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04-01-2013, 22:54
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#1
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 16
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A volte mi è capitato, in diversi contesti sociali, di cercare di inserirmi in gruppi i cui componenti si divertivano a prendere di mira qualcuno al di fuori del gruppo stesso. Ad esempio all'università alcuni compagni di corso avevano la tendenza a prendere in giro e affibbiare soprannomi a un paio di persone che se ne stavano più in disparte, e spesso mi vedevo costretto a partecipare per evitare di venire completamente isolato anch'io. Un comportamento simile l'ho riscontrato anche in alcuni posti di lavoro, con una frequenza che mi ha lasciato perplesso (del tipo: ogni giorno a inventarsi una presa per il culo nuova, fra una conversazione e l'altra).
Preciso che le battute a cui mi riferisco sono quelle fatte alle spalle delle persone a cui sono rivolte. Io stesso ne sarò stato vittima a mia insaputa.
Quello che mi chiedo è: capisco che il denigrare qualcuno al di fuori del gruppo favorisca la coesione interna, ma si tratta di un comportamento diffuso o sono io che ho incontrato persone non particolarmente mature?
(oooh la prima discussione che apro! )
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04-01-2013, 22:56
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#2
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2,097
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è normale ed è inutile pensarci su.
puoi essere il più buono della terra ma ci sarà sempre qualcuno che sparlerà di te
vedi madre teresa o il papa
quindi fottitene
quello che puoi fare è cercare di essere presente sempre coi tuoi amici, in tal modo attenui un po' queste voci.
e ogni tanto fare qualcosa fuori dagli schemi del gruppo, tipo offrire da bere a tutti o regalare dei fiori alle amiche, senza arrivare a fare lo zerbino o ricevere qualcosa in cambio.
i favori sono sempre ben accetti, e si ricordano nel tempo.
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04-01-2013, 23:21
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Quissen
A volte mi è capitato, in diversi contesti sociali, di cercare di inserirmi in gruppi i cui componenti si divertivano a prendere di mira qualcuno al di fuori del gruppo stesso. Ad esempio all'università alcuni compagni di corso avevano la tendenza a prendere in giro e affibbiare soprannomi a un paio di persone che se ne stavano più in disparte, e spesso mi vedevo costretto a partecipare per evitare di venire completamente isolato anch'io. Un comportamento simile l'ho riscontrato anche in alcuni posti di lavoro, con una frequenza che mi ha lasciato perplesso (del tipo: ogni giorno a inventarsi una presa per il culo nuova, fra una conversazione e l'altra).
Preciso che le battute a cui mi riferisco sono quelle fatte alle spalle delle persone a cui sono rivolte. Io stesso ne sarò stato vittima a mia insaputa.
Quello che mi chiedo è: capisco che il denigrare qualcuno al di fuori del gruppo favorisca la coesione interna, ma si tratta di un comportamento diffuso o sono io che ho incontrato persone non particolarmente mature?
(oooh la prima discussione che apro! )
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io lo faccio abbastanza, sono cose bonarie, infantili, ma non per questo poco divertenti, preciso che non c'entra nulla bullismo o cose simili, si tratta solo di cogliere il lato ironico delle persone, insomma, la classica imitazione della prof di storia che tutti abbiamo fatto (oppure che faceva il pagliaccio della classe)....
il fatto di non farlo davanti a loro in un certo senso è segno di rispetto secondo me...
non sentirti in colpa l'importante è non danneggiare le persone "colpite" e trattarle con rispetto quando invece ci si accosta a loro in contesti seri
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04-01-2013, 23:24
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#4
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Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,757
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mi chiamavano "il saggio"...
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04-01-2013, 23:33
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da pesco
mi chiamavano "il saggio"...
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Ma era ironico (cit.Woody Allen)
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04-01-2013, 23:42
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: NORD
Messaggi: 1,746
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Io lo capisco subito, anche quando mi sparlano a 50m o più di distanza...
Lo capisco dai loro occhi, in genere c'è sempre il coglione che ti guarda mentre l'altro coglione dice cose su di te, i commenti e le risatine rimbombano nelle mie orecchie...
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04-01-2013, 23:47
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Fortunatamente non lavoro.
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04-01-2013, 23:49
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 598
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Sono tutti così ,nessuno escluso
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04-01-2013, 23:59
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#9
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Principiante
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 16
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
il fatto di non farlo davanti a loro in un certo senso è segno di rispetto secondo me...
non sentirti in colpa l'importante è non danneggiare le persone "colpite" e trattarle con rispetto quando invece ci si accosta a loro in contesti seri
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Non l'avevo mai pensata da questo punto di vista... avevo sempre giudicato questo duplice atteggiamento come un segno di ipocrisia (ipocrisia in cui mi ci infilo io per primo, dato che, come ho scritto, mi adeguo al comportamento della "massa").
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05-01-2013, 00:03
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#10
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Quissen
si tratta di un comportamento diffuso o sono io che ho incontrato persone non particolarmente mature?
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Boh.. mi è capitato pochissime volte.. e comunque si prendeva in giro ma rimanendo molto sul soft.. sullo scherzo al massimo. Quindi penso che le persone che descrivi tu siano effettivamente particolarmente immature.
