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13-04-2013, 20:33
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#81
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,534
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Doto tannte perepezie sono giunto a pensare che le donne no namano i timidi che si vergognano di esserlo
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13-04-2013, 21:05
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#82
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da Lino_57
E dici niente? 5-10% di donne che preferiscono un uomo timido, intendo... più o meno equivale alla % degli uomini timidi, quindi non ci dovrebbero essere problemi... in teoria...
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Tieni conto che la timidezza non è l'unico parametro di giudizio.
Detto questo non credo che esistano donne che siano attratte dalla timidezza di percentile dal primo al decimo; al massimo possono chiudere un occhio, in virtù di altre qualità che hanno notato.
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14-04-2013, 20:59
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#83
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Intermedio
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 120
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Tieni conto che la timidezza non è l'unico parametro di giudizio.
Detto questo non credo che esistano donne che siano attratte dalla timidezza di percentile dal primo al decimo; al massimo possono chiudere un occhio, in virtù di altre qualità che hanno notato.
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Parlando della mia esperienza personale posso dire che io all'inizio con la mia ragazza ero timidissimo, ma lei ha avuto la pazienza e curiosità di conoscermi meglio, di scavare a fondo in me. Man mano che passava il tempo la timidezza con lei è sparita, è la persona che mi fa sentire più a mio agio in questo mondo. Bisogna trovare la donna curiosa di conoscerci che fa passare la timidezza
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14-04-2013, 22:04
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#84
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Le donne non amano i timidi per motivi istintuali, ma il fatto che possano permettersi di scartare tutti i timidi (cioè di seguire in maniera così piena i propri istinti) dipende dal loro maggiore potere contrattuale, che nella nostra società ha fondamento essenzialmente culturale. L'uomo (leggasi: il maschio) è del resto per natura poligamo, eppure la poligamia è stata ed è ancora oggi una possibilità per pochi.
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14-04-2013, 22:15
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#85
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,149
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Quote:
Originariamente inviata da Miky
Doto tannte perepezie sono giunto a pensare che le donne no namano i timidi che si vergognano di esserlo
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sì, lo credo anch'io.
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15-04-2013, 09:59
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#86
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Atlas
Non sono discorsi sessisti, il fatto è che fa comodo immaginare un'identità anche per chi non fa un cazzo di nulla, ma non è così. Ci pensa la vita a spazzarti sotto il tappeto, e francamente non me la sento di dire che è ingiusto.
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No, no, quello che è comodo è imporre agli uomini il basto del somaro o farli diventare una specie di cyborg tuttofare:
Quote:
Originariamente inviata da Atlas
il suo marito fa e disfà tutto il giorno, tutti i giorni, un vero e proprio uomo di casa, non va in crisi, non si tira indietro e non è mai insicuro.
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Quella che può permettersi di tirare il fiato e avere qualche crisi è ovviamente SOLO la donna, I suppose...
Quote:
Originariamente inviata da Atlas
è solo che un'uomo deve poter portare avanti una propria strada, e deve saperla indicare altrimenti non è un'uomo, scegliere la propria donna e corteggiarla, scegliere la propria vita e portarla avanti.
Essere uomini pretende una certa dose di coraggio e arroganza, che sia anche portare avanti la propria diversità senza nasconderla.
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In tutto questo, una donna che fa, secondo la tua amica?
Segue la strada tracciata dal proprio uomo, si fa corteggiare, lascia a lui il lavoro sporco ("coraggio e arroganza")... te piacerebbe, cocca! I tempi sono cambiati, o fifty-fifty o hasta la vista, baby. "Non nascondere la diversità", bella ipocrisia: se uno va a dire a 'sta tizia che è vergine non per sua scelta a 3x anni, vedi poi come apprezza il suo "coraggio"...
