Keith

il marito di tua cugina è sicuramente un figone

tersite

assolutamente no !
ma mia cugina avrai voluto farmela

Keith

Alice74

Idem: cugina mantenuta, soldi a palate e sta con un portiere a cui ha trovato il posto di lavoro il padre di lei. Nessuno dei due è attraente.
Leggendovi mi sorge una domanda: nella realtà non virtuale si sceglie la persona dallo status, per quanto è "figa" o per come riesce a farci sentire bene essendo solo presente?
Io al massimo seleziono le nevrosi, con alcune non posso proprio vivere.

Ansiaboy

altri esempi ne hai ?

Moonwatcher

Analisi sbagliata a mio modo di vedere, la donna che dice quella frase secondo me in genere si riferisce ad una protezione e sicurezza psicologica più che materiale.

Moonwatcher

E' come quando fai coraggio ad un bambino che ha paura del buio.

Scherzi a parte, potrei citare seriamente mille esempi in cui anche uomo e donna adulti sentono il bisogno di conforto e protezione psicologica nel partner, non è nulla di strano o abnorme. Piuttosto si potrebbe obiettare perché sembra che solo la donna (o meglio più spesso la donna) ne necessiti, questo sì.

muttley

Sei tu che sei arrivato addirittura a negare l'esistenza del libero arbitrio, non io
Quello che sostengono i vari psicologi motivazionali et similia, da te tanto odiati, è soltanto il riconoscere il carattere eminentemente volontario e personale delle emozioni più complesse. Non si può dire a una persona che può non provare fame anche senza mangiare o che può non provare dolore anche senza ricevere sollievo (certe cose le lasciamo agli appassionati di fachirismo) ma indubbiamente sentimenti di portata altamente complessa e strutturata quali ad esempio la frustrazione, dipendono dal nostro investimento personale in essi.
Nessuno ti viene a dire che non hai il diritto ad essere frustrato, ma che la trasformazione di uno stato materiale (assenza di partner, lavoro, amici ecc.) in uno stato emotivo non può avvenire senza il contributo della tua elaborazione, conscia o inconscia essa sia.
Anch'io vivo costantemente stati di frustrazione nella mia vita, e come tale non ho intenzione al momento di rinunciare alla ricerca di determinati obiettivi, senza i quali ho scelto di sentirmi frustrato. Riconosco però la componente meramente personale e volontaria di questi stati dell'interiorità.


Ma non lo scegli, né consciamente né inconsciamente. Non puoi fare diversamente, a meno che uno non voglia appunto credere a pratiche quali il già menzionato fachirismo. In tal caso dovrei sperimentare personalmente per vedere se sia possibile, con l'apporto combinato di esposizione ed esercizio della volontà, attuare l'annullamento degli stimoli fisici.

La convinzione la devi trovare tu, ma siccome non vuoi non c'é nient'altro che io possa fare, la chiave d'accesso alla tua testa la possiedi solo tu

Inizialmente per conoscere gente, sia in senso amicale che sentimental/sessuale. Ho fatto qualche buona amicizia, ho avuto una manciata di storie/avventure ma ora vivendo lontano non ho più possibilità di incontrarmi con qualcuno (a meno che non mi si venga a trovare, come ha fatto un altro utente qualche settimana fa), quindi alla fine lo faccio solo perché mi piace confrontarmi sulle mie idee, che reputo giuste dal mio punto di vista.

muttley

Cioé in sostanza stai affermando che il pensiero volontario, cioé quello prodotto autonomamente dalla mente coi suoi circuiti neurali, non esista in realtà ma sia solo un'illusione dell'uomo credulone che crede di poter generare da solo forme mentali in assenza di stimoli esterni?
Io sono dell'idea che il snc possa produrre pensieri, impararli e disimpararli in piena indipendenza

muttley

Più che a un troll, quando leggo i post di XL mi viene da pensare ad una persona che faccia un massiccio impiego di sostanze psicoattive

tersite

la mente umana è potente ...

Winston_Smith

'Cause we are living in a material world, and I am a material girl (cit.)
I beni materiali incidono sulla scelta dell'uomo come partner o anche su quella della donna?

