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Vecchio 12-06-2016, 17:18   #1
Principiante
 

Un saluto a tutti gli amici del forum. Mi sono iscritto da poco e ottenuto ora l’abilitazione ma vorrei adesso presentarmi un pochino meglio, più approfonditamente e raccontare molto brevemente la mia storia. Mi chiamo Simone e abito a Milano. Sono da sempre stato fin da bambino una persona molto timida e avevo problemi di balbuzie, da piccolo però ero felice e avevo una grande energia e voglia di vivere che però si è spenta con i primi disturbi e col mio primo attacco di panico. Da allora nulla è stato più come prima e ho iniziato a vedere il mondo in maniera diversa. Tutto è iniziato all’età di 16 anni mi sembrava stessi morendo mi mancava l’aria e non capivo cosa mi stesse succedendo. Una volta a scuola feci l’errore di fare un tiro da uno spinello da un mio amico e sono stato malissimo attacchi di panico sudavo freddo e il cuore mi batteva fortissimo e sono finito in ospedale. Le cose peggiorarono e iniziai ad avere un senso di vergogna e inadeguatezza molto forti nei confronti degli altri. Fortunatamente gli attacchi di panico imparai a gestirli e ora ne sono esente ma iniziai e sperimentare la depressione. Tirai avanti per molto tempo tacendo per vergogna e feci il militare poi ho deciso di raccontare i miei disagi ai miei familiari e all’età di 24 anni andai al mio primo appuntamento con uno psichiatra che mi prescrisse il prozac e dei betabloccanti. Fecero il loro “sporco lavoro” e mi diedero la “benzina” per sopravvivere avevo una vita sociale appena sufficiente. Dopo qualche anno cambiai psichiatra che mi prescrisse la paroxetina. Feci un ulteriore miglioramento e andai avanti cosi per parecchi anni. Nel frattempo comprai casa e andai a convivere con la mia ragazza e la mia vita si stabilizzò. Veniamo ai giorni nostri. L’anno scorso mi sentivo un po’ meglio e decisi di diminuire la paroxetina lentamente fino a sospenderla del tutto, pensavo erroneamente di poterne ormai fare a meno. Ebbene sono stati i 6 mesi credo più brutti della mia vita, il mondo mi crollò addosso e mi lasciai con la ragazza. Non so che cosa mi passasse per la testa tutto mi sembrava senza senso la mia vita il mio futuro era buio e senza speranza. Sperimentai il senso dell’abbandono piangevo ogni giorno anche al lavoro e non c’è stato giorno in cui non abbia pensato seriamente al suicidio. Ero ridotto ad una larva ma non so il perché nutrivo ancora la speranza che potessi risollevarmi e fosse solo questione di dare tempo al fisico di adattarsi poi però finalmente capii che avevo seriamente bisogno di aiuto e che da solo non ce l’avrei fatta cosi presi la decisione di andare da uno psichiatra e ora sono circa 6 mesi che prendo 200mg di sertralina + Haldol 2mg/ml 5 gocce + Lorazepam 10 gocce al di. Ho cercato nel frattempo di recuperare senza successo il mio rapporto con la mia ex e ora non riesco ancora a capacitarmi che sia finita mi sembra un incubo e non mi sembra vero, continuo a pensare a lei e a comportarmi come se ci fosse ancora e questo mi da sollievo ma nello stesso tempo mi fa soffrire e non mi rendo ancora conto davvero che sia finita. Quando ci ripenso continuo a soffrire e a sentirmi triste per tutto quello che è successo e mi chiedo il perché sia successo, se non avessi avuto quella brillante idea di sospendere i farmaci saremmo ancora insieme e mi assalgono i sensi di colpa. Comunque adesso sto molto meglio anche se non vedo purtroppo ancora un futuro, mi vorrei rifare una vita e trovare una nuova ragazza ma sono molto timido e se non esco di casa non credo che le ragazze vengano da me a bussarmi alla porta. Ma nonostante ciò continuo a fare una vita semi solitaria e non ho più amici perché quando mi fidanzai feci l’errore di tagliare tutti i ponti anche con loro. Vorrei tanto che esistesse una pillola magica che risolvesse tutti i problemi! Ho visto che qui sul forum ci sono persone con grande esperienza dal punto di vista “medico” e vorrei sapere da loro se le medicine che sto prendendo vanno bene oppure no. Magari potrei ottenere dei grandi miglioramenti cambiando terapia. Tutto quello che chiedo è essere felice ed avere una vita normale. Del resto non mi importa nulla di avere chissà cosa o essere chissà chi. Avevo detto breve e forse mi sono dilungato troppo. Scusate. Ringrazio tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggermi e che vorranno darmi dei consigli. Un abbraccio a tutti. Ci sentiamo presto. Ciao Simone.
Vecchio 12-06-2016, 17:40   #2
Esperto
L'avatar di Keith
 

Benvenuto Simone
Mi dispiace per l'abbandono che hai subito, non è bello il fatto che appena abbiamo dei problemi..allora non andiamo più bene.
Anche io ho avuto problemi di balbuzie, ora quasi del tutto scomparsi ma che permangono quando devo telefonare. Quindi anche se in misura minore rispetto al passato, ancora ne soffro.
Non ho un grosso curriculum di cure farmacologiche, l'antidepressivo l'ho usato solo per pochi mesi poi ho smesso per l'aumentare incontrollato del peso.
Prendo solo benzo ora.. mi aiutano un po' a placare l'ansia e a dormire.. ma miracoli non ne fanno. La cura che stai facendo credo che vada bene. I farmaci ci possono solo aiutare nelle fasi critiche, ma non possono cambiare quello che proviamo dentro, l'abbandono, l'isolamento, il vuoto.. queste belle cose. Il lavoro dobbiamo farlo noi, il tempo e un pizzico di fortuna.
A presto!