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05-01-2013, 00:07
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,298
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
io lo faccio abbastanza, sono cose bonarie, infantili, ma non per questo poco divertenti, preciso che non c'entra nulla bullismo o cose simili, si tratta solo di cogliere il lato ironico delle persone, insomma, la classica imitazione della prof di storia che tutti abbiamo fatto (oppure che faceva il pagliaccio della classe)....
il fatto di non farlo davanti a loro in un certo senso è segno di rispetto secondo me...
non sentirti in colpa l'importante è non danneggiare le persone "colpite" e trattarle con rispetto quando invece ci si accosta a loro in contesti seri
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Si inizia così e si finisce con "Bowling a Columbine".
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05-01-2013, 01:10
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#12
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Avanzato
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 370
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Io non ho mai condiviso ne appoggiato quest'abitudine: non che m'illuda di essere esulata dallo stesso meccanismo di altri, ma per quanto mi riguarda, se qualcuno cerca di coinvolgermi in un commento antipatico su uno sconosciuto, semplicemente ribatto: " Non sapevo vi foste laureati in Veggenza & Onniscenza applicata: le mie congratulazioni!". E per fortuna, ho sempre attorno persone abbastanza affezionate da riferirmi eventuali ritorsioni: quindi anche se poi venissi inclusa nelle cattiverie, non ne faccio un dramma, anzi! Piuttosto ne approfitto per tagliare pseudo-amicizie inutili. ^^
Preferisco di gran lunga dare importanza alla mia coscienza.
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05-01-2013, 02:21
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#13
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
io lo faccio abbastanza, sono cose bonarie, infantili, ma non per questo poco divertenti, preciso che non c'entra nulla bullismo o cose simili, si tratta solo di cogliere il lato ironico delle persone, insomma, la classica imitazione della prof di storia che tutti abbiamo fatto (oppure che faceva il pagliaccio della classe)....
il fatto di non farlo davanti a loro in un certo senso è segno di rispetto secondo me...
non sentirti in colpa l'importante è non danneggiare le persone "colpite" e trattarle con rispetto quando invece ci si accosta a loro in contesti seri
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quoto al 70%, ci sono certi contesti in cui la cosa è fatta bonariamente, altri invece in cui c'è proprio malafede.
Io ricordo che malsoffrivo il fatto che parlassero male di una ragazza al lavoro che aveva un problema di pronuncia ma tutto sommato sembrava a posto, forse non un mostro di intelligenza ma nella media, non era riuscita ad integrarsi nel gruppo e non so perché.
Mentre quando parlavano male di altri colleghi che onestamente si meritavano ogni maldicenza, non riuscivo a provare pena.
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05-01-2013, 02:39
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,700
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
io lo faccio abbastanza, sono cose bonarie, infantili, ma non per questo poco divertenti, preciso che non c'entra nulla bullismo o cose simili, si tratta solo di cogliere il lato ironico delle persone, insomma, la classica imitazione della prof di storia che tutti abbiamo fatto (oppure che faceva il pagliaccio della classe)....
il fatto di non farlo davanti a loro in un certo senso è segno di rispetto secondo me...
non sentirti in colpa l'importante è non danneggiare le persone "colpite" e trattarle con rispetto quando invece ci si accosta a loro in contesti seri
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Mi rispecchio pienamente in tutto ciò che hai scritto, Inosservato, non avrei saputo argomentarlo meglio!
Mi rendo conto anch'io che si tratta di un comportamento piuttosto infantile, ma se lo faccio è perché mi piace (entro certi limiti) prendere il lato più giocoso della vita. D'altronde sono il primo a pigliare in giro me stesso, anche in presenza di altre persone
Quando invece noto dei segnali di cattiveria, lì cerco di tenermi alla larga.
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05-01-2013, 03:55
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#15
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Banned
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 30
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Lo fanno se non tutti quasi tutti i gruppi, come modo per sentirsi forti e bravi fighi, per passare il tempo e farsi 2 risate, assieme. COnsidera che spesso la gente non ha molto da dire se non le solite cose. Questo è un modo come un altro per divertirsi, un po' cattivello in effetti. Ma lo scopo è farsi una risata.
Ricordo che a scuola avevo un amico che imitava e prendeva per il culo tutti, tutti proprio. Chiaramente metteva in luce i difetti quindi poteva essere interpretato come crudele, in realtà era semplice comicità. Certo, la prova del nove sarebbe stato prendere per il culo pure lui.
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05-01-2013, 05:35
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#16
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Principiante
Qui dal: Dec 2012
Messaggi: 93
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Secondo me questa non è una cosa negativa, cioè a chi non è capitato di "sparlare" ma in senso bonario? L'importante è che non si superi un limite che divide prendere con simpatia alcune cose e la cattiveria...
Finchè si rimane nello scherzo la cosa è ok, anzi secondo me anche un buon modo per passare un pò di tempo e svagarsi, ma se si entra nella cattivera, nel bullismo (soprattutto nei casi giovanili) o esagerare la cosa inizia a farmi schifo
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