Per non parlare della ristrettezza di vedute di chi giudica in blocco libri, film e internet come "minchiate da fancazzisti"
Ti consiglio di abbandonare questi pensieri autocolpevolizzanti, per il tuo bene. Se proprio hai dei doveri a priori, al limite sono verso te stesso. Verso gli altri non hai doveri superiori a quelli che loro hanno verso di te.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 15-04-2013 a 11:47.
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15-04-2013, 10:01
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#87
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Miky
Doto tannte perepezie sono giunto a pensare che le donne no namano i timidi che si vergognano di esserlo
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Cioè i timidi che all'atto pratico non si comportano da tali, e grazie al piffero.
Oh, ma è così difficile prendersi le responsabilità delle proprie scelte e preferenze personali? Perchè scaricarle sugli altri? Perchè non ammettere che si preferisce un partner non timido, punto e basta?
Fortuna che non tutte la pensano allo stesso modo.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 15-04-2013 a 10:05.
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16-04-2013, 12:30
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#88
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
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Oh, ma è così difficile prendersi le responsabilità delle proprie scelte e preferenze personali? Perchè scaricarle sugli altri? Perchè non ammettere che si preferisce un partner non timido, punto e basta?
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Perché a nessuno piace passare per pretenzioso o privilegiato, specie se poi ci si riempie la bocca con la parola "parità".
By the way, la maggior parte delle donne delle quali ho letto/ascoltato l'opinione a riguardo non arriva a negare l'evidenza, bensì tende a pararsi il culo dietro a presunte dinamiche "di natura" o dietro ad un'ipotetica volontà degli uomini stessi di mantenere intatto il sistema vigente. La cosa più triste è però constatare che le medesime argomentazioni vengono portate avanti in egual modo dagli uomini, non di rado gli stessi che hanno poi problemi ad accoppiarsi.
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16-04-2013, 12:50
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#89
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Perché a nessuno piace passare per pretenzioso o privilegiato, specie se poi ci si riempie la bocca con la parola "parità".
By the way, la maggior parte delle donne delle quali ho letto/ascoltato l'opinione a riguardo non arriva a negare l'evidenza, bensì tende a pararsi il culo dietro a presunte dinamiche "di natura" o dietro ad un'ipotetica volontà degli uomini stessi di mantenere intatto il sistema vigente. La cosa più triste è però constatare che le medesime argomentazioni vengono portate avanti in egual modo dagli uomini, non di rado gli stessi che hanno poi problemi ad accoppiarsi.
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Per molti è evidentemente troppo faticoso immaginare che le cose possano andare in modo diverso da come vanno per lo più. Aggiungiamoci l'effetto plagiante del conformismo sociale, ed ecco che abbiamo tanti uomini e tante donne che credono/se la raccontano/fanno buon viso a cattivo gioco alla favola del primo passo che "per natura" spetta all'uomo (mentre la natura non impone, di fatto, alcun diktat in tal senso). Favola ancora più grottesca se si pensa che invece, in altri ambiti, la "natura" ha, come dire, mutato il suo corso, emancipando giustamente le donne dal ruolo "per natura" assegnato loro da secoli come esclusivo. Ma allora 'sta "natura" non è così onnipotente...
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16-04-2013, 15:57
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#90
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Per molti è evidentemente troppo faticoso immaginare che le cose possano andare in modo diverso da come vanno per lo più. Aggiungiamoci l'effetto plagiante del conformismo sociale, ed ecco che abbiamo tanti uomini e tante donne che credono/se la raccontano/fanno buon viso a cattivo gioco alla favola del primo passo che "per natura" spetta all'uomo (mentre la natura non impone, di fatto, alcun diktat in tal senso). Favola ancora più grottesca se si pensa che invece, in altri ambiti, la "natura" ha, come dire, mutato il suo corso, emancipando giustamente le donne dal ruolo "per natura" assegnato loro da secoli come esclusivo. Ma allora 'sta "natura" non è così onnipotente...
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Esattamente quello che penso io. Fino a 40-50 anni fa una donna che si fosse vestita come fanno molte oggigiorno (almeno in determinate circostanze: discoteche, feste di laurea, serate "eleganti") sarebbe stata bollata come "poco di buono", in quanto non conforme alla presunta natura femminile "casta e pura".
