Dusk

Considera che se la statistica a cui ti riferisci è fatta sulla popolazione totale del paese, in Italia ci sono più vecchi che giovani, e la maggior parte delle persone di una certa età è facile che non abbia una laurea, quindi i conti tornano.

Hor

Sono dati ottenuti confrontando le stesse fasce di popolazione:
https://www.istat.it/news-dati-alla-...ivario-con-lue

Unleash

Non ho la patente (ma vorrei provare a farla), non ho il DIPLOMA, ho avuto un lavoro part time ma non sono stato rinnovato perchè sono malato di mente e non mi concentro più, sono nella merda.
Mi reputo in fondo un fallito ma cerco di pensare che ho delle difficoltà enormi fin da piccolo e mi hanno portato a ciò, non dipende tutto da me.

choppy

Io ho proprio paura di guidare e non me la sento, penso che se proprio fossi obbligato ad averla, io per paura cercherei di procurarmi dei farmaci contro la narcolessia, in modo da migliorare i riflessi e da evitare di fare incidenti, anche cercando medici compiacenti, io purtroppo mi perdo e per me guidare è una cosa fuori dal mondo, perché mi richiede di seguire troppe cose insieme, inoltre io dopo un po', perdo la concentrazione (un conto è seguire un discorso che bene o male ce la faccio, perché mi basta avere l'udito attivo).

SMS94

Ho tutte e tre, ma penso che siano essenziali solo la patente (per potersi spostare) e il lavoro (per potersi guadagnare da vivere). La laurea non mi sembra così indispensabile, a meno che uno non voglia proprio fare una professione che la richiede.

Comunque non mi pare che la gente giudichi così tanto gli altri in base a queste cose...
Uno può anche averle ottenute, ma se non ha vita sociale, amici o relazioni sentimentali viene spesso considerato male ugualmente... Invece c'è chi non ha la patente o non lavora, ma se è ben inserito socialmente non viene discriminato da nessuno

claire

Ho laurea patente e lavoro, ma le prime due non le ho mai utilizzate e il terzo precario perciò come non averlo, solo che devo magnare e pagare varie cose.

The_End

Ho la patente ma non la considero indispensabile, dipende dal contesto in cui si vive. Dove vivo io serve per forza purtroppo, ne farei a meno.
Ho la laurea ma mi vergogno per come l'ho conseguita. Ho impiegato più di 10 anni per una triennale. Se non l'avessi, lo vivrei come una sconfitta personale, sì, ma solo per il tempo che ci ho perso. Se fin da subito avessi trovato lavoro dopo il diploma o fatto altro, non lo avrei vissuto come una sconfitta personale, anzi.
Non ho ancora un lavoro e questo è cio che mi causa la vergogna più grande, mi sento inferiore proprio come essere umano. Come se non potessi proprio sedermi al tavolo dei grandi. Un eterno adolescente.

TãoSozinho

Se non hai una laurea non sei rispettato? In Italia? A me sembra il contrario: in Italia c'è il mito dell'uomo che si è fatto da solo. La laurea non è sempre vista bene, anzi, spesso sei visto come un viziato che si è potuto permettere anni di studio invece che di lavoro. Non vengono neanche rispettate le lauree più "serie" ormai: medici, ingegneri, avvocati. Ormai sono tutti laureati in medicina e sanno tutto sulle proteine Spike..

Per cui direi che patente e lavoro sono le due cose più importanti. Soprattutto se sei un uomo. Se lo sei ma non hai la patente, hai già perso il cromosoma Y..

Invece della laurea aggiungerei essere in coppia (solo se eterosessuale altrimenti non vale) e volendo anche una casa di proprietà. Se sei in affitto da tempo sei uno che butta i soldi e basta.