FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Psico Forum > Depressione Forum
Rispondi
 
Vecchio 13-11-2021, 18:09   #1
Esperto
L'avatar di Crepuscolo
 

Volevo chiedere agli utenti che soffrono di depressione e lavorano come affrontano e gestiscono la situazione e cosa fanno per superare la stanchezza fisica e mentale che la malattia può causare/accentuare.
Vecchio 13-11-2021, 18:11   #2
Esperto
L'avatar di Varano
 

C'è poco da fare, prendo benzodiazepine e faccio uno stile di vita orientato a non disperdere energie fuori dall'orario di lavoro.
Vecchio 13-11-2021, 18:19   #3
Esperto
L'avatar di NatoMorto
 

Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo Visualizza il messaggio
Volevo chiedere agli utenti che soffrono di depressione e lavorano come affrontano e gestiscono la situazione e cosa fanno per superare la stanchezza fisica e mentale che la malattia può causare/accentuare.
Con antidepressivo e la volontà... Resistere e sforzarsi di fare la cosa giusta al momento giusto ma senza andare in ansia
Vecchio 13-11-2021, 18:20   #4
Esperto
L'avatar di andre71to
 

Io ho lavorato nella pulizie per la prima volta nel 2018, per due annetti e mezzo....ricordo che dormivo fino all'ultimo prima di andare a lavoro (iniziavo alle 13,30 i primi due anni dove almeno stavo benino e con fatica riuscivo ad andare ogni santo giorno a lavoro)...e non potevo fare granche' altro dopo lavoro...quindi tenevo le energie giusto proprio per il lavoro e stop...una volta invece riuscivo un pochino anche a vivere dopo lavoro.......ora poi non ne parliamo...e' un disastro...depressione aumentata (prima c'era piu' che altro sociofobia), frustrazione da disoccupazione , mancanza di vita sociale ma anche di forze e mentali e fisiche per svolgerla...e cervicale per il troppo tempo passato a letto a star male cercando di dormire per non pensare alla nonvita....
Ringraziamenti da
pokorny (13-11-2021)
Vecchio 13-11-2021, 18:40   #5
Hor
Esperto
L'avatar di Hor
 

Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo Visualizza il messaggio
Volevo chiedere agli utenti che soffrono di depressione e lavorano come affrontano e gestiscono la situazione e cosa fanno per superare la stanchezza fisica e mentale che la malattia può causare/accentuare.
Ho lavorato anche in periodi mentalmente molto duri per me.
Mi ha fatto andare avanti semplicemente l'idea che se non avessi continuato a lavorare sarei finito peggio, non avendo una famiglia a pararmi le spalle in caso di problemi economici. È l'idea che se non mi muovo rischio di finire sotto a un ponte a costringermi a lavorare.
Poi è anche vero che, almeno a me, lavorare aiuta a distrarmi dai pensieri più cupi e invalidanti. Anzi, per me la depressione aumenta quando ho poco da lavorare.
Vecchio 13-11-2021, 20:01   #6
Esperto
L'avatar di Ezp97
 

L'essere depressi non deve essere visto come un male, il depresso è colui che è più lucido di tutti e sa cosa è veramente la vita.
Vecchio 13-11-2021, 20:11   #7
Esperto
 

A me il lavoro ha aiutato dal punto di vista degli sbalzi di umore in negativo, perché ti “libera” un po’ la mente da quei pensieri.

Ovvio che capisco che per alcuni possa essere L’ esatto opposto…
Vecchio 13-11-2021, 20:26   #8
Esperto
L'avatar di Crepuscolo
 

Forse la depressione causa più problemi nei lavori in cui ci si deve relazionare molto con altre persone
Ringraziamenti da
doveseifinita (15-11-2021)
Vecchio 13-11-2021, 21:30   #9
Intermedio
 

Io col lavoro ho difficolta', prima di iniziare molta ansia, poi l'impatto e' solitamente positivo, in seguito subentrano altri meccanismi e finisco per deprimermi nuovamente dal confronto col mondo circostante, sognando di tornare nuovamente ad isolarmi in cameretta. Purtroppo non e' possibile farlo in eterno.
Vecchio 13-11-2021, 21:33   #10
Esperto
L'avatar di NatoMorto
 

Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo Visualizza il messaggio
Forse la depressione causa più problemi nei lavori in cui ci si deve relazionare molto con altre persone
Io non potrei farli quei lavori
Vecchio 13-11-2021, 21:36   #11
Esperto
 

Non riesco a gestire la stanchezza, nemmeno l'ansia, i farmaci mi stanno aiutando un minimo a rassenerare i pensieri e per avere la voglia di andare a fare la spesa toh. Per il resto rimango con le paura quando sono fuori, non riuscirei a lavorare ancora.
Vecchio 13-11-2021, 21:39   #12
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Ezp97 Visualizza il messaggio
L'essere depressi non deve essere visto come un male, il depresso è colui che è più lucido di tutti e sa cosa è veramente la vita.
Quando sono in fase depressiva riesco a vedere il nonsenso di questa vita, penso anche al solo vivere nelle città quanto sia innaturale, l'uomo ha creato la società ok, ma se ci pensi tutto questo non ha senso...Invece quando sono normale accetto o semplicemente non ci penso e vivo meno angosciato.
Ringraziamenti da
Shinbatsu (13-11-2021)
Vecchio 13-11-2021, 21:50   #13
Esperto
L'avatar di Varano
 