In generale, a difendere lo status quo in nome delle necessità di natura sono sempre i reazionari, quelli a cui le cose vanno bene così come stanno. Purtroppo al giorno d'oggi sono gli stessi uomini a giustificare questo sistema, benché, dal loro punto di vista, esso risulti assolutamente sconveniente (anche quando non hanno problemi di timidezza).
Io sono stato iscritto ad un forum dedicato alle tematiche amorose per diverso tempo: mi sono cadute le braccia a constatare quanto diffusa sia una certa mentalità. Tutto un fiorire di "è l'uomo che si deve fare avanti, perché la donna porta il peso della gravidanza" e "se non sei disposto a proporti ad una donna (e a corteggiarla), vuol dire che sei un viziato che aspetta che una donna gli cada dal cielo". Sinceramente la cosa non ha fatto altro che deprimermi ancora di più....
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16-04-2013, 16:10
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#91
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Esattamente quello che penso io. Fino a 40-50 anni fa una donna che si fosse vestita come fanno molte oggigiorno (almeno in determinate circostanze: discoteche, feste di laurea, serate "eleganti") sarebbe stata bollata come "poco di buono", in quanto non conforme alla presunta natura femminile "casta e pura".
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Oh, abbiamo smontato 'sto pregiudizio sulla presunta "natura femminile"? E perchè non smontiamo pure quello sulla "natura maschile", dico io?
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
In generale, a difendere lo status quo in nome delle necessità di natura sono sempre i reazionari, quelli a cui le cose vanno bene così come stanno. Purtroppo al giorno d'oggi sono gli stessi uomini a giustificare questo sistema, benché, dal loro punto di vista, esso risulti assolutamente sconveniente (anche quando non hanno problemi di timidezza).
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Concordo (ovviamente intendendo la maggior parte degli uomini).
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Io sono stato iscritto ad un forum dedicato alle tematiche amorose per diverso tempo: mi sono cadute le braccia a constatare quanto diffusa sia una certa mentalità. Tutto un fiorire di "è l'uomo che si deve fare avanti, perché la donna porta il peso della gravidanza"
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Wow, questa è fenomenale. Quindi ogni volta che ci provi con una, TAAAAC! la metti incinta. One shoot, one kill (cit.).
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
e "se non sei disposto a proporti ad una donna (e a corteggiarla), vuol dire che sei un viziato che aspetta che una donna gli cada dal cielo".
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Quindi una donna che non si propone a un uomo è una viziata che aspetta che un uomo le cada dal cielo?
Purtroppo queste mentalità deleteria per gli uomini timidi è diffusa ovunque, anche qui.
Ma almeno qui è in minoranza
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16-04-2013, 16:25
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#92
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Esperto
Qui dal: Jan 2013
Ubicazione: Termina field
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Oh, abbiamo smontato 'sto pregiudizio sulla presunta "natura femminile"? E perchè non smontiamo pure quello sulla "natura maschile", dico io?
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Ci vorrebbe un femminismo "per uomini": bisogna indurre gli uomini a ragionare in maniera critica sul loro rapporto con le donne. Oggi solo chi si trova in situazioni disperate lo fa (quando e se lo fa). A mia nonna, del resto, andava benissimo la logica della donna "casta e pura".
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Quindi una donna che non si propone a un uomo è una viziata che aspetta che un uomo le cada dal cielo?
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Di solito le risposte erano: "lei se lo può permettere", "non si può fare nulla a riguardo", "tanto vale adeguarsi (e se non lo fai la colpa è tua)".
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16-04-2013, 16:51
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#93
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Purtroppo le donne (per motivi biologici e non culturali) sono attratte da una percentuale di uomini relativamente bassa, non saprei dire quanto ma sicuramente inferiore alla controparte, ergo anche se la cultura spingesse tutte le donne a intraprendere il primo passo in maniera chiara e inequivocabile (e spesso la cosa già accade laddove c'è un buon margine di emancipazione), temo che ciò avverrebbe con una quantità non esorbitante di uomini. Agli altri resterebbero l'onere e il fardello della mediazione...
