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01-05-2013, 02:02
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#41
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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Quote:
Originariamente inviata da Giuls
In superficie sembro volermi molto bene e amarmi, ma evidentemente dentro di me ho una vergogna del mio essere che non ho idea di come superare.
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In realtà ti puoi amare quanto vuoi, ma se poi non ti ama nessun altro e non c'è qualcuno nel mondo là fuori che apprezza ciò che sei e te lo dimostra.. serve a ben poco.
Credo che quel senso di inadeguatezza di cui parli (vergogna) si possa superare solo quando si viene accettati da qualcuno, è impossibile trasformasi in persone molto sicure di sé stesse senza riscontri di alcun tipo..
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01-05-2013, 02:07
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#42
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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Quote:
Originariamente inviata da ElectricF2
secondo me è perchè siamo diversi,più intelligenti,sensibili e usiamo il cervello,pensiamo.gli altri mediamente non pensano,sono insensibili e non sono intelligenti
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non credo sia questo il problema; e poi io tutta questa "superiorità" e maggiore sensibilità nelle persone che soffrono non è che ce la trovi, sinceramente..
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01-05-2013, 02:16
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#43
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Avanzato
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 292
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
non credo sia questo il problema; e poi io tutta questa "superiorità" e maggiore sensibilità nelle persone che soffrono non è che ce la trovi, sinceramente..
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i timidi e introversi sono più sensibili ed emotivi ecco perchè sono visti come deboli.non ve ne accorgete? con la società attuale e futura cercheranno di estinguere i più deboli (o quantomeno finiranno sempre più isolati e ghetizzati) perchè saranno sempre più pesci fuor d'acqua,hanno semplicemente cambiato il metodo,i campi di concentramento erano troppo scandalosi,non si poteva più fare
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01-05-2013, 10:10
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#44
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Intermedio
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 205
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Quote:
Originariamente inviata da ElectricF2
i timidi e introversi sono più sensibili ed emotivi ecco perchè sono visti come deboli.non ve ne accorgete? con la società attuale e futura cercheranno di estinguere i più deboli (o quantomeno finiranno sempre più isolati e ghetizzati) perchè saranno sempre più pesci fuor d'acqua,hanno semplicemente cambiato il metodo,i campi di concentramento erano troppo scandalosi,non si poteva più fare
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Non credo che i timidi in passato fossero considerati più importanti di quanto lo sono ora, anzi...
Quote:
Apparentemente la mia vita non fa schifo per niente. Ma questa maledetta sensazione di essere sola in mezzo a miliardi di persone. Sono lì circondata da un sacco gente ma è come se nessuno mi guarda veramente.
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Fidati, questo tipo di pippe mentali se le fanno anche gli estroversoni.
Quote:
Sono curiosa,eclettica, ho una enorme voglia di vivere e fare tutte le esperienze del mondo. Faccio psicoterapia,sono iscritta ad un corso di meditazione di gruppo,vado in palestra,esco quasi tutti i weekend, faccio couchsurfing e ospito gente che non conosco di tutto in mondo,viaggio piú che posso. Perchè non entro in connessione con gli altri?
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Nel mio caso, è l'atteggiamento che mi frega. Pur non volendolo e cercando di essere sempre disponibile con tutti, una serie di cose mie (comportamento, atteggiamento, aspetto, ecc.) comunica l'esatto opposto e mi isola dal resto. Anche se non lo voglio.
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01-05-2013, 10:35
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#45
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Giuls
Beh questo è il mio secondo tentativo...è un istituto di psicoterapia abbastanza qualificato e la psicoterapeuta è giovane ma sembra abbastanza esperta. Mi piace. Devo dire che non mi incolpa mai anzi tenta spesso di farmi vedere le cose in maniera oggettiva senza giudizi. Però del resto non esiste una formula magica che ci fa guarire. Credo stia a noi decidere di superare i nostri limiti o no. Se posso chiedertelo, in che modo ti ha aiutato il tuo psicoterapeuta?
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Allora se ti trovi bene continua così!
E' un po' difficile dire come mi aiuta la psicoterapeuta perchè non ci ho mai pensato, ma provo a farlo adesso....
Io vado la a dirle le cose che non vanno bene della mia vita che vorrei cambiare, lei mi ascolta e poi mi consiglia quello che devo fare. Poi se sono convinto durante la settimana provo a fare quello che mi ha detto e poi glie ne parlo alla seduta successiva e così via, un mattoncino alla volta.