NO QUOTE
Vecchio 12-06-2016, 18:15   #3
Principiante
 

Tutti vorremmo delle pilloline magiche che ci risolvono i problemi, ma la verità è che non esistono. O meglio, esistono ma hanno grossi effetti collaterali, tra cui quello di renderci dipendenti da esse.
Non sono contraria a priori agli psicofarmaci, ma non bisogna affidare totalmente la propria vita a essi. Gli psicofarmaci non ti risolvono i problemi, a quello bisogna che ci pensi tu. Possono aiutarti a rimetterti un po' in carreggiata quando sei proprio a pezzi e possono darti un po' una spinta e aiutarti a trovare la motivazione per cercare di risolvere i problemi, ma, come ho gia detto, a quello bisogna che ci pensi tu. Altrimenti, se non fai niente e aspetti che le cose si mettano a posto da sole, sarai schiavo a vita dei farmaci. Scusa se uso questo tono po' duro, ma è quello che ho imparato dalla mia esperienza personale. Nella vita arriva un momento in cui bisogna cacciare fuori le palle e prendere in mano le redini della propria vita, perché se non lo fai tu nessuno lo farà per te.

Io se fossi in te inizierei a fare un percorso di psicoterapia (che dal post mi sembra di capire tu non hai mai fatto) in aggiunta ai farmaci, che ti aiuti a capire un po' la radice di questo tuo disagio e ti dia gli strumenti per affrontarlo. Ti faccio un sincero in bocca al lupo.

Ultima modifica di Hellis; 12-06-2016 a 18:17.
Vecchio 16-06-2016, 11:15   #4
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da Hellis Visualizza il messaggio
Tutti vorremmo delle pilloline magiche che ci risolvono i problemi, ma la verità è che non esistono. O meglio, esistono ma hanno grossi effetti collaterali, tra cui quello di renderci dipendenti da esse.

Io se fossi in te inizierei a fare un percorso di psicoterapia (che dal post mi sembra di capire tu non hai mai fatto) in aggiunta ai farmaci, che ti aiuti a capire un po' la radice di questo tuo disagio e ti dia gli strumenti per affrontarlo. Ti faccio un sincero in bocca al lupo.
E quali sarebbero queste pillole che esistono? Si possono fare nomi?
La psicoterapia l'ho provata ma su di me non è che funzioni molto purtroppo.
Grazie.
Vecchio 16-06-2016, 11:24   #5
Banned
 

solidarietà per l'abbandono.
Vecchio 16-06-2016, 11:34   #6
Esperto
L'avatar di varykino
 

letta cosi pare che è tutta colpa del tiro di spinello
Vecchio 16-06-2016, 11:51   #7
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
letta cosi pare che è tutta colpa del tiro di spinello
Be no avevo disturbi anche prima, forse lo spinello ha fatto scatenare quello che già c'era.
Ringraziamenti da
varykino (16-06-2016)
Vecchio 16-06-2016, 12:06   #8
Esperto
L'avatar di varykino
 

Quote:
Originariamente inviata da simo1970 Visualizza il messaggio
Be no avevo disturbi anche prima, forse lo spinello ha fatto scatenare quello che già c'era.
mi spiace per la situazione , in genere nn do consigli perchè mi sembrano sempre inappropriati l'unica cosa che mi viene da dire è " pensa solo a te stesso in questo momento"
Vecchio 17-06-2016, 00:06   #9
Principiante
 

Quote:
Originariamente inviata da simo1970 Visualizza il messaggio
E quali sarebbero queste pillole che esistono? Si possono fare nomi?
La psicoterapia l'ho provata ma su di me non è che funzioni molto purtroppo.
Grazie.
Non intendevo una pillola specifica, intendevo gli psicofarmaci in genere. Era per dire che solitamente sono abbastanza efficaci (almeno inizialmente) ma non sono la soluzione. I problemi, materiali, mentali e/o comportamentali che hai e che ti fanno stare male restano, e se non li risolvi tu prima o poi torneranno fuori.
La psicoterapia per quanto l'hai fatta? Perché funzioni ci vuole un bel po' e ci devi mettere anche del tuo. Magari lo psicologo da cui sei andato non era bravo e sufficenza. È molto importante la bravura del terapeuta, magari potresti provare con un altro.
Vecchio 17-06-2016, 09:10   #10
Principiante
 

La psicoterapia l'ho fatta per un paio di mesi ma non ci credevo e non vedevo risultati poi per ultimo anche il fatto che costava tantissimo e purtroppo non posso permettermi certi costi.
Vecchio 17-06-2016, 22:38   #11
Principiante
 

Potresti rivolgerti al csm (centro salute mentale) della tua città, che è convenzionato col snn, lì i costi sono molto più bassi
Vecchio 17-06-2016, 22:57   #12
Esperto
L'avatar di pokorny
 

Quote:
Originariamente inviata da simo1970 Visualizza il messaggio
La psicoterapia l'ho fatta per un paio di mesi ma non ci credevo e non vedevo risultati poi per ultimo anche il fatto che costava tantissimo e purtroppo non posso permettermi certi costi.
Non avere rimpianti, ha successo in basse percentuali e basta una spallata sufficientemente forte dalla vita che si torna al punto di partenza.
Vecchio 08-07-2016, 12:33   #13
Avanzato
L'avatar di mmmax
 

forse non era lo psicologo giusto per te...io ne ho conosciuti diversi e non mi trovavo a mio agio con nessuno, non riuscivo ad aprirmi, e ovviamente quando ho voluto provare una psicoterapia l'ho fallita.
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