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16-04-2013, 16:57
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#94
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Purtroppo le donne (per motivi biologici e non culturali) sono attratte da una percentuale di uomini relativamente bassa, non saprei dire quanto ma sicuramente inferiore alla controparte, ergo anche se la cultura spingesse tutte le donne a intraprendere il primo passo in maniera chiara e inequivocabile (e spesso la cosa già accade laddove c'è un buon margine di emancipazione), temo che ciò avverrebbe con una quantità non esorbitante di uomini. Agli altri resterebbero l'onere e il fardello della mediazione...
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Ragionando in questo modo si potrebbe anche dire che le donne (per motivi biologici e non culturali), sono meno attratte degli uomini dalla carriera lavorativa rispetto alla cura della casa e dei figli, per cui è inutile o poco produttivo affannarsi a garantire loro pari opportunità nella società, perché comunque quelle che intraprenderebbero una carriera lavorativa "full time" sarebbero comunque nettamente di meno degli uomini
Muttley, non ti facevo così reazionario e fatalista. Dove è finita la libera autodeterminazione femminile? Guarda che nello scegliere un partner non entrano in ballo solo gli ormoni, non siamo (solo) animali.
E comunque, anche se non si dovesse mai raggiungere il 50%-50%, meglio adoperarsi affinché il divario si riduca il più possibile. Meglio un 60%-40% che un 90%-10%.
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16-04-2013, 16:57
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#95
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Principiante
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 34
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Non so quanto possa essere "d'aiuto" una mia eventuale risposta, dato che non ho molta esperienza ma...
Se dovessi rispondere alla discussione, direi serenamente "sì".
Credo che le donne non amino gli uomini timidi per una serie di ragioni diverse. Colgo l'occasione per fare presente che non tutte credono alla filosofia "l'uomo deve farsi avanti per primo" ma, essendo anche noi piuttosto insicure, a volte capita che fraintendiamo certi comportamenti.
Vedere una persona che fa fatica ad aprirsi, che si esprime raramente o che risponde con monosillabi o non tenta di portare avanti la conversazione, da la netta impressione che non sia interessata. O che si stia scocciando.
Se la cosa persiste, molto spesso si preferisce dare ascolto al proprio istinto invece che domandare se le cose stiano effettivamente così.
Insomma, come è difficile uscire dal guscio per un uomo, anche per una donna è lo stesso. Non tutte guardano "possibili candidati" dall'alto in basso, per dirla in maniera molto cruda.
Poi è certo che ci siano decine di donne che lo facciano, per carità, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio.
Il problema con la timidezza è che può creare tantissimi malintesi, soprattutto se due persone non si conoscono bene...perciò credo sia prevedibile che le cose, per chi ha una personalità del genere, in molti casi non vadano per il meglio.
Quoto anche chi ha detto che le donne sono più avantaggiate perchè più ricercate: nella quasi totalità dei casi è così, effettivamente.
Quello che però bisognerebbe evitare è colpevolizzarci tutte senza prima analizzare il proprio operato: tempo fa entrai in un forum dove l'80% delle discussioni avevano come tema "le donne sono tutte crudeli" (e sto censurando), "le donne sono superficiali e amano solo i belli" o cose simili...dove la "colpa" di qualsiasi flop, o non relazione, era sempre della controparte femminile, descritta quasi come una sadica bestia assetata di sangue
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16-04-2013, 16:57
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#96
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Antimatter
Messaggi: 1,553
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Purtroppo le donne (per motivi biologici e non culturali) sono attratte da una percentuale di uomini relativamente bassa, non saprei dire quanto ma sicuramente inferiore alla controparte, ergo anche se la cultura spingesse tutte le donne a intraprendere il primo passo in maniera chiara e inequivocabile (e spesso la cosa già accade laddove c'è un buon margine di emancipazione), temo che ciò avverrebbe con una quantità non esorbitante di uomini. Agli altri resterebbero l'onere e il fardello della mediazione...