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01-05-2013, 11:43
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#46
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Principiante
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 94
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Originariamente inviata da chrissolo
In realtà ti puoi amare quanto vuoi, ma se poi non ti ama nessun altro e non c'è qualcuno nel mondo là fuori che apprezza ciò che sei e te lo dimostra.. serve a ben poco.
Credo che quel senso di inadeguatezza di cui parli (vergogna) si possa superare solo quando si viene accettati da qualcuno, è impossibile trasformasi in persone molto sicure di sé stesse senza riscontri di alcun tipo..
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E' verissima questa cosa. Ma tutto si riconduce ad un circolo vizioso: non veniamo accettati,ci chiudiamo in noi stessi ed è ancora più difficile essere accettatati. Quando trovo delle conferme sarei in grado di mangiare il mondo, altro che fobia sociale.
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01-05-2013, 11:48
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#47
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Principiante
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 94
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Quote:
Originariamente inviata da Brise
Nel mio caso, è l'atteggiamento che mi frega. Pur non volendolo e cercando di essere sempre disponibile con tutti, una serie di cose mie (comportamento, atteggiamento, aspetto, ecc.) comunica l'esatto opposto e mi isola dal resto. Anche se non lo voglio.
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Si anche io. Se per esempio mi trovo a dover parlare con alcune persone, a volte per quanto abbia voglia di farlo scappo via evitando la situazione.
Gli altri ovviamente non sapendo del mio problema non capiscono il perchè e fraintendono.
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01-05-2013, 11:52
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#48
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Principiante
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 94
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Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender
Allora se ti trovi bene continua così!
E' un po' difficile dire come mi aiuta la psicoterapeuta perchè non ci ho mai pensato, ma provo a farlo adesso....
Io vado la a dirle le cose che non vanno bene della mia vita che vorrei cambiare, lei mi ascolta e poi mi consiglia quello che devo fare. Poi se sono convinto durante la settimana provo a fare quello che mi ha detto e poi glie ne parlo alla seduta successiva e così via, un mattoncino alla volta.
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Anche a me da alcuni consigli pratici e poi mi fa molto lavorare sui "pensieri automatici" che a quanto pare sono la causa dei miei comportamenti sbagliati. Il fatto è che a volte trovo difficilissimo individuarli...
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01-05-2013, 11:54
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#49
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Banned
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Abruzzo
Messaggi: 2,291
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Quote:
Originariamente inviata da ElectricF2
i timidi e introversi sono più sensibili ed emotivi ecco perchè sono visti come deboli.non ve ne accorgete? con la società attuale e futura cercheranno di estinguere i più deboli (o quantomeno finiranno sempre più isolati e ghetizzati) perchè saranno sempre più pesci fuor d'acqua,hanno semplicemente cambiato il metodo,i campi di concentramento erano troppo scandalosi,non si poteva più fare
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Si,c'è piu' selezione ora.Per esempio le vecchie generazioni con un'invalidita' riuscivano comunque a trovare un posto di lavoro,adesso è come essere in mezzo al deserto.
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01-05-2013, 15:03
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#50
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Intermedio
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 137
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Ah, di nuovo il vecchio e rassicurante refrain "se fossi nato in un'altra epoca sarebbe tutto più facile".
Fate pure, ma spero che almeno razionalmente lo sappiate che è na cazzata.
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01-05-2013, 17:30
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#51
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Giuls
Anche a me da alcuni consigli pratici e poi mi fa molto lavorare sui "pensieri automatici" che a quanto pare sono la causa dei miei comportamenti sbagliati. Il fatto è che a volte trovo difficilissimo individuarli...
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Non ti preoccupare, parlane con lei e vedrai che saprete trovare la strada giusta!
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01-05-2013, 17:39
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#52
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Avanzato
Qui dal: Oct 2012
Messaggi: 292
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è logico che nelle epoche passate era più difficile sopravvivere data la violenza e inciviltà,ma ci deve essere stato un periodo non so se recente o molto lontano,dove si cercava di mettere in alto (come sistema di società,quindi come dovevano essere le persone) la moralità,l'amore,l'altruismo,i sentimenti,la spiritualità,altrimenti da dove vengono certi discorsi tipo "l'amore non esiste più" "non esistono più i sentimenti" "non ci sono più i valori di una volta" ecc..
