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07-09-2016, 19:39
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Amatissimi Discepoli,
il Maestro deve farvi un'esortazione importante:
non mettiamoci a consigliare farmaci: non siamo medici, ma malati. Se uno ha problemi di digestione, parliamo di cosa e come mangia, prima di pensare all'Alkaselzer o al Maalox.
Allora parliamo di sonno. Per esempio, il Maestro sa che quando ci mettiamo a letto, a tutto possiamo pensare, meno che al sonno: é un pensiero che tiene desti!!!
Il sonno è come l'appetito: quando viene, viene. Non si può farselo venire.
Capite che non bisogna snervarsi, altrimenti hai voglia a prendere pillole.
Fate i bravini, su!
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Vedi com'era facile, a saperlo prima.. a parte gli scherzi se uno non dorme, hai voglia a liberare la mente, a fare respirazione, a non pensare a niente. non dormi e basta. Poi inizi a pensare domani devo lavorare..come faccio se non dormo? E continui a rilassarti, a ri-liberare la mente.. e non dormi..
E' tutto un cavolo di problema legato alla vita non-naturale che si fa.
E non serve neanche stancarsi, fare km e km di corsa, non serve.. si è stanchi morti ma a dormire non si dorme
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07-09-2016, 23:32
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#22
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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oooh! Bello pratico Syd! :-)
Ti direi intanto, che forse i km di corsa serali, possono rilasciare sostanze che , anzi, tengono svegli. Ne so poco, ma è meglio verificare. Nel caso, si può sostituire con una tranquilla passaggiata. Questa io la faccio e mi sembra che mi aiuti.
D'insonnia iniziale, un po' ne soffro, ma soffro molto della paura di non dormire. E questa è la cosa peggiore ( = so' cazzi...).
Ma non sviscero tutto adesso, per non essere difficile da leggere.
Il mio vero problema, è che mi sale l'ansia, man mano che si avvicina il momento di andare a letto. Ogni più piccolo particolare (pare che fa caldo/freddo, una finestra troppo aperta, una piega irregolare della coperta) , dev'essere sotto controllo: se c'è un'anta dell'armadio semiaperta, mi alzo per chiuderla. Poi in realtà dormo, ma quest'ansia preliminare va capita.
Poi ho delle strategie collaudate, di cui parlerò più avanti.
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08-09-2016, 00:07
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,037
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Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
oooh! Bello pratico Syd! :-)
Ti direi intanto, che forse i km di corsa serali, possono rilasciare sostanze che , anzi, tengono svegli. Ne so poco, ma è meglio verificare. Nel caso, si può sostituire con una tranquilla passaggiata. Questa io la faccio e mi sembra che mi aiuti.
D'insonnia iniziale, un po' ne soffro, ma soffro molto della paura di non dormire. E questa è la cosa peggiore ( = so' cazzi...).
Ma non sviscero tutto adesso, per non essere difficile da leggere.
Il mio vero problema, è che mi sale l'ansia, man mano che si avvicina il momento di andare a letto. Ogni più piccolo particolare (pare che fa caldo/freddo, una finestra troppo aperta, una piega irregolare della coperta) , dev'essere sotto controllo: se c'è un'anta dell'armadio semiaperta, mi alzo per chiuderla. Poi in realtà dormo, ma quest'ansia preliminare va capita.
Poi ho delle strategie collaudate, di cui parlerò più avanti.
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si, capisco bene. In realtà non so neanche se soffro di insonnia pura, in quanto a volte il pomeriggio mi addormento, oppure davanti alla tv dopo cena..ma poi quando si tratta di affrontare il sonno notturno m iviene la paura di non dormire..e allora devo attuare tutto un rituale che adesso risulta anche imbarazzante descrivere..però si, alla fine invece che piacevole, il dormire diventa un'altra pratica da sbrigare
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27-03-2017, 03:56
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#24
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,707
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io non dormo se non ho lo stomaco sufficientemente pieno
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26-06-2017, 03:05
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#25
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Principiante
Qui dal: May 2017
Messaggi: 15
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L'insonnia è una vertiginosa lucidità che riuscirebbe a trasformare il Paradiso stesso in un luogo di tortura. Qualsiasi cosa è preferibile a questo allerta permanente, a questa criminale assenza di oblio. È durante quelle notti infernali che ho capito la futilità della filosofia. Le ore di veglia sono, in sostanza, un'interminabile ripulsa del pensiero attraverso il pensiero, è la coscienza esasperata da se stessa, una dichiarazione di guerra, un infernale ultimatum della mente a se medesima. Camminare vi impedisce di lambiccarvi con interrogativi senza risposta, mentre a letto si rimugina l'insolubile fino alla vertigine.
- Emil Cioran -
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