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Per quanto riguarda questo discorso temo che nella RL (non qui) sia molte donne che molti uomini tendano a sopravvalutarsi, quindi vedo molte ragazze snobbare ragazzi che esteticamente e caratterialmente sono senza dubbio alla loro altezza, d'altro canto vedo molti ragazzi provarci con ragazze che non sono per loro...
Noi introversi almeno riconosciamo le nostre pecche ed è sintomo di intelligenza
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16-04-2013, 17:08
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#97
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Breathe
Non so quanto possa essere "d'aiuto" una mia eventuale risposta, dato che non ho molta esperienza ma...
Se dovessi rispondere alla discussione, direi serenamente "sì".
Credo che le donne non amino gli uomini timidi per una serie di ragioni diverse. Colgo l'occasione per fare presente che non tutte credono alla filosofia "l'uomo deve farsi avanti per primo" ma, essendo anche noi piuttosto insicure, a volte capita che fraintendiamo certi comportamenti.
Vedere una persona che fa fatica ad aprirsi, che si esprime raramente o che risponde con monosillabi o non tenta di portare avanti la conversazione, da la netta impressione che non sia interessata. O che si stia scocciando.
Se la cosa persiste, molto spesso si preferisce dare ascolto al proprio istinto invece che domandare se le cose stiano effettivamente così.
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Però, a parti invertite, ci sono maggiori possibilità che una donna che parla poco e si esprime raramente venga approcciata lo stesso. Questo perché la cultura dominante non prevede che la donna debba essere esplicita riguardo al proprio interesse, ma che possa limitarsi a non rifiutare l'approccio maschile.
Per non parlare del fatto che molte donne, anche non timide, non esplicitano per prime il loro eventuale interesse allo stesso modo.
Quote:
Originariamente inviata da Breathe
Quoto anche chi ha detto che le donne sono più avantaggiate perchè più ricercate: nella quasi totalità dei casi è così, effettivamente.
Quello che però bisognerebbe evitare è colpevolizzarci tutte senza prima analizzare il proprio operato
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Io non colpevolizzo nessuna (anche perché non tutte si comportano allo stesso modo e donne che fanno la prima mossa ci sono). Critico una certa mentalità stereotipata che prevede ruoli distinti a seconda del sesso, senza tener conto delle differenze individuali.
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16-04-2013, 17:08
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#98
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ragionando in questo modo si potrebbe dire che le donne, per motivi biologici e non culturali, sono meno attratte degli uomini dalla carriera lavorativa rispetto alla cura della casa e dei figli, per cui è inutile o poco produttivo affannarsi a garantire loro pari opportunità nella società, perché comunque quelle che intraprenderebbero una carriera lavorativa "full time" sarebbero comunque nettamente di meno degli uomini
Muttley, non ti facevo così reazionario. Dove è finita la libera autodeterminazione femminile? Guarda che nello scegliere un partner non entrano in ballo solo gli ormoni, non siamo (solo) animali.
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La società (specie quelle meno evolute) pone ancora oggi molte donne nella condizione di doversi legare ad un uomo per poter sopravvivere materialmente e quindi a ragionare secondo dettami di convenienza, tuttavia ciò che spinge all'azione vera e propria è dato dalla biologia, dal comparto ormonale. Io ho visto con i miei occhi alcune donne fare il primo passo, mi è pure capitato (erano di bocca buona a quanto pare ) ed erano sicuramente persone emancipate, le quali non avevano alcun problema a farsi avanti per prime, ma non credo che se anche tutta la società femminile andasse incontro ad un generale processo di emancipazione, il sottoscritto verrebbe sotterrato di richieste e tampinato per strada, come invece accade alle nostre amiche donne.
