Patchouli

Ho 19 anni, a giugno di quest'anno mi sarei dovuta diplomare. Tre anni fa lasciai la scuola per quello che doveva essere solo un anno, ma per varie complicanze e scelte sbagliate son diventati tre.
Ho sempre saputo di voler studiare e andare all'università, a sedici anni però é scattato qualcosa che mi ha fatto sentire a disagio dappertutto, così mi sono presa quell'anno per cambiare. A scuola tutto sommato andavo d'accordo con la classe e stavo bene, e ora credo che avrei dovuto cercare di far conciliare tutto e resistere, pensavo che mi sarebbe stato indifferente, invece adesso mi dispiace non aver passato gli anni con loro fino alla fine.
Ora ricomincio la scuola, mi mancano tre anni e ho compagni di 16. Chissenefrega da una parte, ma per i motivi di prima no. Mi sembra che alla fine manchi un'eternità, invece tre anni passano in un attimo.
Mi mangerei le mani e gomiti per le scelte sbagliate che ho fatto, so che non posso tornare indietro e lo accetto, ma di sicuro non voglio perdonarmi. Scrivo qui dopo mesi perché non so più cosa fare, devo e voglio andare avanti, studiare e diplomarmi, ma non ce la faccio più a passare le giornate a tormentarmi per questo, a scuola oggi mi veniva quasi da piangere a pensarci, forse mi devo solo abituare. Inoltre ogni cosa mi ci fa pensare.
Io adesso sono motivatissima e non vedo l'ora di iniziare, ma come faccio a non rischiare di ricadere? Questo tormentarmi mi sta divorando.

Manuela.tr

Ritengo che non esista un parametro oggettivo per stabilire quale sia la scelta da intraprendere. Possiamo confidare nelle nostre sensazioni del momento e se per te quelle, come mi sembra di capire, ti hanno indicata la via da prendere, non dovresti rimpiangerle. Probabilmente quell'anno e anche i successivi sono stati utili per la ritrovata motivazione di oggi e per una maggiore chiarezza sul tuo futuro.
Credo che se ti fossi forzata (anche se non conoscendo la situazione parlo per ipotesi), avresti potuto provare sofferenze maggiori che magari ti avrebbero tolta in seguito ogni possibilita' di terminare il percorso di studi.
Penso che non dovresti soffermarti troppo sul tempo passato, sulla differenza di eta' con i compagni e sono certa che con il proseguire dell'anno scolastico i tuoi rimpianti svaniranno a poco a poco senza che quasi te ne accorga. Poi ci dirai se ti va.

Rasko

Io non penserei a lungo termine. Non penserei che i miei ex-compagni sono già avanti. Mi dedicherei allo studio giorno per giorno, pagina per pagina, con serenità, dopo tutto lo hai capito anche tu, il passato non si può cambiare. Piccoli passi. Mi sembra comunque che tu abbia una visione molto lucida e propositiva della tua situazione. In bocca al lupo!

Mr Bean

Secondo me anche se è difficile non devi più pensare al passato,perchè ormai quello che hai fatti hai fatto,e magari era la scelta giusta da fare in quel momento,ma devi concentrarti sulla tua nuova avventura,che magari ti porterà piacevoli sorprese

Patchouli

E' possibile, allora ero convinta della mia scelta, anche se non saprei dirlo, non lo potrò mai sapere.



Grazie! E sì, é quello che voglio fare.
Che i miei ex compagni siano più avanti pazienza, solo mi dispiace un po' non essere stata con loro, cosa che pensavo mi sarebbe rimasta indifferente; ho scoperto che su tutta la faccenda ragiono in modo diverso rispetto a due/tre anni fa. Credo di avere in parte preso la decisione giusta all'inizio, quelle dopo, meno.

Hisoka

3 anni, tutto sommato, non sono praticamente niente.
Basta che guardi in ambito universitario, ci sono centinaia e centinaia di studenti che cambiano facoltà a metà percorso anche dopo 4 anni di studio o che abbandonano a pochi esami dalla fine. Sono cose che succedono, non sono catastrofi.
Penso che la vita di ognuno di noi sia fatta, chi più chi meno, di scelte sbagliate di cui abbiamo pagato o paghiamo tutt'ora le conseguenze.
Ma, verità trita e ritrita, il passato non lo si cambia e si può guardare solo al presente.
La tua strada è solamente in salita, e hai tutta la forza di percorrerla, basta volerlo.
Non pensare al tempo perso, alle scelte del passato o simili, non serve e non risolve nulla!
Ora guardi al presente, forte delle esperienze passate (gli errori e gli sbagli alla fine ci formano e ci insegnano moltissimo!), e vai avanti nel tuo cammino.
In bocca al lupo!

a.a.a

A me è successa una cosa simile,mi sarei anche io dovuto diplomare,però ho perso 1 anno in quinto,ho studiato diciamo solo il primo mese,qualche voto diciamo normale ho preso,poi diciamo un pò per la depressione ho smesso di studiare,mi sono lasciato andare andavo a scuola solo fisicamente,poi ho pensato tanto con il mio carattere mi trovo male in qulsiasi ambiente sia lavorativo che universitario.Oggi ritorno a scuola però non sono motivato,però anche io ho la paura di non farcela di fare come l'anno scorso.Comunque buona fortuna

recluso

Rimuginare e corrodersi per gli errori del passato è qualcosa con cui ho fatto i conti diverse volte. Alla fine ho sempre superato queste fasi concedendomi una sola dimensione temporale: il presente. A questo devi aggiungere degli obiettivi. In sintesi devi metterti nelle condizioni di poter ripartire, non rimanendo impantanata nel passato e avendo una speranza per il futuro. Direi che prendere il diploma è di per sè un obiettivo forte.

chopin6630k

Guarda, anche io ho abbandonato la scuola. E non l'ho più rifatta. Ho 19 anni come te. Ho smesso a 15 anni. -__- E non ho NESSUNA intenzione di tornarci!!! La scuola è stata la rovina della mia vita e la nascita di tutti i miei problemi.
Comunque, non ho capito una cosa: come hai fatto a stare meglio? Hai frequentato uno specialista? Hai preso farmaci? Qualsiasi cosa.
Ciao! ^^

alice89

non mollare!! io persi un anno di superiori semplicemente perchè mi lasciai andare. certo spesso anche io mi mangerei le mani, ma ormai è andata! ora sono all'università e tra qualche mese DEVO laurearmi. cerca di non scoraggiarti e non pensare che è troppo tardi per l'università perchè ti assicuro che non è così! certo quando inizierai la maggior parte delle persone avrà qualche anno in meno di te (fu così anche per me) ma ci sono anche persone più grandi, e ne troverai anche più grandi di te!! per non parlare poi di quelli che vanno fuori corso...quindi stai serena e vivi tranquillamente questi tre anni

Patchouli

Certo, e ho anche pensato a questo, mi consola per qualche minuto.


Un anno é davvero niente.
Come dicevo, ho pensato a quelli che si perdono all'università, che non sarò la sola, ecc., però mi solleva per poco.

E' un po' diversa la situazione.
Comunque ho cambiato quello che mi faceva star male, non sono stata da specialisti, se non qualche appuntamento con una psicologa.


Grazie per i ''Buona Fortuna'' Agli altri risponderei le stesse cose.

Pietro

mia sorella ha 18 anni e ha perso due anni..ma non molla..fallo anche tu