Ho esaurito tutte le strategie per "ritirarmi su".
Provai con la ragione, nei momenti bui mi avvicinai anche a religioni e pappardelle new age, poi l'ultima carta: la PNL, il coaching, i pipponi motivazionali che su alcuni fanno presa, aprono dei "rubinetti di potenzialità". A me ha aperto solo il portafoglio.
C'era stato un momento positivo una volta avvicinatomi al settore dello sviluppo personale, ero riuscito a fidanzarmi con una persona di grande valore e a raccogliere un pò di successo professionale. Ma da più di tre anni le cose vanno veramente male. E mi son "bruciato" anche quel sostegno, perché ora a quella droguccia pricologica non ci credo più.
Insoddisfazione cronica, disistima totale verso me stesso e scarsa considerazione in generale dell' "animale uomo", totale disaffezione verso la vita.
A livello sentimentale mi son bloccato completamente dopo la fine di una relazione (che ho portato a logoramento totale), e ad oggi, verso i 29 anni, se dovessi "ripartire" avrei le stesse fisime e la stessa inadeguatezza di un timido e brutto anatroccolo in età pre-adolescenziale.
Ho avuto anche sfortuna, e purtroppo quella "bottarella di fortuna" che almeno mi facesse vivere nella città che desidero, proprio non arriva.
Veramente, l'istinto di autoconservazione è una brutta bestia.. Cerco di accelerare i processi bevendo e fumando in quantità industriale ma, porca di quella p... , non mi viene niente.
Sono proprio schiacciato giù per terra come uno scarafaggio e non ho alcun tipo di appiglio o speranza...
Se avete consigli e/o esperienze da condividere vi leggo volentieri