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16-04-2013, 17:13
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#99
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
La società (specie quelle meno evolute) pone ancora oggi molte donne nella condizione di doversi legare ad un uomo per poter sopravvivere materialmente e quindi a ragionare secondo dettami di convenienza
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Quelle (e quelli) che ragionano secondo dettami di convenienza non sono sempre persone che non sanno come sbarcare il lunario.
Quote:
Originariamente inviata da muttley
tuttavia ciò che spinge all'azione vera e propria è dato dalla biologia, dal comparto ormonale.
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Senza ormoni non si fa nulla? Il cervello lo buttiamo nel wc? Mah...
Ad ogni modo, ripeto, se sono solo gli ormoni a spingere all'azione, con questo tuo criterio è inutile garantire pari opportunità alle donne, tanto "gli ormoni" le porteranno sempre a scegliere di fare le casalinghe-mamme o al massimo le lavoratrici part-time, no?
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Io ho visto con i miei occhi alcune donne fare il primo passo, mi è pure capitato (erano di bocca buona a quanto pare ) ed erano sicuramente persone emancipate, le quali non avevano alcun problema a farsi avanti per prime, ma non credo che se anche tutta la società femminile andasse incontro ad un generale processo di emancipazione, il sottoscritto verrebbe sotterrato di richieste e tampinato per strada, come invece accade alle nostre amiche donne.
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Questa è una tua elucubrazione, non sai come potrebbero andare le cose. Nonostante "gli ormoni" mi pare che oggi le donne lavorino quasi quanto gli uomini, no?
E ad ogni modo, ripeto, anche se non si potesse raggiungere una parità matematica negli approcci, sarebbe già un bel miglioramento arrivarci vicino. Non sarebbe inutile ampliare l'emancipazione femminile anche in questo ambito, come sembri implicare.
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Ultima modifica di Winston_Smith; 16-04-2013 a 17:15.
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16-04-2013, 17:16
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#100
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Principiante
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 34
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Però, a parti invertite, ci sono maggiori possibilità che una donna che parla poco e si esprime raramente venga approcciata lo stesso. Questo perché la cultura dominante non prevede che la donna debba essere esplicita riguardo al proprio interesse, ma che possa limitarsi a non rifiutare l'approccio maschile.
Per non parlare del fatto che molte donne, anche non timide, non esplicitano per prime il loro eventuale interesse allo stesso modo.
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Sì, sicuramente hai ragione: le possibilità che ha una donna nell'essere approcciata sono molte di più. Ed è vero anche il fatto che molte non parlino perchè convinte degli stereotipi che vengono seguiti da secoli.
Non posso fare a meno di farti eco, però: se la situazione fosse invertita, cioè se gli uomini divenissero più ricercati delle donne, credi che la situazione non sarebbe la stessa?
Secondo me accadrebbe la stessa cosa: le donne più spigliate, quelle in grado di farsi avanti brillantemente e in ogni situazione, verrebbero prese maggiormente in considerazione. (Anche perchè le loro occasioni sarebbero, realisticamente, molte di più di quelle di una timida che non spiccica parola).
Io oserei dire che la questione caratteriale del "timido" è qualcosa che si verificherebbe qualsiasi sia la controparte più ricercata.
E' brutto dirlo ma sembra quasi naturale: chi ha l'abilità di crearsi più occasioni, avrà anche più possibilità di farcela, lasciando stare gli stereotipi che credo si sia capito siano criticabilissimi.
Quote:
Io non colpevolizzo nessuna (anche perché non tutte si comportano allo stesso modo e donne che fanno la prima mossa ci sono). Critico una certa mentalità stereotipata che prevede ruoli distinti a seconda del sesso, senza tener conto delle differenze individuali.
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Oh, non intendevo insinuare una cosa simile
Tenevo solo a precisare la cosa, dopo aver trovato quel forum "da incubo", ecco. Mettevo le mani avanti nel caso fossero spuntati gli "irriducibili" di questa corrente di pensiero, che sono più numerosi di quanto si pensi!
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