e mettendo in alto questi valori,facendo uscire il lato umano dalle persone,forse un timido/introverso era più adatto e magari trovava anche l'amore,perchè non era una cosa cosi malvista,la stessa donna era più timida,inibita,sensibile infatti era considerata il sesso debole
quindi un cambiamento ci deve essere stato,secondo me si sta cercando di attuare un cambiamento a livello di coscienza (come devono essere gli esseri umani) a livello di massa,portando in basso quei valori sopra detti,rafforzando e quindi disumanizzando le persone,in tutti i modi possibili,portando in alto altri valori,come i soldi,il potere,il materialismo,il sesso
in un contesto sociale simile i meno adatti sono i timidi/introversi che finiscono isolati e ghetizzati,molti si suicidano,alcuni fanno stragi in seguito a bullismo ed esclusione sociale,altri staranno tutta la vita ad arricchire psichiatri,psicologi e lobby farmaceutiche
inoltre si capisce perchè anche il bullismo al femminile è in aumento e il perchè anche alcune ragazze finiscono isolate,semplicemente perchè le debolezze caratteriali non sono più ammesse neanche a loro,le timide sono meno adatte anche loro dopo la rivoluzione sessuale....
c'è una specie di guerra spirituale
io mi sto convincendo sempre più di tutto questo è un po complesso da spiegare bene
vi lascio un link molto interessante che mi ha convinto ancora di più
http://www.centrosangiorgio.com/occultismo/massoneria/articoli/pagine_articoli/la_rivoluzione_sessuale.htm
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01-05-2013, 23:28
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#53
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Principiante
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 94
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Quote:
Originariamente inviata da Train Wreck
Ah, di nuovo il vecchio e rassicurante refrain "se fossi nato in un'altra epoca sarebbe tutto più facile".
Fate pure, ma spero che almeno razionalmente lo sappiate che è na cazzata.
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"Midnight in Paris" docet.
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02-05-2013, 08:55
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#54
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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Quote:
Originariamente inviata da Giuls
E' verissima questa cosa. Ma tutto si riconduce ad un circolo vizioso: non veniamo accettati,ci chiudiamo in noi stessi ed è ancora più difficile essere accettatati. Quando trovo delle conferme sarei in grado di mangiare il mondo, altro che fobia sociale.
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Si, diventa sempre più un circolo vizioso, quello dell'insicurezza che ci fa rinchiudere in noi stessi: la vera tragedia è questa.
Anche io, avendo avuto delle conferme, tante volte penso che sarei stato in grado di mangiare il mondo..
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02-05-2013, 12:39
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#55
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 1,556
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Secondo me entrare in sintonia con una persona e' sempre complicato.
La diffidenza verso il prossimo e' sempre in agguato.
Ma io sono testardo,spesso al primo approccio non piaccio o non convinco.
Ma insisto finche non si apre uno spiraglio
Bisogna credere nelle proprie possibilità
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02-05-2013, 13:27
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#56
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Melvin II
La diffidenza verso il prossimo e' sempre in agguato.
Ma io sono testardo,spesso al primo approccio non piaccio o non convinco.
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Se non piaci o non convinci non è detto che sia colpa tua!
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03-05-2013, 09:37
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#57
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Principiante
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 94
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Quote:
Originariamente inviata da Melvin II
Secondo me entrare in sintonia con una persona e' sempre complicato.
La diffidenza verso il prossimo e' sempre in agguato.
Ma io sono testardo,spesso al primo approccio non piaccio o non convinco.
Ma insisto finche non si apre uno spiraglio
Bisogna credere nelle proprie possibilità
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Anche io sono come te. Ma combattere per piacere agli altri a volte porta al risultato opposto ed in piú diventa snervante. Paradossalmente piú pensi "macchissene" piú la gente ti si attacca.
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03-05-2013, 13:18
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#58
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 1,556
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Quote:
Originariamente inviata da Giuls
Anche io sono come te. Ma combattere per piacere agli altri a volte porta al risultato opposto ed in piú diventa snervante. Paradossalmente piú pensi "macchissene" piú la gente ti si attacca.
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E' vero. io conobbi una ragazza in aeroporto nel 2008. Faceva la ballerina. Mi piacque fin da subito. Voleva conoscerla. Figurati che per un anno e mezzo sono andato a tutti i suoi spettacoli di danza,pur non capendoci nulla. Eppure mi ha sempre tenuto a distanza. Ma se non avessi tutto questo,sarei rimasto con un altro rimpianto sul groppone.
Lei non ha voluto conoscermi,ci sono rimasto male ovviamente. ma alla fine ho combattuto e va bene cosi..
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