Io non capisco come fanno quelli depressi che devono fare un lavoro fisico e stare a certi ritmi, la depressione ti rallenta nei movimenti.
Infatti secondo me quelli che fanno lavori fisici o a contatto con il pubblico si licenziano o vanno in esaurimento.
Vecchio 13-11-2021, 22:01   #14
Esperto
L'avatar di Ezp97
 

Quote:
Originariamente inviata da Varano Visualizza il messaggio
Io non capisco come fanno quelli depressi che devono fare un lavoro fisico e stare a certi ritmi, la depressione ti rallenta nei movimenti.
Infatti secondo me quelli che fanno lavori fisici o a contatto con il pubblico si licenziano o vanno in esaurimento.
infatti i depressi quei lavori non li fanno, tempo un giorno e fuggono....,
Vecchio 13-11-2021, 22:33   #15
Esperto
L'avatar di Ezp97
 

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Concordo, non riuscirei ma sopratutto non vorrei mai trovarmi nella condizione mostruosa di sopportare questo insieme al lavoro.
Ma figurarsi se il mondo riesce a capirlo? Dai parenti allo sconosciuto sono tutti pronti a metterti in croce.
Non siamo la generazione di cinquantanni fa, quelli del boom economico e del servizio militare, e qualsiasi altra realtà che li educava fin da subito.
Siamo tanti "giovani insulsi", ancora una decina di anni e ne vedremo delle belle.
Perduti, disprezzati, umiliati, e non si lavora cosi, io non di certo, c'è solo la povertà all'orizzonte.
Solo chi ha il culo parato con genitori ricchi si salverà, poi altri iper specializzati, per i cuochi forse pure pure, per il resto saranno cazzi amari e dolori veramente pesanti (noi).
Vecchio 14-11-2021, 00:15   #16
Esperto
L'avatar di alien33
 

Quote:
Originariamente inviata da Ezp97 Visualizza il messaggio
Solo chi ha il culo parato con genitori ricchi si salverà, poi altri iper specializzati, per i cuochi forse pure pure, per il resto saranno cazzi amari e dolori veramente pesanti (noi).
e vabbe vorra dire che si finira sotto qualche ponte o in qualche stazione al fresco e alla fila della caritas, magari pure in qualche ricovero per senza tetto se ti va di culo come milioni di sventurati gia fanno e molti che l hanno gia vissuta non ci sono piu. tanto un giorno sbarcheranno gli alieni e ci salveranno.
Vecchio 14-11-2021, 03:42   #17
Esperto
L'avatar di Konkurs
 

ho letto che i funghi magici sono eccellenti contro la depressione, potresti organizzare un viaggio terapeutico in Olanda prima di iniziare a lavorare.
Vecchio 14-11-2021, 08:57   #18
Esperto
L'avatar di Ezp97
 

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Lo spauracchio del ponte non manca mai in questa discussioni.
Il numero dei senzatetto in Italia non è milioni, è circa 50mila persone.
Si finisce per strada principalmente per problemi non inerenti al denaro.
Queste sono informazioni che trovereste sul argomento evitando di stereotipare.
C'è anche da dire che 1 italiano su 3 vive in case secolari di proprietà e diventa difficile parlare di esproprio in questo caso.
Viviamo (e probabilmente moriremo) sulle fondamenta del passato, lavorando o meno.
Se si sta male non si dovrebbe lavorare.

@Ezp97
Tutti si possono salvare, non manca il lavoro.
Se sei disposto a venderti come schiavo, in futuro è probabile che lo si renda lo standard.
Lavorare non per denaro ma solo per la fornitura di cibo/acqua/gas per esempio.
La distopia inevitabile per questo tipo di mondo.
E se non vuoi lavorare probabilmente riprenderanno con le fucilazioni e le fosse comuni.
Tutto con inni e cori, manifesti e applausi.
Un sogno eh...
Vecchio 14-11-2021, 11:58   #19
Banned
 

Faccio grandi sforzi per affrontare la vita lavorativa , al momento non posso permettermi di non lavorare
Vecchio 14-11-2021, 12:01   #20
Banned
 

Non ti nascondo che è dura. Molto molto dura. Ogni mattina è un incubo alzarsi, perché le energie sono sempre poche. Ci sono i giorni in cui si riesce meglio, altri in cui appena mi metto in macchina inizia la nausea che mi porto dietro per tutto il giorno. La settimana sembra non finire più, è un continuo attentato alla mia stabilità. Ci sono i momenti in cui vorrei solo chiudermi da qualche parte e spegnermi. Ma non si può, si deve lavorare.
Non mi sono abituata, per nulla. Forse altri riescono ad abituarsi.
L'altro lato della medaglia è che essendo un obbligo, ti devi per forza muovere, attivare, e questo per la depressione è un bene, altrimenti il rischio di rimanere a vegetare e basta è molto molto alto.
In bocca al lupo.
Ringraziamenti da
Ezp97 (14-11-2021), TãoSozinho (14-11-2021)
Rispondi


Discussioni simili a Lavoro e depressione
Discussione Ha iniziato questa discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Depressione e la ricerca di un lavoro. BlackOpal Depressione Forum 20 13-06-2020 00:20
Dare troppa importanza al lavoro - depressione ad alto funzionamento? BackToMe Depressione Forum 27 07-05-2019 12:04
Lavoro e depressione GreySkies SocioFobia Forum Generale 11 02-09-2013 13:36
fobia sociale, depressione, e mondo del lavoro ayrton Forum Scuola e Lavoro 11 23-11-2007 17:20



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:56.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Powered by vBadvanced CMPS v3.2.2