E se uno non ha nessuno dei due che fa?
E se a quell'uno non gliene fregasse nulla del fatto che magari neanche lei vive in casa da sola e neanche lei lavora?
Perché uno dovrebbe impegnarsi a soddisfare dei requisiti che non impone all'altra persona di soddisfare a sua volta?

Grazie per il complimento.
Sì, ricordo bene in una discussione recente come l'avere una macchina fosse un criterio in base al quale tu scartavi a priori un uomo come potenziale partner.
Peccato che tu stessa ti definisca una "sfigata" che non guida: ma lo sai che non si vive solo di aria e amore (cit.)? Ce l'hai una casa tua? Ce l'hai un lavoro? Se no, dove pretendi di andare senza mezzi materiali? Non lo sai che incidono sulla scelta? (cit.)

O non è che tutto questo discorso lo applichi solo gli uomini e per te invece non vale?

Qwerty

e me lo chiedi a me? non sono mai stata uomo

ma ognuno fa come li pare, se loro sono contenti vivere da barboni sono affari loro.

a dire il vero quando ho scritto quel complimento non pensavo a te ma a me stessa prima di tutto, quindi non montarti troppo la testa
a parte i scherzi, si non guidare lo ritengo davvero una sfiga, sopratutto se si abita in posti isolati (ne so qualcosa) quindi uno che non la ha anche lui al momento non potrei proprio permettermelo anche volendo.

vedo sei curioso di fati miei, vabbe ti racconto un po.. una casa celavrei, ma sara' disponibile non pima che tra un paio di anni, deve ancora finire pagare se stessa.. su lavoro sono messa maluccio, ho un lavoretto temporaneo e saltuario ma e' max che mi posso permettere per ora, ma e' sempe meglio di niente, comunq non certo abbastanza per poter dire che ho un lavoro. quindi in concusione diciamo 1 su 2 ho. se eventualmente mi capitasse un compagno che pure lui ha uno dei 2 si riuscirebbe vivere. tipo se ha un lavoro ma non ha casa potremo vivere a casa mia e pagare bollette con suo stipendio, o se ha una casa e non ha un lavoro una elle 2 case si mette in affitto e ci sono sempre soldini per le bolette

Winston_Smith

E tu cosa faresti per non far vivere il tuo uomo da barbone?

Hai parlato di sfigati (in generale) che non hanno la macchina, trovo quello che hai scritto davvero inopportuno come minimo.

Però gli uomini che ti contattano devono permettersi una che non ha la macchina. E' comodo chiedere agli altri quello che tu non sei disposto a dare loro...

Direi 0 su 2, almeno per i prossimi due anni. Quindi non mi pare molto equo chiedere a qualcuno dei requisiti che tu stessa non soddisfi.

muttley

Forse avrebbe dovuto definirli pesci lessi

Winston_Smith

Mi ha personalmente dato dello sfigato (io non ho la macchina), reagire mi sembra il minimo.

Qwerty

ma che ti ho fatto di male che mi auguri un barbone?

ma perche non e' na sfiga a non guidare? in ogni caso se qualcuno si e' risentito chiedo scusa a me e a tutti resto che non guidano.

io non chiedo (ne senso di avere pretese, a max come informazione) nulla a nessuno, ma ho pur diritto di avere miei criteri di scelta no? come anche uomini liberissimi di scartarmi per non esere abbastanza benestante.

tanto nei prosimi 2 anni non ho intenzioe di andare da nessuna parte con nessuno, quindi problema non si pone e sul chiedere guarda sopra.

muttley

Anch'io non ho la macchina, non ho nemmeno una stabilità lavorativa...insomma, rientrerei nel pieno della definizione qwertiana di "sfigato", ma non me la prendo. Mi piaccio così come sono, anche se con una macchina e con un lavoro stabile mi piacerei di più.

Qwerty

parlavo di me e non certo in senso offensivo, caso mai compasionevole.

Winston_Smith

A parte che mi hai dato dello sfigato...
Visto che ti preoccupi tanto di non vivere di aria e amore (cit.), dovresti pensare per prima cosa a quello che TU hai da offrire in termini di sostegno materiale al tuo eventuale partner.
Invece non ti rendi neanche conto che chiami barboni delle persone solo perché non rispondono a dei requisiti che tu stessa non soddisfi.
Il fatto è che pensi che quei requisiti debba soddisfarli SOLO l'uomo, per cui il fatto che tu non li abbia non è un problema.