delle molecole antidepressive efficaci ci sarebbero, solo che sono state quasi tutte bandite per il loro alto potenziale di abuso.

Pensate che sia l'anfetamina, che la cocaina (che addirittura LSD) sono state prescritte in passato da medici come terapia antidepressiva. L'unica differeza, almeno sulla carta tra uno stimolante e un antidepressivo sta nel fatto che lo stimolante funziona sia su soggetti depressi che normali, mentre l'antidepressivo funziona o funzionerebbe solo su soggetti depressi. Questo potenziale di abuso degli stimolanti del SNC è lo stesso motivo per cui il Ritalin non viene impiegato nella cura della depressione. Personalmente mi sono sempre astenuto dal provare droghe convinto che per un depresso diventare dipendente sia facilissimo.

è stato anche dimostrato che per i depressi è molto più difficile smettere di fumare, in quanto la nicotina costituisce un blando antidepressivo dopaminergico. Il fumatori si auto medicano dunque? :idea:

secondo me gli psichiatri non sono ne incapaci ne cattivi e personalmente non mi ritengo assolutamente uno contrario ai farmaci, il problema sta nel fatto che i farmaci a disposizioni dei medici sono quasi una rimessa in rapporto benifici/costi :roll:
Vecchio 14-01-2009, 15:36   #8
Esperto
L'avatar di thx1138
 

Quote:
Originariamente inviata da aperonzolo

hai snocciolato dati e percentuali con obiettivi raggiunti.
Sembra una relazione industriale...
Sì sì, proprio così
ciao

rob
Vecchio 14-01-2009, 16:29   #9
Esperto
L'avatar di Ramirez
 

Quote:
Originariamente inviata da thx1138
Resisto perché ad Aprile comincio il divezzamento e sto continuando il divezzamento del diazepam, assunto per anni. Attualmente 7,5 mg che dovrò portare a 5 in un paio di mesi. E' tutto.

ciao

rob
Scusa ma le BDZ non hanno influenzato la tua lidido ( a me succede).
Auguri per il divezzamento ( 7,5 di diazepam in fondo non sono tanti imho-Tutto è relativo, comunque). Il metodo migliore è quello goccia a goccia- drop by drop.
Vecchio 14-01-2009, 18:14   #10
Avanzato
 

apprezzo moltissimo questo topic anche i posts... finalmente parliamo di cose interessanti.....
Vecchio 16-01-2009, 23:28   #11
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da zero_woman
apprezzo moltissimo questo topic anche i posts... finalmente parliamo di cose interessanti.....

vedo che lo apprezzo solo io questo topic
Vecchio 17-01-2009, 11:22   #12
Esperto
L'avatar di Ramirez
 

Cavolo il Remeron non funziona più, mi hanno associato 1/2 seroxat.
Mannaggia.....peccato, non mi dava effetti collaterali invece il seroxat colpisce nella zona bassa. 8)

E' successo a qualcun'altro che dopo qualche mese il farmaco perdesse efficacia ?
Vecchio 17-01-2009, 11:28   #13
Esperto
L'avatar di thx1138
 

Quote:
Originariamente inviata da Ramirez
Quote:
Originariamente inviata da thx1138
Resisto perché ad Aprile comincio il divezzamento e sto continuando il divezzamento del diazepam, assunto per anni. Attualmente 7,5 mg che dovrò portare a 5 in un paio di mesi. E' tutto.

ciao

rob
Scusa ma le BDZ non hanno influenzato la tua lidido ( a me succede).
Auguri per il divezzamento ( 7,5 di diazepam in fondo non sono tanti imho-Tutto è relativo, comunque). Il metodo migliore è quello goccia a goccia- drop by drop.
Le BDZ no, mai. Non chiedermi perché. 7,5 di diazepam non sono tante, ma vorrei arrivare almeno a 5, poi vedrò. Da oggi scalo una goccia ogni 7/10 giorni, come consigliatomi dalla specialista. Esattamente un anno fa assumevo 15 mg di diazepam e 2,4 mg di bromazepam. Lexotan. Non mi lamento :-)
Vecchio 17-01-2009, 11:29   #14
Esperto
L'avatar di thx1138
 

Quote:
Originariamente inviata da Ramirez
Cavolo il Remeron non funziona più, mi hanno associato 1/2 seroxat.
Mannaggia.....(peccato perchè non mi dava effetti collaterali) invece il seroxat colpisce nella zona bassa. 8)

E' successo a qualcun'altro che dopo qualche mese il farmaco perdesse efficacia ?
Sì. A me dopo un anno di terapia. Ho dovuto cambiarlo, dopo aver tentato con l'aumento della dose.

ciao
Vecchio 24-05-2011, 01:52   #15
non registrato
Guest
 

anche a me la paroxina ha dato completa anorgasmia. pero' ottimo per l'umore, un miracolo. prima per anni usavo xanax, ottimo per l'ansia, erezione un po' innferiore ma gli orgasmi c'erano...

vedo che anche gli altri farmaci all'incirca danno anorgasmia... tranne uno... se qualcuno trova la soluzione, la posti... grazie!!!!
Vecchio 28-10-2012, 21:07   #16
Principiante
L'avatar di ted80
 

Rispondo a questo topic vecchio.

Il post originale è ..legge.. ha preso tutto.
Io sono con paroxetina da 3-4 anni e non riesco a smetterla provando anche ad esempio l'iperico (comprato dalla germania)... niente, mi è tornata la depressione, risvegli notturni ... umore NERISSIMO .. e le solite ossessioni sulle donne che mi hanno scaricato ...(anche perchè avevo problemi a farci l'amore)

Torno alla paroxetina per continuare a vivere ... senza libido, senza desiderio sessuale di una donna...
Bella vita di m***a ...
Vecchio 28-10-2012, 22:56   #17
Esperto
L'avatar di Moonwatcher
 

Quote:
Originariamente inviata da Moderazione
ted80: questo topic è più vecchio di un anno e mezzo per cui è necroposting, leggi il regolamento.

Inoltre non è valido secondo le nuove direttive riguardo le discussioni sui farmaci, dei quali si può discutere solo nell'apposita sezione seguendo l'apposito regolamento.
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